notiziario 131

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anno 22 numero 131 luglio 2014 Aut. Trib. Como n. 8/93 del 01/06/1993 NUMERO 131 LUGLIO 2014 All’interno FUNDAMENTALS: BIENNALE ARCHITETTURA 2014

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Luglio 2014

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22100 ComoVia Alessandro Volta 62Telefono 031269810Telefax [email protected]

anno 22numero 131luglio 2014Aut. Trib. Como n. 8/93 del 01/06/1993

NUMERO 131lUgliO 2014

All’internofUNdAMENtAls: biENNAlE ARchitEttURA 2014

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Direttore ResponsabileLuisella GarlatiComitato di RedazioneFloriana BerettaMichele BottinelliManlio CantaluppiLuisella GarlatiMichela GioacchiniGianmaria OriggiProgetto graficoLavori in CorsoSedeVia A. Volta n. 62 - 22100 ComoTelefono031/269810Fax031/[email protected]://www.ordingcomo.org

Il notiziario è aperto alla collaborazione di tutti gli ingegneri iscritti all’albo. Gli articoli firmati esprimono il pensiero degli autori; la loro pubblicazione non implica approvazione dei giudizi espressi dagli autori e pertanto non impegna né il Consiglio dell’Ordine né il Gruppo redazionale. I testi e gli articoli inviati per la pubblicazio-ne non si restituiscono, anche se non pubblicati.

Stampato pressoGrafica Marelli s.n.c.via Leonardo da Vinci, 28 - 22100 Como

In copertina: FUNDAMENTALS: M9, foto del plastico in mostra. Credit line: © Jan BitteIn quarta di copertina:FUNDAMENTALS: Monditalia

CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI COMOPresidenteing. FRANCO GEROSAVice Presidenteing. MARIA CRISTINA SIOLISegretarioing. MAuRO VOLONTèTesoriereing. LuCA COzzIConsiglieriing. GIAMPIERO AjANIing. FLORIANA BERETTAing. MANLIO CANTALuPPIing.iunior STEFANO FASOLAing. GIORGIO FONTANAing. MAuRO GALLIing. PIER GIuSEPPE LOzEjing. MARzIA MOLINAing. CRISTIANO PuSTERLAing. ROBERTO STROPENIing. GIORDANO zAPPA

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Andrea, universitario

Cantù - Corso Unità d’Italia, 11Tel. 031.719.111 - Fax n 031.7377.800e-mail: [email protected]. di CASSAinlinea 840-008800

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Messaggio pubblicitario con finalità promozionali. Per le altre condizioni economiche e contrattuali si rinvia ai fogli informativi disponibili gratuitamente presso i nostri sportelli e nell’apposita sezione trasparenza del sito.

Orario di apertura al pubblico della Segreteria: Lunedì/Venerdì ore 9,00 - 12,00Il Presidente ing. Franco Gerosa riceve:Mercoledì ore 15,00 (previo appuntamento) Il Vice/Presidente ing. Maria Cristina Sioli riceve:Mercoledì ore 15,00 (previo appuntamento) Il Segretario ing. Mauro Volontè riceve: Mercoledì ore 15,00 (previo appuntamento) Delegato INARCASSA ing. Pier Giuseppe Lozej riceveprevio appuntamentocontatti: 031.426177 - 335.6373663 Consulenza fiscale: dott. Walter Moro riceve: Mercoledì ore 9,00 (previo appuntamento)Consulenza legale: avv. Mario Lavatelli riceve:1° lunedì del mese ore 14,30 (previo appuntamento)TariffeCertificati di iscrizione € 5,20Certificati di iscrizione in bollo € 20,00Duplicati tessere € 5,20Tassa di liquidazione parcelleParcelle o note informative: 1,5%minimo € 100,00 per ogni pratica esaminata

Iscrizione Albo SpecialistiRequisiti: 5 anni di iscrizione all’Albo (scheda sul sito www.ordingcomo.org)Iscrizione negli Elenchi del Ministero dell’Interno di cui alla L. 818/84 - prevenzione incendiRequisiti: iscrizione all’Albo professionalee attestazione di frequenza del corso di specializzazione antincendi (fac-simile di domanda sul sito www.ordingcomo.org)Iscrizione Albo Provinciale dei CollaudatoriRequisiti: 10 anni di iscrizione all’Albo (domanda carta semplice con curriculum professionale: fac-simile di domanda sul sito www.ordingcomo.org)DimissioniDomanda al Presidente dell’Ordine completa di dati anagrafici e fiscali: da inviare a mezzo raccomandata A.R. entro il 15 febbraio. Trascorsa tale data è obbligatorio il pagamento della quota associativa.TrasferimentiDomanda in bollo al Presidente del nuovo Ordine completa di dati anagrafici e fiscali (fac-simile di domanda sul sito www.ordingcomo.org)

sOMMARiO IL PRESIDENTE 1L’ORDINE INFORMA 2ATTIVITà DELL’ORDINE 4FONDAzIONE 11GRUPPO GIOVANI INGEGNERI 13ARGOMENTI 15

INSERTOFuNDAMENTALS:BIENNALE ARChITETTuRA 2014

GIURISPRUDENzA 20FISCO 21LAVORO: RIChIESTE - OFFERTE 25MOSTRE 26ATTIVITà ISTITUzIONALE 27LEGISLAzIONE 28AGGIORNAMENTO DELL’ALBO 29SEGNALAzIONI 32SERVIzI 33

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Il nuovo codice deontologico, approvato dal Consiglio Na-zionale degli Ingegneri nello scorso Aprile, oltre a ribadire l’importanza della professione di ingegnere, la cui attività deve essere finalizzata al raggiungimento dello sviluppo sostenibile, della sicurezza e del benessere delle persone; sottolinea come l’ingegnere debba sostenere e difendere il decoro e la reputazione della propria professione.

Al pari di un comportamento etico basato sul principio di agire secondo “scienza e coscienza”, l’ingegnere ha quindi il dovere di difendere il decoro e la sua dignità professionale.

Risulta evidente come la consapevolezza del proprio ruolo e l’adempienza delle regole che portano l’ingegnere non solo al rispetto delle leggi ma anche alla tutela e al de-coro della dignità della professione, assicurino il doveroso rispetto della sua dignità professionale e garantiscano, al tempo stesso, che la sua opera risponda ai criteri di ordi-ne etico e morale nei confronti di se stesso, degli altri e dell’ambiente.

La correttezza nei rapporti coi colleghi, l’astensione dalle esaltazioni delle proprie capacità con la denigrazione delle altrui per ottenere incarichi professionali; la responsabile tutela della collettività e del territorio, la lealtà e chiarezza nei rapporti col committente sono tra le principali norme etiche a tutela della dignità professionale e del decoro del-la categoria professionale a cui l’iscritto all’Ordine non può e non deve sottrarsi.

L’ingegnere ha il dovere di conservare la propria autono-mia tecnica ed intellettuale rispetto a qualsiasi forma di pressione e condizionamento esterno.

Troppo spesso si assiste a condizionamenti del mercato che inducono a calpestare la dignità professionale, soprat-tutto quella dei giovani colleghi.

L’abolizione della tariffa professionale e l’attuale congiuntu-ra economica che ha coinvolto pesantemente anche la no-stra professione, hanno certamente peggiorato la situazione.

Ciò nonostante non possiamo arrenderci rifiutando di accettare incarichi e di svolgere attività per i quali viene

lA diGnitA’ prOFessiOnAle

offerto un compenso inadeguato e non correlato all’impor-tanza dell’opera e al decoro della professione.L’Ordine vigila ed è al vostro fianco per tutelare la dignità pro-fessionale assumendo ogni iniziativa in tutte le sedi opportu-ne, ma reprimendo gli abusi e le mancanze di cui gli iscritti si rendessero colpevoli nell’esercizio della professione.

Salvatore Primiceri nel suo ultimo saggio “Stato di bisogno e dignità professionale” conferma come la crisi economica e del lavoro che stiamo attraversando ha posto numerose questioni etiche anche nell’ambito professionale e racco-manda di recuperare il buon senso e di non approfittare di chi è in “stato di bisogno”.

La dignità umana infatti non è contrattabile e l’umiliazione professionale, anche per gli ingegneri, non è accettabile in un mondo che vogliamo sia più giusto.

Franco Gerosa

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Avvisi

CHIUSURA DELLA SEGRETERIALa segreteria dell’Ordine resterà chiusa per la pausa esti-va dal 4 al 29 agosto 2014.

INIZIATIVA RISTRUTTURARE COMOTutti i soggetti del mondo dell’edilizia della Provincia di Como, con l’appoggio degli Istituti Finanziari, hanno creato un’importante partnership per offrire il giusto supporto a privati e proprietari interessati. Lo scopo è quello di diffondere la conoscenza delle potenziate misure agevolative consentendo di verificarne la fattibilità e la convenienza. L’interesse dei proprietari deve essere volto verso il rispar-mio dei consumi, il miglioramento del patrimonio edilizio e del benessere abitativo.

l’Ordine inFOrmA

Gli Ordini Provinciali degli Ingegneri sono stati istituiti nel 1923 e sono diventati una realtà nel 1925 grazie al regolamento attuativo del Regio Decreto n. 2537. Le fun-zioni a loro ascritte sono cambiate nel corso degli anni, adattandosi agli adeguamenti normativi e ai cambia-menti sociali e del mondo del lavoro. Ancor oggi gli Ordini vigilano sul mantenimento della disciplina e sul rispetto del codice deontologico affinché gli iscritti operino con probità e diligenza, reprimono l’uso abusivo del titolo e l’esercizio abusivo della professione e forniscono pareri alle pubbliche amministrazioni su argomenti attinenti l’attività professionale.I compiti istituzionali a cui gli Ordini sono chiamati non impediscono però di essere attenti alle esigenze degli in-gegneri, fornendo ove possibile sostegno all’attività degli iscritti. Ritengo che l’Ordine possa essere il punto di riferi-mento degli Ingegneri, un luogo che favorisca la cultura, gli aggiornamenti scientifici e tecnici, una sede in cui ci si possa confrontare sui problemi e sulle opportunità. Par-tecipando alla vita dell’Ordine all’interno delle commis-sioni tecniche e in occasione degli eventi aggregativi, si favoriscono rapporti umani che spesso sfociano in profi-cui scambi di idee su casi professionali e in collaborazioni tra colleghi.In quest’ottica nella seduta del 9 aprile 2014 il Consiglio ha deliberato di aprire la sede ai propri iscritti mettendo gra-tuitamente a disposizione uno spazio dedicato a riunioni lavorative e colloqui con clienti e colleghi. Questa possibi-lità viene incontro a chi non dispone di un proprio studio professionale, o necessita di spazi più ampi in situazioni particolari, o anche a chi ha momentaneamente bisogno di un luogo di incontro vicino alle reti di comunicazione cittadine, se magari risiede in posizione decentrata…Ecco perché a me piace pensare all’Ordine come alla Casa di tutti gli Ingegneri…Naturalmente come ogni casa ben curata dà agli occu-panti e agli ospiti un maggiore gradimento, anche nella nostra casa è giusto che ci siano delle regole di buona con-vivenza. Di seguito trovate il regolamento che il Consiglio ha messo a punto per l’utilizzo della sede dell’Ordine.

Mauro Volontè

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Puoi avere tutte le informazioni sugli incentivi fiscali legati

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contattando lo sportello RISTRUTTURARE COMO presso Ance Como via Briantea 6 Como,

chiamando da numero fisso nazionale il numero verde 800.978.500,

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REGOLAMENTO “CASA DEGLI INGEGNERI”

1- ObiettivoL’Ordine degli Ingegneri della provincia di Como, conside-rando la sede come “Casa degli ingegneri” ovvero il luogo di riferimento per tutti gli ingegneri della provincia di Como, mette a disposizione dei propri iscritti uno spazio dedicato a riunioni lavorative e incontri con clienti/colle-ghi unicamente per attività professionali.L’iscritto che intende utilizzare lo spazio messo a disposi-zione è tenuto al rispetto del presente regolamento.

2- Descrizione degli spazi e modalità di adesioneLo spazio messo a disposizione è unicamente la sala as-sembleare per una presenza massima di 20 persone.E’ possibile prenotare la sala per moduli orari di 1 ora fino ad un massimo di 4 ore, per non più di 2 giorni con-secutivi.Le richieste di prenotazione devono essere rivolte alla Segreteria almeno 3 giorni prima della necessità e gli appuntamenti vengono fissati dalla Segreteria su base cronologica delle richieste ricevute, dando precedenza all’attività istituzionale dell’Ordine.La sala può essere utilizzata esclusivamente per riunioni lavorative o appuntamenti con colleghi/clienti, pertanto non può essere utilizzata per l’espletamento dei lavori in autonomia. La Segreteria svolge esclusivamente suppor-to all’attività di prenotazione della sala e accoglimento iscritti.

3- Disponibilità del servizioIl servizio sarà disponibile ai seguenti orari:lunedì e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 14.30 alle ore 18.30, ad eccezione dei giorni di chiusura dell’Ordine.

4- CostiSarà possibile stampare documenti attraverso le stam-panti dell’Ordine o effettuare fotocopie acquistando appo-siti carnet di 50 copie al prezzo di € 10,00 (IVA esclusa).

5- Obblighi e responsabilità dell’utilizzatorea) L’iscritto utilizzatore si assume la piena responsabilità

per eventuali danni arrecati alle attrezzature, ai loca-

li, o al condominio in cui essi sono situati.b) L’iscritto utilizzatore accetta di sollevare il conceden-

te da qualsiasi responsabilità, per furti o danneggia-menti eventualmente subiti dalle proprie attrezzature all’interno dell’ufficio.

c) L’iscritto utilizzatore si impegna a svolgere all’interno dei locali attività lecite, pertinenti e consentite dall’Or-dinamento e a mantenere un atteggiamento rispettoso e collaborativo.

d) Si raccomanda in particolare il rispetto della privacy, anche con riferimento ad altrui informazioni lavora-tive.

e) E’ espressamente vietato all’iscritto utilizzatore indica-re la sede dell’Ordine come sede legale della propria attività, nonché utilizzare la Segreteria per qualsiasi forma di supporto alle riunioni (es.: centralino telefo-nico, gestione contatti e persone intervenute, ecc.) ad eccezione della stampe e fotocopie necessarie e preven-tivamente acquistate dall’utilizzatore.

f) L’iscritto utilizzatore non potrà utilizzare le attrezzature di segreteria (PC, fotocopiatrici, fax, telefono, ecc).

g) L’iscritto utilizzatore deve essere presente presso la sede in tempo utile per ricevere le persone ospitate e lasciare la sede dopo che tutte le persone abbiano la-sciato la sede dell’Ordine.

h) L’iscritto dovrà compilare il modulo di richiesta dell’u-tilizzo della sede che verrà fornito dalla Segreteria.

i) L’iscritto utilizzatore è tenuto a rispettare e far rispet-tare alle altre persone ospitate il presente regolamen-to.

j) La mancata osservanza del presente regolamento de-termina l’esclusione dell’iscritto dal servizio proposto.

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Attività dell’Ordine

CONSEGNA ATTESTATO A INGEGNERI CHE HANNO RAGGIUNTO IL 50° ANNO DI LAUREAIl Presidente dell’Ordine, ing. Franco Gerosa, ha conferito la nomina a senatore dell’Ordine a sette colleghi che hanno raggiunto il 50° anno di laurea, dei quali si traccia di seguito un breve profilo:

AssemBleA AnnUAle 2014

In data 12 aprile 2014 si è tenuta, presso la sede dell’Ordine, l’Assemblea degli iscritti in cui sono stati approvati il bilancio consuntivo dell’anno 2013, il bilancio di previsione per l’anno 2014 ed il bilancio della Fondazione dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Como, che vengono pubblicati sul presente notiziario unitamente alle relazioni dell’Or-dine e della Fondazione sull’attività svolta nell’anno 2013.

ING. ANGELO ANGHILERI

Laureato in ingegneria civile trasporti il 27 luglio 1962 presso il Politecnico di Milano. Dal 1960, prima della laurea, ha lavo-rato con la SIAF e ha seguito la realizzazione di un impianto di decompressione dell’ossigeno presso lo stabilimento Falck in Sesto San Giovanni. Passato alle dipendente della RAS, Ufficio beni immobili, ha lavorato ininterrottamente per quarant’anni fino al 2002 raggiungendo il grado di condirettore. Con un grup-po di tecnici ha seguito la manutenzione ordinaria, straordina-ria e la ristrutturazione dell’intero patrimonio RAS costituito da oltre 100 immobili e 200 agenzie dislocate sul territorio na-zionale. Particolarmente importante il riordino delle facciate della Torre Velasca in Milano (arch. Belgioioso) e la ristruttu-razione di un immobile in Venezia Ca’ Bembo sul Canal Grande e della sede RAS in Roma, piazza S. Silvestro – via del Corso. Un particolare che ama ricordare è quello di aver seguito in Como con l’arch. Terragni e l’ing. Carlo Terragni la costruzione dell’immobile in Via Cinque Giornate angolo via Volta.Ha seguito poi la compravendita e la dismissione di alcuni edifici nonché la predisposizione di perizie giurate per la gran parte degli immobili RAS da presentare al Ministro Industria e Commercio per le garanzie delle assicurazioni vita.

