social media e biblioteche

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La comunicazione social in biblioteca. Come gestire i social network, costruire il piano di comunicazione ed organizzare il piano editoriale Sassari, 3-4 novembre 2014

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Social Media


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La comunicazione social in biblioteca.

Come gestire i social network,

costruire il piano di comunicazione ed

organizzare il piano editoriale

Sassari, 3-4 novembre 2014

Librarian

Copywriter

Social Media Manager

My name is Michela Pia!!

Il social network

(rete sociale)

Un gruppo di individui connessi tra loro da diversi legami

sociali

Ma su Internet?

Quando i legami tra le persone (solitamente materiali)

avvengono in rete.

Perché le relazioni si sono

spostate in rete?

Nasce il web negli anni novanta.

Nel 2004 nasce il web 2.0 che consente un alto livello

di interazioni tra web e utente.

Il fenomeno “social

network” nasce in

America nel 2000

lavoro

amicizia

amore

Una carrellata sui

social network

Un social network per ogni

esigenza

Ma nel resto del mondo…

Facenama (Iran)

V Kontakte - Odnoklassniki (Russia)

Q Zone (Cina)

Al centro del cambiamento ci sono le

persone!Le biblioteche devono essere pronte ad accogliere la

nuova sfida.

Facebook

Nasce nel febbraio del 2004 ad

Harvard grazie a Mark

Zuckerberg e ai suoi compagni di

università Eduardo Saverin,

Dustin Moskovitz e Chris

Hughes.

Ma prima

fu…FacemashHarvard, 2003

Alcuni dati

• 800 milioni di utenti nel mondo

• 1.851.000 status aggiornati ogni 20 minuti

• 27 milioni di navigatori abituali solo in Italia

• 9 milioni di utenti vi accedono tramite dispositivi

mobili

Twitter

• Nasce nel 2006 a San

Francisco

• Servizio di social networking e

microblogging costituito da una

pagina personale dove si

possono scrivere messaggi di

testo (tweet) di massimo 140

caratteri.

• To tweet: cinguettare

Caratteristiche fondamentali

• Utilizzo semplice ed immediato: un tweet in 140

caratteri

• Interfaccia intuitiva

• Utilizzo degli Hashtag: parole o combinazioni di

parole concatenate precedute dal simbolo

cancelletto (#corsosocialbiblioteca). Si crea così un

collegamento con tutti quei tweet che riportano lo

stesso hashtag

Google Plus

• E’ un social network lanciato da

Google nel 2011

• Possibilità di condividere

contenuti ma anche sessioni

audio e video (hangouts)

utilizzate come nuova modalità

di conference call e scambio

interattivo di file

Caratteristiche fondamentali

• Il sistema dei contatti è organizzato in “cerchie”:

amici, conoscenti, lavoro, famiglia, persone che

seguo

• Il sistema delle cerchie permette di apportare le

modifiche volute alla privacy sulla condivisione di

dati e contenuti

• Interfaccia semplice che permette anche ai meno

esperti di avere un completo controllo del proprio

profilo

Pinterest

• Fondato nel 2010 da Evan

Sharp, Ben Silbermann e Paul

Sciarra

• Si basa sulla condivisione di

immagini, fotografie e video

• Il nome deriva dall’unione delle

parole Pin (appendere) e

Interest (interesse)

Caratteristiche fondamentali

• Gli utenti possono creare bacheche tematiche

(board) dove inserire i post di maggiore interesse

come foto, video, immagini (pin)

• Si può effettuare una ricerca tematica (ad esempio:

libri sulle biblioteche, abbigliamento vintage etc. )

• Vi è la possibilità di condivisione (share) su

Facebook e Twitter.

Linkedin

• Social network impiegato per lo

sviluppo di reti professionali

• Nasce il 5 maggio 2003

• Nel 2011 viene quotato in

borsa come società pubblica

• Vanta partnership importanti

come il New York Times,Cnbc,

Ibm Lotus, Blackberry e Lotus.

Instagram

• Rivoluzionaria applicazione

social che consente di

condividere foto scattate dagli

utenti stessi.

• Fondata nel 2010 (con la prima

applicazione sull’App Store) da

Kevin Systrom e Mike Krieger

• Nel 2012 è stata acquisita da

Facebook

E adesso…entriamo

nel vivo!

Il mondo cambia…e anche le biblioteche !

Ad ogni biblioteca il suo social!

Esistono diverse tipologie di

biblioteche • Biblioteche statali (afferenti al Ministero dei Beni e delle attività

culturali e del turismo)

• Biblioteche delle Università (afferenti al MIUR)

• Biblioteche di pubblica lettura

• Biblioteche scolastiche

• Biblioteche di enti culturali e di ricerca

• Biblioteche di altri enti pubblici (carcerarie, Camera, Senato, RAI)

• Biblioteche private

Ogni biblioteca deve essere in

grado di utilizzare al meglio il social

più adatto grazie alla redazione di

un buon piano di comunicazione.

