nuovasesto 13

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90 Quindicinale di Sesto San Giovanni fondato nel 1966 Venerdì 9 luglio 2010 www.nuovasesto.net n.13 30.000 copie Distribuzione gratuita nuova s esto SOCIETÀ COOP. EDIFICATRICE NUOVA TORRETTA Via dei Partigiani 84 - Sesto S. G. Tel. 02 2428775 - Fax 02 24410728 SERVIZI: uffici pubblici e negozi aperti anche a luglio e agosto CONCERTI, mostre e tante occasioni di sport per chi non parte Estate, la città non chiude per ferie Elogio di chi ha pazienza per superare gli ostacoli YURI MADERLONI S e è vero che c’è un tempo per ogni cosa, sembra che quello della pazienza sia irrimediabilmente finito per molti, e che oggi imperi il desidero di vivere al ritmo del tutto e subito, senza respiro, ma forse anche senza pensare, senza lasciare che ciò che viene fatto possa consolidarsi, mettere radici per resiste- re alle avversità che fra qualche mese porterà la brutta stagione. I contadini lavorano duramente la terra, ma poi sanno aspettare il tempo in cui le loro opere si tramutano in frut- ti. Oggi anche nella nostra Sesto, nato come borgo agrico- lo e di villeggiatura dell’aristocrazia milanese prima di di- ventare nel Novecento la città delle fabbriche, mi auguro si possa ripartire, per rafforzare la convivenza civile, dalla pazienza. Dall’idea che c’è un tempo necessario per fare le cose, per costruire il proprio futuro e quello degli altri. Insieme, con rispetto reciproco, anche se all’inizio può co- stare molta fatica. Ma alla lunga le messi non potranno che essere buone e abbondanti. L’augurio a tutti voi è di riscoprire e/o rafforzare, grazie anche alle prossime vacanze estive, la virtù della pazien- za che appartiene, come si sa, ai forti e ai giusti. Buone va- canze. POLITICA Violenza sulle donne, occorrono soluzioni Ancora una violenza contro le don- ne. È successo a una romena, mal- menata dal compagno nel box auto in cui i due vivevano. A breve di- stanza dall’esemplare condanna in- flitta agli stupratori del Villaggio Falck, il tema è ancora al centro dell’attenzione: l’appello alla ricerca di soluzioni legislative e culturali della senatrice del Partito Democra- tico, Fiorenza Bassoli. pagina 3 CULTURA Romanzi e reportage: i libri proposti ai lettori Cosa non deve mancare sotto l’om- brellone? Un buon libro. Ecco alcuni consigli proposti dalla redazione di Nuovasesto sulle letture da non per- dere e sui libri da mettere in valigia. pagina 19 SPORT Geas basket, un trionfo nazionale per l’under 15 Si sono conquistate il gradino più alto del podio le ragazze del Geas under 15 nell’ultima competizione nazionale. Con la decima vittoria, per la squadra del coach Zanotti ar- riva anche la stella sulla divisa. Alla rosa della prima squadra invece, si aggiunge la statunitense Kristin Haynie. pagina 22 APPUNTAMENTO Il continente nero protagonista al Carroponte. Domenica 11 luglio il musicista senegalese Youssou N’- Dour sarà protagonista de “Le gran balun”, serata di calcio e musica africana. Alle 18 comincia la danza, dalle 19.30 in onda su maxischermo la finale dei mondiali di calcio e al- le 22.30 inizia il concerto dell’artista internazionale. Per info www.car- roponte.org. La redazione augura buone vacanze a tutti i lettori. Ci rivediamo il 17 settembre. I bambini a Un, due, tre ... stella! (FOTO EXPRESS)

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Nuovasesto 13

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90Quindicinale di Sesto San Giovanni fondato nel 1966

Venerdì 9 luglio 2010 www.nuovasesto.net n.13 30.000 copieDistribuzione gratuita

nuovasesto SOCIETÀ COOP. EDIFICATRICENUOVA TORRETTA

Via dei Partigiani 84 - Sesto S. G.Tel. 02 2428775 - Fax 02 24410728

SERVIZI: uffici pubblici e negozi aperti anche a luglio e agostoCONCERTI, mostre e tante occasioni di sport per chi non parte

Estate, la cittànon chiude per ferie

Elogio di chi ha pazienzaper superare gli ostacoli

YURI MADERLONI

Se è vero che c’è un tempo per ogni cosa, sembrache quello della pazienza sia irrimediabilmentefinito per molti, e che oggi imperi il desidero divivere al ritmo del tutto e subito, senza respiro,

ma forse anche senza pensare, senza lasciare che ciò cheviene fatto possa consolidarsi, mettere radici per resiste-re alle avversità che fra qualche mese porterà la bruttastagione.

I contadini lavorano duramente la terra, ma poi sannoaspettare il tempo in cui le loro opere si tramutano in frut-ti. Oggi anche nella nostra Sesto, nato come borgo agrico-lo e di villeggiatura dell’aristocrazia milanese prima di di-ventare nel Novecento la città delle fabbriche, mi augurosi possa ripartire, per rafforzare la convivenza civile, dallapazienza. Dall’idea che c’è un tempo necessario per farele cose, per costruire il proprio futuro e quello degli altri.Insieme, con rispetto reciproco, anche se all’inizio può co-stare molta fatica. Ma alla lunga le messi non potrannoche essere buone e abbondanti.L’augurio a tutti voi è di riscoprire e/o rafforzare, grazieanche alle prossime vacanze estive, la virtù della pazien-za che appartiene, come si sa, ai forti e ai giusti. Buone va-canze.

POLITICAViolenza sulle donne,occorrono soluzioniAncora una violenza contro le don-ne. È successo a una romena, mal-menata dal compagno nel box autoin cui i due vivevano. A breve di-stanza dall’esemplare condanna in-flitta agli stupratori del VillaggioFalck, il tema è ancora al centrodell’attenzione: l’appello alla ricercadi soluzioni legislative e culturalidella senatrice del Partito Democra-tico, Fiorenza Bassoli.

pagina 3

CULTURARomanzi e reportage:i libri proposti ai lettoriCosa non deve mancare sotto l’om-brellone? Un buon libro. Ecco alcuniconsigli proposti dalla redazione diNuovasesto sulle letture da non per-dere e sui libri da mettere in valigia.

pagina 19

SPORTGeas basket, un trionfonazionale per l’under 15Si sono conquistate il gradino piùalto del podio le ragazze del Geasunder 15 nell’ultima competizionenazionale. Con la decima vittoria,per la squadra del coach Zanotti ar-riva anche la stella sulla divisa. Allarosa della prima squadra invece, siaggiunge la statunitense KristinHaynie.

pagina 22

APPUNTAMENTOIl continente nero protagonista alCarroponte. Domenica 11 luglio ilmusicista senegalese Youssou N’-Dour sarà protagonista de “Le granbalun”, serata di calcio e musicaafricana. Alle 18 comincia la danza,dalle 19.30 in onda su maxischermola finale dei mondiali di calcio e al-le 22.30 inizia il concerto dell’artistainternazionale. Per info www.car-roponte.org.

La redazione augurabuone vacanze a tutti i lettori. Ci rivediamo

il 17 settembre.

