rapporto aie preschool
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la presentazione di GIOVANNI PERESSON, referente AIE, tenuta alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna 2013 per il convegno "PICCOLE GRANDI STORIE CHE AIUTANO A CRESCERE"TRANSCRIPT
Giovanni Peresson ([email protected])
Quanto legge chi ancora non sa leggere!
La lettura e il rapporto con i libri nella prima infanzia: 2-5 anni27 marzo, Fiera del Libro per ragazzi di Bologna
3.654.000 lettori
3.946.000 lettori
+8% 1995/2013
+8,4% +4,4% -0,5% +1,6% +6,0% -4,5% +5,2% +1,0% +2,4% -2,7% +1,9%
Bambini e ragazzi (6-17 anni) leggono di più rispetto alla media della popolazione italiana: Nel 2012: 57,9% vs 46,0%.
Rispetto alla metà degli anni Novanta tra i 6-17enni e la lettura degli adulti c’erano 8 punti percentuali di separazione, oggi sono diventati 12!
L’indice di lettura infantile cresce troppo lentamente: appena +8% in 18 anni! E il 42% di bambini e ragazzi che frequentano la scuola non legge libri se non quelli scolastici.
Cosa sapevamo della lettura infantile: da 6 a 17 anni.
Fonte: Ufficio studi Aie su dati Istat
+
-
Game BoyAdvance
iPod
2008: il 91,6% possiede o «usa» quello di un genitore
Un utilizzo «tecnologico» pervasivo e mobile.
Nintendo Ds
iPhoneAppStore
iPad
Fonte: Ufficio studi Aie su dati Istat
La lettura 2-5 anni.
1.451.100 bambini«Leggono, colorano, sfogliano libri o albi illustrati fuori dall’orario scolastico tutti i
giorni»
399.000 bambini
Il 59,3% della popolazione 2-17 anni «legge»* dei libri* Somma di «Leggono, colorano, sfogliano libri o albi illustrati fuori dall’orario scolastico tutti i giorni» + «Lettura di almeno un libro non scolastico nei 12 mesi precedenti».
Fonte: Ufficio studi Aie su dati Istat
Misurare la «lettura» tra i 2-5 anni significa adottare una definizione diversa da quella tradizionale: «Leggono, colorano, sfogliano libri o albi illustrati fuori dall’orario scolastico» (Istat, 2012).
Sono il 63,3% dei 2-5 anni che «legge» da solo o con altri «tutti i giorni».È già rilevante l’suo quotidiano di tecnologie (mobile, Web, ecc.): 17,4%.
Penetrazione della «lettura» per fasce di età.
* «Leggono, colorano, sfogliano libri o albi illustrati fuori dall’orario scolastico tutti i giorni». Nelle altre «Lettura di almeno un libro non scolastico nei 12 mesi precedenti».
Fonte: Ufficio studi AieFonte: Ufficio studi Aie su dati Istat
La «lettura» e il rapporto con la «forma libro» tra i 2-5 anni è più elevata (e più intensiva) rispetto a tutte le fasce di età successive.
Ruolo famiglia: genitori mediamente più istruiti rispetto a generazioni precedenti che investono di più, e con maggiore consapevolezza, sulla risorsa figli. Innovazione (e articolazione) nella produzione editoriale (il 42% dei titoli).
Attività di promozione della lettura che si sono concentrate su questa fascia di età o sulle famiglie a partire da Nati per leggere.
Penetrazione della «lettura» intensiva per fasce di età.
Comportamenti intensivi di «lettura»: leggono almeno un libro al mese.
Comportamenti intensivi di rapporto con la
«forma» libro e/o storie & personaggi
* «Leggono, colorano, sfogliano libri o albi illustrati fuori dall’orario scolastico tutti i giorni».
1.451.100 bambini
173.00 bambini
Perdita di comportam
enti «intensivi» nella coorte d’età
successiva
Paradossalmente la «famiglia» sembra essere il soggetto che promuove di più la lettura rispetto, ad esempio, agli stessi processi di scolarizzazione: 2-5 anni 63,3% vs 54,3% 6-10 anni e successivi.
Il calo della «lettura» dopo i 5 anni (dovuta anche a una diversa organizzazione del tempo / relazioni del bambino) è ancora più evidente in rapporto ai comportamenti più intensivi di lettura vera e propria («lettura di un libro al mese»)
Fonte: Ufficio studi Aie su dati Istat
La «lettura» 2-5 anni assieme a chi?
