notiziario zoom

ANNO XII - N°3 - ottobre 2004

STEZSTEZZANOZANONOTIZIARIO COMUNALE TRIMESTRALE

www.comune.stezzano.bg.it

SPAZIO

LIBERO

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Pag. 3 • ApertaMente: insieme per un nuovo nome

Pag. 4 • Elezioni Amministrative 2004

- Il Consiglio Comunale

- La nuova Giunta

Pag. 6 • Comune di Stezzano:

orari e organizzazione degli uffici comunali

Pag. 8 • Obiettivi amministrativi

- I bisogni dei cittadini

- Linee programmatiche

Pag. 12 • In Primo Piano

- Centro Natatorio

- Servizi idrici e fognari

- Centrale Termoelettrica

- Aree Verdi

- Politiche sociali

- Scuola

Pag. 19 • Festa in piazza

Pag. 20 • Scultori Pittori Stezzanesi

Pag. 21 • Festa del Tricolore

Pag. 22 • Gara di bocce

Pag. 23 • Novità dalla Scuola Materna

Pag. 23 • Sportello affitti

Pag. 24 • La parola al Sindaco

Indice

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oottttoobbrree 22000044

Reg. Trib. di Bergamo n. 32 del 7/6/1991

PERIODICITÀ TRIMESTRALE

DIRETTORE RESPONSABILE:Stefano Cortesi

LA REDAZIONE È COMPOSTA DA:Alberto Bruletti, Nicoletta Caravita, Gianmario Facoetti,

Enrico Maffioletti, Paola Valente

GRAFICA E STAMPA:Cooperativa Sociale “La Solidarietà”

via IV Novembre, 3 - 24044 Dalmine (Bg)Tel. 035.564193 - Fax 035.4150542

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La scelta di un nuovo nome per ilNotiziario Comunale risente di emo-zioni, stati d’animo, ricordi e atteseche coinvolgono tutti coloro che sonochiamati a prendere tale decisione:ogni nome, infatti, assume la propriaidentità solamente se in grado diconcentrare gli obiettivi e le finalitàche stanno alla base di un nuovo pro-getto.Il Notiziario Comunale è lo strumentoattraverso il quale l’amministrazioneinforma i cittadini del proprio operatoe deve essere sempre veicolo diassoluta trasparenza e di massimaimparzialità. Attraverso il Notiziario sivogliono stimolare e coinvolgere i cit-tadini nella loro funzione di controlloe di proposta, quale condizione fon-damentale per permettere agliamministratori di interpretare ciò cheaccade “fuori” dal palazzo e consenti-re ai cittadini di conoscere e valutareciò che si svolge invece “dentro”,verificandone sempre la coerenzacon le linee programmatiche e gliindirizzi di governo assunti.Il Notiziario riferirà, commenterà ediscuterà sugli argomenti più impor-tanti che riguardano la nostra comu-nità; diverrà il punto d’incontro delletesi dei gruppi consiliari in merito adalcune tematiche significative; acco-glierà con favore tutti i contributi dicollaborazione che i vari gruppi attivisul territorio, siano essi culturali,sociali, sportivi o del tempo libero,

vorranno dare. Proprio perché sono fermamenteconvinto della necessità di dialogo epartecipazione della comunità, hochiesto alla redazione, supportatoanche dalle indicazioni degli ammini-stratori, di coinvolgere tutti i cittadininella scelta del nome che avrà lanuova edizione del Notiziario.Vi invito quindi, attraverso il taglian-do che troverete all’interno della pub-blicazione, ad esprimere la vostramotivata opinione circa il nome dainserire nello “spazio libero” in coper-tina, tenendo ovviamente in conside-razione gli obiettivi che il NotiziarioComunale si pone ed il ruolo cheandrà ad occupare nella vita di ognu-no di noi.Il Notiziario è stato rivisto anche nelsuo formato per soddisfare l’esigenzadi consultazione facile e tascabile:anche in questo caso sono certo diincontrare il favore dei cittadini chepotranno disporre di una pubblicazio-ne pratica, snella, comoda da legge-re e commentare anche al di fuori delsalotto di casa.Non mi rimane che darvi appunta-mento al prossimo numero per cono-scere il nome che, insieme, avremoscelto per questa nuova avventura.A presto

Il DirettoreStefano Cortesi

ApertaMenteINSIEME PER UN NUOVO NOME

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A “STEZZANO 99” LA MAGGIORANZA DEI VOTI, VOLTI NUOVI AL TAVOLO DEL CONSIGLIO COMUNALE.

Risultati elettorali delle consultazioni del 12 giugno

Elezioni Amministrative 2004

Dallo scrutinio delle urne delle Elezioni Amministrative del 12 giugno scorso, secondo le preferenze espresse, il Consiglio Comunale di Stezzano risulta cosìcomposto:

RISULTATI DELLO SCRUTINIO DELL’ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE 2004


SINDACO Stefano Oberti

Per il gruppo di maggioranza “STEZZANO 99”

Elena Assi Paolo Crippa

Patrizia Gargantini Ilaria Colombelli Ettore Pedretti Michele Ferrari

Marco Eugenio Goisis Antonio Salvioni Marino Finazzi

Mario Pietro Pelizzoli Emanuele Vangeri Alessandro Acerbis

Elisabetta Sangaletti

Candidati e liste Voti validi

1• Claudio Allodi Lega Alpina Lombarda 3002• Elena Poma Lega Nord-Forza Stezzano 2.8513• Filomena Giangiulio Centro destra per Stezzano 3654• Stefano Oberti Stezzano 99 2.876

Totale voti validi 6.392Schede bianche 197Voti contestati non assegnati 1Voti e/o schede nulli 170TOTALE 6.760

Per il gruppo di minoranza “LEGA NORD – LEGA LOMBARDA”

Elena Poma Ezio Riva

Michele Mirtani Concettina Scaramuzzino

Gianni Cisotto Angelo Oberti

Lucia Alessandra Marchetti

Sono inoltre stati nominati assessori esterni:

Daniele Vitali Fiorenzo Cortinovis

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SINDACOStefano Oberti Martedì Dalle 17.00 alle 19.00 più su appuntamento

VICE SINDACOElena Assi Martedì Dalle 17.00 alle 18.00 più su appuntamento

A S S E S S O R IPOLITICHE SOCIALI

Elena Assi Martedì Dalle 17.00 alle 18.00 più su appuntamento

SERVIZI EDUCATIVIPatrizia Gargantini Giovedì Dalle 12.00 alle 13.00 più su appuntamento