I bambini a Un, due, tre ... stella! (FOTO EXPRESS)

GIORGIO OLDRINI

Torna l’estate e forse un po’ di cal-ma, anche se la grave crisi econo-mica che ci colpisce rende tutto piùdifficile, anche rilassarsi. Non a

caso quest’anno sono molti di più i bam-bini che frequentano i centri ricreativiestivi del Comune, anche per lunghe set-timane. Segno evidente che molte fami-glie non andranno in ferie fuori Sesto. Cilasciamo alle spalle un periodo difficile,ma che nella nostra citta ha avuto mo-menti anche positivi. Nuove aziende sisono installate in città, dalla direzionedella Campari con l’aggiunta del suo bel-lissimo Museo, e di altre imprese sull’areaex Ercole Marelli. Ma anche con crisi che

ci hanno colpito, come quella della Man-giarotti o della Omnia, in realtà sul terri-torio di Milano, ma così vicino ai nostriconfini che ci riguardano direttamente. In questo periodo poi i tagli del governoai danni dei Comuni rendono sempre piùdifficile rispondere ai bisogni dei cittadinie per di più sono profondamente ingiusti,in quanto colpiscono di più proprio queglienti locali che sono stati più virtuosi, cioèquelli che hanno speso meglio i soldi pub-blici. E il Comune di Sesto San Giovan-ni, secondo i dati del Ministero degli In-terni, l’anno scorso è stato il 34° più vir-tuoso in Italia. Nonostante tutto, questa estate nella no-stra città sarà particolarmente ricca di av-venimenti importanti, per tutti i gusti. I

Centri ricreativi estivi saranno frequen-tati da centinaia di bambine e bambini,così come gli oratori. Alla Villa Zornl’Anpi propone i consueti appuntamentidell’estate, così come il quartiere 3 haaperto i suoi locali a chi resta a Sesto. AlCarroponte si stanno esibendo alcuni de-gli artisti più qualificati d’Italia, e non so-lo, e grazie all’accordo con Radio Popolaresi sono viste su maxi schermo le partitedei Mondiali, anche con la partecipazionedi personaggi importanti, come lo scritto-re messicano Paco Ignacio Taibo II. Il ci-nema all’aperto offre ogni sera film e altriincontri, ed è iniziato con un colloquiocon la console del Sudafrica a Milano cheha parlato di quel Paese che i campionatidi calcio hanno riportato all’attenzione

generale. Nei giardini tornano gli appun-tamenti musicali, così come si ripetono leserate del cabaret. Inoltre la piscina al-l’aperto, una delle poche di dimensioniolimpiche nella nostra provincia, dà sol-lievo a chi soffre il caldo oltre misura. Tor-na l’estate dunque, a tutti i sestesi l’au-gurio di passare qualche settimana di se-renità. Sperando in un autunno migliore.

29 luglio 2010 n.13

politica

AVVISO DI GARAQuesta Amministrazione intende affidare mediante - procedura aperta ilservizio di

Concessione in gestione dei centri sportivi “Falck calcio”e “Pertini” dal 1 ottobre 2010 al 30 settembre 2011

Contributo del concessionario a base di gara: Euro 30.000,00. Durata dell’appalto: dal 1 ottobre 2010 al 30 settembre 2011. Scadenza del termine per la presentazione delle offerte: ore 12.00 del 26 luglio2010.Data della gara: 27 luglio 2010 alle ore 15.30.Criterio di aggiudicazione: offerta più vantaggiosa valutata in base aglielementi indicati nel bando.I requisiti e le modalità di partecipazione sono contenuti nel bando di garaintegrale, reperibile sul sito internet www.sestosg.net.

Sesto San Giovanni, 23 giugno 2010

IL DIRETTORE DEL SETTORE(Daniela Fabbri)

SETTORE CULTURA, POLITICHE GIOVANILI E SPORT

Ufficio Sportivo

Tel. 02 24.88.52.85 - fax 02 24.88.52.83 - www.sestosg.netPiazza della Resistenza, 20 - 20099 Sesto San Giovanni

Ritorna l’estate, un augurio di serenità a tutti i sestesi

NICOLA LOMBARDO

Il consiglio comunale ha affrontatolo scioglimento del Consorzio tra-sporti pubblici da parte del suosocio più importante: il Comune

di Sesto. Dopo il no della maggioran-za a rinviare la discussione, come ri-chiesto dal capogruppo d’opposizio-ne Lamiranda, il dibattito si è subitoinfiammato. Chiara Pennasi ha illu-strato la situazione del Ctp che nonha più ragione di esistere, per gli ef-fetti della legge regionale che affida aicomuni capoluogo la gestione del tra-sporto locale e la conseguente presain carico da parte di Atm delle lineeal momento gestite dal consorzio. Maa monte, la vicenda passa per le auledei tribunali dove la ditta Caronte,che gestiva il servizio per il Consor-zio, non ci sta e reclama, oltre al man-tenimento del servizio, il pagamentodelle quote arretrate di rimborso deibiglietti (8 milioni su 40) che il con-sorzio e Atm, attraverso la Sitam, ero-gano. In questo bailame si inseriscono an-che le vicende legate ad uno dei soci,il Comune di Cinisello, che ha primaautorizzato l’anticipo della quota dirimborso spettanti a Caronte per oltre3 milioni di euro e subito dopo, con lanuova giunta, ha revocato con un at-to di auto tutela, paventando anche

gravi illeciti amministrativi; di fattoquesto ha creato i presupposti per un“buco” che, se non coperto, restereb-be a carico dei soci e che quindi pese-rebbe su Sesto per il 41 per cento.Questa la preoccupazione espressada Lamiranda e da tutta l’opposizio-ne nel voler rinviare l’argomento econsentire l’audizione in aula del pre-sidente uscente del Consorzio. Ma lostesso Lamiranda ha voluto precisareche l’opposizione dal 2005 chiede loscioglimento del Consorzio. Presentialla seduta, con un presidio, i lavora-tori della Caronte, preoccupati del lo-ro futuro in caso di dismissione deiservizi. Il sindaco ha ricordato che negli “ac-cordi e nei vincoli contrattuali, Atmdovrà garantire il riassorbimento inorganico di quanti ne faranno richie-sta; il Comune si farà garante degliaccordi”. Inoltre ha chiarito che anchedi fronte ai tagli al trasporto pubblicolocale introdotti dalla manovra finan-ziaria “è un lusso insostenibile man-tenere un consorzio senza più scopoche costa 300mila euro solo in gestio-ne”. La giunta ha accolto due ordinidel giorno dell’opposizione sui criteridi scelta del commissario e sulle mi-sure di razionalizzazione delle linee700, 701, 702 e 712. La delibera discioglimento è stata approvata quasiall’unanimità con un solo astenuto.