Il profilo personale

• Rappresenta solo una persona fisica

• Non è possibile accedere alle statistiche

• Accettazione manuale delle richieste d’amicizia

• Profilo limitato a 5 mila amici

• I contenuti non sono indicizzabili dai motori di

ricerca

La pagina ufficiale

• E’ una pagina che rappresenta un’ente,

un’organizzazione, una celebrità o un gruppo

musicale.

• Sono ben specificate le condizioni d’uso delle

pagine all’indirizzo

https://www.facebook.com/page_guidelines.php

I gruppi

Rappresentano uno spazio chiuso dove un certo

numero di persone hanno interessi comuni o

condividono una determinata attività.

La biblioteca può

attivare solo una pagina

ufficiale

I vantaggi di una Pagina

Ufficiale

• E’ indicizzata dai principali motori di ricerca (i

contenuti saranno visibili anche fuori dalla pagina

Facebook)

• Non vi è limite all’acquisizione di fan

• Si salvaguarda la privacy dei fan

• Si è continuamente aggiornati sulle statistiche di

accesso alla pagina grazie agli Insights di Facebook

Come si crea una

Pagina Ufficiale per la

nostra biblioteca

Si parte da un account

personale. Potrebbe essere

quello dell’amministratore

della pagina

La biblioteca si trova nella categoria Intrattenimento

E adesso?

• Tutte le informazioni relative alla biblioteca devono

essere compilate in maniera assolutamente

dettagliata e chiara.

• Si deve lavorare ad un piano editoriale che definisca

la strategia, gli obiettivi e i contenuti della pagina.

• Qualsiasi domanda, richiesta di informazione e

chiarimento da parte dell’utente deve avere subito

una risposta. Facebook conferisce più valore al

concetto di reference.

I contenuti

• Originali e brevi

• Curati

• Scritti con un linguaggio non formale e rispondenti al

target di riferimento

• Aggiornati giornalmente. Non si deve mai dare l’idea

di una pagina “morta”

Qualche spunto…

Come possiamo monitorare la

pagina della nostra biblioteca e

capire se siamo nella giusta

direzione?

Gli Insights

Sono le statistiche di accesso alla tua pagina

Facebook

Con gli Insights si può:

• Conoscere la percentuale di fan, la fascia d’età, la

lingua e la provenienza

• Avere un quadro dei fan che hanno realmente visto i

post negli ultimi sette giorni (persone raggiunte)

• Capire chi sono i fan che hanno maggiormente

interagito con i contenuti pubblicati (persone

coinvolte)

Linkedin e le

biblioteche

La descrizione della biblioteca e dei

suoi servizi su Linkedin fa si che si

crei una “biblioteca professionale”

I vantaggi di essere su

Linkedin

• Gli utenti acquisiscono informazioni in maniera

chiara e dettagliata

• La biblioteca si fa conoscere dagli utenti per quanto

riguarda il patrimonio e i servizi offerti

• Le biblioteche hanno occasione di fare rete tra di

loro aggiungendo altre biblioteche ai loro

collegamenti e partecipando ai diversi gruppi

tematici presenti su Linkedin

Twitter e biblioteche

Punti di forza

• Messaggi di max 140 caratteri (tweet)

• Tempestività e brevità della notizia pubblicata

• In maniera concisa l’utente potrà avere informazioni

su: eventi, comunicazioni di servizio, novità in

biblioteca. Il tutto in maniera telegrafica.

Primi passi

Iscrizione

Una volta effettuata l’iscrizione

accedere è semplice

All’interno dell’account

Terminologia

• Il profilo di Twitter si chiama account

• Tweet: sono i messaggi di 140 caratteri

• Following: gli utenti che si decide di seguire o perché si

conoscono personalmente o perché trattano argomenti

d’interesse per la biblioteca

• Follower: gli utenti che seguono la nostra biblioteca. Sono di

fondamentale importanza per la vitalità dell’account

• Liste:permettono di seguire degli utenti, in modo automatico,

senza necessariamente doverli aggiungere tra i propri following

I tweet

• Messaggi diretti (DM direct messages): sono

messaggi “privati” destinati ad uno o più mittenti con

la seguente sintassi: @piamichela Hai bisogno di

informazioni?

• #FF (Follow Friday ovvero suggerimenti del

venerdì): è un invito ai propri follower a seguire a

loro volta altri utenti riportati nel tweet #FF

@biblioteca

Gli elementi

• @ : messa prima del nome di un’utente serve per

citare quel determinato utente

• # : seguito da una parola rende cliccabile la parola

stessa. In questo modo Twitter raggruppa tutti i

tweet che contengono quella determinata parola.