GESTIONEDEL TERRITORIO

Paolo Crippa Mercoledì Dalle 17,30 alle 18.30

AMBIENTE ED ECOLOGIA

Mario Pelizzoli Martedì Dalle 17.30 alle 18.30

LAVORI PUBBLICI E ATTIVITÀ PRODUTTIVEFiorenzo Cortinovis Mercoledì Dalle 11.00 alle 12.30 più su appuntamento

RISORSE ECONOMICHEDaniele Vitali Martedì Dalle 17.30 alle 18.30

DELEGATO PER LO SPORT E IL TEMPO LIBERO

Ettore Pedretti Giovedì Dalle 18.00 alle 19.00

ORARI DI RICEVIMENTO:

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La nuova Giunta Elezioni Amministrative 2004

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Comune di Stezzano

UFFICI COMUNALI: ORGANIZZAZIONE ED ORARI

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UFFICIO ANAGARAFE Da Lunedì a Venerdì dalle 10.00 alle 13.00Martedì dalle 16.00 alle 18.00Giovedì dalle 16.00 alle 17.30Sabato dalle 10.00 alle 12.30

UFFICIO PROTOCOLLO- TRIBUTI – SEGRETERIA RAGIONERIA – LAVORI PUBBLICI

Da Lunedì a Venerdì dalle 10.00 alle 13.00Martedì dalle 16.00 alle 18.00Giovedì dalle 16.00 alle 17.30

SERVIZI SOCIALILunedì- Mercoledì-Venerdì dalle 10.00 alle 12.30L’Assistente Sociale riceve solo su appuntamento

POLIZIA LOCALEDa Lunedì a Venerdì dalle 11.00 alle 12.00Martedì e Giovedì dalle 16.00 alle 17.00

BIBLIOTECA COMUNALEDa Martedì a Venerdì dalle 9.30 alle 12.30

dalle 14.30 alle 18.30Martedì dalle 20.30 alle 22.30Sabato dalle 9.30 alle 12.30

NUMERI TELEFONICI UTILI:Municipio tel 035 4545311

fax 035 4540357www.comune.stezzano.bg.itaffarigenerali@comune.stezzano.bg.it

Polizia Locale 035 4541040Assistente Sociale 035 4545361Ufficio Istruzione 035 4545364Ufficio Relazione con il Pubblico 035 4545315

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Comune di Stezzano

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Angelo Nespoli

1° SETTORE

COMPETENZEAffari generali,

segreteria, contratti, personale,

rapporti con l’utenza,diritto alla

informazione, protocollo ed archivio

DIPENDENTI10

Claudio Crevena

2° SETTORE

COMPETENZEServizi

Demografici-Rilevazioni Statistiche-

C.E.D.DIPENDENTI

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Loredana Zenca

3° SETTORE

COMPETENZEProgrammazione

finanziaria e gestionedel patrimonioDIPENDENTI

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Carlo Lizzola

4° SETTORE

COMPETENZEAssetto del Territorio,Urbanistica, Edilizia

DIPENDENTI3

Monica Previtali

5° SETTORE

COMPETENZEOpere ed interventi

Lavori Pubblici, Servizi Tecnici,Manutentivi,

Ecologia ed AmbienteDIPENDENTI

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Sabrina Schinelli

6° SETTORE

COMPETENZEServizi Sociali,Assistenza eSolidarietà

DIPENDENTI6

Kenrick Kavanagh

7° SETTORE

COMPETENZEControlo del territorioe Polizia Municipale ed

Attività produttiveDIPENDENTI

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GabrieleTibaldini

8° SETTORE

COMPETENZEAttività Produttive e

gestione Tributi,Imposte,

tariffe e Canoni dicompetenza Comunale

DIPENDENTI2

Totale posti in servizio nr. 45.Di cui nr. 36 a tempo pieno, nr. 4 a tempo ridotto e nr. 5 part-time.Tabella aggiornata a giugno 2004.

Una struttura al servizio dei cittadini all’insegna della professionalità, cortesia edisponibilità.

SEGRETARIODott.ssa ANGELA LORELLA

DI GIOIA

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Bisogni e desideri dei cittadini di stezzano

BISOGNI SOCIALISentire e sentirsi tutti cittadini diserie “A” e quindi vedere lo sviluppodi strutture e di iniziative dirette alsostegno dei disabili, anziani, giova-ni, bambini, persone sole, famiglie;valorizzare gli impulsi e le azioni delvolontariato, provvedere alla salva-guardia della salute e della sicurezzapubblica.

BISOGNI RELATIVI ALLA QUALITA'Vedere una crescita armonica edequilibrata dell’edilizia pubblica e pri-vata, che sia valorizzata la storia diStezzano attraverso la tutela delcentro storico e delle ville circostan-ti, trovando sempre migliori equili-bri con i comuni limitrofi relativa-mente all’insediamento civile, indu-striale ed agricolo. Curare e, ovepossibile, incrementare il verdepubblico. Garantire ai nostri figli iltempo di studio in ambienti scolasti-ci adeguati, ove possano essereassistiti da personale competente evalidi programmi per vivere almeglio questa importante esperien-za educativa.

BISOGNI LEGATI ALLA VIABILITA’Poter circolare per le strade delcomune senza rischi, riducendo perquanto possibile il traffico per ridurreil crescente inquinamento dell’aria equello acustico.Disporre di nuove piste ciclabili,razionalizzare la dislocazione e lagestione dei parcheggi. Trovare, nella polizia urbana, l’impe-gno alla prevenzione e, in caso direpressione, vedere modi convincen-ti nel comunicare, conditi con la giu-sta fermezza.

BISOGNI DI INFRASTRUTTUREMaggior quantità di spazi e di

Obiettivi Amministrativi

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Forse i bisogni dei cittadini di Stezzano sono i bisogni diqualsiasi comunità nelmondo, ma noi siamo chiamati ad operare per darerisposte efficaci ai nostri concittadini, per questosiamo animati da un sinceroentusiasmo e da una granvoglia di fare e ci impegniamoad avere sempre presenti ibisogni avvertiti dalla maggior parte della popolazione.

IL PUNTO DI PARTENZA

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ambienti per il tempo libero, dovepossano operare le attuali e le nuoveassociazioni culturali, artistiche,sportive. Centri di svago per giovanied anziani.

BISOGNI DI PARTECIPAZIONESentirsi effettivamente ascoltati eche tutti, anche a seguito del lavorodi un gruppo di cittadini competentinei diversi ambiti della vita diStezzano, possano esprimere pareri,proposte, critiche a vantaggio di tuttala popolazione.Considerare pensionati e anziani per-sone di grande valore da impegnarenell’interesse comune.Controllare l’operato dei politicianche in campo economico, finanzia-rio e fiscale. Venire informati circa ladestinazione e l’impiego delle risorsedisponibili.