IL COMUNE garante degli accordi con Atm

Il consiglio vota la finedel Consorzio Trasporti

FRANCA ANDREONI

Circa una settimana fa in cittàuna giovane donna rumenaincinta é stata selvaggiamen-te picchiata dal suo convi-

vente in un box trasformato in abita-zione. Grazie all’intervento di un’an-ziana vicina si è evitato il peggio.Un episodio tremendo e brutale cheha messo in evidenza, ancora unavolta, come il fenomeno della vio-lenza contro le donne si manifesti inmille modi, ma con una caratteristi-ca comune: l’uomo afferma il suopotere con il possesso del corpo fem-minile.Dispiace che in città poche siano sta-te le indignazioni sul grave episodio,non solo per l’atto brutale in sé, ma

anche per il degrado in cui la giova-ne viveva, anche se il proprietariodel box, un italiano che sembra ab-bia omesso il contratto di locazione,probabilmente si dirà all’ oscuro ditutto.La senatrice del Pd, Fiorenza Bassoliha sottolineato l’escalation di violen-za sia a Sesto, che in altre città chie-dendosi con preoccupazione che ildibattito attorno al problema vadaripreso con forza, a tutti i livelli. L’amministrazione cittadina ha mes-so in cantiere, soprattutto dopo lostupro avvenuto un anno fa al Vil-laggio Falck, una serie di azioni po-sitive per le donne maltrattate conun percorso condiviso assieme adassociazioni a difesa delle vittimedelle violenze, società civile ed isti-

tuzione. È stata il giudice di MonzaMaria Rosaria Correra a riconoscerenel Comune - costituitosi parte civi-le nel processo contro i giovani accu-sati di violenza carnale -, sia la tem-pestività e unicità dell’atto, sia le po-litiche di assistenza e una campagnadi prevenzione del fenomeno dentroe fuori le mura domestiche.“Ma accanto al lavoro positivo del-l’amministrazione - sottolinea la se-natrice Bassoli - si registrano i conti-nui tagli della finanziaria nei con-fronti delle risorse degli enti locali”. A livello nazionale, inoltre, FiorenzaBassoli sollecita un intervento delministro alle Pari opportunità MaraCarfagna perché il suo silenzio sullavicenda ha un che di inspiegabile einaccettabile.

Sono le donne che chiedono misurelegislative e culturali per contrastareil fenomeno per fare in modo che poi– com’è successo negli ultimi giorni- una sentenza della Cassazione nonaffermi che, se una donna ha il carat-tere forte, le percosse che subiscenon costituiscono reato.

39 luglio 2010 n.13

politica

MALTRATTATA una romena dal compagno nel boxBASSOLI: occorrono soluzioni legislative e culturali

Un’altra violenza domesticain un appartamento abusivo

ROSY MATRANGOLO

Altro che questione d’élite, la“casta” è un grande caldero-ne dentro il quale possono fi-nirci tutti. Basta fidarsi dei

luoghi comuni. Auto blu, babypen-sioni, rimborsi da capogiro, profu-mate consulenze di dubbia utilità: èquanto viene in mente ai più quan-do ci si immagina gli agi e i vantaggidi cui dispongono i nostri ammini-stratori. Ma quanto guadagnano imembri della giunta comunale a Se-sto? Se alla domanda non pochi cit-tadini rispondono “Parecchie mi-gliaia di euro, senza contare le tan-genti che prendono, come tutti i po-litici”, forse occorre raccontare la“casta” a partire dai numeri.

Un assessore comunale sestese a tem-po pieno percepisce 1800 euro perdodici mensilità, l’esatta metà è lo sti-pendio dei 3 assessori part time della

giunta. Lo stesso incarico ricopertodai colleghi di Aosta (35mila abitan-ti), ad esempio, è stipendiato per oltre5 mila euro mensili. È pur vero che il

tariffario che regola la retribuzionedegli amministratori locali è stilatodal Viminale e tiene conto della di-mensione demografica, i gradi di ca-poluogo, nonché del bilancio di partecorrente, ma le differenze sono sensi-bili. Sindaco e vicesindaco: il governodi una città di 80mila abitanti è valu-tato 4100 euro lordi al mese per Gior-gio Oldrini, mentre l’indennità men-sile per il vicesindaco Demetrio Mo-rabito è di 3mila euro, entrambi perdodici mensilità.Auto blu? A Sesto nemmeno una: esi-ste una sola auto di rappresentanza,in affitto, per sindaco e giunta, senzaautista. Per gli assessori sì il telefoni-no di servizio, ma con i dovuti filtri:le chiamate personali sono anticipateda un codice che addebita diretta-mente sul conto corrente del chia-mante i costi della telefonata. Forse lacasta in città non è poi così privilegia-ta. Per convincere gli scettici che glisprechi del patrimonio pubblico nonsempre vanno attribuiti alle “caste”,occorrono numeri alla mano. Nel ve-ro senso della parola. È il caso di Mo-nica Chittò, assessore alla Cultura,che ha scelto di camminare per le viedella città con in tasca una copia dellasua busta paga da assessore, percombattere i luoghi comuni.

49 luglio 2010 n.13

politica

STIPENDI: sindaco e assessori guadagnano come tanti dipendenti. Molte responsabilità, pochi privilegi e tanti luoghi comuni

Gli sprechi del denaro pubblico:non sempre c’entra “la casta”

ANDREA POLIANI

Abbiamo chiesto al sindacoOldrini come cambia la com-pagine delle società munici-palizzate di Sesto, a seguito

della manovra economica finanzia-ria. Il decreto del 31 maggio 2010 ri-vede l’intero sistema delle societàpartecipate: i Comuni al di sotto dei30 mila abitanti devono mettere in li-quidazione entro fine anno le societàcostituite o cedere le eventuali parte-cipazioni in essere in altre società oconsorzi. In particolare i Comuni aldi sopra dei 50mila abitanti potran-no possedere solo il 40% delle quotedelle società municipalizzate mentreil 60% dovrà essere privatizzato. “Prima di tutto non sono convintis-simo che la legge resti così – premet-te il sindaco -. Come spesso succedein questo Paese, soprattutto negli ul-timi anni, le leggi sono divenute im-prevedibili e per chi deve ammini-strare il primo problema è che conti-nuano a cambiare le regole nel bel

mezzo del cammino. Se poi la leggevenisse confermata così com’è, laquestione è molto grave perché im-pone la vendita di intere società o diparti di esse a una data precisa met-tendo la parte venditrice in posizio-

ne di grande debolezza. Trascuran-do il fatto che sia giusto o meno, sedevi vendere entro domani, chi ac-quista ti paga quello che vuole, perassurdo anche un euro, se non c’ènessuno che compra.

Ma se l’acquirente non si trova? In quel caso viene nominato uncommissario che abbassa il prezzodi vendita.

Può venire indetta anche un’asta?Solitamente si indice una gara pub-blica e se nessuno si presenta, comeè accaduto alcuni giorni fa con la ProSesto, la società rimane lì e, alla se-conda asta deserta, fallisce.

Ma non si stava andando verso il fe-deralismo amministrativo? In realtà no, tanto è vero che deci-diamo sempre meno a favore di ungoverno centrale che detta semprepiù regole. Perché mai dovremmovendere o chiudere società munici-palizzate volute e costruite dai citta-dini e che godono di ottima salute?Facciamo l’esempio del comune diCormano. Secondo il decreto, do-vrebbe dismettere tutte le sue quotedal Consorzio del Parco Nord, quel-lo dei Trasporti, l’Afol, Milano Me-tropoli, il Core e Ami Acque. L’im-poverimento economico del suo ter-ritorio e una dipendenza ammini-strativa da chi acquisterà è evidente.Ora Sesto potrebbe rilevarle, ma co-sì facendo supererebbe il tetto del40% delle sue quote, il massimoconsentito, da questa legge, per i co-muni al di sopra dei 50mila abitanti.E poi non è detto che i soldi necessa-ri all’acquisto Sesto li abbia o cheabbia voglia di spenderli così visti imomenti difficili.