Una parola preceduta da # si chiama Hashtag ad

esempio #eventinbiblioteca

Azioni

• Informare i nostri follower sugli eventi della

biblioteca, sui nuovi acquisti, sui servizi offerti

• Fornire un servizio di reference digitale veloce ed

efficace. Ad esempio @biblioteca mi consigliate dei

testi per la mia tesi in storia del libro?

Alcuni consigli• Integrare il profilo con il proprio sito web o blog della biblioteca

• Ascoltare ed interagire con i propri follower

• Usare il @ per creare un legame con i follower

• Seguire sempre chi fa un retweet

• Non dimenticarsi di inserire gli #. Le persone cercano spesso per

categorie

• Pubblicare ogni giorno contenuti d’interesse in una fascia oraria

compresa tra le 10 e le 18.

• Analizzare le statistiche con TwitterCounter http://twittercounter.com/

https://www.youtube.com/watch?v=B_FMfGHdVMg

Hai realizzato un piano

di comunicazione per la

tua biblioteca?

Il piano di comunicazione

• Un documento approfondito che descrive quali sono

i mezzi e le strategie utilizzate per comunicare al

target individuato un messaggio coerente

• Permette di creare un’immagine coordinata della

nostra biblioteca

Dobbiamo iniziare a

vedere le biblioteche con

la lente del marketing

Analisi del contesto (SWOT)

Definizione degli obiettivi

• Voglio farmi conoscere di più come biblioteca?

• Voglio coinvolgere più utenti o un determinato target

di utenti?

• Voglio organizzare più iniziative ed eventi?

• Voglio far conoscere meglio i servizi della

biblioteca?

Studio e definizione

del target

Dopo aver fatto l’analisi e stabiliti il

target di riferimento e gli obiettivi si

può pensare alle azioni da

realizzare

Creazione del brand

“biblioteca”• Brand character: la biblioteca è un luogo dove non solo si

prendono in prestito i libri ma si può passare del tempo

libero a proprio agio e dove si possono reperire con

efficienza e velocità le informazioni di cui si ha bisogno

• Realizzazione del logo della biblioteca

• Realizzazione di brochure e locandine con tutti gli orari e i

servizi della biblioteca

• Revisione del sito della biblioteca (è davvero accessibile?)

• Implementazione dei social network scelti

Grazie al piano di comunicazione la

biblioteca sa esattamente chi è, a

chi, cosa deve comunicare e con

quali social network

Il piano editoriale

E’ uno strumento che consente di organizzare e

diffondere contenuti in maniera efficace su più canali

web (in questo caso social)

Profilazione

Brain storming per individuare i contenuti da pubblicare giornalmente

(link, notizie, approfondimenti, informazioni di servizio, immagini)

Organizza il calendario editoriale

Il calendario editoriale

• Contenuto da pubblicare

• Data e ora di pubblicazione

• Link d’interesse e immagini da associare

Inoltre…

• Bisogna sempre mettersi “in ascolto” dell’utente

• Monitorare le reazioni sia positive che negative degli

utenti

• Ringraziare per i complimenti ricevuti ma imparare a

rendere costruttive anche le critiche

Qualche tool utile per la

gestione delle pagine • Blogmeter (http://www.blogmeter.it/) :Analizza le

tendenze sui social circa brand, aziende e

personaggi pubblici

• Tagboard (https://tagboard.com/): Registra post e

news relative agli hashtag nella rete dei social

network attraverso una funzione di ricerca rapida

• Hootsuite (https://hootsuite.com/): Piattaforma che

permette di gestire contemporaneamente tutti i

social e di programmare i contenuti

Non vi resta che

cominciare!

Qualche spunto di

approfondimento …• http://www.4writing.it/

• http://www.cinziadimartino.it/blog/

• http://www.webhouseit.com/

• Promuovere e raccontare i libri sui social network. Strategie, idee, consigli

pratici e soluzioni su misura /Giansoldati Davide

• Social Media ROI / Vincenzo Cosenza

• Fare business con Facebook / Luca Conti

• Comunicare con Twitter / Luca Conti

• La biblioteca diventa social / Cristina Bambini, Tatiana Wakefield

Qualche spunto di

approfondimento …• "Come" organizzare la presenza della biblioteca sui

social network / Cristina Bambini

• Strategia digitale. Il manuale per comunicare in modo

efficace su internet e i social media / Giuliana Laurita,

Roberto Venturini

• I social network. Come internet cambia la

comunicazione /Marino Cavallo, Federico Spadoni

• Web storytelling. Costruire storie di marca nei social

media /Joseph Sassoon

E per qualsiasi cosa

citofonate!

Michela Pia

mail to: [email protected]

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