ING. MARCELLO BIANCOTTI

Laureato in Ingegneria meccanica presso l’Università di Pisa nel maggio 1963Master of Science Petroleum Engineering - Imperial Col-lege of Science and Technology – University of London – October 1977Direzione della Produzione – Piaggio S.p.a - PontederaCattedra di Meccanica e Macchine a fluido – Istituti Tecni-ci Industriali – Professore di ruoloPreside di Istituto Tecnico Industriale 1975 – 76UNESCO Expert – Università di Jogyakarta e Padang – In-donesia – 1983 - 84UNESCO Chief Tecnical Adviser – Università di Jakarta - Indonesia – 1987Direttore dei Lavori – Concessioni minerarie di coltivazio-ne idrocarburi “Pietramala” e “Tombolo”Dirigente tecnico società industriale S.I.M. S.r.l.- Massa-rosa LuccaLibero Professionista – Ingegneria industriale – Campione d’Italia

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ING. ENRICO CAVADINI

Laureato in ingegneria civile edile presso il Politecnico di Mila-no nel 1962, si è dedicato alla libera professione, occupandosi principalmente di progettazione architettonica e strutturale, oltre che della direzione dei lavori nei cantieri. Ha lavorato principalmente in città, nella zona del comasco e nelle provin-ce limitrofe, per la realizzazione di edifici residenziali e com-merciali, quali la nuova sede del Centro di Lavoro Guidato in via Martino Anzi, la nuova sede dell’emittente Radionova88 in via Odescalchi e il complesso commerciale e residenziale sito fra viale Innocenzo e via Regina a Como.In città ha curato il restauro di casa Pelandini in piazza San Fedele e il recupero della ex stamperia Maesani in via Col di Lana. Inoltre ha eseguito i calcoli strutturali e progettato le strutture inerenti la ristrutturazione della cascina Bengasi all’oasi del Bassone, l’ampliamento del Museo didattico della seta in via Castelnuovo ed il liceo scientifico di Olgiate Coma-sco. E’ stato Segretario del Collegio degli Ingegneri di Como, istituzione parallela all’Ordine che si occupava dell’organizza-zione di corsi ed eventi culturali. In particolare ha collaborato alla realizzazione del convegno L’inquinamento delle acque lacustri tenutosi a Como presso Villa Olmo nei giorni 8, 9 e 10 ottobre 1965.

ING. VITTORIO CIONINI

Laureato in ingegneria elettronica a Pisa nel 1963, è stato iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Livorno fino al trasferi-mento a Como nel 1981.Ha iniziato a lavorare in IBM come ingegnere informatico.Nel 1967 ha iniziato a lavorare in proprio nel ramo dell’inge-gneria gestionale con diverse attività imprenditoriali, ancora oggi presenti sul mercato.

ING. UBALDO MOSCHIONI

Laureato in ingegneria meccanica presso il Politecnico Mi-lano nel 1963. Dal 1964 al 1968 ha coordinato la progettazione delle cen-trali di Piacenza, Genova, La Spezia e Porto Marghera per conto di Edisonvolta e dal 1968 al 1977 ha svolto la sua attività presso l’ENEL di Como.Dal 1978 si è dedicato alla libera professione ed in partico-lare alla progettazione di impianti tecnologici ed al collau-do a livello regionale.Nel 1998 fonda una delle prime società di ingegneria im-piantistica in Lombardia.Tra le opere più significative si ricordano il grande com-plesso multifunzionale Corte Lambruschini a Genova; il restauro funzionale del Palazzetto dello Sport Pierluigi Nervi Roma Eur; gli impianti presso strutture commercia-li e strutture industriali di notevoli dimensioni; centrali frigorifere, ecc. Ha diretto la ristrutturazione/restauro della sede storica del Corriere della Sera in via Solferino a Milano. Si è occupato sin dall’inizio dell’attività dell’ap-plicazione delle tecnologie per il risparmio energetico con particolare riguardo alle pompe di calore ed ai motori ad alto rendimento, passando dalle prime applicazioni di BMS ( building management system) presso la Centrale di La Spezia. Consulente impiantistico presso diversi Poli di Stampa, ha promosso, tra le iniziative energetiche, la tecnica della gestione spinta del BMS e l’adozione di ci-cli a maggior rendimento. A partire dal 2001 si è occupato dell’utilizzo delle risorse naturali dei laghi di Como e di Lu-gano per il condizionamento dell’aria realizzando centrali di refrigerazione prive di cicli termodinamici in complessi importanti. E’ stato consigliere della città di Como nel 1975 e assessore fino al 1985 delle aziende municipalizzate, ser-vizi tecnologici, infrastrutture e servizi.Cultore dei valori umani e della famiglia, è socio-fondatore del Consultorio UCIPEM la famiglia di Como dal 1972. Amante della musica, suona il pianoforte e l’organo per diletto. Rotariano dal 1978 e Presidente del RC di Como dal 2008 al 2009.

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ING. RAUL ROMANO

Laureato al Politecnico di Milano nel dicembre 1963 in ingegneria elettrotecnica. Assunto nel 1964 alla Ercole Marelli di Sesto S. Giovanni, come ingegnere progettista, dopo un primo periodo durante il quale si è occupato di azionamenti per funivie e di generatori ausiliari di bordo per navi, la sua attività lavorativa si è svolta, sempre come progettista, nel settore degli equipaggiamenti di trazione (motori e convertitori) per tram, metropolitane ed elet-tromotrici ferroviarie. Prima come responsabile di ufficio, poi come dirigente e infine come direttore tecnico ha se-guito la progettazione delle elettromotrici a tiristori, e suc-cessivamente a GTO e IGBT, per Metro Milano, per Ferro-vie Nord e per Trenitalia, ed il controllo a microprocessore per le più recenti motrici a due piani. Come Professore a Contratto ha tenuto lezioni su “L’elettronica nella trazione elettrica” alle Università di Pavia e di Pisa. Come convenor di un gruppo di lavoro internazionale ha coordinato la ste-sura della normativa europea per l’Elettronica a bordo dei rotabili. Attualmente è Vice Presidente del sottocomitato 9B del CEI, che si occupa di normativa nel campo della Trazione Elettrica. Nel 1994 è stato nominato Maestro del Lavoro, ed insignito della relativa Stella al Merito.Dopo il ritiro dal lavoro, avvenuto nel 2001, per alcuni anni ha effettuato una attività di consulenza prima per la Fire-ma Trasporti e poi per Alstom.

ING. TERENZIO SIRONI

Laureato in ingegneria civile edile nel 1962 presso il Politec-nico di Milano.Dopo il servizio militare ha intrapreso la libera professione nel 1963. Fino al 1976/1977 è stato assistente al IV e V anno dei corsi di “Architettura Tecnica” e “Composizione Architettonica” presso il Politecnico di Milano.Negli anni 1976/1980 ha collaborato alla progettazione e co-struzione di 16 Scuole Primarie in Arabia Saudita, nell’area del Golfo Persico.Dal 1965 al 1980 ha partecipato alla progettazione e costruzio-ne, nella Brianza, di innumerevoli edifici industriali per le più importanti aziende tessili e per la produzione di mobili in serie. E’ attualmente responsabile dello Studio di Architettura e In-gegneria “Sironi Associati” che si occupa della progettazione di importanti strutture e di edifici Pubblici: Municipi, Scuole Primarie e Secondarie, e della direzione lavori anche di impor-tanti complessi residenziali a livello regionale.L’attività professionale di ingegnere gli ha dato molte soddisfa-zioni, avendo potuto realizzare le strutture che ha progettato.

Le foto del servizio sono di Andrea Accardi

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Pubblichiamo la relazione sull’attività svolta nell’anno 2013, il bilancio consuntivo dell’anno 2013 e il bilancio di previsione per l’anno 2014, approvati dall’Assemblea degli iscritti in data 12 aprile 2014.

Allegato A – RelazioneAllegato B – Bilancio consuntivo anno 2013Allegato C - Bilancio di previsione anno 2014

ALLEGATO A

RELAZIONE DEL CONSIGLIO SULL’ATTIVITA’ SVOLTA NEL 2013

1) ASSEMBLEA DEGLI ISCRITTIL’Assemblea degli iscritti ha avuto luogo il giorno 20 aprile 2013 con il seguente ordine del giorno:Relazione attività svolta nel 2012;Approvazione bilancio consuntivo anno 2012;Approvazione bilancio di previsione anno 2013;Fondazione dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Como: consuntivo attività e approvazione bilanci;Fondazione dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Como: proposta di modifica dello Statuto;Varie ed eventuali.

2) ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO DELL’ORDI-NE PER IL QUADRIENNIO 2013/2017

L’elezione del Consiglio dell’Ordine per il quadriennio 2013/2017 si è svolta nei giorni 3, 4, 5, 6, 8, 9, 10 e 11 luglio 2013.

Nella seduta di Consiglio del 23 settembre 2013 sono state di-stribuite le cariche ed il Consiglio risulta così composto:Presidente: ing. Franco GEROSA Vice-Presidente: ing. Arianna MINORETTISegretario: ing. Mauro VOLONTE’Tesoriere: ing. Luca COZZIConsiglieri: ing. Giampiero AJANI ing. Floriana BERETTA ing.iunior Stefano FASOLA ing. Manlio CANTALUPPI ing. Mauro GALLI ing. Pier Giuseppe LOZEJ

relAziOne AnnO 2013 e BilAnci

ing. Marzia MOLINA ing. Cristiano PUSTERLA ing. Maria Cristina SIOLI ing. Roberto STROPENI ing. Giordano ZAPPA

A seguito delle dimissioni del Vice Presidente ing. Arianna Mi-noretti, ai sensi dell’art. 2 – comma 5 – del D.P.R. 8 luglio 2005, n. 169, il Consiglio è stato integrato dall’ing. Giorgio FONTANA, primo dei non eletti, ed è stata nominata Vice-Presidente l’ing. Maria Cristina SIOLI.

3) ATTIVITA’ DEL CONSIGLIOIl Consiglio ha tenuto 16 riunioni nell’anno 2013.

Sono state esaminate con esito positivo:Sezione A)61 domande di nuove iscrizioni, di cui n. 13 provenienti da altri Ordini e n. 1 reiscrizionen. 27 domande di dimissioni9 domande di trasferimento dall’Ordine di Como ad altri Ordini3 cancellazioni per decessoSezione B)6 domande di nuove iscrizionin. 1 domanda di trasferimento dall’Ordine di Como ad altro OrdineSono state segnalate - ai sensi dell’art. 7, comma 2 del D.P.R. 380/2001 - n. 16 terne di nominativi fra i quali scegliere il col-laudatore per opere in c.a. o di strutture metalliche, costruite direttamente dai proprietari degli immobili. Il Consiglio ha va-lutato n. 1 richiesta di provvedimento disciplinare a carico di un iscritto e non ha ritenuto di dar seguito alla segnalazione, non riscontrando violazioni del codice deontologico.

Delibere di Consiglio Nella seduta del 13.06.2013 si è deliberato di indire le elezio-ni per il rinnovo cel Consiglio dell’Ordine per il quadriennio 2013/2017. Nella seduta del 31.10.2013: • si è deliberato di mantenere la quota di iscrizione all’Albo per

l’anno 2014 in € 160,00 e di mantenere la quota agevolata per gli ingegneri fino a 35 anni di età, che si iscrivono per la prima volta nell’anno 2014, in € 60,00;

• è stata approvata una modifica all’art. 2.4 del Regolamento del Consiglio dell’Ordine;

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• è stata nominata una Commissione per la revisione dello Statuto della Fondazione dell’Ordine, composta da ing. Can-taluppi, ing. Gerosa e ing. Sioli;

• sono stati nominati i rappresentanti del Consiglio presso la CROIL: ing. Gerosa, ing. Minoretti, ing. Sioli e ing. Volontè;

Nella seduta del 20.11.2013:• è stata nominata la Commissione Parcelle dell’Ordine;• il Consiglio ha segnalato al Presidente del Tribunale di Como

le candidature per la nomina del Consiglio di Disciplina;• sono stati nominati i referenti del Consiglio presso le Com-

missioni dell’Ordine e della CROIL;• è stata istituita una Commissione per la formazione perma-

nente, composta da ing. Cantaluppi, ing. Roncoroni, ing. To-sti e ing. Volontè;

• è stato nominato il Comitato di redazione del notiziario dell’Ordine, composto da ing. Garlati (Direttore Respon-sabile), ing. Beretta, ing. Bottinelli, ing. Cantaluppi, ing. Gioacchini;

• è stato approvato il bando di concorso di idee per il progetto di adeguamento e manutenzione straordinaria del Bivacco Città di Cantù in località Giogo Alto nel gruppo dell’Ortles Cevedale delle Alpi Retiche.

Nella seduta del 4.12.2013 è stata istituita la sezione speciale dell’albo per l’iscrizione delle Società tra Professionisti.

4) ATTIVITA’ VARIE

L’Ordine ha delegato alla propria Fondazione l’organizzazione di corsi, convegni, incontri, seminari e visite tecniche.Partecipazione a convegni, riunioni, assemblee…CNIIl 58° Congresso Nazionale degli Ordini degli Ingegneri d’Ita-lia tenutosi a Brescia ha visto la partecipazione del Presidente ing. Marelli, dei Consiglieri ing. Ajani, ing. Garlati, ing. Gerosa, ing. Lozej, ing. Minoretti, ing. Volontè e ing. Zappa. L’evento era incentrato sul tema: IL PAESE CHE VOGLIAMO: LAVORO, IN-NOVAZIONE, OPPORTUNITA’. L’ing. Marelli e l’ing. Gerosa han-no partecipato alle Assemblee dei Presidenti a Roma. Cinque ingegneri dell’Ordine fanno parte dei Gruppi di Lavoro attivati dal CNI, in qualità di esperti in diversi settori dell’ingegneria: Lavori Pubblici, Ingegneria dell’Informazione, Ingegneria Ma-rittima, Formazione Permanente e Ingegneria e Industria.

Consulta Regionale LombardaIl Presidente, alcuni Consiglieri e altri colleghi delegati hanno partecipato alle varie riunioni della Consulta Regionale Lom-barda e alle Commissioni istituite dalla stessa.

ConcorsiL’ing. Garlati ha partecipato ai lavori della giura del bando di concorso di idee Vivere Villa Greppi, a Monticello Brianza.

Altre attivitàL’ing. Marelli e l’ing. Minoretti hanno seguito l’iniziativa Siste-maComo2015, promossa dalla C.C.I.A.A. di ComoL’ing. Gerosa ha partecipato agli incontri per il progetto “Rige-nerazione urbana”, presso l’ANCE di Como.L’ing. Gerosa ha partecipato agli incontri del tavolo regionale per l’edilizia, presso la Regione LombardiaL’ing. Garlati ha partecipato alle riunioni con i rappresentanti degli Ordini e Collegi della provincia di Como presso l’Agenzia del Territorio di Como.L’ing. Cigardi e l’ing. Volontè hanno partecipato agli incontri del Network Giovani.L’ing. Gerosa ha partecipato alle riunioni del tavolo tecnico la valorizzazione e il recupero di Villa Greppi a Monticello Brian-za. L’ing. Cozzi ha partecipato alla riunione per le istanze di iscrizione all’Albo dei Consulenti Tecnici del Giudice, presso il tribunale di Como.L’ing. Zappa ha partecipato alle riunioni della Consulta Regio-nale delle Professioni e agli incontri per la preparazione del convegno sull’Alta Capacità del Gottardo.L’ing. Lozej ha partecipato agli incontri per la redazione del listino prezzi delle opere edili. L’ing. Marelli e l’ing. Minoretti hanno par-tecipato all’organizzazione dell’iniziativa “Entro il 30 giugno 2014 ristrutturare conviene ancora di più” presso l’ANCE di Como. L’ing. Cigardi, l’ing. Ferrero, l’ing. Galli, l’ing. Minoretti e l’ing. Volontè hanno tenuto un incontro di orientamento agli studi universitari per i maturandi del Liceo Giovio di Como.Alcuni iscritti hanno partecipato, in rappresentanza dell’Ordi-ne, alle conferenze di valutazione ambientale strategica orga-nizzate dai vari Comuni della Provincia di Como.Presidente e membri del Consiglio hanno partecipato a turno a inaugurazioni, conferenze, incontri formativi, conferenze stampa, convegni, a cui sono stati invitati in qualità di rappre-sentanti dell’Ordine. Si ringraziano vivamente i colleghi che hanno collaborato con il Consiglio.