59 luglio 2010 n.13

politica

Così cantava Lucio Battisti neglianni ‘70 e non si riferiva certoal fenomeno degli immigrati odei rom, tema di questa mia

riflessione: è un’immagine però cherende bene l’idea della portata di que-sto evento che ha colto impreparatala nostra società.In assenza di una politica nazionalecondivisa, le amministrazioni si sonomosse in ordine sparso e dove era piùalto il sentimento di paura dei cittadinie scarsa la cultura dell’ospitalità, hapreso piede più facilmente la politicadel “muro”.Anche noi in città, pressati dalle ri-chieste dei cittadini e in presenza disituazioni ambientali degradate, ab-biamo fatto seguito con il nostro“scoglio” a difesa del territorio. Ma può essere questa la risposta vin-cente e definitiva alle paure dei citta-dini verso lo straniero? Se mi volto indietro e guardo alla no-stra storia vedo che i muri sono neltempo caduti tutti. Sempre la storia ci

dice che abbiamo vissuto per secoli incittà fortificate e non è stato sufficien-te per proteggerci.Poi, la civiltà, il progresso, la demo-crazia ci hanno insegnato che la mi-glior politica è costruire città aperte auna condizione: regole certe e condi-vise ed istituzioni nazionali e sovrana-zionali che governino la libera circola-zione delle persone. Abbiamo cioè im-parato a coniugare accoglienza conlegalità esorcizzando la paura dell’al-tro con “la sapienza del cuore”.Oggi il fenomeno migratorio si svilup-pa sotto i nostri occhi in tempimolto/troppo rapidi ed è molto piùcomplesso per le profonde differenzereligiose, culturali e sociali.Ma la risposta non può che essere lastessa: l’accoglienza è praticabile se siaccompagna al rispetto delle regole ela legalità ha un’anima se viaggia dipari passo con l’accoglienza; non sa-rebbero risposte credibili quando sonoseparate nel tempo e nello spazio, per-ché è vero che uno “scoglio non può

arginare il mare”, ma non si può lascia-re che il mare “si mangi” il territorio.È doveroso intervenire se la situazio-ne è indegna dal punto di vista igieni-co/sanitario, ma è necessario poi en-trare in relazione con queste comuni-tà e condividere con loro la responsa-bilità del controllo sulle persone cheagiscono fuori dalle regole.Contemporaneamente occorre aprirele porte della nostra città mettendo adisposizione tutti i benefici, i serviziche la città offre, riconoscendo lorotutti i diritti previsti dalla Costituzione.Del resto i veri extra-comunitari sonocoloro che si collocano fuori dalla co-munità perché non condividono e nonrispettano le regole, siano essi natividel luogo o stranieri.Un’ultima breve riflessione sulle rego-le: se cambiano nel tempo gli usi ecostumi, la società deve necessaria-mente prenderne atto ed evitare for-me di vera e propria ipocrisia: non sipuò dire a parole che noi siamo acco-glienti e poi mantenere regole che nei

fatti escludono.In conclusione la città fortificata non èuna risposta vincente, nè vedo alter-native al cammino qui indicato, senon immaginare scenari dolorosi chehanno segnato tragicamente tutta lastoria del ‘900.

Felice Caglianipresidente Consiglio comunale

IL CONSIGLIO DEL PD a cura del Gruppo Consiliare del Partito Democratico

“Come può uno scoglio arginare il mare...”

QUOTE: ai Comuni oltre i 50mila abitanti non più del 40% OLDRINI: nessun federalismo, decide il Governo centrale

Partecipate: che cosa cambiacon la manovra finanziaria

Il Core, una delle partecipate del Comune di Sesto

SARA NIEDDU

“La legge-bavaglio nega ai cit-tadini il diritto di essere infor-mati”, recita uno dei tanti slo-gan contro il decreto sulle In-

tercettazioni. Il polverone sollevatosipotrebbe arrivare a conclusione il 29luglio, quando la legge tornerà inaula, tenendo impegnati i nostri po-litici nella prima, torrida settimanadi agosto. A conclusione della valanga di opi-nioni di politici, esperti, giornalisti ecritici, gli elettori, la cui opinione do-vrebbe contare più delle altre, da chisono interpellati? A chi interessa ilparere del popolo? Girando per lacittà qualche idea è emersa. Alla do-manda, come cambierà il lavoro di

chi fa informazione se il decreto ver-rà approvato, ci risponde Caterina,studentessa al polo sestese di Media-zione linguistica della Statale di Mi-lano “dubito continuerà, non si po-tranno pubblicare le intercettazioni eneppure le sintesi di vicende giudi-ziarie pena ammende salatissime.L’opinione pubblica rimarrà cosìall’oscuro di trame, intrighi e corru-zioni varie”. Della stessa opinione è Serena, mae-stra di scuola elementare: “Saremoprivati del diritto di sapere chi ci go-verna, di come vengono gestiti i no-stri soldi e amministrata la nostra fi-ducia di cittadini ed elettori, ennesi-ma ingiustizia!”. Di tutt’altra opinio-ne è una dipendente di un centro diabbronzatura che dichiara ferma-

mente che “è giusto che ognuno sigestisca la vita come meglio credesenza che gli altri ti ascoltino o spii-no. Diciamocelo, se un uomo vuoleandare “a divertirsi” ne ha dirittosenza che altri ficchino il naso!”. Interessante la provocazione di Um-berto Eco in un’intervista, lo scrittoreafferma che “nell’universo dei me-dia, funziona non la censura per di-fetto ma per eccesso d’informazione:vengono date notizie fondamentaliin modo superficiale e un’enorme

quantità di notizie irrilevanti”. Daqui, un altro spunto di riflessione:c’è chi si deprime a causa del senti-mento di impotenza che tutto ciòcomporta, e c’è chi mentre sorseggiaun caffè al bar dichiara che “se lo di-cono alla tv vuol dire che è vero. Lapolitica manipola l’informazione,nel momento in cui esprimi il tuovoto scegli chi deciderà quali notiziedare: o ti fidi o ti fai il fegato mar-cio!”. E chi non vota e non si fida co-me dovrebbe agire?

69 luglio 2010 n.13

politica

VOX POPULI, l’opinione pubblica divisa:tra diritti violati e rispetto della privacy

Ddl intercettazioni,cosa dice la gente?

79 luglio 2010 n.13

economia

Eliporto: l’incontro“Per amore del parco”

ARTURO CALAMINICI*

Il convegno “Per amore del parco”che si è svolto recentemente a Sesto èstata la sintesi di questa prima fasedi attività del comitato “No Eliporto

nel Parco Nord”, che ha svolto un lavorointenso di informazione. Sono state rac-colte più di 10 mila firme alla petizioneche rivolgiamo al presidente della Regio-ne, perché sia ripensata la collocazionedell’eliporto, assolutamente incompati-bile con la vita del parco.Il fronte di associazioni, amministrazio-ni, partiti e cittadini in difesa del parcoè molto ampio. Comprende tutte i Co-muni che fanno capo al Consorzio ParcoNord e la Zona 9 di Milano. In Provin-cia è stato approvato all’unanimità unordine del giorno contro il progetto del-l’eliporto. In Regione il presidente delconsiglio Davide Boni, si è espresso piùvolte contro il progetto e anche il consi-gliere regionale Jari Colla ha manifestatola posizione contraria della Lega Nord.L’appuntamento è a settembre con la ri-presa del dialogo con la Regione Lom-bardia.

