lavorare con i social media
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Mi presento
Mi chiamo Annalisa Catapano, mi occupo di social media, seo e contenuti.
In altre parole,porto le aziende sui social media ed insegno a loro l’uso corretto.
Ho dato vita a MeetPuglia,il primo punto di riferimento del turismo mice in
Puglia.
Da Febbraio sono Digital Champion di Ginosa.
Credo nel digitale e nelle opportunità che crea. Questo è il motivo per cui mi
trovo qui.
Ho organizzato un CoderDojo, ora ci aspetta un secondo CoderDojo all’Istituto
comprensivo di Ginosa Marina.
Digital Champions
La rivoluzione porta a porta
2000 volontari impegnati a diffonderla cultura digitale in Italia.
E’ una carica istituita nel 2012 dall’Unione Europea.
Il referente italiano è Riccardo Luna.
http://www.digitalchampions.it/
Alcune statistiche :
I dati raccolti nel 2014: 28 milioni di italiani hanno un account social attivo, di
cui 22 milioni hanno accesso via mobile.
Gli italiani trascorrono 6,7 ore al giorno (mobile desktop) 2,5 ore sono dedicate
all’utilizzo dei social media.
Le Pmi stanno acquisendo l’importanza del digitale, ma la strada è anche molto
lunga.Spesso sottovalutano l’importanza dei social media come strumento
fondamentale per la reputazione aziendale. Non è importante stare , ma è
come si sta.
Facebook oggi rimane il primo social media.http://www.marketingarena.it/2015/01/28/10-statistiche-che-un-social-media-specialist-deve-assolutamente-conoscere/
http://wearesocial.it/tag/statistiche/
Cosa sono i social media?
Strumenti di marketing, usati dalle pmi, autonomi (liberi professionisti) e grandi
aziende. Ecco perchè oggi c’è una richiesta di figure legate al digitale.
La necessità ha consentito la nascita di nuove professionalità
Social media specialist o manager
Questa figura è più legata al marketing che all’ambito editoriale.
Il social media manager costruisce una strategia di web marketing, in
particolare dei social media, e verifica se gli obiettivi prefissati sono stati
raggiunti.
Il smm deve avere nozioni di web marketing e di strategia aziendale.
Questo tipo di professione è più manageriale.
Chi applica , invece, è il community manager.
Il social media specialist deve avere:
-visione strategica. pianificazione e obiettivi
-attitudine ai rapporti personali
-capacità analitiche e tecnologiche
-conoscenza seo-sem
-web writing
.propensione alla ricerca continua di info, news etc.
Community manager :
Questa figura professionale si adopera per raggiungere determinati obiettivi:
-costruzione di una reputazione online
-incremento dei follower, mi piace etc
-gestisce e struttura community (g plus, twitter, blog..)
-crea contenuti
-aumentare il numero delle conversioni --vendite
Questa figura prevede la conoscenza non solo dei social media, ma dei tool di
gestione , di monitoraggio,di tecniche seo e copywriting .
social media : faceb ,instagramm, pinteresr, twitter, g plus
tool di gestione: hootsuite,tweetdeck (per gestire più account twitter),buffer
che permette di gestire pagine facb, g plus e twitter.
http://brandsinvasion.com/2124/10-tool-gratis-monitoraggio-ogni-social-media-specialist-dovrebbe-
usare/
tecniche seo: sono sempre più legate ai social media.Chi produce contenuti, è
molto attento al grado di condivisione,perchè ogni azione corrisponde a
un’acquisizione di valore del contenuto in termini di reach traffico del sito,e
miglioramento seo .
Approfondimento su questa figura professionale
L’IWA Italy- sezione italiana Associazione Internazionale dei professionisti del
web , ha stilato un documento nel 2014 che definisce compiti, competenze e
abilità del community manager.
L’infografica -- che vi allegherò nella e mail.
Passiamo all’azione
Immaginiamo che ci chiama un’azienda,ci dice
che vuole essere presente sui social media, e vuole sfruttare al massimo
questi strumenti per creare una reputazione online e creare maggiore fatturato.
Questo discorso vale per il professionista che vuole incrementare il suo
business e visibilità attraverso i social media.
Per esperienza dobbiamo sottolineare alcuni punti:
- una strategia social è di medio-lungo termine
- i fan o il numero di follower non determina la riuscita di una startegia.
Contano le relazioni,è inutile avere 10 mila mi piace e poi avere poche
interazioni sulla pagina. E’ meglio puntare molto sulle interazioni anche
con 80 mi piace o di fan .
- occorrono piccoli investimenti in adv (faceb-twitter) altrimenti si rischia di
parlare con nessuno
- il social media specialist non fa i miracoli.
- parliamo e ascoltiamo l’azienda
- definiamo l’azienda ( chi è, cosa fa--,storia,passato..)
- definizione obiettivi
- cosa vogliamo raccontare
- definizione del target ( a chi lo vogliamo raccontare)
- chi sono i nostri competitors
- cosa distingue l’attività da loro?