BISOGNI DI APPARTENENZASentirsi fieri di essere Stezzanesivivendo nel comune, alimentando leoccasioni di incontro, organizzando

convegni, conferenze, mani-festazioni su temi di

attualità e di culturagenerale. Trovarenell’amministrazio-ne pubb l i ca i lsostegno e la pro-mozione di incontrinei quali venganovalorizzati anchecoloro che compio-no i primi passi inqualunque disci-

plina: canto,musica, ballo,teatro, sport,

recitazio-ne.

BISOGNI RELATIVI ALLA PRATICA SPORTIVARinforzare le strutture sportive esi-stenti, promuovere nuove manifesta-zioni sportive, incrementare e stimo-lare la partecipazione del maggiornumero possibile di cittadini affinchénon siano sempre e soltanto i solitivolenterosi ad impegnarsi.Promuovere competizioni sportiveche attraggano soprattutto i giovani,nelle quali essi possano sviluppare leloro attitudini e puntare anche agrandi traguardi.

BISOGNI DI RISPOSTE COMPETENTITrovare nell’organizzazione comuna-le, anche nei momenti di punta, per-sone che sappiano sempre condire laloro competenza con la giusta corte-sia, comprendendo ed aiutando colo-ro che si sentono in difficoltà nel dis-brigo delle diverse pratiche.Vedere costantemente nei dipendentipubblici la necessaria disponibilitàben sapendo che essi sono al serviziodi tutta la popolazione ma non pre-tendendo da loro compiti che esulanodalla loro responsabilità.Ricevere anche un no ma motivato econ risposte eguali per tutti nell’otti-ca dell’estrema trasparenza e perchétutti si sentano trattati come cittadiniimportanti.

Da questi principali bisogni sono sca-turite le Linee Programmatiche e gliIndirizzi di Governo che intendonorappresentare il punto di riferimentoper ogni azione amministrativa cheandremo ad intraprendere.

GLI AMMINISTRATORI

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oottttoobbrree 22000044Obiettivi Amministrativi

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Durante la seduta consigliare del 30luglio, è stato approvato il documentoche contiene le linee programmatichee gli indirizzi generali digoverno che caratterizzeran-no la nuova amministrazionecomunale. Il contenuto delprogramma prevede novemacroaree d’interesse eduna premessa nella quale sidefiniscono i principi di baseche costituiscono le fondamenta sullequali costruire il futuro di Stezzano.

Amministrare con il personale: l’o-biettivo è migliorare la qualità dei ser-vizi e l’efficienza del sistema nell’asso-luta trasparenza valorizzando la pro-fessionalità, creando una rete di comu-nicazione interpersonale, favorendo unclima di serenità e fiducia reciproca.

L’ambiente: ciò che sta più a cuore èla salvaguardia dell’ambiente. I mezziindividuati per conseguire tale scoposono la verifica della situazione attualee l’analisi e valutazione delle soluzionipossibili a diverse problematiche.Alcuni esempi: la possibilità di aderireal Parco agricolo del Rio Morla e delleRogge; lo sfruttamento di energiealternative; il potenziamento della rac-colta differenziata e del riciclaggio. Sultema centrale termoelettrica si espri-

me la volontà di approfondire almeglio la situazione, di concerto con icomuni limitrofi e le istituzioni prepo-ste. Nel caso indesiderato in cui la cen-trale venga costruita, l’amministrazio-ne s’impegna a monitorare le emissio-ni, a stabilire un vincolo per mantene-re le aree circostanti “zona verde” everificare che il costruito sia effettiva-mente autorizzato.Servizi educativi: si rivolgono ascuola e cultura. L’obiettivo è il miglio-ramento delle offerte, l’adeguamentodelle strutture scolastiche alle nuove

esigenze portate dal forteincremento della popolazio-ne. Si procederà attraversola stesura del Piano di dirittoallo studio; collaborazionescuola-associazioni genitoriper nuove sperimentazioni;mantenimento della conven-

zione con la scuola materna Don A.Locatelli; valorizzazione dei progettigià in atto e mantenimento dei serviziesistenti adeguandoli alle nuove esi-genze. Ci si concentrerà sulla promo-zione culturale sul territorio attraversoiniziative e strutture atte a valorizzarel’incontro e il confronto, tra cui lanuova biblioteca nel centro del paese euna sala polifunzionale presso l’edificioristrutturato del Cascinetto.

Politiche sociali: migliorare la qualitàdella vita, costruire un paese solidale ecapace di “progettarsi nel futuro”. Ilprimo passo è, ancora una volta, quel-lo di verificare l’esistente e valutarnepossibili potenziamenti. Diverse sonole novità che si vogliono realizzare perrispondere a esigenze delle famiglie(nascita del Centro famiglie), dei bam-bini (ludoteca, asilo nido/ nido fami-

LINEE PROGRAMMATICHE DELL’AMMINISTRAZIONE:

Alla base c’è l’ascoltoLa premessa: l’essere pacifi-sti. Nel concreto si traducenell’ascolto, nel “farsi carico”dei bisogni degli altri, d’idee e sentimenti diversi, attuando politiche capaci di rispondere a questa pluralità d’esigenze.

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Obiettivi Amministrativi oottttoobbrree 22000044

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glia, consiglio comunale dei bambini),dei giovani (prevenzione al disagio,mini appartamenti per single) edanziani (mini appartamenti per auto-sufficienti, centro diurno in collabora-zione con l’APAS). Inoltre: valorizzareed incentivare il volontariato, faremergere il potenziale femminile, sen-sibilizzare i cittadini rispetto ai disabilie offrire loro mezzi d’integrazione lavo-rativa. L’aspetto centrale del temasalute è la prevenzione. Per la sicurez-za si prevede la promozione dellanuova prospettiva di buon vicinato esolidarietà.

Gestione del territorio: urbanistica,edilizia e mobilità. Lo scopo è contri-buire al miglioramento della qualitàdella vita. La dialettica, cioè ilprogettare partendo dal dialo-go tra cittadini, operatori ePubblica Amministrazione, e ildinamismo, ossia la capacitàdi un programma di evolversie “stare al passo” con i muta-menti repentini della nostrasocietà, saranno alla base diogni progetto. Il programmapropone quattro grossi obiettivi:- una nuova visione di città - incentivare il recupero del patrimonio

edilizio, privilegiando il centro stori-co, ma non solo.

- La salvaguardia del territorio, in otti-ca “sovracomunale”.

- Riprogettare la viabilità con un nuovoPiano Urbano del traffico e dellaSosta.

Gestione e sviluppo delle infrastrutturepubbliche: le attività dei lavori pubblicisaranno coordinate ed interdisciplinari,andando così a coinvolgere diversemacroaree di lavoro. Da un lato siriqualificherà l’esistente, dall’altro sirealizzeranno nuove infrastrutturecome la biblioteca e il CentroNatatorio. Si procederà con gli inter-

venti urgenti sulle scuole, ma è previ-sto anche un “piano di analisi e svilup-po delle strutture scolastiche comuna-li”. Saranno avviati i “laboratori dicomunità” per favorire il coinvolgimen-to dei cittadini sui grandi temi.