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FOndAziOne Ordine deGli inGeGneri dellA prOvinc iA di cOmO

RELAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE SULL’ATTIVITA’ SVOLTA NEL 2013

1°) ATTIVITA’ DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Il Consiglio ha tenuto n. 6 riunioni nell’anno 2013.

2°) ATTIVITA’ VARIE

Corsi 26 ottobre 2012/22 marzo 2013Corso di aggiornamento per i coordinatori della sicurezza ex D.Lgs. 81/0816 novembre 2012/5 aprile 2013Corso di aggiornamento in materia di prevenzione incendi art. 7 DM 05/08/201116 gennaio/6 marzo 2013Corso di alta scuola per CTU e Periti26 e 27 gennaio 2013Corso “La comunicazione efficace con le tecniche della pro-grammazione neurolinguistica”14 febbraio 2013Corso “Ponti termici 2.0 – La verifica agli elementi finiti”28 febbraio 2013Corso “Requisiti acustici passivi – Come predisporre la relazio-ne” - organizzato in collaborazione con ANIT14 marzo 2013Corso “Fonti energetiche rinnovabili dopo il D.Lgs. 28”organizzato in collaborazione con ANIT19 aprile 2013Corso di Project Management – 8 ore24 maggio/7 giugno 2013Corso di Project Management – 40 ore4 luglio 2013Seminario di aggiornamento professionale in materia di pre-venzione incendi15 marzo e 5 aprile 2013Seminari di aggiornamento professionale in materia di preven-zione incendi6 e 10 lugio 2013Corso di aggiornamento ai sensi del D. Lgs. 81/2008Rischio amianto: normativa e procedure gstionali, organizza-tive e operative

relAziOne AnnO 2013 e BilAnciO

Convegni, incontri, seminari e visite tecniche29 gennaio – Visita guidata alla mostra Lucia Moholy (1894-1989), tra fotografia e vita, al m.a.x. museo di Chiasso16 febbraio – Visita guidata alla mostra Body Worlds, organiz-zata dal Gruppo Giovani Ingegneri25 febbraio – Incontro informativo sulla mediazione5 aprile – Workshop La formazione manageriale-relazione e i suoi benefici personali6 aprile – Visita guidata alla funicolare Como-Brunate, orga-nizzata dal Gruppo Giovani Ingegneri10 e 11 maggio – Convegno IAGIG, Incontro Annale dei Giova-ni Ingegneri geotecnica11 maggio – Network Giovani Ingegneri Ripartiamo dai giova-ni: work in progress e nuove proposte22 maggio – Visita giudata alla mostra La città nuova. Oltre Sant’Elia. Cento anni di visioni urbane, a Villa Olmo4 giugno – Incontro con IPMA, International Project Manage-ment Association8 giugno – Visita guidata al Museo della Lamborghini e al Mu-seo della Ferrari, organizzata dal Gruppo Giovani Ingegneri13 giugno – Incontro Emergenza: prepararsi all’imprevisto, promosso dall’Associazione Psicogoli per i Popoli di Como22 giugno - Visita guidata alla linea Cadorna presso il Monte Bisbino, organizzata dal Gruppo Giovani Ingegneri10 dicembre – Visita guidata alla mostra Serge Frignoni – Il viaggio silenzioso, presso il m.a.x. museo di Chiasso11 dicembre – Concerto di Natale

PatrociniLa Fondazione dell’Ordine ha patrocinato i seguenti incontri tecnici:10 settembre 2013Convegno La manutenzione dei collettori di fognatura per un moderno ed efficace sistema di drenaggio urbano, organizzato da M.P.M. Ambiente s.r.l. 19 settembre 2013Incontro tecnico formativo Fonti energetiche rinnovabili, orga-nizzato da Cosmogas27 novembre 2013Seminario Impianti di rilevazione incendi – La nuova norma UNI 9795:2013 – Sistemi di spegnimento ad aerosol condensa-to, organizzato da Elkron e Firex.

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GrUppO GiOvAni inGeGneri

Con le elezioni dello scorso maggio il dibattito sulle isti-tuzioni europee e su chi debba presiederle si è ravvivato facendo emergere da un lato i partiti nazionalisti contrari alla valuta comune, dall’altro gli under-35 interessati alle sorti del governo comunitario, da veri cittadini.

Stefan Wolff, Professore di Scienze Politiche all’Università di Bath, ha coniato la definizione di Erasmus Generation per parlare dei 3 milioni di studenti che, dall’istituzione del progetto Erasmus nel 1987 ad oggi, hanno avuto la pos-sibilità di studiare per almeno un semestre in uno dei Paesi dell’Unione, trasformandosi in una forza di rinnovamento culturale. Nulla più della loro stessa dinamica presenza sta forgian-do una vera identità continentale, basata sul rispetto delle diversità culturali.

La Direzione Generale Istruzione e Cultura dell’Unione Europea si dice soddisfatta della popolarità del programma e della sua valenza formativa, a vantaggio della competitivi-tà e flessibilità dei giovani sul mercato del lavoro. L’obiettivo per il prossimo settennato 2014-2020 è di raggiungere una mobilità pari al 20% della popolazione studentesca, circa il doppio dei dati attuali. A tale scopo a Gennaio 2014 è stato lanciato il programma Erasmus+ per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport, destinato a finanziare 4 milioni di studenti grazie ad un bilancio di 14,5 miliardi di Euro, circa il 40% in più rispet-to al budget attuale.

L’Europa punta sui giovani, sul multilinguismo, sull’inte-grazione attraverso la cultura e l’istruzione. Se prima la possibilità di studiare all’estero era appannaggio di pochi in grado di sostenerne l’impegno economico, oggi è un’op-portunità offerta a tutti e colta da larghe porzioni di stu-denti europei. Spagna, Francia e Germania sono i Paesi che mandano all’estero il maggior numero di studenti ogni anno, e sono anche le destinazioni preferite dai vincitori delle borse Erasmus, italiani compresi. Non sono ancora disponibili i dati per l’anno accademico 2013/14 ma per quello precedente risulta che siano partiti circa 25’244 studenti, evidenziando un +8% rispetto all’a.a. precedente.

l’eUrOpA mette in mOvimentO i sUOi tAlenti

In generale tutti i paesi europei mostrano trend positivi sul numero di studenti in uscita dai confini nazionali (ad eccezione di Romania, Islanda e Cipro in lieve decrescita) e sono Danimarca e Svezia quelli in più rapida ascesa.

Le ragioni per partire in Erasmus sono molte, dalla curio-sità per i lontani paesi Scandinavi alla volontà di perfezio-nare la lingua inglese, dal fascino per il fermento culturale dell’Est Europa alla voglia di divertirsi nel Sud del conti-nente. Tra le molte motivazioni c’è ovviamente l’ambizione di studiare nelle migliori Università dell’Unione, premiate dalle numerose classifiche sugli atenei mondiali. Le due classifiche più autorevoli sono la Times Higher Education (THE) World University Rankings e la QS World Univer-sity Rankings; entrambe offrono la possibilità di dettaglia-re l’elenco per settore di insegnamento, permettendoci di approfondire l’area “Engineering and Technology”.

Non soprende che le tre migliori università tecnologiche al mondo siano il MIT di Boston (Massachusetts Institute of Technology), la Stanford University e la Berkeley, entram-be in California. Le prime Europee si trovano in sesta e settima posizione, Cambridge ed Oxford (UK), cui seguono l’ETH di Zurigo e l’Imperial College di Londra. In tutto sono 35 gli atenei del vecchio continente entro le prime 100 posizioni al mondo, tra cui il Politecnico di Milano all’83° posto e l’Università di Pavia al 94°.

QS World University Rankings raggiunge un ulteriore li-vello di dettaglio e stila una classifica per 5 diversi settori di ingegneria. Cambridge ed Oxford sono ancora ai vertici per quasi tutte le categorie, insieme all’Imperial College di Londra ed all’ETH di Zurigo, ma compaiono anche altri nomi interessanti.

Per il settore meccanico, aeronautico e manifatturiero, tra i 13 atenei europei nelle prime 50 posizioni al mondo, si classifica 48° la Universität Stuttgart, fondata nel 1829 nella città tedesca considerata la patria dell’automobile, sede di Porsche, Daimler, Maybach, Bosch e molte altre. Nel settore civile e strutturale le università europee sem-brano essere meno competitive, visto che tra i primi 50 al mondo si trovano soltanto Cambridge e Stoccolma.

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12 atenei europei compaiono invece nella classifica per il settore informatico e telecomunicazioni, ed altri 12 in quella per l’ ingegneria chimica. L’ultimo settore dettagliato è quello elettrico ed elettroni-co che vede 13 università europee tra le prime 50 al mon-do, tra cui il Politecnico di Torino al 38° posto e quello di Milano al 41°. L’Europa ha bisogno di vivere concretamente la sua unità e di riscoprirsi competitiva rispetto ai colossi americani o agli emergenti asiatici, è dunque fondamenta-le partire dalle eccellenze, e rendere gli europei eredi con-sapevoli di un patrimonio culturale di inestimabile valore.

Michela Gioacchini

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ArGOmenti

Si fanno chiamare makers, dunque costruttori, artefici, creatori, sono persone d’ingegno, potremmo definirli i nuovi ingegneri.I makers sono alla base di un paradigma di innovazione tecnologica, che preannuncia una nuova rivoluzione industriale: tecnologie a basso costo, produzioni su piccola scala, riutilizzo dei risultati, adozione di licenze libere.I makers lavorano in grandi laboratori-officina dove possono incontrarsi, socializzare e collaborare. I makerspace o fablab sono spazi di innovazione collaborativa, diffusi in primo luogo negli Stati Uniti, si tratta di iniziative pubbliche, ma anche private, come Tech-shop, o realtà, che fanno riferimento ad ambienti accademici come la Hobby Shop, dipartimento “Learning By Doing” del prestigioso MIT. I makers hanno la passione di costruire, fabbricare, creare, riproporre materiali esistenti, oggetti o manufatti in modo creativo, utilizzando tecnologie nuove o uniche al fine di risolvere un problema difficile, per imparare qualcosa di nuovo o giusto per provare che sono capaci di farlo. Questi artigiani della tecnologia tendono ad adottare un codice di comportamento comune, che si riassume nel Manifesto stilato da Mark Hatch, guru del movimento dei makers e CEO di Techshop.

mAkersi nUOvi inGeGneri?

IL MANIFESTO DEI MAKERS

FARE è fondamentale per gli esseri umani. Noi dobbiamo fare, creare, esprimere noi stessi. C’è qualcosa di unico nel costruire le cose fisicamente. Queste cose sono come piccoli pezzi di noi.

CONDIVIDERE con gli altri ciò che fate e quello che sapete sul come fare è il modo migliore per avere la sensazione di aver veramente creato qualcosa. Non si può fare e non condividere.

DARE Ci sono poche cose più appaganti che dare qualcosa che avete fatto. Il fare mette un piccolo pezzo di te in un oggetto. Darlo a qualcun altro è come dare a qualcuno un piccolo pezzo di te stesso.

IMPARARE Si deve imparare a fare. Si deve sempre cercare di saperne di più, la voglia di imparare vi spingerà a imparare nuove tec-niche, conoscere nuovi materiali e nuovi processi. Costruire un percorso di apprendimento permanente è gratificante e, soprattutto, permette di condividere.

ATTREZZARSI È necessario avere accesso agli strumenti giusti per il vostro progetto. Investite sulle attrezzature di cui avete bisogno per realizzare quello che si desidera fare.

GIOCARE Divertitevi facendo e sarete sorpresi e orgogliosi del vostro operato

PARTECIPARE Unitevi al movimento Makers e mettetevi in contatto con quelli intorno a voi che stanno scoprendo la gioia di fare. Organiz-zate seminari, feste, eventi, esposizioni, corsi e cene e per gli altri makers nella vostra comunità.

TECHSHOPTechShop, esempio emblematico di comunità di makers, è sta-ta fondata in California da Jim Newton e Ridge McGhee. In origine Jim Newton desiderava semplicemente allestire un luogo adatto per lavorare ai suoi progetti personali, inoltre, come insegnante di robotica in un college, condivideva con i suoi studenti la frustrazione per la mancanza di accesso ad at-trezzature adeguate. Ridge McGhee era profondamente scon-

certato dalla perdita della capacità di produrre del suo Paese e voleva fare qualcosa per contrastare l’emorragia di posti di la-voro verso i paesi emergenti dell’Amercia Centrale e dell’Asia. Insieme realizzarono il primo TechShop, aperto ufficialmente al pubblico il 1 ottobre 2006 a Menlo Park, nel cuore della Sili-con Valley. Dal 2006, TechShop ha aperto otto sedi negli Stati Uniti, da San Francisco a Washington, ad Austin.TechShop è una comunità creativa, che fornisce spazio, acces-

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so ad attrezzature professionali e software per la progettazione. Una specie di parco giochi per la creatività, un po’ fabbrica, un po’ studio di prototipazione e un po’ centro di apprendimento. Ampi spazi con grandi tavoli di lavoro, disponibili per l’esecu-zione dei progetti, favoriscono la collaborazione tra i makers; si organizzano eventi, che hanno lo scopo di incentivare i diversi team a lavorare insieme. Dopo aver seguito corsi specifici sulla sicurezza e l’utilizzo di base delle attrezzature, chiunque può accedere a Techshop, la quota mensile o annuale consente di prenotare e utilizzare tutti gli strumenti. Personale specializ-zato è a disposizione a tempo pieno per aiutare a sviluppare le idee e migliorare le competenze tecniche. L’apertura di un nuovo TechShop ha un impatto molto forte sulla comunità lo-cale, poiché riesce ad attivare gruppi di collaborazione di cre-atori, pensatori, studenti, accademici e imprenditori, che con-dividono idee, creano nuovi prodotti, imprese e posti di lavoro, e acquisiscono nuove competenze. TechShop collabora con le università, le scuole, organizzazioni no profit e imprese grandi e piccole. Anche il Presidente Obama ha manifestato grande interesse per Techshop, in occasione della sua visita alla sede di Pittsburgh il 17 giugno 2014, il presidente ha ribadito l’im-portanza di “fare le cose in America, di nuovo”.

ARDUINO Frutto della creatività brianzola di Massimo Banzi, Arduino è oggi, a tutti gli effetti uno standard e punto di riferimento per i makers di tutto il mondo.Si tratta di una scheda elettronica di piccole dimensioni equi-paggiata con un microcontrollore, è adatta per scopi didattici e per creare rapidamente prototipi, proprio quel che ci vuole per i makers. Il particolare interessante e che sia l’ambiente di svi-luppo integrato che serve a programmarla, sia gli schemi cir-cuitali sono liberi. La storia di Arduino è emblematica del pro-cesso contorto, che deve percorrere un progetto italiano per avere successo. Nel 2005, il team composto da Massimo Banzi, David Cuartielles, Tom Igoe, Gianluca Martino, e David Mel-lis aveva il compito di inventare un dispositivo per il controllo degli oggetti interattivi progettati dagli studenti dell’Istituto di Interaction Design di Ivrea (IIDI). Lo strumento doveva es-sere semplice da usare per i non esperti di programmazione

e doveva avere un costo contenuto. Riuscirono a realizzare una scheda del costo di circa 25 euro, una piattaforma faci-le e soprattutto open, che chiunque poteva modificare a suo piacimento, sviluppando programmi per connettere qualsiasi oggetto elettronico, computer, sensori, display o attuatori. Al prodotto venne dato il nome di Arduino, evocativo del marche-se d’Ivrea, re d’Italia dal 1002 al 1014. Purtroppo in quell’anno Telecom Italia, finanziatore di IDII, decise di tagliare i fondi per la ricerca e chiudere la scuola. Arduino entrò comunque in produzione con la collaborazione di due aziende del Canavese: Smart Project, che decise di scommettere sulla progettazione di hardware Open Source e System Elettronica, che da allora produce i circuiti stampati. Arduino ha creato un mercato che non esisteva, mettendo a disposizione degli sviluppatori un dispositivo che può essere utilizzato per realizzare gli oggetti intelligenti più diversi, controllare una stampante 3D; creare un sensore di luminosità per accendere la luce in giardino; co-mandare un pedale che produce effetti speciali per la chitarra elettrica o un “naso” che avverte quando sono presenti gas pe-ricolosi; togliere il volume alla tv quando si parla di argomenti, che non vi piacciono. Nel 2011 Google ha scelto Arduino per il progetto di ADK (Android Open Accessory Development Kit), un kit ideato per aiutare sviluppatori e costruttori hardware a creare accessori per Android. Nell’ottobre 2013, in occasione del Maker Faire di Roma, Intel Corporation ha presentato la scheda Intel Galileo, il primo prodotto di una nuova famiglia di schede di sviluppo compatibili con Arduino e basate su archi-tettura Intel. Intel e Arduino collaboreranno per offrire le pre-stazioni, la scalabilità e le possibilità della tecnologia Intel alla crescente comunità dei makers. Le schede di Arduino prodotte nelle fabbriche del Canavese hanno sul retro la scritta: “Made in Italy with Love”.