*consigliere provinciale PD

DAVIDE CACCIA

Soluzioni innovative perun’economia ecosostenibile. Èquesto il tema della tavola ro-tonda che si è svolta in città

recentemente. Organizzato dall’As-sociazione Imprenditori Nord Milano(Ainm) e TUV Italia, ente indipen-dente di certificazione e ispezione, ilconvegno intitolato “Impresa sosteni-bile per un territorio competitivo” havisto la partecipazione di imprendi-tori, ricercatori, professori universita-ri e amministratori pubblici. Al centro dell’attenzione la volontàdi ricercare uno sviluppo economicoorganico e vantaggioso attraversouna rinnovata attenzione alla risor-sa ambientale e alla sua salvaguar-

dia, sviluppando una coscienza im-prenditoriale improntata alla tuteladel territorio e al miglioramento

L’INCONTRO promosso dalla AinmORA l’associazione ha sede a Sesto

La sfida delle imprese?L’economia sostenibile

della qualità della vita, di questa ge-nerazione come di quelle future. Unesempio su tutti sono le Apea, areeproduttive ecologicamente attrezza-te, che fanno della sostenibilità am-bientale e della condivisione di ri-sorse e mezzi i loro punti forti.Un nuovo modello di imprenditoria-lità su cui puntare anche per rilancia-re l’economia e innescare la ripresa.Buon lavoro agli imprenditori dibuona volontà e all’Associazione im-

prenditori del Nord Milano, la cui se-de è peraltro recentemente giunta aSesto, in via Venezia 23.

Un momento del convegno (FOTO EXPRESS)

ALESSANDRO FUSO

Icittadini che dovranno passare le ferie a Sesto non tro-veranno una città deserta: molti servizi saranno garan-titi anche nel mese di agosto. Per esempio i centri com-merciali e le medie strutture saranno sempre aperti,

luoghi che assicureranno un po’ di ristoro dal caldo e chepotranno riempire le giornate anche con i cinema. Ci po-trebbero essere invece problemi per i piccoli esercizi. Infatti“la nuova normativa non prevede che i commercianti deb-bano comunicare la chiusura per ferie - afferma l’Assessoreper il Commercio Claudio Zucchi - il Sindaco può solo di-sporre i turni di chiusura per i bar e i ristoranti qualora sene ravvisasse la necessità”. Sarà facile anche trovare apertauna delle numerose farmacie comunali, così come l’ufficiopostale centrale. Per quanto riguarda i servizi erogatidall’Ospedale non ci saranno variazioni di rilievo.Sul versante del tempo libero si apre un ampio ventaglio dipossibilità. Per esempio si potrà scegliere di andare in bicisulle varie piste ciclabili cittadine o nelle aree verdi. Sarannoorganizzate anche delle serate danzanti. Domenica 18 luglioe 1° agosto si ballerà il liscio al giardino dei Tigli in via Risor-gimento, con anguria offerta dalla Circoscrizione 1.Non verrà a mancare neanche la vita culturale per tuttal’estate, con la rassegna cinematografica “Usciamo al cine-ma” nella splendida cornice di Villa Visconti d’Aragona.Inoltre, la “movida” sarà sempre in scena al Carroponte,con il proseguimento della ricca programmazione dell’Ar-ci, un luogo ideale dove passare le serate estive. Tutti i se-stesi saranno poi lieti di sapere che la Biblioteca Centrale

rimarrà a loro disposizione per tutta l’estate, con chiusuraprevista solo per sabato 7 agosto e dal 14 al 16 agosto. Danon perdere la kermesse “Aspettando il buio”, il 3 agostodalle ore 20 per la “Carovana dei versi” a cura di “A brigliasciolta” e il 25 agosto per l’incontro con Sergio Altieri, edi-tor dei “Gialli Mondadori”.Chi volesse rinfrescarsi in acqua potrà recarsi alla piscinaLongo tutti i giorni fino al 29 agosto dalle 10 alle ore 19. Sipotrà anche praticare dello sport per tutto luglio e buonaparte di agosto. Il Centro Sportivo Dordoni sarà chiuso tut-te le domeniche e dal 7 al 22 agosto; il Falck Tennis invecesarà chiuso dal 9 al 15 agosto e tutti i lunedì del mese. Infi-ne il Boccaccio sarà chiuso per tutto agosto.

89 luglio 2010 n.13

vita cittadina

TUTTI gli orari e i numeri utili per chi rimane a casa in estate

La città è sempre meno desertaanche nel caldo mese d’agosto

I consigli dell’esperto

Per tutti coloro che soffrisseroper le temperature elevatedell’estate, ecco alcuni consi-gli e informazioni utili forniti

dal Direttore dell’Ospedale di Sesto,Dr. Valentino Lembo. “Le regoleprincipali sono quelle di non esporsinelle ore più calde della giornata, be-re molti liquidi evitando l’uso di be-vande alcoliche e osservare una die-ta leggera ricca di frutta e verdure”.In caso di malessere, bisogna “in pri-ma battuta rivolgersi al proprio me-dico curante o in sua assenza allaguardia medica; – prosegue Lembo– al servizio 118 per le situazioni piùgravi”. Per fronteggiare l’emergenzacaldo è stato predisposto un piano diallerta dell’Asl di Milano, in base acui gli ospedali dell’area metropoli-tano sono pronti a intervenire. Unavviso importante: “Si consiglia vi-vamente di non sovraccaricare i cen-tralini dei Pronto Soccorso ospeda-lieri, per richiesta di informazioni oconsigli, per ovvi motivi organizza-tivi”. In caso di emergenza, il Pronto Soc-corso rimane aperto 24h su 24h an-che in agosto. Verranno ridotti di un30-40 per cento le prestazioni pro-grammate, sia ambulatoriali che diricovero a partire dal 26 luglio. L’ur-genza però è sempre garantita. Il nu-mero del centralino dell’Ospedale è:02.262571. (a.f.)

Numeri utili per un Estate SerenaMunicipio 02.24961Polizia 02.2488211Carabinieri 02.24121300Polizia locale 02.249191Vigili del Fuoco 02.22475433Guardia di Finanza 02.22470037Ospedale Sesto 02.262571Multimedica 02.242091Azienda Farmacie 02.2483515

Farmacia Chiusura estivaRimembranze Dal 24/8 al 5/9Tino Savi Dall’8/8 al 21/8Torretta Dal 25/7 al 7/8Parpagliona Dal 25/7 al 7/8Centrale Dall’1/8 al 14/8Padre Ravasi Dal 15/8 al 30/8Marelli Dall’1/8 al 14/8Pelucca Dall’11/7 al 31/7Puccini Dall’8/8 al 5/9Marx Dall’8/8 al 21/8

Uffici Postali! V.le Marelli: Aperta tutto agosto dalle ore

8,30 alle 12,30 – chiusura pomeridiana! Via Battisti: Chiuso dal 13 al 17 agosto! Via Petrarca: Aperto la mattina per tutto il mese! Via Pisa: Aperta da lunedì a sabato

dalle 8.30 alle 14.00

! Ufficio Postale c/o Centro Sarca: Aperto da lunedì a sabato dalle 9.00 alle 14.30

Per maggiori dettagli visita il sito: www.poste.it

Uffici Comunali! URP aperto 15 luglio - 31 agosto lunedì

venerdì (9.00 - 12.30), chiuso dal 9 al 13 agosto! Stato Civile e Concessioni Cimiteriali aperti

1°luglio - 31 agosto lunedì - sabato (8.30 -13.30)

! Cimiteri fino al 30 settembre sono aperti damartedì a domenica dalle 8.00 alle 18.00