Risorse economiche: gestire le risor-se finanziarie attraverso il “bilancio par-tecipativo”, cioè mediante il confronto eil dialogo tra le parti coinvolte (cittadini,collettività e amministrazione). Duedegli obiettivi principali sono: il risana-mento del bilancio, eliminando gli spre-chi e razionalizzando i servizi; nonaumentare le tasse comunali. Attivitàproduttive e commerciali: salvaguardiadelle aree agricole, coinvolgimento,partecipazione e collaborazione delle

aziende presenti sul territoriosaranno i punti fermi nel pro-gramma dell’amministrazione.Concretamente è prevista laformazione di un forum di dis-cussione tra aziende, ricercadella collaborazione dellecooperative, riduzione dei vin-coli urbanistici e altri progettiancora.

Sport e tempo libero: due sono gliindirizzi innovativi principali del pro-gramma. Da un lato l’apertura di untavolo di discussione tra società sporti-ve, scuola, parrocchia. Dall’altro lavalorizzazione dell’ esistente insiemealla volontà di incentivare nuove socie-tà per nuove discipline sportive pertutte le età.Questo è solo un riassunto delle lineeprogrammatiche approvate.

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oottttoobbrree 22000044Obiettivi Amministrativi

Ad ogni modo, emergono i concetti el’atteggiamento che guideranno ognidecisione della pubblica amministra-zione: democrazia partecipativa,interassessorialità e dialettica.

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Era l’anno 2001q u a n d ol’Amministrazioneannunciava, attra-verso il Piano delleOpere Pubbliche,l’ambiziosa inten-zione di realizzareuna piscina comu-nale; ma bisogna-va attendere ilgiorno 11 giugno2004 prima che sipotesse sottoscri-vere un accordoper concretizzare

qualcosa di simile: la realizzazionedi un “Centro Natatorio” program-mato in Project financing: una pro-cedura innovativa di innegabileinteresse, dove l’operatore privatosi unisce alla mano pubblica per ilraggiungimento degli obbiettivicomuni. Più precisamente unastruttura realizzata e gestita da unraggruppamento di società (conces-sionario), con un importante contri-buto del Comune, che dovrebbe

svolgere un’azione pubblica privile-giando i cittadini di Stezzano e chepasserà effettivamente al patrimo-nio comunale, con i relativi utili maanche oneri, tra 30 anni.

Nel segno della massima trasparen-za, risulta importante riassumere erendere noti alcuni dati:

Obblighi concessionarioProgettazione e direzione dei lavori:preventivamente prevista in circa

euro 420.000,00.Realizzazione:preventivamente prevista in circa

euro 6.609.000,00.Diritti di segreteria:

euro 11.281,50.

Gestione, manutenzione, spese perforniture, acqua, gas, servizi, etc.:

ad oggi non quantificati.

Obblighi del ComuneAcquisizione delle aree:

euro 1.238.160,00

Spese per Responsabile Comunale,Notaio, consulenze:

euro 58.201,00

Contributo per la realizzazione deiparcheggi e campi esterni:

euro 926.750,00

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Un po’ di chiarezza sul Centro Natatorio

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Importantechiarirealcuni elementi del contrattoper non

pregiudicarenuove iniziative.

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Allacciamenti agli impianti tecnologici:ad oggi non quantificati.

Contributo annuale per la gestione:euro 60.000,00

Benefici diretti ai cittadini diStezzanoRiduzione sulle attività natatorie ecalcetto con esclusione dei corsi spe-cialistici: 20%.

Riduzione per accesso alla palestra:10%.

Un’operazione, quindi, che movimen-ta circa 10 milioni di euro attorno adun “bisogno” purtroppo non docu-

mentato da particolari studi od anali-si preliminari; dove si è proceduto dasoli senza cercare alleanze con altriComuni volte ad abbassare gli oneridi intervento ovvero dove il Comunegarantisce, per l’intera cifra di realiz-zazione, nel caso che le Società nonriescano a pagare i mutui da lorocontratti privandosi, di fatto, dellaopportunità di aprire mutui per altreopere pubbliche.E’ per questo che le nostre energie sisono da subito concentrate sullanecessità di chiarire i lati oscuri delcontratto; di eliminare le impegnati-ve garanzie a carico del Comune; diperfezionare le condizioni pattuite nelcaso i Concessionari non riescano adottemperare ai loro impegni; di crea-re nuovi meccanismi di verifica e con-trollo dei lavori di realizzazione; dipermettere una maggiore sinergia trastruttura ed il territorio ma, soprat-tutto, di prevedere maggiori agevola-zioni per i cittadini di Stezzano e perle categorie meno abili che purtrop-po, forzatamente, necessitino dipiscine o idroterapie. Un impegnopreciso a gestire con determinazionee chiarezza il pubblico interesse,anche nel caso in cui questo abbiasofferto di ambizioni probabilmentesuperiori alle effettive possibilità.

Le carenze progettuali e contrattualinon devono svilire le positività lega-te alla presenza sul territorio di unastruttura unica nel suo genere, dovediversi ed efficienti servizi per losport ed il benessere si uniscono adampi spazi all’aperto attrezzati per iltempo libero.

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Servizi idrici e fognariL’estensione della zona urbanizzatae, probabilmente, l’età della rete didistribuzione dell’acqua condottagenera frequentemente differenze didisponibilità in diverse zone delpaese, con il risultato che in alcunezone non si rilevano problemi mentrein altre vi sono periodi di carenza odi mancanza assoluta di pressione.

In collaborazione con la società allaquale è stata affidata la gestione delservizio si stanno valutando gli inter-venti da compiere, primo fra tutti l’ef-fettuazione del rilievo della rete didistribuzione, dopo il quale sarà pos-sibile impostare un programma degliinterventi coerente con le realinecessità.

Allo stesso modo si sta procedendoper il servizio di fognatura.

Centrale termoelettricaNel rispetto della salvaguardia del-l’ambiente e delle persone che lo abi-tano, stiamo valutando i passi dacompiere in merito alla questioneCentrale.Dalla firma della convenzione daparte della precedente amministra-zione con il gestore della centrale, siè verificata infatti una novità rilevan-te: è stato dato parere favorevoleall’insediamento di una centrale ter-moelettrica in Dalmine che, in consi-derazione della prossimità al nostroterritorio, andrà a peggiorarne ulte-riormente il livello d’inquinamento. A questo va aggiunta la possibilità

Servizi idrici e fognari-Centrale termoelettrica-Aree verdi

Ecologia e ambiente sotto i riflettori: primi passi per un territorio a misura d’uomo.