PER SAPERNE DI PIù:Arduino www.arduino.ccFablabfablabtorino.org Maker faire Roma www.makerfairerome.euMake in Italy www.makeinitaly.org

Floriana Beretta

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GIURISPRUDENZA

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Quest’anno la curatela della biennale di architettura è stata affidata a Rem Koolhaas, architetto olandese di fama mondiale, fondatore con Elia e Zoe Zenghelis e Madelon Vriesendorp dello studio OMA, con il quale ha realizzato importanti progetti in tutto il mondo. Ma i suoi interessi sono molteplici: è stato giornalista e sceneggiatore prima di diventare architetto, si occupa tuttora di politica, editoria, media, moda, sociologia ed altro ancora attraverso il suo blog AMO.Non stupisce quindi che la Biennale sia stata impo-stata in modo diverso dal solito: dopo due bienna-li dedicate alla celebrazione del contemporaneo, FUNDAMENTALS si impernia sulla storia dell’architet-tura dell’ultimo secolo con il proposito di ricostruirne l’evoluzione e prevedere lo sviluppo futuro.

La Biennale si impernia su tre mostre distinte: Absorbing Modernity 1914-2014partecipazioni nazionaliIl tema che è stato proposto alle nazioni partecipanti, per l’allestimento dei padiglioni nazionali era dunque: Absorbing Modernity 1914 – 2014, ed ogni paese lo

ha sviluppato esponendo una cronistoria della propria architettura con l’aggancio al moderno. L’argomento ha suscitato grande interesse, tanto che i paesi par-tecipanti sono passati da 55 a 65.

MonditAliAArsenalePer la prima volta gli altri settori della Biennale di Venezia collaborano all’esposizione di architettura: danza, musica, teatro e cinema sono co-presenti con performance, proiezioni, concerti che vivacizzano l’am-biente e si intersecano con l’esposizione.

eleMents of ArchitecturePadiglione centraleViene presentato il lavoro di ricerca svolto presso la Havard Graduate School of Design unito a collabora-zioni di esperti dell’industria e del modo accademico, indagando e sviluppando gli elementi architettonici più comuni: pavimento, soffitti, pareti, balconi, scale etc.Il risultato è una mostra piacevole, non stancante, piena di spunti e di diversivi.

ITALY - Innesti/graftingPhoto By Andrea Avezzù - Courtesy la Biennale di Venezia

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I padiglioni nazionali hanno sviluppato, ciascuno a modo suo, la storia dell’architettura nel proprio paese, focalizzando l’attenzione sugli elementi da loro ritenuti più significativi.

Il padIglIone ItalIa, curato da Cino Zucchi, è arti-colato su due eventi, il primo, “Absorbing Modernity 1914/2014” sviluppa il tema proposto da Koolhaas focalizzando l’attenzione sullo sviluppo della città di Milano con una splendida installazione formata da un plastico planimetrico correlato ad una proiezione verticale su schermo che racconta, illuminandosi suc-cessivamente a diversi colori, l’evoluzione della città, concentrando l’attenzione sui differenti aspetti: cinte murarie, rete stradale, vie d’acqua, nascita e crescita di edifici verticali, aree a verde e così via, coinvolgendo lo spettatore in un percorso attraverso il tempo ed i generi dell’architettura. Una bellissima rassegna di disegni e foto d’epoca racconta la storia della fac-ciata del Duomo, dalle origini, passando attraverso i progetti studiati da moltissimi nel tempo, fino al risul-tato finale che conosciamo. Ma Milano sarà anche la sede di expo 2015, quindi lo sguardo si allarga verso il futuro, con una serie di proposte di riuso delle aree expo da parte di giovani architetti.

INNESTING/GRAFTING, la seconda parte della mostra, è una suggestiva presentazione di progetti recenti di architetti italiani, realizzata con fotografie su schermi luminosi che spiccano nel buio dell’ambiente, che coinvolgono e richiamano l’attenzione dei visitatori: un

panorama variegato di edifici pubblici e privati, grandi e piccoli, che illustra il fervore di idee che anima la nostra architettura contemporanea. Infine un grande “mosaico animato” interpretato e rea-lizzato da Studio Azzurro dal titolo “Paesaggi Abitati”. A marzo 2014, il Padiglione Italia ha invitato persone comuni, studenti e videomaker a inviare brevi video a camera fissa di spazi pubblici con l’obiettivo di docu-mentare il rapporto di scambio e di osmosi che si crea tra gli spazi e la vita delle persone che essi ospitano.

PADIGLIONE ITALIA - Innesting/Grafting

PADIGLIONE ITALIA - progetto Milano

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In trenta giorni sono stati raccolti oltre 300 contributi provenienti da tutta Italia. Piazze, centri storici, luoghi urbani o rurali, nuclei antichi vissuti o abbandonati, moderni centri commerciali, luoghi che si animano per eventi o vicende particolari sono diventati i soggetti di una videoinstallazione, ora visibile in mostra. Aprono e chiudono la mostra due “segni” progettati da Zucchi: un portale metallico arcuato che accoglie i visitatori all’ingresso ed una splendida panca - nastro che si snoda nel giardino delle Vergini.

La città di Venezia, nel suo padiglione, rende omag-gio a Daniel Libeskind, con l’installazione Sonnets in Babylon: una serie di cento disegni inediti eseguiti a mano con china e una miscela di fondi di caffè color seppia, che rappresentano forme ambigue, che richia-mano favelas, città del futuro, parti del corpo umano, ingranaggi, esposti in un nastro continuo lungo le pareti concave del padiglione su pannelli serigrafati in vetro illuminati con piccole luci a led, che creano un coinvolgente gioco di luci e trasparenze.

PADIGLIONE VENEZIA - Sonnets in BabylonPhoto By Andrea Avezzù - Courtesy la Biennale di Venezia

PADIGLIONE ITALIA - Portale metallico PADIGLIONE ITALIA - Panca - nastro

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La Spagna sceglie di presentare pochi progetti, rap-presentati in grande scala, ciascuno occupa un vano con grandi fotografie angolari che immettono e coin-volgono lo spettatore nello spazio, correlati da disegni pure in grande scala che completano la comprensione del progetto: 12 sequenze molto coinvolgenti, che illustrano ristrutturazione e riqualificazione di edifici pubblici e recenti realizzazioni di edifici civili, infrastrut-ture e servizi. Una presentazione semplice e molto comprensibile, gradevolissima da visitare.

Il Canada: Artic Adaptation è il tema della mostra, incentrata sulla trasformazione del territorio Nunavut, posto all’estremo nord, terra degli Inuit, dove un tempo, non molto remoto, l’edilizia era costituita solo da igloo. Viene presentata la trasformazione di questi luoghi nell’ultimo secolo, dove dal nulla si sono cre-ate basi, piccoli centri, un’architettura che si adatta alle condizioni climatiche particolarmente avverse dei luoghi, una trasformazione del modo di vita delle popolazioni locali con integrazione di persone prove-nienti dalle zone “civili” che per lavoro, ricerca o altro si trasferiscono in questi territori. E’ un percorso par-ticolarmente affascinante ed insolito.

GERMANY - Bungalow GermaniaPhoto By Andrea Avezzù - Courtesy la Biennale di Venezia

La geRManIa trasforma l’edificio della sua sede espositiva in Venezia in oggetto di esposizione, com-penetrandolo con il Bongalow del Cancelliere di Sep Ruf del 1964: i due edifici dialogano, gli spazi dell’uno si intersecano nell’altro con un gioco divertente ed inedito: il padiglione ed in Bungalow si rendono leggi-bili a vicenda.

PADIGLIONE SPAGNA

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Il BRaSIle presenta un notevole numero di progetti: 180 opere di 50 architetti, che attraversano la storia del paese e della sua architettura che, partita da influenze europee e usi locali, viene ad assumere una caratteristica sua individuale. Partendo dai progetti precolombiani via via si vedono i progetti barocchi, poi opere di influenza internazionale come il Palacio Capanema a Rio, per giungere a Brasilia, realizzata in tre soli anni sul progetto urbanistico di Oscar Niemeyer, ricca di suoi edifici che rielaborano le espe-rienze internazionali creando uno stile “brasiliano”.

Il Regno del BaHRaIn prende alla lettera il tema di Koolhaas e presenta il suo padiglione come un’im-mensa libreria sui cui scaffali sono dispose migliaia di copie di un interessantissimo volume che illustra l’architettura nei paesi arabi dal 1914 ad oggi, una carrellata attraverso sei macroregioni, con opere di architetti locali ed internazionali: una vera meraviglia, che ci permette di conoscere un mondo per noi lonta-no e spesso ignoto. Significative le parole di Mai Bint Mohamed Al Khalifa, ministro della cultura del Regno del Bharain, con cui conclude la sua presentazione del volume, in cui si rammarica delle frequenti demo-lizioni di pezzi “d’epoca” che hanno segnato la storia dei paesi arabi, distruggendo la memoria dei luoghi: “Non dimentichiamo che chiunque dimentichi il suo passato è incapace di proteggere il suo presente o di costruire il suo futuro. E alla fine non ci sono paesi sbagliati, solo paesi i cui figli hanno sbaglia-to ad amarli.”

La RUSSIa interpreta il tema con una grande fiera di idee che illustra moderne soluzioni architettoniche, con campioni e descrizioni che le illustrano, esplici-tando in tal modo il grande fervore dell’architettura nel paese, viste le grandi necessità qui presenti, demografiche, sociali ed ambientali.

L’alBanIa, paese dove in brevissimo tempo c’è stato un enorme cambiamento sociale e culturale, si trova in bilico tra diverse tendenze: il rifiuto dell’architettura “di regime”, la ricerca del nuovo ma anche difformità stilistiche ed edifici non finiti. Interpreta il tutto con una serie di deliziose pitture fantastiche con edifici di una nuova monumentalità, immersi in un mondo sognante.

Il CIle rende omaggio a Salvador Allende, presentando il progetto di ricerca con la costruzione di unità residen-ziali edificate nel paese all’epoca della “via cilena al socialismo”, basate su un elemento di parete prefab-bricata donata dell’Unione Sovietica, che campeggia in mezzo ad uno spazio vuoto, dove sulle pareti scorrono le immagini degli edifici costruiti con tale metodologia, in uno scenario che richiama alla memoria il dramma del paese, che è passato in un attimo dalle speranze create dall’ascesa al potere di Aliende alla più dura repressione della dittatura di Pinochet.

La gReCIa presenta l’evoluzione della sua architettu-ra dedicata al turismo, mostrandoci esempi di inter-venti in luoghi dal fascino incredibile: mare, storia, monumenti, commisti a strutture ricettive, balneari, museali, un tuffo nell’Egeo e nelle bellezze del paese, che possono essere la risorsa per la rinascita econo-mica dopo la crisi.

CHILE - Monolith ControversiesPhoto By Andrea Avezzù - Courtesy la Biennale di Venezia

BAHRAIN, Reign of - Fundamentalists and Other Arab ModernismsPhoto By Andrea Avezzù - Courtesy la Biennale di Venezia

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MondItalIa, all’Arsenale, è la fucina di idee in cui hanno collaborato le varie sezioni della Biennale: archi- tettura e cinema, danza, musica si compenetrano cre-ando uno spettacolo in continuo divenire. Alle pareti e negli ambienti sono esposti disegni, fotografie o ele-menti di architettura, ma inframmezzati da schermi su cui vengono proiettati in simultanea frammenti di film italiani, dove si legge la testimonianza visiva della muta-zione di spazi naturali e ambienti urbani, luoghi produtti-vi o di aggregazione sociale, vita di un popolo che viene associata alla riflessione sullo sviluppo dell’architettu-ra. Questo è il contributo della sezione cinema curata da Alberto Barbera. La sezione Danza, affidata a Virgilio Sieni, interviene con performance in cui i danzatori costruiscono un luogo attraverso la memoria dei gesti, con lo “spogliamento del corpo”: un modo suggestivo per condividere gli spazi creando il concetto dell’agorà, della frequentazione. Anche il programma del festival internazionale di danza, in scena a giugno, si coordi-nerà con questa esperienza, coinvolgendo la città e legandola all’episodio in Biennale. Ivan Fedele, con la sezione musica, partecipa al progetto Monditalia con due spettacoli toccanti: l’opera da camera del compo-sitore albanese Admir Shkurtaj, che ha come oggetto l’affondamento, nel canale di Otranto, della nave che trasportava 120 profughi albanesi e fu speronata dalla nostra motovedetta Sibilla, conclusasi con la morte di 80 persone; Compasso de Navegare, concerto della Galata Electroacustic Orchestra, composta da musicisti di Istambul, Barcellona, Cagliari e Genova, ispirata al tema del Mare Nostrum, un mix di musica etnica ed elettronica, con sonorità nuove e seducenti.eleMentS of aRCHIteCtURe, l’evento del Padiglione Centrale, esamina dettagliatamente gli elementi architettonici fondamentali delle costruzioni, dedicando

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a ciascuno uno spazio con modelli, disegni immagini ma anche campionature di tipologie e materiali, una vera “fiera campionaria” dei componenti edilizi. Si trattano pavimenti, soffitti, pareti, tetti, scale, balconi, rampe, ascensori, camini, corridoi… con ricostruzione di ambienti.

eVentI CollateRalI: come sempre la Biennale suscita una serie di eventi collaterali, che animano la città coinvolgendola tutta nell’evento.Degno di nota in particolare M9 trasforming the City presentato da Fondazione Venezia nella sua sede su Rio Novo, bell’edificio di Angelo Scattolin, con la colla-borazione di Luigi Vietti e Cesare Pea, degli anni ’50. Due anni fa era stato indetto il concorso, vinto dallo studio Sauerbruk Hutton, per la realizzazione di un nuovo polo museale – civico – commerciale nel centro

di Mestre, con la ristrutturazione e l’ampliamento di un gruppo di edifici comprendenti un convento seicen-tesco ed un edificio amministrativo degli anni ’60. Ora viene presentato il progetto esecutivo e l’iniziativa sta per attuarsi: è un intervento fondamentale per la riqualificazione di Venezia in terraferma, il luogo dove abitano e lavorano la maggioranza dei veneziani. Il nuovo centro accoglierà un museo dedicato alla storia ed alla cultura del ‘900 e sarà situato negli edifici di nuova realizzazione, caratterizzati dal rivestimento cro-matico tipico dei progettisti; tra i due corpi di fabbrica nascerà una piazza, all’interno del convento vi saranno servizi di ristorazione e negozi vari, luoghi di incontro e di spettacolo, in modo da realizzare un centro poli-funzionale che animi Mestre e la trasformi in polo attrattivo sia per i residenti che per i turisti.

M9, veduta d’insieme©Sauerbruch Hutton

M9, foto del plastico in mostraFree for pressPhotographer: Jan BitterCredit line: ©Jan Bitte

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La fondazione Querini Stampaglia presenta nel segno di Carlo Scarpa, che racconta la relazione tra Scarpa e gli artisti che hanno esposto le loro opere negli spazi da lui creati in Fondazione: ne vengono presen-tate le testimonianze accanto a disegni e schizzi che documentano lo studio di questi spazi da parte del grande architetto, che ha creato un ambiente dove acqua e luce scorrono e lo attraversano liberamente.

non Solo BIennale, poi: molti musei e varie sedi presentano in occasione della Biennale mostre o even-ti particolarmente interessanti. Solo qualche cenno:

Palazzo Franchetti ospita genius loci. Spirit of place: 9 artisti, soliti realizzare opere d’arte pubblica, hanno lavorato sia all’interno che all’esterno del Palazzo installando modellini, sculture e disegni che ben si integrano con lo spazio per il quale sono stati conce-piti, completandolo o dandogli un nuovo accento; par-

ticolarmente evidente la grande scultura composta da biciclette assemblate che occupa la parte del giardino verso il Ponte dell’Accademia.

Cà Pesaro presenta da Rauschemberg a Jeff Koons, una serie di opere di artisti raccolte da Ileana Sonnabend, che con Peggy Guggenheim è una delle più importanti talent scout del ‘900.

La Fondazione Cini presenta sull'Isola di San Giorgio Maggiore a Venezia glass tea House Mondrian di Hiroshi Sugimoto, un padiglione temporaneo per la cerimonia del tè, leggero, trasparente, in armonia con la città basata su acqua e trasparenza. Inoltre apre al pubblico la casa museo già dimora di Vittorio Cini che accoglie opere di Giotto, Botticelli, Lippi ed altri impor-tanti maestri ed ospita in questo periodo il famoso ritratto di Giovane con liuto del Bronzino, in prestito dalla Galleria degli Uffizi di Firenze.