* «Leggono, colorano, sfogliano libri o albi illustrati fuori dall’orario scolastico tutti i giorni» + «almeno una volta alla settimana».
Fonte: Ufficio studi Aie su dati Istat
La «lettura» e il rapporto con la «forma libro» tra i 2-5 anni ha da un lato già forti elementi di autonomia (ma lo sarà anche nelle indicazioni al genitore?): l’82,0% «legge» o si relaziona con il libro da solo.
Ma anche di relazioni genitori (con la prevalenza materna: 85,0%), e nel gruppo dei pari (il 46,5% «legge» con altri bambini).
La «lettura» condivisa: osmosi con le nuove tecnologie?
«Lettura» e uso di tecnologie per fasce di età.
* «Leggono, colorano, sfogliano libri o albi illustrati fuori dall’orario scolastico tutti i giorni». Nelle altre «Lettura di almeno un libro non scolastico nei 12 mesi precedenti».
Fonte: Ufficio studi Aie su dati Istat
La «lettura» e il rapporto con la «forma libro» tra i 2-5 anni, inizia già a confrontarsi con l’uso delle tecnologie.
A oggi, la pagina del libro, e le storie da cui si può accedere, conserva anche al crescere dell’età e l’uso frequente di pc e Web, una sua centralità. Resta uno degli ingressi a storie, personaggi, mondi narrativi.
Media Italia
-6 punti %-4 punti %
Penetrazione della «lettura» 2-5 anni per area geografica.
* «Leggono, colorano, sfogliano libri o albi illustrati fuori dall’orario scolastico tutti i giorni». Nelle altre «Lettura di almeno un libro non scolastico nei 12 mesi precedenti».
Fonte: Ufficio studi Aie su dati Istat
Già nella fascia pre-scolare iniziano a emergere alcune delle caratterizzazioni che profileranno i comportamenti di lettura (o di non lettura) nelle fasce di età successive, o in quella adulta, a livello nazionale:
- Geografico: 64-68% dei 2-5 anni «legge» nelle aree del Nord-Centro vs 57-60% in quelle di Sud-Isole…
21 punti %
15 punti %
Penetrazione della «lettura» 2-5 anni per genere.
- A livello di genere: già tra i 2-5 anni le bambine «leggono» più (molto di più) dei maschi 66,5% vs 60,3%. Divari che ritroveremo nei comportamenti di lettura nella media della popolazione adulta.
Fonte: Ufficio studi Aie su dati Istat
Penetrazione della «lettura» per genere e fascia di età.
* «Leggono, colorano, sfogliano libri o albi illustrati fuori dall’orario scolastico tutti i giorni». Nelle altre «Lettura di almeno un libro non scolastico nei 12 mesi precedenti».
Fonte: Ufficio studi Aie su dati Istat
- Mentre tra i maschi la «lettura» diminuisce progressivamente a partire dai 2-5 anni (60,3%) in poi, tra le bambine dopo la flessione tra i 6-10 anni (ma ricordiamoci che misuriamo la lettura in modi diversi) riprende a crescere fino al 70,8% tra le 15-17enni.
* «Leggono, colorano, sfogliano libri o albi illustrati fuori dall’orario scolastico qualche volta all’anno».
Nord est 79,3%
Isole 60,8%
Centro 29,8%
Isole 15,8%
Nord ovest 64,4%
Isole 55,4%
Nord est 48,3%
Sud 32,8%
Nord est 62,1%
Sud 38,2%
Area della lettura e del libro «funzionale»Area della lettura e del libro «per piacere»
Generi di libri «letti» nella fascia di età 2-5anni.
Fonte: Ufficio studi Aie su dati Istat
I generi «letti» sono prevalentemente legati al paradigma della «lettura come piacere», piuttosto che a forme di lettura e uso del libro più di carattere «funzionale».
Verso questo tipo di «lettura» sembrano più attenti i genitori del Nord est rispetto a quelli del Sud (o isole)
Produzione 2012(Fonte: IE)
Canali trade (esclusa GDO) p11-2012(Fonte: Nielsen)
Produzione ragazzi e mercato: 2012.
41,7% dei libri per bambini e ragazzi
Fonte: Ufficio studi Aie su dati IE e Nielsen
Il 47,2% della produzione per bambini e ragazzi è rivolta alla fasce d’età 0-2 (7,5%) e 3-4 anni (34,2%).
Milano, 4 ottobre 2012
Fonte: Ufficio studi Aie
Come leggere questa lettura? Le nuove frontiere.
Grazie!