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dell’apertura della centrale di Villa diSerio, fino ad ora sospesa per la defi-nizione della questione metanodotto.

A questo punto è nostro dovereapprofondire ulteriormente l’ar-gomento affidando l’incarico adun esperto di fiducia che ci aiuti avalutare la situazione, comprendernei fenomeni e individuare le conse-guenze per la nostra comunità,avviando nel contempo anche unserio confronto con le posizioni soste-nute dai comuni confinanti, dallaProvincia, dall’ASL e dall’ARPA.

La posizione annunciata nel program-ma elettorale era già chiara, tuttavianel ruolo di amministratori siamotenuti a valutare il problema in tutti isuoi aspetti al fine di poter prendereuna decisione incontrovertibile.In ogni caso, questa amministra-zione comunale ritiene prioritariala protezione e la difesa dell’am-biente e quindi si adopererà contenacia e nel limite del possibileper evitare il peggioramentodella qualità di vita dei propri cit-tadini.

Aree verdiL’Amministrazione ha accolto congrande entusiasmo l’iniziativa delPARCO AGRICOLO di Bergamo e dasubito ha chiesto che venisse costitui-ta una commissione tecnica traComune di Bergamo e Stezzano che intempi brevi studiasse come concretiz-zare questa suggestiva proposta.D'altronde a chi di noi non piacerebbeinoltrarsi in un “percorso verde” chedalla campagna si estenda sino alcuore della città? Un parco che deveperò garantire una facile gestione, con

regole snelle che permettano la salva-guardia delle risorse ambientali maanche il rispetto ed il rilancio delle atti-vità agricole insediate. Una scelta che impedisca la realizza-zione di infrastrutture indesiderate oche sia garanzia di miglioramento diquelle utili e indispensabili previste;che renda compatibili i progetti peruna nuova viabilità di interessesovracomunale, sicuramente utile,ma che ad oggi risulta ancora pensa-ta con infrastrutture altamente deva-stanti. Vi è un ampio consenso attor-no a questo tema che forse potràessere il primo segno tangibile di una“Grande Bergamo” ancora in via di

Un “parco agricolo” che gradata-mente si trasformi in “parco urba-no”, attraverso i filari alberati e leripe boscate che accompagnano ilreticolo dei fossi irrigui; percorrendoi sentieri che ancora oggi colleganole antiche cascine, incontrando isegni e le testimonianze del nostropassato agricolo.

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Politiche sociali: un tessuto di relazioni

Le politiche sociali nel nostro paeseprendono il via dall’analisi dell’esi-stente e dalla valorizzazione dellerisorse già operanti per migliorare lesinergie, aumentando l’efficienza deiservizi.Sono passati solo tre mesi dall’inse-diamento della nuovaGiunta e già si sono avviatenuove azioni e collaborazio-ni che si definiranno meglionei prossimi mesi.Una delle prime azioni èstato l’incontro con le altreistituzioni: Scuola eParrocchia, seguito dallaconvocazione delle associa-zioni di volontariato.

Non meno importante è stato il con-tatto con realtà istituzionali provin-ciali per avviare collaborazioni esostegno su progetti relativi alle poli-tiche famigliari.A metà ottobre si è riaperto lo spa-zio gioco con l’introduzione di alcu-ne novità. Per l’amministrazione que-

sto servizio assume ungrande ruolo, un punto dipartenza per avviare attivi-tà incisive rivolte alle fami-glie. Non è solo lo spazioper far incontrare e giocarei nostri bambini, ma ancheil luogo dei genitori, dellaloro formazione e della con-divisione di alcuni problemi.A questo proposito verreteinformati nel dettaglio nel

La costruzione di reti di relazioni èfondamentale per creare quell’al-leanza irrinunciabile che ci permet-terà di risolvere i problemi dellanostra comunità.

Nuove azioni e collaborazioniavviate con Istituzioni edassociazioni di volontariatoper rispondere ai bisognisociali della comunità.

costruzione. Nel frattempo,aspettando il tempo in cui icittadini potranno vedereStezzano quale prima tappadelle loro gite domenicali“fuori porta”, abbiamo avvia-to i primi contatti con iComuni di Levate, ComunNuovo e Zanica per studiarele modalità di adesione aiprimi progetti concreti iquali prevedono la riqualifi-cazione di alcuni percorsi

agricoli che uniranno idiversi Comuni attraversonuove ed inedite vie dicomunicazione.Nello spirito che vuole con-traddistinguere questaamministrazione, saran-no chiamati a contribuirecon le proprie propostetutti coloro che possiedo-no, abitano, lavorano o,semplicemente vivonoquesti territori.

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L’8 settembre, in anticipo su tutte lealtre regioni d’Italia, come in tutta laLombardia, i nostri 865ragazzi delle scuole ele-mentari e medie hannoiniziato il nuovo anno sco-lastico: alunni, insegnantie personale non docente,tutti pronti ai loro postialla presenza delDirigente scolastico,hanno ricevuto il salutodel Sindaco, dell’Assessore ai ServiziEducativi e dell’Assessore ai LavoriPubblici. Per quanto concerne gli edi-

fici scolastici c’era molta attesa per ilplesso delle scuole medie dove ilprimo luglio erano iniziati, con uncosto complessivo di e 870.000,00 ilavori di ristrutturazione e manuten-zione straordinaria che riguardavanoil risanamento del piano seminterra-to, l’adeguamento bagni al pianoterra e al primo piano, la realizzazio-

ne delle uscite di sicurez-za in tutte le aule e lariqualificazione degli spo-gliatoi delle palestre. Perle scuole elementari “DonMinzoni” è stato rifattointegralmente il tetto delvecchio edificio a seguitodi infiltrazioni nelle aule alprimo piano: il lavoro, per

un importo di e 85.000,00 è statoappaltato il 27 luglio 2004 ed esegui-to nel mese di agosto. Il cantiere

In primo piano

Bentornata, scuola!

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prossimo numero del notiziario.Le prime azioni che abbiamo intra-preso riguardano iniziative a favoredelle persone diversamente abili.Nell’ambito della ristrutturazione delpalazzo comunale si è deciso di indi-viduare nuovi spazi riservati all’a-telier e si sta provvedendo a reperi-re fondi per l’acquisto del nuovopulmino, quello stesso che l’ammini-strazione precedente aveva noleggia-to. Per garantire anche quest’anno gliassistenti educatori nella scuola,abbiamo dovuto intervenire sul bilan-cio comunale eliminando sprechi eaumentando la disponibilità sui capi-toli che erano insufficienti.Tra le decisioni prese è particolar-mente importante la ridefinizione dei

ruoli di competenza e gli orari di rice-vimento del personale addetto ai ser-vizi sociali. La nuova scelta, in parti-colare quella della prenotazione suappuntamento, permetterà ai cittadi-ni di non fare le file davanti alla portadell’assistente sociale e di avere piùtempo a disposizione per i colloqui.