Luisella Garlati

PALAZZO FRANCHETTI - Genius Loci. Spirit of Place Cà PESARO - Da Rauschemberg a Jeff Koons

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Si è appena conclusa la stagione invernale come sempre molto varia ed articolata: lirica, prosa, balletto, musica. La stagione è stata dedicata alle “ricorrenze”: 200 anni dalla na-scita di Verdi e Wagner, 10 anni dalla scomparsa di Gaber, 30 da quella di Eduardo De Filippo, e così via.La stagione è stata quindi aperta dall’Otello di Verdi, un omaggio al grande maestro con un’ottima realizzazione del direttore Gianpaolo Bisanti e del regista Stefano De Luca, particolarmente degna di nota l’interpretazione di Jago di Alberto Gazale. L’omaggio a Wagner è stato realizzato con l’opera Der Flie-gende Holländer e con il delizioso Wagner Circkus, il rac-conto della vita, delle esperienze e della musica di Wagner messo in scena in modo vivace ed insolito con un istrione recitante, Piero Traldi, un soprano delizioso, Sonia Ciani, una musicista splendida, Federica Falasconi, che ha curato l’adattamento musicale ed ha accompagnato al pianoforte lo spettacolo, che ha tenuto avvinto il pubblico coinvolto nel mondo wagneriano e continuamente stupito e divertito.

teAtrO sOciAle

Gaber è stato ricordato da Andrea Scanzi con la performan-ce Gaber se fosse Gaber, della quale si è apprezzato il ricordo del personaggio con spezzoni di filmati, ma che ha un po’ stancato per la presenza un po’ ingombrante del narratore, troppo “saccente”.Due vere “chicche” sono state Giocando con Orlando e Il lago maestro.Giocando con Orlando, liberamente tratto dall’Orlando Fu-rioso dell’Ariosto da Marco Balliani ha visto i due protago-nisti, Balliani appunto e Stefano Accorsi, letteralmente gio-care con il testo poetico, dandocene un riassunto brillante, vivace e coinvolgente, tutto incentrato sulla mimica e sulla scenicità dei due interpreti quasi senza scenografia, che ha deliziato gli spettatori invogliando ad una rilettura del testo ariostesco.Giuseppe Guin, con Il lago maestro si è trasformato da gior-nalista e scrittore in attore, fine narratore, accompagnato dal Marco Fusi Ensanble, che con le musiche originali e gli arrangiamenti di Marco Fusi ha vivacizzato in modo intri-

Wagner Circkus

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gante i racconti del nostro lago, della sua vita, dei suoi per-sonaggi. Sempre valido e articolato il programma musicale, che spa-zia dai concerti di musica classica al contemporaneo, non dimenticando il pubblico più giovane.L’Orchestra 1813, con il suo ormai classico direttore José Luis Gomez-Rios e Ivan Zaffaroni al corno, ha reso omaggio a Mozart festeggiando il 130esimo anniversario della data di composizione dei due brani interpretati, il concerto per corno e orchestra n. 3 e la sinfonia “Linz”.Marco Berti e Angela Hewitt hanno intrattenuto il pubblico con le loro splendide voci nei due concerti che li hanno visti protagonisti. Per i più piccoli, e non solo, una gradevolissima interpreta-zione di Pierino e il lupo con Paolo Rossi quale narratore, ha ricordato i 60 anni dalla scomparsa di Prokof’ev. L’orchestra 1813 ha interpretato i personaggi: gli archi erano Pierino, il flauto traverso impersonava l’uccellino svolazzante, l’oboe l’anatra, il gatto si muoveva con il suono vellutato del clari-netto, il fagotto interpretava il nonno brontolone, la fanfara dei corni annunciava l’arrivo del lupo, i fiati davano vita ai cacciatori ed i timpani evocavano gli spari.Ma non è mancato il contemporaneo: Fabio Treves con la sua Treves Blues Band ha portato il blues nel tempio della lirica; il “puma di Lambrate” con la sua armonica ha fatto rivivere il clima degli anni ’70 con i pezzi storici del suo grup-po, alternati a nuovi arrangiamenti e composizioni.Poi i Sulutumana in concerto, il gruppo lariano che si sta sempre più affermando su scala nazionale con la sua mu-sica pop-folk che sconfina anche nel rock e nel jazz; infine l’omaggio ai Queen, nel 40esimo anniversario della pubbli-cazione del primo album di Queenmania Cover Band, che ha attirato i fans del gruppo storico, giovani e meno giovani.Il balletto ha visto la messa in scena di pieces tradizionali, come l’esibizione della Scuola di Ballo del Teatro alla Scala di Milano, l’interpretazione della Bella Addormentata del corpo di ballo di Kiev e Il lago dei Cigni di Cˇajkovskij con il Balletto Nazionale Russo, oltre a spettacoli più originali: Nummen-schanz, danza e mimo, privo di scenografie, con gli interpreti che agiscono su sfondo nero creando suggestive illusioni otti-che; Electricity, performance di eVolution dance theater con le coreografie di Antony Heinl, colori vibranti e toni immagi-nifici, che ci trasportano in uno scenario tecnologico.Questo spettacolo è stato l’anteprima del “Festival della

luce” che ha coinvolto la città di Como con una serie di even-ti dedicati appunto alla luce nel mese di maggio.

La stagione estiva all’Arena, iniziata lo scorso anno dopo il recupero dello spazio aperto attiguo al teatro, viene inaugu-rata della Cavalleria Rusticana, con la partecipazione del coro formato dai cittadini di Como che lo scorso anno è stato creato per l’inaugurazione dell’Arena con i Carmina Burana. Questo progetto del teatro Sociale, che ha coinvolto l’intera cittadinanza, ha ottenuto il prestigioso riconoscimento agli International Opera Awards; si continua pertanto con la rap-presentazione di quest’anno, con la regia di Serena Sinigaglia, che affronta il difficile compito di una rappresentazione all’a-perto con uno studio della logistica particolare: creazione di un anfiteatro ovoidale, cantanti e orchestra nel centro dello spazio, pubblico attorno e, sull’anello più alto dell’anfiteatro, il coro. In tal modo lo spettatore sarà immerso nello spettacolo.Sempre all’Arena il Don Chisciotte con il corpo di ballo di So-fia, la Banda Osiris, L’Uccello di Fuoco con la Mandale dance Company, la riproposizione di La febbre dell’Oro di Charlie Chaplin in versione restaurata, accompagnata dalla musica de La Verdi di Milano.Oltre agli spettacoli all’Arena l’intera città viene coinvolta dalle iniziative in vari luoghi: un ottetto di corni al Baradello nelle luci della sera, il flauto di Mattia Petrilli in un concerto al chiar di luna nel parco della Fondazione Cometa, danza nel parco di Villa Olmo, merenda nel bosco sempre a Villa Olmo per i bimbi con i Sulutumana, concerto dell’Ensamble sentieri Selvaggi alle prime luci dell’alba alla villa del Gru-mello, le magiche note del coro Hildegard von Bingen a S. Abbondio e la performance del coro della famiglia Sala nel giardino del palazzo Vescovile. Un nuovo modo di vedere la città e di riappropriarsi dei suoi luoghi più incantevoli.

Il 17 giugno è stata presentata la nuova stagione 2014 – 2015 “Il canto della terra”con un evento particolare, suggestivo: il teatro è uscito sulla piazza, coinvolgendo la città, ed ha regalato una serata con “assaggi” dei vari spettacoli, dentro e fuori il teatro, mentre la programmazione futura veniva illustrata da Barbara Minghetti, dai responsabili Aslico, da registi, direttori d’Orchestra, attori ed interpreti vari.E’ un bel programma, in sintonia con la tematica di expo 2015: accanto a spettacoli “tradizionali” nel campo della li-rica, della prosa e della musica, ci saranno spettacoli par-

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ticolari intonati al tema del cibo come A cena in scena … tra Cibo a Cultura che vedrà il teatro trasformato in salone ristorante, dove il pubblico sarà protagonista di un simpo-sio con cibo, arte, letteratura in un alternarsi di esperienze. Verrà messo in scena anche un concerto della Vegetable Or-chestra, che si esibisce in uno spettacolo di percussioni con strumenti ricavati da ortaggi freschi ed a conclusione della serata viene offerto agli spettatori un minestrone di verdure.Si debutta il 26 settembre con Il Don Giovanni di Mozart con la direzione del “nostro” Josè Luis Gomez Rios e la regia nientemeno che di Graham Vich, poi, per la lirica, Adriana Lecouvreur di Cilea, Nabucco di Verdi, Les Contes d’Hoff-mann di Offenbach, Madama Butterfly di Puccini. Per la prosa grandi nomi: Ferruccio Soleri con il suo Arlec-chino prodotto dal Piccolo Teatro di Milano, Alessandro Gas-sman in Riccardo III di Shapespeare, Michele Placido in Re Lear, Umberto Orsini nel Giuoco delle Parti di Pirandello; ma anche spettacoli di avanguardia del circuito CTL con prose di tipo più sperimentale: Emma Dante con Operetta

Burlesca, Orchidee di e con Pippo Delbono.Grande musica: la concertistica debutta con un raffinato spettacolo In questi divini luoghi, con musiche di Bellini, Mendelssohn, Wagner, Faurè, Ranzato interpretate dall’Or-chestra della Svizzera Italiana e dai giovani cantanti lirici vincitori della scorsa edizione del concorso AsLiCo, dove i brani musicali vengono intermezzati con la lettura di alcune lettere di Bellini, Wagner ed altri.Seguono un musical (Aggiungi un posto a tavola), il Go-spel, un raffinato concerto Mozart e Beethoven con l’Orche-stra 1813, Finis Tarrae, melodie irlandesi e danze celtiche in un concerto di arpe, Katia Buniatishvili al pianoforte, recital di Jackson Browne per la musica leggera.Non manca la danza, particolarmente interessanti Duum della compagnia Sonics, danzatori acrobati, e The Best of Image messo in scena da Black Light Teatre Image: teatro di luce e di suggetioni.

Luisella Garlati

CONVENZIONE CON IL TEATRO SOCIALE

Gli ingegneri iscritti all’Albo potranno godere di uno sconto del 20% sull’acquisto dei singoli biglietti della stagione notte 2014/2015

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GiUrisprUdenzA

La sentenza n. 2619 del 21 maggio 2014 del Consiglio di stato – Sezione VI permette di svolgere alcune riflessioni in or-dine ai criteri di scelta dei componenti della commissione edilizia, evidenziando la natura intrinsecamente tecnica di tale organo. Nel caso di specie, la legge urbanistica della provincia di Bolzano prevedeva che la commissione edilizia si componesse, obbligatoriamente, di sette membri, dotati di qualifiche ben specificate, con la facoltà riconosciuta in capo al consiglio comunale di aumentare il numero fino a un massimo di dieci componenti.In virtù della facoltà così normativamente accordata agli enti locali, il Comune interessato dalla vicenda in esame aveva nominato due membri facoltativi “di cui uno appar-tenente alla maggioranza consiliare e l’altro all’opposizione, seguendo una prassi che, (…), sembrava essere [ormai] consolidata nel tempo”.Sennonché un consigliere originariamente nominato quale appartenente alla maggioranza decideva di passare all’op-posizione, estromettendo la maggioranza dalla commissio-ne edilizia. Conseguentemente, sulla scorta della scelta del consigliere, la maggioranza revocava la nomina e designa-va un nuovo membro rappresentativo del proprio indirizzo politico. Il provvedimento di revoca veniva impugnato dal consigliere avanti il T.A.R. il quale lo rigettava affermando che il potere consiliare di nomina e di revoca dei membri facoltativi costituisce “massima espressione della discre-zionalità amministrativa” e, come tale, non sindacabile dal giudice amministrativo.Avverso la sentenza del giudice di prime cure veniva presen-tato ricorso avanti il Consiglio di Stato.Tra le diverse censure sollevate nei confronti del prov-vedimento, l’appellante invocava il carattere puramente tecnico della commissione edilizia: in particolare, a detta del consigliere ricorrente, la natura tecnica dell’organo in esame è incompatibile con la revoca/sostituzione dei relati-vi membri, compresi quelli facoltativi, in ragione della loro appartenenza alle forze di maggioranza o rispettivamente di opposizione. In secondo grado, il Consiglio di Stato ribalta completamente la decisione del T.A.R. ribadendo l’indubbia natura tecnica della commissione edilizia.Ed infatti, osserva il Consiglio di Stato, sebbene nel caso di specie il principio dell’esclusiva natura tecnica della com-missione edilizia sia attenuato dalla attribuzione della re-lativa presenza di membri che sono espressione delle forze

i criteri per lA sceltA dellA cOmmissiOne ediliziA

politiche consiliari, anche nell’ambito di tale ordinamento, la commissione in esame non costituisce organo di indirizzo e/o controllo politico ad emanazione del consiglio comunale.Al contrario, la commissione edilizia costituisce un organo tecnico chiamato ad esprimere pareri involgenti valutazioni tecniche e giuridico-formali in materia edilizia ed urbanisti-ca, secondo le attribuzioni normativamente predeterminate.Alla luce del carattere tecnico dell’organo in questione, per-tanto, deriva l’illegittimità di un provvedimento di revoca/sostituzione che si fonda su di una motivazione di carattere politico, come nella vicenda in esame, nella quale il con-sigliere è transitato dalle forze consiliari di maggioranza a quelle di opposizione.Conseguentemente, secondo il Consiglio di Stato, nessuna norma, né di rango primario, né di rango regolamentare, può prevedere che i membri facoltativi della commissione edili-zia comunale debbano o possano essere scelti in ragione del-la loro appartenenza alle forze politiche di maggioranza e/o di opposizione. Infatti, considerata la natura dell’organo di cui si discute, non possono che venire in rilievo preminenti aspetti di natura tecnica che non lasciano spazio a criteri di carattere politico e tanto meno clientelare.Pertanto, un’eventuale prassi contraria, basata su regole di “lottizzazione” dei membri facoltativi tra forze di maggioran-za e di opposizione, si porrebbe in contrasto con la confi-gurazione normativa della commissione edilizia comunale quale organo tecnico. Il fatto, quindi, che un membro della commissione venga revocato sulla scorta di ragioni squisita-mente politiche, quali il passaggio della maggioranza all’op-posizione, non tiene conto del reale carattere tecnico della commissione edilizia.La decisione del Consiglio di Stato è, dunque, diretta a tute-lare la speciale natura tecnica propria della commissione in questione: la composizione e la funzione della stessa, infat-ti, non possono essere regolate dalle leggi della politica, ma devono dare giusto conto alle competenze e alle qualifiche tecniche che le sono congenite.E’ evidente che queste decisioni sono dirette a tutelare i professionisti che intendono esprimersi con la loro capacità tecnica senza richiedere incarichi derivanti da un’apparte-nenza o da una contiguità con le forze politiche.

Mario LavatelliAvvocato, consulente legale dell’Ordine

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CONVERSIONE D.L. 66/2014 (L. 89 DEL 23.06.2014)Nella seduta del 18.6.2014, la Camera ha approvato in via definitiva il disegno di legge, già approvato dal Senato, di conversione del D.L. 24.4.2014 n. 66 (c.d. decreto “IR-PEF-spending review”). A partire dall’1.10.2014 vengono previsti ulteriori limiti alle modalità di presentazione dei modelli F24, in relazio-ne ai versamenti e alle possibilità di compensazione. In particolare:• i modelli F24 il cui saldo finale, per effetto delle compen-

sazioni effettuate, sia di importo pari a zero, dovranno essere presentati esclusivamente mediante i servizi te-lematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (“F24 on line”, “F24 web” e “F24 cumulativo”);

• per i modelli F24 con saldo a debito, ma con com-pensazioni, la relativa presentazione dovrà avvenire esclusivamente mediante i predetti servizi telematici dell’Agenzia oppure dagli intermediari della riscossione convenzionati con la stessa (banche, Poste e agenti della riscossione);

• nel caso in cui il saldo finale del modello F24 sia di im-porto superiore a 1.000,00 euro, senza che siano state effettuate compensazioni, vi è l’obbligo di utilizzare esclusivamente i servizi telematici dell’Agenzia o degli intermediari convenzionati.

L’art. 1 del provvedimento interviene sull’art. 13 del TUIR, al fine di disporre, limitatamente all’anno 2014, il ricono-scimento di un credito ai percettori di redditi di lavoro di-pendente e di taluni redditi assimilati pari ad un importo fisso di 640,00 euro se il reddito complessivo non è supe-riore a 24.000,00 euro e decrescente al superamento del predetto limite, fino ad azzerarsi al raggiungimento di un livello di reddito pari a 26.000,00 euro (bonus 80 euro). Tra le modifiche al provvedimento originario si segnala la pos-sibilità, riconosciuta ai sostituti d’imposta, di recuperare le somme erogate attraverso la compensazione esterna utiliz-zando tutte le imposte e i contributi presenti sul modello F24; ne consegue che, in presenza delle condizioni previ-ste dalla legge, il sostituto d’imposta ha l’obbligo di erogare automaticamente il bonus, a prescindere dalla presenza di ritenute compensabili, per poter corrispondere il credito.