! Sportello stranieri per assistenzacompilazione permessi di soggiorno è chiusodal 1° al 31 agosto

! Anagrafe dal 1° al 31 agosto è aperta:- dal lunedì al venerdì (8.30 - 13.30) e martedì(15.00 - 17.00) per tutti i tipi di pratiche.- sabato (8.30 - 13.30) solo carte di identità ecertificato lasciapassare per espatrio minori 15anni

! Ufficio Commercio: aperto 1 luglio - 31agosto lunedì - venerdì (9.00 - 12.30), chiuso 9- 13 agosto

! Biblioteca Centrale: aperta 2 - 6 agosto lunedì(15.00 - 19.00) e martedì - venerdì (10.00 - 18.30)dal 9 al 13 agosto aperta lunedì (15.00 - 19.00)e martedì - venerdì (9.00 - 13.00)dal 17 al 21 agosto aperta martedì - venerdì(9.00 - 13.00) e sabato (9.00 - 12.30)

dal 23 al 28 agosto aperta lunedì (15.00 -19.00), martedì - venerdì (10.00 - 18.30) esabato (9.00 - 12.30)

! Biblioteca dei ragazzi è chiusa dal 31 luglio al23 agosto

! Biblioteca Marx è chiusa dal 7 al 30 agosto! Informagiovani è chiuso dal 19 luglio al 13

settembre! Centro Diurno Disabili (CDD) è chiuso dal 2

agosto al 1° settembre! Sportello badanti è chiuso dal 9 al 14 agosto! Polizia Locale - ufficio Incidenti stradali e

ufficio Verbali dal 1 luglio al 31 agosto sonoaperti lunedì - venerdì (9.00 - 12.00)

Impianti Sportivi! Piscina scoperta C. Longo: aperta tutti i

giorni (10.00 – 19.00) fino a domenica 29agosto compresa

! Centro Sportivo Dordoni: aperture luglio eagosto lunedì - venerdì (8.30 - 20.30), sabato(8.30 - 14.00), chiuso la domenica e dal 7 al 22agosto

! Centro Sportivo Falck Tennis: aperto tuttoluglio (10.00 - 24.00), nel mese di agostoaperto: 1 – 8 e 17 – 31 (10.00 - 24.00), chiuso il2, dal 9 al 16 e il 23 e 30.

! CentroSportivo Boccaccio: aperto tutto lugliolunedì -sabato (10.00 - 14.00 e 16.00 - 23.00),chiuso la domenica ed il mese di agosto

99 luglio 2010 n.13

vita cittadina

NPS Italia Onlus – Network Italia-no Persone Sieropositive asso-ciazione presieduta da RosariaIardino, sarà in tour con “Amici

9” per una campagna sociale di pre-venzione contro le malattia sessual-mente trasmissibili. Nelle 10 piazze italiane che toccherà iltour, volontari dell’associazione distri-buiranno gratuitamente oltre 100.000preservativi e 100.000 brochure infor-mative. Un modo originale e divertenteper sensibilizzare i giovani su tale te-matica. Garrison per l’occasione ha

realizzato una coreografia sulle notetravolgenti di “I know you want me” delrapper americano Pitbull mentre sulmega schermo alle spalle dei balleriniscorrono immagini originali, colorate edi grande effetto legate al tema dellaprevenzione. Questa per l’Associazione è un’occasio-ne unica per incontrare tantissimi gio-vani e sensibilizzarli su un argomentocosì importante ma oggi molto trascu-rato, soprattutto durante questo periodoestivo in cui si riscontra un picco moltopreoccupante di nuove infezioni da HIV.

NPS è la prima associazione in Italiacomposta interamente da persone HIVpositive, attiva nel campo della preven-zione, sensibilizzazione, informazione esupporto sui problemi HIV/AIDS sia a li-vello nazionale che regionale. L’asso-ciazione opera attraverso un portale in-ternet (www.npsitalia.net), la rivista tri-mestrale “Real Life” e numerose inizia-tive sul territorio con la finalità di com-battere l’Aids attraverso l’informazione,basandosi sulla convinzione che soloimparando a conoscere questa malattiasi può realmente fare prevenzione.

Per contattare l’Associazione mandauna mail a: [email protected] op-pure chiama il numero: 02/34938232.

NPS Italia Onlus e “Amici 9” insieme in tour per fare prevenzione sulle malattie sessualmente trasmissibili

zionalizzazione o meno di questanuova modalità di raccolta. Un altroprogetto che dovrebbe nascere in au-tunno riguarda il prolungamento diviale Edison che si connetterà sull’at-tuale ring stradale permettendo diavviare quel pacchetto di azioni via-bilistiche volte ad eliminare il trafficodi transito per il quartiere come ri-chiesto dalla circoscrizione 5. Semprenei mesi autunnali partiranno i lavori

per riasfaltare le vie coinvolte nell’ul-timo anno nella posa dei tubi per ilteleriscaldamento.Unica nota non positiva dell’incon-tro è stata l’impossibilità da parte delComune, a causa dei tagli da partedel Governo e della Regione, di po-ter estendere e replicare, come ri-chiesto dalla circoscrizione, l’inter-vento di socialità di strada che tantoha riscosso successo i mesi scorsi tra

i condomini e i ragazzi che frequen-tano il parco Marx. Un progetto cheha permesso di trasformare una si-tuazione di conflittualità tra i ragaz-zi ed i condomini, a causa dei rumo-ri molesti che i giovani procuravanofino a tarda sera, in un’occasione disocialità appunto positiva, dove sia iragazzi sia i condomini traggonovantaggio dalla presenza e cono-scenza reciproca.

CAROLINA CARACCIOLO

La giunta Oldrini sta già lavoran-do al bilancio comunale 2011 eper renderne più efficace la co-struzione ha iniziato un giro di

incontri con i consigli di circoscrizione.Il 1° luglio è stata la volta del quartiereCascina Gatti - Parpagliona. “Ci muo-viamo in anticipo – ha spiegato l’as-sessore Urro - per costruire il docu-mento di bilancio proprio in virtù del-la complessa situazione nazionale e fi-nanziaria”. Un incontro che è servitoper confrontarsi sui problemi più ur-genti come la bonifica degli orti sul-l’area Bergamella dove l’Asl nei giorniscorsi ha trovato l’amianto grazie aicarotaggi eseguiti. L’amministrazioneha deciso quindi di mettere in sicurez-za e bonificare l’area. I lavori inizieran-no il 12 luglio. Al tempo stesso poichégli orti attualmente presenti verrannointeressati dall’opera, tutte le parti sisono incontrare per trovare una solu-zione che salvaguardi l’attività degliortisti presenti.Un’altra importante notizia riguardal’inizio in questi giorni della speri-mentazione per la raccolta della spaz-zatura da parte del Core, non più ilsingolo spazzino, ma squadre di ope-rai intervengono simultaneamente suogni via per recuperare ogni tipo dirifiuto senza lasciare possibili resti. Asettembre l’assessore Brambilla trarrài primi risultati per decidere l’istitu-

BILANCIO 2011: positivo l’incontro tra la giunta e la Circoscrizione dei ParchiL’ASSESSORE AMATO: in autunno partono i lavori per prolungare viale Edison

A luglio partono i lavori per bonificaredall’amianto gli orti sull’area Bergamella