Nei prossimi cinque anni avremomolte altre cose da governare, unpo’ alla volta, passo per passoaffronteremo tutti i problemi cer-cando soluzioni efficaci, con la con-sapevolezza che saremo affiancatidalle dipendenti comunali, che sindall’inizio hanno dimostrato dispo-nibilità e professionalità.

Insieme agli alunni, agli insegnanti ed ai programmi, al via anche edifici ristrutturati in tempi record.

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In Primo Piano

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Gli alunni dell’Istituto Comprensivo diStezzano sono alle prese per il TERZOanno consecutivo con il progetto“Comenius” che li vede coinvolti inuno scambio di elaborati, disegni, let-tere con gli stati della Gran Bretagna,Spagna e Romania.I progetti Comenius, in partefinanziati dalla ComunitàEuropea, attraverso le AgenzieNazionali dei rispettivi paesi,sono esperienze, solitamentetriennali, diffuse sul territorionazionale che prevedono scam-bi di materiali scolastici su untema comune precedentemen-te concordato tra gli insegnanti.Perché Stezzano si distingue in questoprogetto?Di solito le classi coinvolte in progettisimili sono due, al massimo tre perscuola. L’ambizioso obiettivo che cisiamo posti è quello di coinvolgere latotalità delle scuole del territorio diStezzano, più di mille studenti.Non è un’impresa facile.Naturalmente il lavoro è calato nelpiano dell’offerta formativa.Si cerca di sviluppare argomenti che

rientrino nella normale programma-zione e di tenere in considerazione laspecificità di ogni ordine di scuola,dalla materna alla media.L’argomento che è stato scelto è “Ilnostro patrimonio storico e cultura-le”, nell’ottica di rivalutare il proprioterritorio, conoscerlo e farlo conosce-re agli altri, ma essere coscienti chesi appartiene ad una più vasta comu-

nità, saper andare anche oltreconfine, sviluppare una curiosi-tà creativa, sentirsi cittadinid’Europa.E l’esperienza si fa più emozio-nante quando si riceve la visi-ta degli insegnanti degli altri

paesi.Sarà così il 24 Novembre, quandoinsegnanti provenienti dalla Spagna edalla Gran Bretagna visiteranno perla seconda volta le nostre scuole.Siamo già in azione per accogliere inostri amici d’oltralpe al meglio.Vi faremo conoscere tutti i particolaridi questa gradita visita nella prossi-ma puntata. Arrivederci!

GLI INSEGNANTI

“LAVORIAMO IN E PER L’EUROPA”

riguardante la realizzazione di nuoveaule, del locale mensa e il rifacimen-to del locale caldaia in comune con lascuola materna, iniziato nel maggio2003, si è concluso nell’agosto diquest’anno. Gli altri edifici invecesono stati oggetto dell’ordinariamanutenzione annuale. Un discorsodiverso e più approfondito meritanole scuole materne che saranno ogget-to di un’analisi più complessiva checoinvolgerà istituzioni, tecnici e glioperatori interessati. E’ stato inoltreapprovato il Piano di Diritto alloStudio, strumento essenziale conte-

nente gli interventi che l’amministra-zione ha in programma per consenti-re ad ogni cittadino di fruire dei ser-vizi occorrenti ad assolvere l’obbligoscolastico e la prosecuzione deglistudi ed attraverso il quale si sostie-ne e garantisce l’azione delle istitu-zioni scolastiche.

I tempi molto esigui, ottanta giornidall’inizio dei lavori, sono statirispettati, anticipando la consegnadel piano terra e del primo piano intempo utile per consentire un inizioregolare delle lezioni.

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La considerazione che tutto ciò checirconda l’individuo contribuisce allasua crescita culturale e la consapevo-lezza che il territorio è il luogo dovesi riflette sulla propria identità con-frontandosi con altre culture sono glielementi che stanno alla base dellarealizzazione della FESTA IN PIAZZAdel 3 ottobre. Una bella tradizioneche intendiamo mantenere e cheabbiamo voluto arricchire con unospazio importante di solidarietà.Abbiamo infatti proposto e invitato apartecipare, oltre alle tra-dizionali e piacevolibancarelle di prodottiartigianali e commer-ciali, anche banchettidella Scuola MaternaDon Antonio Locatelli edell'Oratorio per consen-tire di raccogliere fondi necessari eutili alle necessità e ai progetti deidue enti educativi, punto di riferi-mento essenziali della nostra comu-nità, così come ricordiamo la prezio-sa collaborazione dell’Ass. “PuntoAmico” ed i gruppi associati chehanno voluti unirsi alla proposta didevolvere il ricavato dell’assaggio dicaldarroste e vin brulè all’Oratorio.

Una giornata ricca di manifestazioniculturali e ricreative/sportive come lospettacolo di burattini della compa-gnia stezzanese "Giampigiama", le

spericolate prodezze deltrialbike di cinque baldigiovani, i gonfiabili perbambini, l'aperitivo inmusica della nostraBanda di Stezzano.Significativa inoltre la

presenza dei gruppi MadriCristiane, Avis/Aido e Nuove

Opportunità che con le loro bancarel-le continuano l'impegno a beneficio diimportanti progetti umani e di solida-rietà. La giornata si è conclusa conuna gustosa spaghettata offertadall'Amministrazione Comunale atutti coloro che si sono fermati inpiazza a condividere questo piacevo-le momento di aggregazione e difesta. Non ci resta che ringraziare tuttigli sponsor e coloro che hanno resopossibile questa festa ma soprattuttola comunità che, con la sua numerosapartecipazione, ci sprona maggior-mente a continuare, insieme ai gruppiche vorranno collaborare, nel nostroimpegno assunto con i cittadini pervivere al meglio la nostra piazza.

L'Amministrazione Comunale

A proposito di

Festa in Piazza: cittadini e piazza protagonisti di una domenica di festa

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Spaghetti e vin brulè per una importante iniziativa di solidarietà: raccolti fondi per l’Oratorio e la Scuola Materna Don Antonio Locatelli.