Diventano definitive le modifiche al regime dei redditi di

Gli Ultimi prOvvedimenti in mAteriA FiscAle

capitale e dei redditi diversi di natura finanziaria, la cui riforma è finalizzata ad incrementare al 26% il livello di tassazione attualmente previsto nella misura del 20%. La nuova aliquota del 26% si applica:• ai redditi di capitale esigibili e ai redditi diversi realizza-

ti a decorrere dall’1.7.2014 (principio generale);• ai dividendi e proventi assimilati percepiti a decorrere

dall’1.7.2014 per le sole partecipazioni non qualificate (per quelle qualificate resta in vigore il regime della di-chiarazione con tassazione del 40%-49,72% del dividendo percepito);

• agli interessi dei conti correnti, dei depositi, delle obbli-gazioni, titoli similari e cambiali finanziarie maturati a decorrere dall’1.7.2014;

• agli interessi delle obbligazioni dei “grandi emittenti” e dei titoli assimilati maturati a decorrere dall’1.7.2014.

Viene invece mantenuto il previgente regime impositivo, tra l’altro, per i seguenti proventi:• interessi e altri proventi dei titoli di Stato italiani e dei

titoli equiparati;• interessi e altri proventi dei titoli di Stato esteri;• risultato netto delle forme di previdenza complementare

di cui al DLgs. 252/2005.

DISEGNO DI LEGGE PER LE SEMPLIFICAZIONI FISCALIIl Consiglio dei Ministri ha approvato lo scorso 20 Giugno lo schema di DLgs. di semplificazione fiscale in attuazione della delega contenuta nella L. 23/2014.Alcune novità riguardano il reddito di lavoro autonomo:• l’art. 10 dispone che le spese per prestazioni alberghiere

e di somministrazione di alimenti e bevande sostenute direttamente dal committente non costituiscono com-pensi in natura per il professionista che ne usufruisce, con la conseguenza che non dovranno più essere riadde-bitate in fattura;

• l’art. 11 prevede che alle società tra professionisti ex L. 183/2011 (STP) si applichi il regime delle associazio-ni costituite per l’esercizio di arti e professioni di cui all’art. 5 del TUIR, con la conseguenza che il reddito pro-dotto è determinato con le regole del lavoro autonomo e non di impresa.

Tra le altre misure in discussione si segnalano:

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• l’avvio, dal 2015 ed in via sperimentale, della precom-pilazione dei modelli 730, da parte dell’Agenzia delle En-trate, utilizzando le informazioni disponibili in Anagrafe tributaria, i dati trasmessi da parte di soggetti terzi e i dati contenuti nelle certificazioni dei sostituti d’imposta.

• l’ampliamento della platea di contribuenti esonerati dall’obbligo di presentazione della dichiarazione di suc-cessione: non è più necessario presentare la dichiarazione quando l’eredità, devoluta al coniuge e ai parenti in linea retta , ha un valore non superiore a 100 mila euro (oggi 25.822 euro) e non comprende immobili o diritti reali im-mobiliari; viene meno l’obbligo di allegazione di documen-ti in originale, così come quello di presentare la dichiara-zione integrativa in caso di rimborso fiscale erogato dopo la dichiarazione di successione.

• la possibilità di presentare istanza di rimborso per credi-ti IVA di importo superiore a 15.000 euro, sia annuali sia infrannuali, mediante apposizione del visto di conformità sulla dichiarazione o istanza da cui emerge il credito; non sarà più necessario prestare la garanzia attualmente ri-chiesta; la garanzia resta invece necessaria in assenza del visto oppure per importi superiori a 15.000 euro richiesti da soggetti passivi in attività da meno di 2 anni o in sede di cessazione dell’attività.

• l’innalzamento a 50,00 euro della soglia per la detraibilità dell’IVA sugli omaggi, ferma a 25,82 euro (così equiparando l’importo a quanto previsto ai fini delle imposte dirette).

• l’abilitazione del contribuente ad effettuare le operazioni intracomunitarie (sistema VIES) in concomitanza con la attribuzione della partita IVA (attualmente è necessaria un’apposita istanza con attesa di 30 giorni).

• l’obbligo di trasmissione telematica delle certificazioni del sostituto d’imposta (sia CUD che ritenute di lavoro auto-nomo), entro il 7 marzo dell’anno successivo a quello in cui le somme o i valori sono stati corrisposti.

FATTURAZIONE ELETTRONICA VERSO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONEDal 6.6.2014 è scattato l’obbligo di emettere le fatture in mo-dalità elettronica verso i Ministeri e le loro ripartizioni, le Agenzie fiscali e gli enti e le casse di previdenza. Con riferi-mento al divieto di pagamento in assenza di fattura elettro-nica, la circ. 1/2014 precisa che è individuato un periodo di transizione di tre mesi, decorrenti per i Ministeri e soggetti

assimilati dal 6.6.2014, durante i quali possono essere ac-cettate e pagate fatture emesse prima di tale data in forma cartacea, mentre i fornitori, a partire dallo stesso 6.6.2014, non possono più emettere fattura in forma cartacea.L’art. 25 del D.L. 66/2014 anticipa al 31.3.2015 l’obbligo di fatturazione elettronica verso le pubbliche amministrazioni centrali e locali, oltre ad incrementare il contenuto informa-tivo delle fatture trasmesse obbligatoriamente attraverso il Sistema di interscambio (SdI). Tra le informazioni obbligatorie delle fatture elettroni-che, comprese quelle che saranno trasmesse dal prossimo 6.6.2014 (verso le agenzie fiscali, i Ministeri e gli enti di previdenza), vanno indicati i codici CIG (Codice Informa-tivo di Gara) e CUP (Codice Unico di Progetto), salve le esclusioni normativamente previste; in capo alle ammini-strazioni pubbliche, sussiste, infatti, il divieto di procedere al pagamento delle fatture elettroniche ricevute che non riportano tali codici.

DICHIARAZIONE MODELLO UNICO 2014

STUDI DI SETTORE: AGGIORNAMENTIL’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il Provvedimento 20.5.2014 n. 69100 con cui sono approvati i 205 modelli per la comunicazione dei dati rilevanti per l’applicazione degli studi di settore 2013, parte integrante di UNICO 2014. Le istruzioni alla compilazione sono distinte per quadro. Per quanto riguarda l’operatività dei correttivi anticrisi approva-ti con il DM 2.5.2014, è necessaria la compilazione del con-sueto quadro T, utile per i soggetti non congrui che, in caso di applicazione di uno o più dei correttivi, vedono ridurre la loro soglia di congruità. In base alle modalità con cui sono costruiti (ossia, in base al numero degli incarichi, oppure all’ammontare degli ele-menti contabili), negli studi di settore relativi alle attività professionali operano due tipologie di correttivi, quello con-giunturale di settore e quello individuale. Relativamente all’operatività del primo correttivo, le prime applicazioni pratiche ne evidenziano una riduzione generalizzata rispetto al 2012 per gli studi che utilizzano il modello “a prestazioni”, il che si traduce in un aumento della soglia dei compensi da dichiarare in relazione all’anno d’imposta 2013 per raggiun-gere la congruità. Per i professionisti che applicano studi di

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settore basati sugli elementi contabili, invece, il correttivo agisce a livello di singolo cluster, dando risultati diversificati in relazione alla situazione specifica del contribuente.Il secondo correttivo, invece, si attiva con la compilazione degli appositi righi del quadro T, nel quale si dà evidenza degli incassi parziali rispetto alle prestazioni svolte.Sotto un diverso profilo, negli studi di settore relativi alle at-tività professionali trova applicazione un apposito correttivo che mira ad attenuare il peso che assume il tempo dedicato all’attività nella stima dei compensi nei confronti dei profes-sionisti ai primi anni di attività. La misura correttiva (che trova applicazione pratica nei processi di calcolo di GE.RI.CO.) coinvolge i soggetti che presentano contemporanea-mente le seguenti caratteristiche:• esercizio della professione in forma individuale;• età professionale fino a 6 anni;• attività svolta esclusivamente presso altri studi;• tipologia di attività ed ambito specialistico d’intervento:

“Stabili collaborazioni con studi e/o strutture di terzi” pre-valenti;

• assenza di forza lavoro.L’intervento incide sul tempo dedicato all’attività, e non sulle spese, ed ha un’efficacia progressivamente inferiore all’aumentare degli anni di attività professionale essendo previste diverse soglie ricomprese da zero fino a due anni, oltre i due anni fino a quattro anni, oltre i quattro anni fino a sei.

Con il comunicato stampa 5.6.2014 n. 73, l’Agenzia delle En-trate ha annunciato:l’invio delle comunicazioni di anomalia ai fini degli studi di settore per il triennio 2010-2012;la pubblicazione sul proprio sito internet delle 33 bozze di comunicazioni diversificate per ogni anomalia destinate a contribuenti ed intermediari.Le comunicazioni sono:• recapitate direttamente nel Cassetto fiscale degli iscritti

a Entratel e Fisconline (i contribuenti vengono avvisati dell’invio con email, sms o altri recapiti registrati nel caso in cui abbiano richiesto di ricevere un avviso in tal senso);

• trasmesse via Entratel anche all’intermediario se il con-tribuente ha effettuato questa scelta al momento della presentazione della dichiarazione dei redditi relativa all’annualità 2012.

Le cause giustificative dell’anomalia ed altre osservazioni potranno essere inviate utilizzando il software “Comunica-zioni anomalie 2014”, disponibile dal 14.6.2014 al 30.5.2015.Nel caso in cui l’anomalia oggetto di segnalazione sia ri-scontrabile anche nella dichiarazione relativa al periodo d’imposta 2013, il soggetto verrà inserito in apposite liste di contribuenti da sottoporre a controllo.

Il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate 25.6.2014 n. 85733 ha individuato gli studi di settore che hanno accesso al regime premiale per i soggetti congrui e coerenti per il periodo 2013; purtroppo è confermata l’esclusione dal regi-me premiale per gli studi relativi alle attività professionali in quanto la funzione di stima di alcuni studi basata sulle prestazioni rese non riesce a cogliere appieno i possibili casi di omessa fatturazione.

ESCLUSIONE IRAP PROFESSIONISTICon la direttiva 11.6.2014 n. 42, l’Agenzia delle Entrate ha af-fermato che, ai fini dell’assoggettamento ad IRAP di profes-sionisti e piccoli imprenditori, è sempre rilevante l’impiego non occasionale di lavoro altrui, tramite contratti di lavoro dipendente, anche a tempo parziale, oppure di collabora-zione e fornitura di servizi, anche se relativi a funzioni di supporto e segreteria.Sulla questione, la posizione della giurisprudenza di legitti-mità risulta altalenante. Da un lato, alcune pronunce (Cass. 9.5.2014 n. 10173 e 25.9.2013 n. 22020) hanno ritenuto che la disponibilità di un dipendente (magari part time o con funzioni meramen-te esecutive) non necessariamente accresce la capacità produttiva del professionista, ossia non necessariamente si risolve in un fattore impersonale ed aggiuntivo alla sua pro-duttività, potendo anche costituire una mera comodità per il professionista medesimo e per i suoi clienti. Secondo tale posizione, anche in presenza di un rapporto di lavoro dipen-dente è dunque necessario, ai fini dell’assoggettabilità del professionista all’IRAP, che dagli atti risultino (ed il giudice di merito ponga a fondamento della propria decisione) evi-denze da cui sia possibile dedurre che il dipendente deter-mina un qualche potenziamento della capacità produttiva del professionista.In base ad un altro filone (7.5.2014 n. 9790), l’impiego non

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occasionale di lavoro altrui deve ritenersi di per sé integra-tivo del requisito dell’autonoma organizzazione, non rilevan-do che la struttura posta a sostegno e potenziamento dell’at-tività professionale del contribuente sia fornita da personale dipendente o da un terzo in base ad un contratto di colla-borazione. In presenza di detta condizione, infatti, sussiste comunque una struttura organizzativa a rilevanza esterna, che richiede il coordinamento dei diversi fattori produttivi da parte del professionista, in modo tale da assorbire e ren-dere superflua la valutazione complessiva degli altri fattori e del valore dei beni strumentali complessivamente impiegati.L’evidenziato contrasto giurisprudenziale dimostra la neces-sità che, sulla questione dell’assoggettamento ad IRAP dei professionisti e dei piccoli imprenditori, i decreti attuativi della L. 23/2014 (delega per la riforma fiscale) intervengano al più presto.

INPS GESTIONE SEPARATA-QUADRO RRI lavoratori autonomi assoggettati a fini previdenziali alla Gestione separata INPS, per determinare i contributi dovuti (saldo 2013 e acconto 2014) devono determinare il reddi-to imponibile compilando il rigo RR5 di UNICO 2014 PF. In esso deve essere data evidenza a tutti i redditi che hanno concorso al raggiungimento del massimale contributivo (per il 2013 pari a 99.034 euro), oltre il quale nella Gestione separata non è più dovuta la contribuzione previdenziale, indicandoli con un apposito codice:• 1: redditi di lavoro autonomo professionale (quadro RE,

RH, LM);• 2: redditi erogati agli amministratori locali di cui all’art. 1

del DM 25.5.2001;• 3: redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (es.

co.co.co., co.co.pro.), partecipazioni agli utili con apporto di solo lavoro, redditi diversi derivanti da attività di lavoro autonomo non esercitate abitualmente;

• 4: redditi corrisposti a titolo di assegno di ricerca, dotto-rato di ricerca, borsa di studio, compensi per i medici in formazione specialistica;

• 5: reddito da lavoro autonomo professionale soggetto a contribuzione a favore di altra Cassa previdenziale diver-sa dalla Gestione separata.

I redditi evidenziati con i codici da 1 a 4 sono soggetti alla Gestione separata e concorrono alla formazione del massi-

male annuo, mentre il reddito contraddistinto dal codice 5 non è assoggettato alla Gestione separata e, quindi, non con-corre alla formazione del massimale. In un secondo momen-to, occorre determinare il reddito imponibile previdenziale (colonna 11 del rigo RR5 di UNICO 2014 PF), escludendo dal computo:• i redditi di lavoro autonomo, pur denunciati nel quadro

RE, già assoggettati a contribuzione presso altre Gestioni previdenziali obbligatorie o Casse di previdenza professio-nali;

• i redditi già assoggettati alla contribuzione nei confronti della Gestione separata.