- come si comportano i competitors dell’azienda
- quali sono i punti di forza e punti di debolezza
- quali strumenti vogliamo usare? blog, facebook.etc
Quindi dobbiamo ascoltare e prendere più informazioni possibili necessari per
fare una strategia.
Abbiamo raccolto tutti i dati che ci interessano, abbiamo risposto a tutti i quesiti
posti, abbiamo scelto i social media più idonei alla nostra strategia: facebook ,
twitter e g plus .
Abbiamo preso in considerazione i social media più usati dagli utenti oggi.
Ora in base ai dati, possiamo costruire una strategia social.
Facebook: dobbiamo conoscere le varie dinamiche di questo social media
ancora prima di iniziare a postar
Buone pratiche su facebook:
-pagina aziendale--no profilo
- capire come funziona algoritmo facebook: prima di costruire un piano
editoriale
-usare gli hashtag in modo corretto
-scrivere un italiano corretto
-rispondere ai messaggi e commenti
-facebook adv
Contenuti di qualità che offrono info ed attirano gli utenti (target) più una buona
campagna di facebook adv : determina un successo della capagna fac adv
-Pagina aziendale
Un’azienda deve avere una pagina aziendale e non profilo.
Una pagina rispetto al profilo ha più funzioni/app, una di questa è la possibilità
di fare un piccolo shop all’interno della stessa pagina, in modo gratuito.
-Algoritmo
scopriamo i fattori che determinano la visualizzazione o meno delle notizie
nella vostra home (newsfeed).
-numero di like ,commenti
-tipologia del post ,per esempio facebook attribuisce più peso alle immagini
-i post vecchi che avranno più interazione
-sono privilegiati i contenuti che provengono da siti autorevoli.
Best practice
-contenuti di qualità
-usate un linguaggio semplice e coinvolgente
- utilizzate foto
-usate gli hashtag giusti .
Gli hashtag sono categorie di argomenti.Non abusate.
-mettete al bando contenuti promozionali almeno quando non usate Faceb adv.
Costruzione di un piano editoriale
Un piano editoriale è un calendario che un social media specialist oppure chi
cura autonomamente i propri canali social deve fare . Prima dobbiamo:
- definizione obiettivi SMART (specifici, misurabili, fattibili ,rilevanti e definiti)
- definizione del target
- definizione dei contenuti
- quando scrivere /postare sulla pagina --Insights
definizione del calendario editoriale
-data di pubblicazione
-contenuti da pubblicare
-uso delle parole chiave
Basterà usare un foglio exel.
Facebook Adv
Facebook Adv è la piattaforma pubblicitaria di Facebook ed è la piu
targhettizzata al mondo.
Per targhettizzata significa che quando andiamo a fare una o più inserzioni,
affinchè il vostro messaggio promozionale arriva all’utente che può essere
interessato, la piattaforma vi permette di delineare il genere, gli interessi etc..
Step:
-definizione obiettivi (mi piace, promozione sito web. app, offerta..)
-targhettizzazione ( interessi, età, paesi interessati..)
-quanto si vuole spendere (definizione badget)
-definizione dell’aspetto delle inserzioni (possiamo scegliere di fare una
inserzione o più inserzioni)
-aggiungete le immagini in base alla vostra scelta sulle inserzioni
-testo e link che volete fare apparire nella inserzione
-potete scegliere il pulsante di invito all’azione
nota bene:
Quando inserite le immagini , il massimo di testo che potete includere è del
20% , superata questa percentuale, quando inviate l’inserzione a facebook che
controllerà il tutto, non ve l’approverà, e voi la dovrete modificare.
Un tool molto utile è questo: https://www.facebook.com/ads/tools/text_overlay
Best practice
- create più inserzioni con foto e contenuti differenti, in modo da verificare le
inserzioni che vanno di più
- create contenuti creativi e utili
- create campagne che durino almeno un mese
Caso di successo made in puglia
Bellavita in Puglia: una piattaforma che offre offerte e promozioni
i risultati ottenuti: 20% incremento dei ricavi e 30% in più degli iscritti
Inserzioni più promozioni allettanti.
-Twitter : è un social molto usato da chi intende e vuole informarsi, mentre
facebook per chi si vuole socializzare.
Su twitter dobbiamo postare un messaggio di 140 caratteri ed usare gli hashtag
utili.
Un profilo su twitter va ottimizzato sia dal pc che dal mobile.
Come?
-Mantenete l’identità dell’azienda che curate o della vostra ;
-progettate le immagini con attenzione, ottimizzatele anche per il mobile (80%
degli utenti di twitter accede da mobile)
-completate la sezione bio--con sito
Gli hashtag
Sono aggregati di contenuti--categorie
su twitter hanno un maggior carattere virale.
Nel marketing è importante usare o introdurre hashtag efficaci , che devono
distinguersi , utili per brandizzare una marca e per fidelizzare i clienti.
Per esempio volete promuovere un brand: scegliete un hashtag che qualifichi
l’azienda che state promuovendo, che lo distingua dagli altri, breve ,mirato
semplice e originale.Prima di avviarlo è bene che controllate se è stato
nuovamente usato.