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Apro questo scritto con un dolorosoricordo e cioè la perdita del nostrosocio Giuseppe Merati.Per noi tutti è stata una grande per-dita! Personalmente posso dire diaver perso un vero amico ed un gransignore! La vita continua!, devo darealtre notizie!Una piacevole: il rientro nel gruppodella pittrice Pieranna Guatta; allaquale diamo il nostro benvenuto!Un’altro benvenuto è per la nuovagiovane iscritta al gruppo, la pittriceNadia Mologni. Il 20 Marzo scorso abbiamo inaugu-rato la “COLLETTIVA” nella ex ChiesaS. Sisto di Colognola, mostra che si èchiusa il 4 Aprile. All’inaugurazione èintervenuto lo stesso presidente della7° circoscrizione sig. Benigni, chegestisce la suddetta sala, al quale vail nostro ringraziamento per la dispo-nibilità avuta nei nostri confronti.La parte tecnica della manifestazioneè stata affidata al Prof. PellegriOttorino, che ha commentato, congran capacità dialettica, le opered’arte esposte nell’ampia sala chetanto si addice a manifestazioni arti-stiche.Da queste pagine ringraziamo tutti ipresenti alla manifestazione, nonchécoloro che sono intervenuti nei giorniseguenti all’inaugurazione ed hannoapposto le loro firme sull’agendadelle presenze. E a proposito di pre-senze, nello sfogliare l’agenda, si puòdedurre che la mostra ha avuto unbuon successo!

Un’altra buona notizia è quella cheabbiamo ripreso il corso di disegno,che si è svolto nella sede in cui siriunisce il gruppo, sopra la posta, edè durato sino a fine Giugno. Visto chetante erano le richieste e che, permancanza di spazio per due anniabbiamo rinunciato, si è quindi pen-sato di usufruire della suddetta sala,anche se piccola, ma che è statagestita con vari turni: al Lunedì alMartedì e al Mercoledì. Dal 3 all’11luglio, nella sala Consiliare delComune abbiamo fatto una mostradegli elaborati del “Corso di disegno”,mentre, da sabato 12 a domenica 20giugno 2004 abbiamo allestito unamostra nella sala espositiva delComune di Cologno al Serio.Ad ottobre abbiamo ripreso i corsi:con tre sezione separate e cioè:corso di disegno (il disegno dal vero),corso di creta (bassorilievo), corso diacquerello; che verranno gestititi ingiorni diversi ed ai quali potrannoaccedere le stesse persone, qualoralo riterranno opportuno. La mostra in Stezzano, patrocinatadall’Amministrazione Comunale, sisvolgerà dal 27 Novembre sino al 12Dicembre.

Testo a cura di Lotito Vincenzo

P.S. La terza parte relativa al movi-mento dell’Impressionismo sarà pub-blicata nel prossimo numero.

Cultura

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DALLA DIREZIONE DEL GRUPPO S.P.S.

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Il Comitato d’Intesa fra leAssociazioni Combattentistiche ed’Arma di Stezzano, con il patrociniodell’Amministrazione Comunale, il 6giugno 2004 ha organizzato la “Festadel Tricolore” insieme alla SezioneLocale dell’Associazione del Fante chefesteggiava il 15° Anniversario dellasua fondazione.La manifestazione iniziava con ilritrovo delle Autorità, delleAssociazioni civili e d’Arma e dei cit-tadini presso il Centro APAS, oveaveva luogo il rinfresco offerto dalComitato e dalla Sezione del Fante.A seguire, dal Centro partiva un cor-teo con alla testa il Tricolore, seguitodal Corpo Bandistico di Verdello, dalleBandiere e striscioni delle Sezioni delFante, dalle Bandiere e Labari dellevarie Associazioni, dal CorpoBandistico di Stezzano, dal Gonfalonedel Comune, dalle Autorità, dai socidelle Associazioni d’Arma e dai citta-dini. Dopo aver percorso alcune viedell’abitato, raggiungeva il Parcodelle Rimembranze: qui, dopol’Alzabandiera, la deposizione dellacorona al Monumento dei Caduti e lapreghiera del Parroco per i militaridefunti, venivano tenuti dei discorsidalle autorità civili e militari.Il Sindaco, il Rag. Bonardi – V.Presidente della FederazioneProvinciale dei Fanti ed il Cav.

Bonomi - Consigliere Provinciale deiFanti, oltre che ringraziare il Cav.Moroni - Presidente del Comitato -,augurandogli anche una pronta gua-rigione (era degente in ospedale),dopo aver ricordato la nascita delTricolore, hanno sottolineato l’impor-tanza di queste manifestazioni pertenere alto il ricordo ed il valore degliex Combattenti e dei Caduti per laPatria che si sono sacrificati percostruire un avvenire più sicuro e flo-rido per tutti gli Italiani.Dopo la deposizione di fiori sulletombe dei Caduti del 6 luglio 1944della Dalmine, il corteo raggiungevaPiazza Municipio, dove veniva effet-tuato l’Alzabandiera e deposta unacorona d’alloro al Monumento deiCaduti ivi esistente per poi raggiun-gere la Chiesa Parrocchiale per laSanta Messa in ricordo dei caduti ditutte le guerre.Il Comitato d’Intesa ringrazia tutticoloro che hanno partecipato allaCerimonia.

IL PRESIDENTECav. Emilio Moroni

AssociazioniFESTA DEL TRICOLORE

15° anniversario di fondazione dell’Associazione del Fante

Sezione di Stezzano

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Domenica 20/6/04la bocciofilaStezzanese haorganizzato il 5°trofeo MARIA ROTAA.M., gara naziona-le individuale fem-minile del circuitoF.I.B..

La gara è stata sponsorizzata dal Sig.Pietro Meris ed è risultata un appun-tamento di altissimo livello sportivoed agonistico.La gara, svoltasi sulle corsie del boc-ciodromo di Stezzano, ha avuto unaforte partecipazione di pubblico,entusiasta di poter vedere in azionealcune fra le migliori atlete italiane.

La vincitricedella garaf e m m i n i l edel circuitoF.I.B. è statala Sig.raG e r m a n aCantarini delComitato diC r e m o n a ,campionessaE u r o p e a eM o n d i a l e ,mentre perla gara cat. B– C – D il primo posto è s t a t oappannaggio della Sig.ra LuiginaGalbiati del Comitato di Bergamo.

SportASSOCIAZIONE SPORTIVA BOCCIOFILA STEZZANESE

5° Trofeo Maria Rota a.m. Gara Nazionale Individuale

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La Redazione accoglierà con favore tutti i contributi di collaborazione

che i vari gruppi attivi sul territorio, siano essi culturali, sociali, sportivi o del tempo libero,

vorranno dare.Saranno gradite fotografie e brevità.

La redazione si assumerà la reponsabilità di adeguare i testi alle esigenze di spazio del periodico.Il materiale, con l’indicazione dei recapiti del mittente,

potrà essere consegnatoall’ufficio Segreteria-Protocollo

del Comune di Stezzano.