Redatto in data 27 giugno 2014Walter Moro

Dottore Commercialista, consulente fiscale dell’Ordine

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lAvOrO: richieste - OFFerte

OfferteE.C. Engineering srl cerca un ingegne-re elettrico, ottima conoscenza lingua tedesca e con esperienza in gestione di cantiere per importante commessa a partire dal mese di luglio. Inviare curriculum alla mail: [email protected]

Società di ingegneria con sede a Como cerca giovane ingegnere anche neolaureato con iscrizione all’albo per attività in ambito energetico, progetta-zione antincendio e sicurezza. Sono richieste conoscenze di disegno con Autocad e pacchetto Office dinamicità e voglia di crescita professionale. Inviare curriculum all’indirizzo: [email protected]

Società di ingegneria, operante nei settori dell’edilizia civile ed industria-le, ricerca per ampliamento proprio organico, ingegnere meccanico libero professionista specializzato nel setto-re degli impianti termo-idraulici, clima-tizzazione, energie rinnovabili con cui sviluppare un rapporto di collaborazio-ne. Inviare Curriculum Vitae a: [email protected]

Organismo Notificato che esegue Certificazioni CE di impianti ascenso-ri in base al DPR 162/99 e verifiche periodiche/straordinarie di impianti ascensori/montacarichi/apparecchi di sollevamento – prevede di ampliare nell’anno in corso il suo organico.REQUISITI DI BASE: Laurea in inge-gneria e iscrizione all’ordine degli in-gegneri.REQUISITI AGGIUNTIVI: - Esperienza lavorativa maturata nel ruolo di ispet-tore verificatore (titolo preferenziale); - Esperienza lavorativa maturata pres-

so aziende operanti nel settore speci-fico, in forma di attività connesse con la progettazione e/o fabbricazione e/o collaudo e/o fornitura di servizi di manutenzione; - Conoscenza del pro-dotto ascensore e delle norme tecni-che di riferimento; - Interpretazione di disegni di progetto, schemi, relazioni e norme tecniche.Il candidato selezionato dovrà supera-re un periodo di formazione specifica interna ed esterna, necessario al con-seguimento della qualifica di Ispetto-re. Gli interessati potranno prendere contatto o inviare eventuali comunica-zioni tramite e-mail o telefono.SICAPT S.r.l. Organismo di Certifica-zione Notificato 0953 - Accreditato con certificato n° 172BVia Palestro, 20 23900 LECCO Tel. +39 0341/353721 Fax. +39 0341/[email protected] - www.sicaptsrl.com

richiesteSIMONE BOTTONIHo conseguito nel mese di aprile la Laurea Specialistica in Ingegneria Ci-vile presso il Politecnico di Milano e da gennaio sono impiegato part-time presso uno studio tecnico.Avrei piacere di intraprendere un per-corso di collaborazione e formazione per poter accrescere ed ampliare le competenze sin qui acquisite in ambi-to accademico.Via Villa Rongio, 1622077 Olgiate Comasco (CO)Tel. 031/947343 - +39339/1161900e-mail: [email protected]

Curriculum Vitae sul sito www.ordingcomo.org

MICHELE CAZZANIGA32enne laureato in ingegneria civile nel 2007 presso la sede di Lecco del Politecnico di Milano con specializza-zione Generale. Con esame di stato, partita IVA e iscritto all’Ordine degli Ingegneri di Lecco. Con esperienza di sei anni in studi di progettazione pre-valentemente strutturali su CA, CAP e acciaio (analisi sismiche, verifiche ed esecutivi secondo il DM14/01/08). Con interesse verso costruzioni ad alta efficienza energetica come anche mostrato dai corsi seguiti presso l’A-genzia CasaClima di Bolzano e l’ac-creditamento a certificatore energeti-co in Lombardia. Dal 2011 Assessore al Territorio presso il mio Comune di residenza. Valuto differenti proposte lavorative. Per qualsiasi ulteriore in-formazione e-mail: [email protected] – tel. 3394595289Curriculum Vitae sul sito www.ordingcomo.org

STEFANO CINISELLI 24enne neolaureato in Ingegneria Ci-vile con indirizzo Generale presso il Politecnico di Milano nella sessione di aprile 2014 cerca primo impiego presso studi professionali di progetta-zione o imprese di costruzione nel ter-ritorio. Nel curriculum accademico è stato svolto un tirocinio nello studio di ECSD srl presso il cantiere della tor-re Isozaki in CityLife a Milano. Buona conoscenza lingua inglese e tedesco. Per qualsiasi informazione e-mail: [email protected]; cell:3406898065Curriculum Vitae sul sito www.ordingcomo.org

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STEFANO CORTINILaureato in ingegneria edile nel 2005 presso il Politecnico di Milano. Abili-tato a coordinatore sicurezza ai sensi legge 81/2008, in possesso di parti-ta IVA e iscritto all’Ordine degli Inge-gneri di Sassari. Con esperienza nel campo della progettazione e direzione lavori.Per qualsiasi ulteriore informazione e-mail: [email protected] – mob. +39 349 1706773Curriculum Vitae sul sito www.ordingcomo.orgDIEGO CROCIIngegnere Energetico con specializza-zione Produzione e Conversione, lau-reato ad aprile 2014, voto 110L/110, presso il Politecnico di Milano.Esperienza di 2 anni e mezzo nel settore energetico-elettromeccanico durante la quale ho partecipato allo sviluppo di fuel cell PEM a membrana polimerica a bassa temperatura.Interesse verso il settore energetico in generale, preferibilmente la ricerca e sviluppo nel settore oil&gas, delle energie rinnovabili, la gestione di im-pianti esistenti o la realizzazione di nuovi. Conoscenza dell’inglese e del francese. Programmi: Pacchetto Of-fice, Solid Edge, MATLAB, C++. Spic-cate capacità di lavorare in gruppo e di problem solving. Disponibilità immediata. In possesso di patente automobilistica B e permesso G per frontalieri (valido fino a Luglio 2016). Valuto differenti proposte lavorative. Per qualsiasi ulteriore informazionee-mail: [email protected] tel. 3396634765. Curriculum Vitae sul sito www.ordingcomo.org

NEREO POZZI 26 anni, neolaureato magistrale in Ingegneria Civile con brevi esperienze lavorative durante il corso di studi, ri-cerca primo impiego.Tel. 0344 80830 - cell. 333 6648237mail: [email protected] Vitae sul sito www.ordingcomo.org

FRANCESCA RIVASono una ragazza di 29 anni laureata in Ingegneria Civile. Sono molto inte-ressata alle tematiche energetiche e ad oggi la mia esperienza lavorativa è prevalentemente nell’ambito della progettazione e realizzazione di im-pianti fotovoltaici ma ho anche avuto esperienza lavorativa in ambito di iso-lanti edilizi. Ho appena svolto il corso CENED per “Certificatore energetico” e posseggo l’abilitazione alla profes-sione di ingegnere. Sono comunque molto interessata ad allargare le mie conoscenze. Spero di essere da Voi contattata per un incontro conoscitivo. E-mail: [email protected]. 3389986348Curriculum Vitae sul sito www.ordingcomo.org

Nota: l’Ordine pubblica le richieste e le offerte di collaborazione pervenute, ma non si assume alcuna responsabi-lità in merito al loro contenuto.

MOSTRA RITRATTI DI CITTA’ DA BOCCIONI A DE CHIRICO, DA SIRONI A MERZ A OGGI. Como, Villa Olmo 28 giugno – 16 novembre 2014 ALDO GALLI. LUCI E ASTRAZIONI DI CITTàComo, Pinacoteca Civica12 aprile - 28 Settembre 2014

RENOIRMartigny (Svizzera), Fondation Pierre Gianadda 20 giugno - 23 novembre 2014

VAN GOGH L’UOMO, LA TERRA, IL LAVOROMilano, Palazzo Reale18 ottobre 2014 - 8 marzo 2015

MARC CHAGALL UNA RETROSPETTIVA 1908-1985Milano, Palazzo Reale17 settembre 2014 – 18 gennaio 2015

SEGANTINI IL RITORNO A MILANOMilano, Palazzo Reale18 settembre 2014 – 18 gennaio 2015 ÁLVARO SIZA INSIDE THE HUMAN BEINGRovereto, Mart4 luglio 2014 - 8 febbraio 2015

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Attività istitUziOnAle

1 aprile L’ing. Gerosa partecipa alla riunione dei Presidenti CROIL c/o Ordine degli Inge-gneri di Milano.L’ing. Ajani partecipa alla riunione della Commissione Sicurezza Prevenzione In-cendi della CROIL, a Milano.2 aprile L’ing. Gerosa partecipa al Tavolo Tecnico Regionale per l’Edilizia c/o sede Regione Lombardia a Milano8 aprileL’ing. Gerosa, l’ing. Volontè e l’ing. Sioli partecipano alla riunione della Consulta Regionale a Milano.L’ing. Volontè partecipa alla riunione del-la Commissione Energetica della CROIL, a Milano.L’ing. Garlati partecipa al tavolo di lavoro con i rappresentanti degli Ordini e Col-legi professionali tecnici della provincia, presso l’Ufficio Provinciale di Como - Territorio.9 aprile L’ing. Gerosa partecipa all’incontro con Assessore Mobilità e Trasporti del Comu-ne di Como per “Bandi riqualificazione Piazze Centro Storico”.Riunione di Consiglio con il seguente o.d.g.:1) Lettura e approvazione del verbale del 19 mar-

zo 2014;2) Nuove iscrizioni e cancellazioni;3) Liquidazione parcelle;4) Organizzazione corsi a attribuzione dei crediti

formativi;5) Utilizzo della sede da parte degli iscritti: propo-

sta regolamento;6) Resoconto assemblea CROIL del 8 aprile 2014;7) Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri;8) Varie ed eventuali.

11/12 aprileL’ing. Cigardi e l’ing. Sergeant partecipa-no all’incontro annuale dei giovani inge-gneri geotecnici IAGIG, a L’Aquila12 aprileAssemblea degli iscritti

Aprile - GiUGnO

15 aprileL’ing. Cigardi e l’ing. Volontè partecipano alla riunione della Commissione Giovani della CROIL, a Como17 aprileL’ing. Gerosa e l’ing. Volontè partecipano al Funerale c/o il Duomo di Stradella dell’ing. Fabrizio Sisti, Presidente Ordi-ne Ingegneri di Pavia28 aprileL’ing. Garlati partecipa all’incontro con i rappresentanti dell’associazione nazio-nale CTU, presso il Tribunale di Como5 maggioL’ing. Ajani partecipa alla riunione della Commissione Sicurezza Prevenzione In-cendi della CROIL, a Milano6 maggioL’ing. Gerosa partecipa alla riunione dei Presidenti degli Ordini degli Ingegneri della Lombardia, a Milano.L’ing. Sioli e l’ing. Volontè partecipano alla riunione della Commissione Ener-getica della CROIL, a Milano.7 maggioRiunione della Commissione Parcelle composta da ing. Ajani, ing. Cozzi e ing. Pusterla.Riunione di Consiglio con il seguente o.d.g.:1) Lettura e approvazione del verbale del 9 aprile

2014;2) Nuove iscrizioni e cancellazioni;3) Liquidazione parcelle;4) Organizzazione corsi a attribuzione dei crediti

formativi;5) Iniziative formative organizzate dall’Ordine:

criteri per la definizione delle quote;6) Iniziative formative proposte da aziende: inser-

zioni sul Notiziario dell’Ordine;7) Accordo siglato tra CNI e UNI;8) Concorso riqualificazione piazze Città di Como;9) Partecipazione dei Consiglieri in qualità di do-

centi ai corsi di formazione;10) Sito web dell’Ordine;11) Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri;12) Varie ed eventuali.

12 maggioL’ing. Ajani partecipa alla riunione della

Commissione Sicurezza Prevenzione In-cendi della CROIL, a Milano13 maggioL’ing. Garlati partecipa al tavolo di lavoro con i rappresentanti degli Ordini e Col-legi professionali tecnici della provincia, presso l’Ufficio Provinciale di Como - Territorio15 maggioL’ing. Volontè partecipa alla riunione del-la Commissione Certificazione Energeti-ca della CROIL, a Milano21 maggioRiunione di Consiglio con il seguente o.d.g.:1) Lettura e approvazione del verbale del 7 mag-

gio 2014;2) Nuove iscrizioni e cancellazioni;3) Liquidazione parcelle;4) Organizzazione corsi a attribuzione dei crediti

formativi;5) Regolamento Sportello Acustica;6) Statuto CROIL;7) Comune di Lurago d’Erba: richiesta nominati-

vi di specialista in impianti per commissione giudicatrice in merito all’appalto del servizio di refezione scolastica, con allestimento di un centro cottura;

8) Comunicazioni del Presidente e dei Consiglieri;9) Varie ed eventuali.

29 maggioL’ing. Gerosa partecipa alla premiazione del Concorso di idee “Bivacco Città di Cantù”.L’ing. Volontè partecipa all’Assemblea dell’Ordine degli Ingegneri di Pavia.30 maggioL’ing. Gerosa partecipa alla cerimonia del Collegio dei Geometri a Moltrasio, per il riconoscimento della fedeltà alla professione4 giugnoRiunione di Consiglio con il seguente o.d.g.:1) Lettura e approvazione del verbale del 21 mag-

gio 2014;2) Nuove iscrizioni e cancellazioni;3) Liquidazione parcelle;4) Organizzazione corsi a attribuzione dei crediti

formativi;

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LEGGE 23 giugno 2014, n. 89 Conversione in legge, con modificazio-ni, del decreto-legge 24 aprile 2014, n. 66, recante misure urgenti per la com-petitività e la giustizia sociale. Deleghe al Governo per il completamento della revisione della struttura del bilancio dello Stato, per il riordino della disciplina per la gestione del bilancio e il potenziamento della funzione del bilancio di cassa, non-ché per l’adozione di un testo unico in materia di contabilità di Stato e di tesore-ria. (G.U. n. 143 del 23/06/2014) DECRETO-LEGGE - 24 aprile 2014, n. 66Misure urgenti per la competitività e la giustizia sociale.(G.U. n. 95 del 24/04/2014)CIRCOLARE del Ministero delle Infrastrutture e trasporti 28 maggio 2014, n. 3728Circolare in merito alle modalità di at-tuazione della legge 29 luglio 1949, n. 717 e s.m. e i. «Norme per l’arte negli edifici pubblici» (G.U. n. 133 del 11/06/2014) DECRETO-LEGGE - 31 maggio 2014, n. 83Disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo.(G.U. n. 125 del 31/05/2014)LEGGE 23 maggio 2014, n. 80Conversione, con modificazioni, del de-creto-legge 28 marzo 2014, n. 47: Misu-re urgenti per l’emergenza abitativa, per il mercato delle costruzioni e per Expo 2015. (G.U. n. 121 del 27/05/2014)LEGGE 16 maggio 2014, n. 78 Conversione in legge, con modificazio-ni, del decreto-legge 20 marzo 2014, n. 34: Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell’occupazione e per la sem-plificazione degli adempimenti a carico delle imprese.(G.U. n. 114 del 19/05/2014)DECRETO Min. Infrastrutture e Trasporti del 4 aprile 2014Norme Tecniche per gli attraversamen-ti ed i parallelismi di condotte e canali convoglianti liquidi e gas con ferrovie ed altre linee di trasporto.(G.U. n. 97 del 28/04/2014)Circolare del Ministero dell’Interno del 11 aprile 2014, n. 4849Modifica della modulistica di presenta-zione delle istanze, delle segnalazioni e delle dichiarazioni, prevista nel decreto del Ministro dell’Interno 7 agosto 2012.LEGGE 7 aprile 2014, n. 56Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni. (G.U. n. 81 del 7/04/2014)

5) INAIL: ratifica segnalazione nominativi6) Sig. Guadagnolo: ratifica segnalazione nomina-

tivi;7) Proposta modifica statuto Fondazione dell’Or-

dine;8) Azioni concrete a tutela della dignità professio-

nale in tema di certificazione energetica;9) Opportunità di sviluppare processi a supporto

dell’internazionalizzazione della professione;10) Comunicazioni del Presidente e dei Consiglie-

ri;11) Varie ed eventuali:11a) Comune di Como: richiesta di tre nominativi

per la commissione giudicatrice del concorso di riqualificazione di due piazze cittadine.

7 giugnoL’ing. Gerosa partecipa all’Assemblea dei Presidenti a Roma9 giugnoL’ing. Garlati partecipa al tavolo di lavoro con i rappresentanti degli Ordini e Col-legi professionali tecnici della provincia, presso l’Ufficio Provinciale di Como - Territorio12 giugnoL’ing. Gerosa partecipa alla riunione convocata dal Governatore della Regio-ne Lombardia a Milano per la “Realizza-zione città della salute e della ricerca di Sesto San Giovanni”20 giugnoL’ing. Gerosa partecipa alla riunione del-la commissione del Tribunale di Como per le istanze di iscrizione all’Albo dei Consulenti Tecnici del Giudice23 giugnoL’ing. Gerosa e l’ing. Volontè partecipano all’Assemblea della Confcommercio a Lomazzo25 giugnoRiunione della Commissione Parcelle composta da ing. Ajani, ing. Crespi, ing. Cozzi e ing. Posterla.Riunione di Consiglio con il seguente o.d.g.:1) Lettura e approvazione del verbale del 4 giu-

gno 2014;2) Nuove iscrizioni e cancellazioni;3) Liquidazione parcelle;

4) Organizzazione corsi a attribuzione dei crediti formativi;

5) Nuove commissioni CROIL: segnalazione no-minativi;

6) MECI 2015: richiesta patrocinio gratuito;7) Proposta modifica statuto Fondazione dell’Or-

dine;8) Determinazione onorari per terne di collaudo;9) Condominio Residenza del Sole, San Fermo

della Battaglia: ratifica segnalazione nomina-tivi esperti in strutture;

10) Commissione giudicatrice Città della salute e della ricerca Sesto San Giovanni: ratifica se-gnalazione nominativi;

11) Protocollo d’intesa CNI-ISSNAF: contributo in caso di selezione di un iscritto all’Ordine di Como;

12) Certificazione energetica: comunicazione alla CROIL;

13) Obbligo attivazione POS: lettera del CNI;14) Comunicazioni del Presidente e dei Consiglie-

ri;15) Varie ed eventuali.

26 giugnoRiunione della Commissione Parcelle composta da ing. Castellini, ing. Stropeni27 giugnoL’ing. Gerosa partecipa al Convegno sul processo Telematico organizzato dall’Or-dine degli Ingegneri di Lecco.L’ing. Cigardi e l’ing. Volontè partecipa-no alla riunione del Network Giovani, a Torino.