Quindi la vostra funzione su twitter è anche quello di analizzare e identificare
un hashtag .
Tool per hashtag
Hashtags.org: è il primo tool ed è di twitter , fornisce un report --però è moltoo
costoso. E’ utile per chi deve fare un’analisi approfondita
-tweetwally:permette di effettuare ricerca per hashtag
-twelert:permette di ricevere email che monitorano determinate keyword
Il motore di ricerca hshtag: https://hshtags.com/
Twitter AdvL’impostazione è simile alla piattaforma pubblicitaria:
-configurate una fonte di pagamento in modo da inviare una richiesta di
account e di attivazione
-scegliete la tipologia e obiettivo della campagna
-definiamo i contenuti
- definiamo il target
-definiamo il budget
-diamo un nome alla campagna
-Scriviamo il tweet da sponsorizzare (in base al’obiettivo scelto)
-definiano il targeting
-definiamo budget etc..
-pianifichiamo contenuti nuovi e originali
Tweet 140 caratteri- promozionale
-entusiasma --incentiva il tuo target affinchè retwitta (condividere)
-crea aspettativa (conti alla rovescia e menziona)
-twitta info in merito alla promozione e tieni aggiornati i retweet
-dai la ricompensa
-mantieni viva la conversazione
Google Plus
E’ un social media di Google, molti dicono che sia un social quasi morto.
Perchè oggi parliamo di questo social media?
Per la questione Seo, ovvero ogni post che noi scriviamo , viene ad assumere
una buona posizione sul motore di ricerca. Questo è l’aspetto che lo
contraddistingue dagli altri social media.
- L’attivazione del profilo richiede un account gmail
- iniziamo ad usare le nostre cerchie, ovvero coloro con cui decidiamo di
condividere i contenuti, mi raccomando a scegliere bene
Profilo
- L’attivazione del profilo richiede un account gmail
- iniziamo ad usare le nostre cerchie, ovvero coloro con cui decidiamo di
condividere i contenuti, mi raccomando a scegliere bene. Possiamo anche
limitare con glia mici
- hangouts
- community
Pagine
Anche le attività,brand e aziende possono avere una pagina su G Plus
Google Plus my business è ideale per chi vuole raccontare la propria attività,
un brand
esempio:
https://plus.google.com/u/0/b/106249998367651897106/+Macellerialabottegad
ellacarne/posts
per le piccole attività è ideale Google Plus for local:consentono agli utenti di
collegarsi con la sede dell’attività, con mappa e contatti. E’ ideale per chi vuole
farsi trovare
https://plus.google.com/pages/create?hl=it&ppsrc=gpnv0 scegli l’opzione
“esercizio pubblico” per poter accedere alla funzione google plus local
Una funzione importante che potete sfruttare o far sfruttare è hangouts ,
attraverso queste video chiamate potete organizzare piccoli ritrovi con i vostri
colleghi o utenti-clienti, in modo totalmente gratuito.
Come si trova lavoro?
-Racconta online chi sei e cosa fai. All’inizio puoi farlo attraverso i social media
poi, successivamente, lo fai attraverso un blog
-investi tempo anche nella formazione: studia e aggiornati
-cura i tuoi profili social
-proponi contenuti interessanti, possibilmente fatti da te
-proponiti alle aziende del tuo territorio , prima analizzale
-passione , tanta preparazione e tanta pazienza
Letture consigliate:
lhttp://www.seoposizionamento.it/social-media-strategy/chi-e-di-cosa-si-
occupa-il-social-media-specialist+i132.html Social media specialist
Feisbuk per il tuo business
http://www.amazon.it/gp/product/B00SFOL7WS?%2AVersion%2A=1&%2Aentri
es%2A=0
http://brandsinvasion.com/2124/10-tool-gratis-monitoraggio-ogni-social-media-
specialist-dovrebbe-usare/
twitter http://www.social-media-expert.net/2014/07/come-usare-twitter-
business-marketing/
https://biz.twitter.com/it/products/pricing
http://www.juliusdesign.net/27977/twitter-ads-twitter-abilita-le-campagne-
pubblicitarie-anche-in-italia/
http://valijolie.it/guide-twitter/twitter-hashtag-guida-tool-analisi
http://www.twittermarketingefficace.com/twitter-tools/
motore di ricerca degli hashtag http://www.on-web.net/comunicazione/un-
motore-di-ricerca-per-gli-hashtag-ora-esiste/
https://business.twitter.com/it/basics/flock-to-unlock
http://www.internetpost.it/ottimizzare-profilo-twitter-mobile/
http://www.localstrategy.it/differenza-pagina-google-business-e-local/ G Plus
http://www.ninjamarketing.it/2015/01/30/seo-soluzioni-inbound-marketing/
http://www.giovannicappellotto.it/10263-che-cosa-e-il-seo/ (seo)
http://www.wired.it/economia/2014/11/19/tecniche-negoziazione-per-freelance/
(negoziazione freelance)
Grazie per l’attenzione.
Annalisa Catapano.
www.annalisacatapano.com
mi trovi qui:
G Plus