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Il Consiglio di Amministrazione, riuni-tosi in data 07/10/2004 ha riaffronta-to il problema relativo alla modalitàdi iscrizione dei bambini che frequen-teranno la scuola materna per laprima volta nell’anno scolastico2005/2006.Le preiscrizioni vengono effettuatedalle ore 20,00 alle ore 22,00 dalgiorno 7 gennaio per 3 giorni lavora-tivi (escluso il sabato). I bambinivengono ammessi solo se residentinel Comune di Stezzano all’attodell’iscrizioneLa graduatoria verrà stilata secondole seguenti priorità:1) essere frequentanti il nostromicronido;2) presenza di fratellini contempora-

neamente frequentanti (scuolamaterna o micronido);3) presenza in famiglia di disagi cer-tificati;4) 4 anni compiuti (per alunni chenon abbiano frequentato altra scuolamaterna);5) qualifica, da parte di almeno ungenitore, di socio del nostro ente(con un minimo di 4 anni)6) per estrazione.

AVVISONelle giornate di domenica 31 otto-bre e lunedi’ 1 novembre, all’esternodella Chiesa e del Santuario verra’fatta la raccolta fondi pro scuolamaterna e ci sara’ la possibilita’ delrinnovo dell’adesione a socio dell’en-te Don Antonio Locatelli

S P O R T E L L O A F F I T T I 2 0 0 4FONDO NAZIONALE PER IL SOSTEGNO ALL’ACCESSO DELLE ABITAZIONI

IN LOCAZIONE AVVISO ALLA CITTADINANZA

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE INFORMA I CITTADINI RESIDENTI NELCOMUNE DI STEZZANO, CHE A PARTIRE DAL GIORNO:

11111111 OOOOTTTTTTTTOOOOBBBBRRRREEEE ffff iiiinnnnoooo aaaallll 11117777 DDDDIIIICCCCEEEEMMMMBBBBRRRREEEE 2222000000004444

E’ ISTITUITO PRESSO L’UFFICIO SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE, LO SPOR-TELLO AFFITTI PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CONTRIBUTO A

SOSTEGNO DELLE SPESE DI LOCAZIONE PER L’ANNO 2004 .

PER LA PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA, E’ NECESSARIO FISSARE UNAPPUNTAMENTO IN COMUNE, PRESSO L’UFFICIO DEI SERVIZI SOCIALI NEI

GIORNI DI:

LLLLUUUUNNNNEEEEDDDDIIII ’’’’ ---- MMMMEEEERRRRCCCCOOOOLLLLEEEEDDDDIIII ’’’’ ---- VVVVEEEENNNNEEEERRRRDDDDIIII ’’’’ddddaaaallll lllleeee oooorrrreeee 11110000,,,,00000000 aaaallll lllleeee oooorrrreeee 11112222,,,,33330000

POSSONO ESSERE RICHIESTE INFORMAZIONI, TELEFONANDO AL NUMERO:035-4545365/361.

IL SINDACORAG. STEFANO OBERTI

Qui Scuola Materna

Novita’ per le iscrizioni alla scuola materna“Don Antonio Locatelli”

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Il 28 giugno2 0 0 4 s i èi n s e d i a t o i lnuovo ConsiglioComunale cona c a p o i lS i n d a c oStefano Oberti.R i p o r t i a m oparte del dis-corso di apertu-ra dei lavori percapire le inten-zioni, lo stile e

gli obiettivi che lo accompagneranno nelnuovo ruolo all’interno della comunità.

“Sono qui questa sera e lo sarò per iprossimi cinque anni quale Sindaco delComune di Stezzano, ma soprattuttosarò il Rappresentante del mio, delnostro Paese, sarò il Rappresentante delConsiglio Comunale e di tutti i cittadini,di quelli che con il loro voto mi hannodato fiducia e di quelli che non mi hannovotato […]A tutti i consiglieri , che per me sonoinnanzitutto PERSONE, chiedo, lamassima collaborazione nel rispettoreciproco delle proprie posizioni politi-che. Chiedo loro una continua azionepropositiva ed un attenta azione dicontrollo […]La mia azione avrà come punto di riferi-mento il programma che Stezzano 99ha steso dopo aver ascoltato le numero-se associazioni e ha presentato aglielettori. Il mio obiettivo e quello dellalista che rappresento, è quello di lavora-re per una sempre migliore qualità dellavita di tutti i cittadini . La nostra propo-sta si è caratterizzata in particolare suitemi del no alla centrale, sulla riqualifi-cazione ambientale del nostro territo-rio, per più servizi di qualità, per un’am-ministrazione sempre più vicina ai citta-dini partendo dai bisogni reali […]Stezzano 99 ha avuto il coraggio di pro-porre un gruppo che ha le caratteristi-che di chi ha a cuore il bene di tutti, e

grazie a Voi Cittadini di Stezzano, oggiuna parte è seduta a questo importantetavolo e forma la maggioranza di questoConsiglio Comunale […]E’ con la collaborazione di tutti,Sindaco, Assessor i , Cons ig l i e r i ,C i t tad in i , Associazioni, Gruppi […]che avremo maggiori possibilità di avereun Paese vivibile e di curare l’interessedi tutti .Noi di Stezzano 99 siamo stati premiatiper il valore delle nostre idee, abbiamovinto è vero, al fotofinish, ma oggi legit-timamente siamo chiamati a governareil Paese. Il nostro è un gruppo di perso-ne competenti, ognuno con le proprieesperienze, formato da giovani e menogiovani, uomini e donne che hannolavorato con tenacia, costanza, serietà,che si sono ispirati a principi di collabo-razione e condivisione, che fanno riferi-mento a valori quali la solidarietà e latolleranza. E’ un gruppo che crede nelvero valore dell’ascolto ed è per questoche ha saputo cogliere i bisogni e leaspirazioni di tanti cittadini diversi fraloro anche politicamente. Grazie anchea loro noi oggi siamo qui […]Ringrazio tutti: chi mi ha proposto comecandidato Sindaco, chi mi è stato vicinoe mi ha aiutato in questi mesi, chi comeme ha accettato di far parte di questogruppo, chi mi ha votato e chi non mi havotato perché serva da stimolo a lavo-rare sempre al meglio […] Ringrazio tutti i d i penden t ide l l ’Ammin i s t raz i one Comunaleper avermi aiutato con la loro esperien-za e con la loro collaborazione adaffrontare serenamente in questa primadelicata fase il prestigioso ed importan-te ruolo di primo cittadino di Stezzano.

Ed infine ringrazio la mia famiglia peravermi offerto accettando e condividen-do con spirito di sacrificio questa miascelta, l’opportunità di mettermi al ser-vizio della Comunità […]”

Il Sindaco Stefano Oberti

LA PAROLA AL NUOVO SINDACO

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notiziario zoom

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