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AlBO deGli inGeGneri

AGGiOrnAmentO dell’AlBOAl 25 GiUGniO 2014

ISCRIZIONE INGEGNERI: sezione AnUmerO iscriziOne dAtA iscriziOne settOri di AppArtenenzA indirizzO residenzA

cOGnOme e nOme lUOGO e dAtA lAUreA tel. residenzA

lUOGO e dAtA nAscitA ABilitAziOne indirizzO stUdiO

cOdice FiscAle OccUpAziOne pArtitA ivA tel. stUdiO FAx stUdiO

3029 A 07/05/2014 Civile e Ambientale 22100 COMO-CO-viale Massenzio Masia 10

CORTI ANDREA Politecnico di Milano il 05/10/2012

Lecco il 13/05/1987 E.S. Brescia 2012 22100 COMO-CO-viale Massenzio Masia 10

CRTNDR87E13E507U 338 4028072

3034 A 04/06/2014 Civile e Ambientale-Industriale-Dell’Informazione 22100 COMO-CO-via Torriani 27

DEGLI AGLI ANTONIO Università Studi Bari il 05/11/1982

Lecce il 15/06/1955 E.S. Bari 1982 22100 COMO-CO-via Torriani 27

DGLNTN55H15E506I Libero professionista 01816370751 338 6717 685

3037 A 25/06/2014 Civile e Ambientale 22100 COMO-CO-Via Petrarca 5

DI STEFANO NICOLA Università Studi di Ancona il 21/03/2006

Andria il 29/05/1979 E.S. Ancona 2006 22100 COMO-CO-Via Petrarca 5

DSTNCL79E29A285W Impiegato 340 4655937

3025 A 09/04/2014 Civile e Ambientale 22038 TAVERNERIO-CO-via G. Marconi 5

FIORAVANTI PETRA Politecnico di Milano il 25/07/2013

Erba il 13/03/1989 E.S. Milano 2013 22038 TAVERNERIO-CO-via G. Marconi 5

FRVPTR89C53D416D 333 1334 723

3024 A 09/04/2014 Civile e Ambientale 22070 BULGAROGRASSO-CO-via G. Rossini 11

FOTI MARCO Politecnico di Milano il 22/07/2013 031 931 989

Como il 21/05/1988 E.S. Legnano (MI) 2013 22070 BULGAROGRASSO-CO-via Gioacchino Rossini 11

FTOMRC88E21C933G Libero professionista 03494960135 346 1352 114 031 931 989

3035 A 04/06/2014 Civile e Ambientale 22100 COMO-CO-via Andrea Passeri 3

MARINO STEFANO Università Studi Pavia il 20/07/2005

Sondrio il 26/02/1979 E.S. Pavia 2007

MRNSFN79B26I829K

3027 A 09/04/2014 Civile e Ambientale 22070 LURAGO MARINONE-CO-via T. Riva Binda 15

PAGANI MARCO Politecnico di Milano il 22/07/2013

Busto Arsizio il 29/04/1987 E.S. Castellanza (VA) 2013

PGNMRC87D29B300M

3031 A 07/05/2014 Civile e Ambientale 22072 CERMENATE-CO-via Unione 32

PERCASSI FILIPPO Politecnico di Milano il 20/12/2011 348 8876 119

Cantù il 13/09/1986 E.S. Bergamo 2013

PRCFPP86P13B639U 01996720130 031 722 127

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ISCRIZIONE INGEGNERI: sezione BnUmerO iscriziOne dAtA iscriziOne settOri di AppArtenenzA indirizzO residenzA

cOGnOme e nOme lUOGO e dAtA lAUreA tel. residenzA

lUOGO e dAtA nAscitA ABilitAziOne indirizzO stUdiO

cOdice FiscAle OccUpAziOne pArtitA ivA tel. stUdiO FAx stUdiO

73 B 07/05/2014 Civile e Ambientale 22100 COMO-CO-via Elio Zampiero 9

FRIGERIO FRANCESCO Politecnico di Milano il 22/07/2010

Como il 19/07/1982 E.S. Milano 2013 FRGFNC82L19C933W

348 7455 898

segue ISCRIZIONE INGEGNERI: sezione AnUmerO iscriziOne dAtA iscriziOne settOri di AppArtenenzA indirizzO residenzA

cOGnOme e nOme lUOGO e dAtA lAUreA tel. residenzA

lUOGO e dAtA nAscitA ABilitAziOne indirizzO stUdiO

cOdice FiscAle OccUpAziOne pArtitA ivA tel. stUdiO FAx stUdiO

3028 A 07/05/2014 Civile e Ambientale-Industriale-Dell’Informazione 22070 MONTANO LUCINO-CO-via Capueta 19

PIEVANI BARBARA Università Studi Bergamo il 09/04/2001

Seriate il 16/01/1976 E.S. Bergamo 2001

PVNBBR76A56I628U

3036 A 04/06/2014 Civile e Ambientale-Industriale-Dell’Informazione 22018 PORLEZZA-CO-via alla Provinciale 2

PLUMERI RICCARDO Università Studi Palermo il 26/03/2011 0344 61662

Palermo il 08/08/1984 E.S. Palermo 2013 22018 PORLEZZA-CO-via alla Provinciale 2

PLMRCR84M08G273A 329 8131 891

3026 A 09/04/2014 Civile e Ambientale 22017 MENAGGIO-CO-via Garovaglio Rognoni 1

RIZZELLA ANGELO Politecnico di Milano il 20/07/2011

Gravedona il 10/06/1986 E.S. Brescia 2013 20017 MENAGGIO-CO-via Garovaglio Rognoni 1

RZZNGL86H10E151S 333 9540 117

3033 A 21/05/2014 Civile e Ambientale 22060 FIGINO SERENZA-CO-via Don L. Meroni 9/A

SAVIORI ANTONIO Politecnico di Milano il 21/12/2012 031 781 543

Cantù il 29/01/1986 E.S. Brescia 2013 22060 FIGINO SERENZA-CO-via Don L. Meroni 9/A

SVRNTN86A29B639O 340 7306 988

3032 A 21/05/2014 ivile e Ambientale-Industriale-Dell’Informazione 22072 CERMENATE-CO-via Fermi 3

SITZIA ANTONIO Università Studi Cagliari il 14/07/1997

Cagliari il 24/03/1968 E.S. Cagliari 1997

STZNTN68C24B354Z Libero professionista 02098480516 392 9063 780

3023 A 09/04/2014 Civile e Ambientale 20025 LEGNANO-MI-via Galileo Galilei 15

SLAVAZZI VALENTINA Politecnico di Milano il 22/07/2008

Legnano il 19/12/1983 E.S. Milano 2008 22066 MARIANO COMENSE-COc/o Ingegneria Online srl - via S. Rocco 10

SLVVNT83T59E514A Libero professionista 338 9531 111

3030 A 07/05/2014 Industriale 22078 TURATE-CO-via IV Novembre 10

TENCONI DANIELE WALTER Politecnico di Milano il 21/07/2010

Tradate il 22/08/1985 E.S. Milano 2011

TNCDLW85M22L319U 329 2199 340

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CANCELLAZIONE INGEGNERI: sezione AnUmerO iscriziOne dAtA iscriziOne settOri di AppArtenenzA indirizzO residenzA

cOGnOme e nOme lUOGO e dAtA lAUreA tel. residenzA

lUOGO e dAtA nAscitA ABilitAziOne indirizzO stUdiO

cOdice FiscAle OccUpAziOne pArtitA ivA tel. stUdiO FAx stUdiO

236 A 01/07/1949 Civile e Ambientale - Industriale 22100 COMO-CO-via Nulli 10

BIANCHI VITTORIO Politecnico di Milano il 09/05/1944

Como il 25/09/1919 Abil. definitiva 22100 COMO-CO-via Nulli 10

BNCVTR19P25C933A

deceduto il 13/04/2014

2525 A 01/04/2006 Civile e Ambientale-Industriale- Dell’Informazione 22100 COMO-CO-via Fratelli Recchi 7

BRUNI CARMINE MICHELE Politecnico di Milano il 17/07/1987

Milano il 18/03/1961 E.S. Milano 1987 20153 MILANO-MI-c/o TECHEDGE SpA - via Caldera 21

BRNCMN61C18F205E Consulente

Trasferito all’Ordine di Milano il 24/03/2014

2646 A 16/01/2008 Dell’Informazione 22100 COMO-CO-via Calvi 3 D

DEL VECCHIO LUCA Politecnico di Milano il 11/12/2001

Como il 23/08/1975 E.S. Milano 2002 22100 COMO-CO-via Calvi 3

DLVLCU75M23C933Q 339 7844 499

Cancellato su richiesta il 25/06/2014

2208 A 19/03/2002 Civile e Ambientale-Industriale- Dell’Informazione 22063 CANTU’-CO-via Citterio 21

MAMBRETTI ELENA Politecnico di Milano il 16/10/2001

Trieste il 04/12/1975 E.S. Milano 2001 22063 CANTU’-CO-via Citterio 21

MMBLNE75T44L424P Dipendente 340 5672 800

Cancellata su richiesta il 07/05/2014

CANCELLAZIONE INGEGNERI: sezione BnUmerO iscriziOne dAtA iscriziOne settOri di AppArtenenzA indirizzO residenzA

cOGnOme e nOme lUOGO e dAtA lAUreA tel. residenzA

lUOGO e dAtA nAscitA ABilitAziOne indirizzO stUdiO

cOdice FiscAle OccUpAziOne pArtitA ivA tel. stUdiO FAx stUdiO

3B 25/03/2003 Civile e Ambientale 28881 CASALE CORTE CERRO-VB-via E. Canova 4/B

BERGUI ALESSANDRO Politecnico di Milano il 19/04/2001

Como il 02/06/1978 E.S. Milano 2002

BRGLSN78H02C933S

Trasferito Ordine Verbano Cusio Ossola il 24/03/2014

55B 05/10/2011 Dell’Informazione 22070 LIMIDO COMASCO-CO-via IV Novembre 21

CANOBBIO FEDERICO Politecnico di Milano il 28/09/2005

Tradate il 30/09/1980 E.S. Napoli 2008

CNBFRC80P30L319V Impiegato 349 5286 385

Cancellato su richiesta il 09/04/2014

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TERNE COLLAUDATORI Data IMPRESA COSTRUTTRICE OGGETTO DESIGNATI

26.03.2014 Impresa Edile Ferri Pasquale & C. snc Nuova costruzione complesso di civile abitazione in Faloppio (CO)

ing. CARNELLI Giampieroing. MICHEROLI Antonioing. SALA Daniele Ferdinando

23.04.2014 Impresa di costruzioni Barone Antonio Fabbricato residenziale plurifamiliare in Oltrona San Mamette (CO)

ing. CASTELLINI Serafinoing. MONDELLI Giuseppeing. SIRONI Luca

04.06.2014 Impresa Edile Elval di Bruno Giuseppe Ristrutturazione edilizia e ampliamento in Veniano (CO)

ing. CATTANEO Damiano Roccoing. MONTALTO MONELLA Giuseppeing. SIRONI Terenzio

16.06.2014 Impresa EFFEDIEMME snc Nuova costruzione edificio bifamiliari in Cermenate (CO)

ing. CELUZZA Alessandroing. DE GENNARO Mauroing. SPADONI Roberto

SEGNALAZIONI VARIE DELL'ORDINE Data - OGGETTO RICHIEDENTE DESIGNATI

14.04.2014Richiesta nominativi per certificato di stabilità

Sig. Marco Franzoso.

Trasmesso elenco iscritti all’Albo Specialisti categoria “Strutture in conglomerato cementizio armato”.

27.05.2014Richiesta nominativi abilitati alla redazione delle certificazioni APE

INAIL ing. ARIENTI Paoloing. CRESPI Andreaing. GRISONI Ivanoing. METZGER Michaeling. SIDELLA Roberto

28.05.2014Richiesta nominativi per nomina commissione di gara

Comune di Lurago d’Erba ing. AJANI Giampieroing. COZZI Lucaing. VOLONTE’ Mauro

30.05.2014Richiesta nominativo ingegnere meccanico

Dott. Luca Guadagnuolo ing. CELUZZA Alessandro

16.06.2014Richiesta nominativi per commissione giudicatrice concorso

Comune di Como ing. MOLINA Marziaing. SCARAMELLINI Marcoing. TOSTI Gianluca

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mArzO - GiUGnO 2014

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Direttore ResponsabileLuisella GarlatiComitato di RedazioneFloriana BerettaMichele BottinelliManlio CantaluppiLuisella GarlatiMichela GioacchiniGianmaria OriggiProgetto graficoLavori in CorsoSedeVia A. Volta n. 62 - 22100 ComoTelefono031/269810Fax031/[email protected]://www.ordingcomo.org

Il notiziario è aperto alla collaborazione di tutti gli ingegneri iscritti all’albo. Gli articoli firmati esprimono il pensiero degli autori; la loro pubblicazione non implica approvazione dei giudizi espressi dagli autori e pertanto non impegna né il Consiglio dell’Ordine né il Gruppo redazionale. I testi e gli articoli inviati per la pubblicazio-ne non si restituiscono, anche se non pubblicati.

Stampato pressoGrafica Marelli s.n.c.via Leonardo da Vinci, 28 - 22100 Como

In copertina: FUNDAMENTALS: M9, foto del plastico in mostra. Credit line: © Jan BitteIn quarta di copertina:FUNDAMENTALS: Monditalia

CONSIGLIO DELL’ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA DI COMOPresidenteing. FRANCO GEROSAVice Presidenteing. MARIA CRISTINA SIOLISegretarioing. MAuRO VOLONTèTesoriereing. LuCA COzzIConsiglieriing. GIAMPIERO AjANIing. FLORIANA BERETTAing. MANLIO CANTALuPPIing.iunior STEFANO FASOLAing. GIORGIO FONTANAing. MAuRO GALLIing. PIER GIuSEPPE LOzEjing. MARzIA MOLINAing. CRISTIANO PuSTERLAing. ROBERTO STROPENIing. GIORDANO zAPPA

NOtiZiARiO ordine iNgEgNERi provincia como

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Andrea, universitario

Cantù - Corso Unità d’Italia, 11Tel. 031.719.111 - Fax n 031.7377.800e-mail: [email protected]. di CASSAinlinea 840-008800

www.cracantu.it

In banca quando ti serve, ovunque ti trovi.

Messaggio pubblicitario con finalità promozionali. Per le altre condizioni economiche e contrattuali si rinvia ai fogli informativi disponibili gratuitamente presso i nostri sportelli e nell’apposita sezione trasparenza del sito.

Orario di apertura al pubblico della Segreteria: Lunedì/Venerdì ore 9,00 - 12,00Il Presidente ing. Franco Gerosa riceve:Mercoledì ore 15,00 (previo appuntamento) Il Vice/Presidente ing. Maria Cristina Sioli riceve:Mercoledì ore 15,00 (previo appuntamento) Il Segretario ing. Mauro Volontè riceve: Mercoledì ore 15,00 (previo appuntamento) Delegato INARCASSA ing. Pier Giuseppe Lozej riceveprevio appuntamentocontatti: 031.426177 - 335.6373663 Consulenza fiscale: dott. Walter Moro riceve: Mercoledì ore 9,00 (previo appuntamento)Consulenza legale: avv. Mario Lavatelli riceve:1° lunedì del mese ore 14,30 (previo appuntamento)TariffeCertificati di iscrizione € 5,20Certificati di iscrizione in bollo € 20,00Duplicati tessere € 5,20Tassa di liquidazione parcelleParcelle o note informative: 1,5%minimo € 100,00 per ogni pratica esaminata

Iscrizione Albo SpecialistiRequisiti: 5 anni di iscrizione all’Albo (scheda sul sito www.ordingcomo.org)Iscrizione negli Elenchi del Ministero dell’Interno di cui alla L. 818/84 - prevenzione incendiRequisiti: iscrizione all’Albo professionalee attestazione di frequenza del corso di specializzazione antincendi (fac-simile di domanda sul sito www.ordingcomo.org)Iscrizione Albo Provinciale dei CollaudatoriRequisiti: 10 anni di iscrizione all’Albo (domanda carta semplice con curriculum professionale: fac-simile di domanda sul sito www.ordingcomo.org)DimissioniDomanda al Presidente dell’Ordine completa di dati anagrafici e fiscali: da inviare a mezzo raccomandata A.R. entro il 15 febbraio. Trascorsa tale data è obbligatorio il pagamento della quota associativa.TrasferimentiDomanda in bollo al Presidente del nuovo Ordine completa di dati anagrafici e fiscali (fac-simile di domanda sul sito www.ordingcomo.org)

sOMMARiO IL PRESIDENTE 1L’ORDINE INFORMA 2ATTIVITà DELL’ORDINE 4FONDAzIONE 11GRUPPO GIOVANI INGEGNERI 13ARGOMENTI 15

INSERTOFuNDAMENTALS:BIENNALE ARChITETTuRA 2014

GIURISPRUDENzA 20FISCO 21LAVORO: RIChIESTE - OFFERTE 25MOSTRE 26ATTIVITà ISTITUzIONALE 27LEGISLAzIONE 28AGGIORNAMENTO DELL’ALBO 29SEGNALAzIONI 32SERVIzI 33

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22100 ComoVia Alessandro Volta 62Telefono 031269810Telefax [email protected]

anno 22numero 131luglio 2014Aut. Trib. Como n. 8/93 del 01/06/1993

NUMERO 131lUgliO 2014

All’internofUNdAMENtAls: biENNAlE ARchitEttURA 2014