Il valore della memoria, il martirio per la libertà, il lavoro e la democrazia di Luciano Migliorini, Pantaleo De Candia e Pierino Pelucchi, vittime della brutale violenza fascista, il loro ricordo sia ispirazione per le nuove generazioni

ERICA GUERINI

Molta partecipazione egrande festa il 26 giugnoper celebrare l’83° anni-versario della Fondazione

La Pelucca Onlus all’istituto di viaCampanella. Nata nel 1927 come ca-sa di cura dove lavoratori e anzianipoveri potessero trascorrere accuditie sereni gli ultimi anni della loro vi-ta, la Pelucca vanta una storia incontinua evoluzione fino ad avereoggi, le migliori attrezzature per cu-rare anche i malati anziani più gravi. Un’ottantina di persone presenti allemolte iniziative della giornata, a co-minciare dalle 10.30 quando, insie-me ai volontari dell’Auser, gli ospitisono stati trasferiti dalla sede di via

Boccaccio a quella dell’istituto. Alle11.30 è stato inaugurato il giardinodi via Campanella antistante la villa,che di recente è stato suddiviso indue aree diversamente attrezzate: laprima dedicata agli ospiti con de-genze gravi è stata dotata di attrez-zature specifiche; la seconda sarà de-dicata al futuro utilizzo di privatiper cerimonie, feste e altre iniziative. Alle 12 è stata inaugurata la mostra“Così come eravamo”, con foto sto-riche in bianco e nero degli ospitidella Pelucca di quando erano gio-vani. La mostra resterà esposta pertutta l’estate nella sede di via Cam-panella. Alle 12.30 gli ospiti hannopranzato con una grigliata nel salo-ne, alla cui organizzazione hannocollaborato volontari liberi. Dopo

pranzo, alle 15.30, si è tenuto in VillaPelucca un concerto di musica rina-scimentale e barocca di “Le speziemusicali”, con strumenti originalidell’epoca e riprodotti. Alle 16.30 è stato consegnato il “Pre-mio Pelucca” a Lucia Mandelli, ospi-

te con la degenza più lunga: nata nel1919, risiede nella struttura dal 1986.A seguire, un altro riconoscimento alRotary Club Sesto Milium per averdonato alla fondazione le riprodu-zioni degli affreschi del Luini espostiin villa e, infine, il taglio della torta.

109 luglio 2010 n.13

vita cittadina

INAUGURAZIONI e riconoscimentiIN MOSTRA anche foto d’epoca

La Pelucca spegneben 83 candeline

RITA DUGNANI

Pochi conoscono la definizionedi Cascina Bergamella, permolti è un’area incolta accan-to alla tangenziale o al termo-

valorizzatore. Questo è uno dei datiemersi dall’indagine su oltre milleabitanti voluta dalla CooperativaUniabita, in vista del progetto di ri-qualificazione che interesserà circa240 mila mq di superficie tra via Fra-telli Di Dio, via Manin e via Livorno.Quello che emerge dalla ricerca èun’area vissuta come “vuota”, e cheoggi rappresenta un pezzo di storiadel territorio da ricollegare alla città.Tra le aspettative degli abitanti sul fu-turo dell’area, al primo posto spiccala valorizzazione del verde, seguitoda abitazioni di qualità e servizi perla comunità. Il progetto di riqualifica-zione, che partirà a metà del 2011, ve-

drà la nascita di un quartiere di 500case, un parco urbano, negozi e servi-zi per l’infanzia.“Abbiamo deciso di condividere que-sto progetto in maniera strutturatacon la comunità locale”, spiega GianMatteo Marangoni, presidente diUniabita. “Il progetto di riqualifica-zione dell’area Cascina Bergamella –aggiunge Marangoni - sarà prevalen-temente in edilizia convenzionata e abasso impatto energetico, con struttu-re commerciali e luoghi dove la co-munità possa incontrarsi. Abbiamopensato, inoltre, di agevolare le gio-vani coppie anche con l’introduzionedi una nuova modalità contrattuale,il patto di futura vendita”.Tra gli interventi previsti anche unaserra, uno spazio destinato alle attivi-tà della comunità. “Per il progettoBergamella – spiega il vicepresidentedi Uniabita, Luigi Zavaroni - abbia-

mo previsto la creazione di un asilonido e di una scuola materna. In cittàc’è l’esempio di via Boccaccio, gestitodalla cooperativa Icaro 2000. Inoltre,abbiamo pensato ad uno spazio poli-funzionale da gestire insieme agli al-tri attori presenti sul territorio e allecomunità locali. In questo spazio saràpossibile far socializzare gli abitanti,organizzando eventi, feste e manife-stazioni teatrali”.L’idea è che questo progetto dia nuo-va centralità al quartiere che risultaspezzato, anche viabilisticamente, daltessuto urbano. Uno degli interventi,ad esempio, sarà la costruzione delsagrato davanti alla chiesa di SantaMaria Nascente, nucleo centrale diCascina Gatti.“L’intervento di Uniabita - ha spiega-to il vicesindaco Demetrio Morabito -è significativo per tre aspetti: ambien-tale, perché l’80% dell’area diventeràla parte più importante del Parco del-la Media Valle del Lambro; abitativo,in quanto permetterà di rispondere aibisogni delle giovani coppie; di servi-zio, perché consentirà di irrobustire ilsistema del welfare locale”. Morabitoha inoltre ricordato il progetto com-plessivo di riqualificazione del quar-tiere 5, con gli interventi di via Pace,con case per 180 studenti, e il contrat-to di quartiere ‘Parco delle Torri’, cheinteressa 600 famiglie. “In totale -conclude Morabito - stiamo parlandodi quasi mezzo milione di metri qua-drati di territorio che, grazie alle po-sitive sinergie tra la programmazionedel Comune e gli interventi dei priva-ti, stanno arricchendo una zona peri-ferica di Sesto con nuove centralità”.

119 luglio 2010 n.13

vita cittadina

Al Carropontesi gioca il palio dei quartieri

DAVIDE BARTOLUCCI

Torna il palio dei quartieri. Di-sfida tra le circoscrizioni dellacittà che il 23 luglio al Carro-ponte si affronteranno in gio-

chi tipicamente medievali. Scopodell’iniziativa è far rivivere quel fa-moso periodo storico che ha lasciatotante impronte nella storia italiana. Alla realizzazione dell’idea assiemealle circoscrizioni cittadine hannocollaborato i centri estivi comunaligestiti da Icaro 2000. Molte saranno le competizioni nellequali si affronteranno i rioni cittadi-ni. Tra queste figurano: Strizzaspu-gna, il pagliaio, Tatto cieco e corsacoi sacchi. Prima dell’inizio delle ga-re, sfileranno gli stendardi dei quar-tieri sestesi, realizzati dai bambinidei centri estivi comunali. I concor-renti dovranno indossare i coloridella propria circoscrizione.La partecipazione al palio dei quar-tieri è aperta a tutti e l’iscrizione ègratuita. È necessario ritirare un mo-dulo presso i Centri estivi comunali,nelle scuole Mario Galli, Martiri del-la Libertà e Marzabotto, entro il 20luglio. L’inizio dei giochi è fissato venerdì23 luglio per le 17,30 al Carroponte,in via Granelli. Al quartiere vincitoresarà consegnata una coppa che potràessere esposta nella sede di circoscri-zione fino all’anno prossimo. Alla fi-ne delle gare ad ogni partecipantesarà consegnato come premio unsimpatico gadget. Al Carroponte farà seguito alla disfi-da cittadina, un concerto organizza-to per gli amanti dei film di QuentinTarantino. Sul palco con chitarre ebatteria si esibiranno i talentuosiPulp Dogs, celebre gruppo musicaleitaliano. Per informazioni si può contattare:circoscrizione 1: 02/36574211circoscrizione 2: 02/2489594circoscrizione 3: 02/36574073circoscrizione 4: 02/2489412circoscrizione 5: 02/2482779.

I RISULTATI del sondaggio raccontano il futuro dell’areaDAL 2011 partiranno i lavori della Cooperativa Uniabita

Tanto verde, case e serviziCome cambia la Bergamella

I numeri del sondaggioIl sondaggio è stato realizzato dalla società Phonetica su un campio-ne di mille abitanti, integrato con dieci interviste a persone impegna-te a vario titolo sul territorio, come i rappresentanti di associazioni eistituzioni. “Quasi il 30% degli intervistati - ha spiegato Silvia Par-migiani di Phonetica - è rappresentato da pensionati e casalinghe, ov-vero persone che passano la maggior parte del tempo in zona”. Inol-tre circa il 20% abita nella zona da più di 40 anni, segno di un legameforte con il territorio.

Il parere emerso sulla destinazione dell’area:Parco pubblico 65,5% Alloggi per giovani coppie 20,2%Abitazioni e strutture pubbliche 18% Abitazioni e commerciali 5,9%Abitazioni di pregio 2,6% Situazione attuale 2,3%

CAROLINA CARACCIOLO

Èormai da vent’anni che la coo-perativa Lotta contro l’emargi-nazione di Sesto ha aperto unmaneggio diverso dal solito, in

cui la priorità non è la competizioneperché qui la tranquillità fa la diffe-renza rispetto alla maggioranza deicentri di equitazione cittadini. Al con-fine tra Sesto e Cologno Monzese esi-ste infatti un luogo piacevole e rilas-sante, dove, accanto ai servizi classicicome corsi di equitazione e trekking,vengono intrecciate attività dedicateal sociale, in cui accoglienza e solida-rietà sono le parole d’ordine. L’Erbastro nasce infatti con una voca-zione al sociale, diventando da subitooccasione di reinserimento lavorativoper persone con disagi psichici, fisicio che hanno vissuto periodi difficili.“Prima di andare ad utilizzare le ri-sorse dei servizi sociali - racconta Da-niele Tumiati, responsabile del cen-tro- queste persone passano di quiper qualche mese: ciò dà loro il tem-po di recuperare risorse fisiche senzaavere fin da subito qualcuno che pre-tenda da loro produttività. Si aumen-ta lentamente il carico di lavoro, e nelcontempo si verifica se la persona èpuntuale, rispetta il rapporto con icolleghi e con i superiori”.

Oltre a ciò all’Erbastro il cavallo è unmomento ludico e di riabilitazione:dà infatti nuova motivazione ai disa-bili a compiere esercizi uguali aquelli che si svolgono in palestra main un altro contesto, e poi dà deglistimoli particolari sul piano vertica-le, sagittale e frontale. “La ricchezzadi stimolazioni che il passo dell’ani-male trasmette al cavaliere e le faci-litazioni nell’organizzazione di ri-sposte di equilibrio e raddrizzamen-to sono proprie di questa pratica –afferma Tumiati – e soprattutto nonè da sottovalutare la proprietà rilas-sante del cavallo per soggetti aggres-sivi e la relazione affettiva che si crea

con il cavallo”. Il maneggio offre infine la possibilitàai disabili di prendersi cura dei caval-li, un’occasione per non essere ogget-to di cure ma soggetto che le dispen-sa, e fare emergere risorse e abilità al-trimenti latenti. “L’augurio per il fu-turo - conclude il responsabile delcentro- è di continuare ad intrecciarele attività classiche con quelle perpersone portatrici di diversi bisogni,perché questo non sia solo il postodelle persone con problemi ma il po-sto dove le persone con problemivengono, si rendono effettivamenteutili e lo spazio può essere utile a lo-ro”. Per info www.erbastro.it.

159 luglio 2010 n.13

vita cittadina

SAMUELE TRAMONTANO

Questo è il problema e questal’unica soluzione: il confron-to. In “Essere o non essere?”,la conferenza che si è svolta a

villa Puricelli Guerra, numerosi cit-tadini si sono dimostrati molto coin-volti e sensibili sul tema della disabi-lità a Sesto San Giovanni. In una Sala del Camino affollataPaolo Vino, segretario dei GiovaniSestesi, il movimento politico che haorganizzato la serata, ha introdottoil tema del dibattito: “Dobbiamo ri-conoscere che il Comune è moltopresente per le persone diversamen-te abili – spiega Vino – ma questonon vuol dire che non ci sia altro da

fare”. A rappresentare l’amministra-zione comunale c’era l’assessore allePolitiche sociali Alessandro Pozziche, incalzato dalle domande dellamoderatrice Laura Lana, ha chiaritocome “si debbano mettere insiemegli sforzi di facilitazione per supera-re tutte le barriere, sia architettoni-che che mentali”. Proprio su questopunto, Pozzi ha illustrato come “siaattivo un tavolo di discussione suitemi della disabilità, dove le realtàche operano in questa dimensionepossano trovare insieme le criticità ele priorità”.Al fianco di Pozzi il secondo ospiteera Davide Motto della cooperativaLotta contro l’emarginazione, che hasottolineato come “la disabilità sia

un tema che si può prendere da tan-te angolature: risorse, servizi, nobil-tà. Particolarmente interessante di-venta allora il concetto di rete socialecome sostegno”. Il terzo ospite invitato da GiovaniSestesi è stato don Alberto Rivolta,della parrocchia di Cascina Gatti. Ilparroco nel suo discorso si è soffer-mato sui concetti di “attenzione e so-lidarietà. Bisogna cioè creare unasensibilità personale che sia ancheoperativa”. Il dibattito è poi proseguito con ledomande del pubblico e le testimo-nianze di alcuni sestesi diversamen-te abili che, con i racconti delle loroesperienze quotidiane, hanno contri-buito alla crescita del confronto.

L’INCONTRO a villa Puricelli Guerra con associazioni e Comune

Presente e futuro della disabilità

Una cena a sostegnodi Ventimila Leghe

Una cena a base di ottimi pro-dotti della terra per sostenerel’associazione Ventimila Le-ghe, che si occupa di orga-

nizzare viaggi della memoria. L’ap-puntamento è per mercoledì 14 lu-glio alle ore 20.30 al Pino Argentato,a Villa Zorn. In quella giornata, inol-tre, sarà premiato dal ministro del-l’Interno austriaco Giuseppe Valota,presidente dell’Aned sestese, perl’impegno dell’associazione nel dif-fondere la memoria. L’invito di Ven-timila Leghe e Aned è di festeggiaretutti insieme un riconoscimento pre-stigioso che premia il lavoro di tantianni. La cena sarà organizzata in col-laborazione con Le Tre Pertiche,l’azienda agricola di Fabio e Monicache si trova a Montù Beccaria. Il co-sto è di 15 euro a persona. Per parte-cipare alla cena e sostenere l’associa-zione basta mandare una mail diconferma, con il numero di presen-ze, a [email protected] entrodomenica 11 luglio.

Un nuovo pulmino per i disabili grazie alla pubblicità solidale

MARCO DAMIAN

Grande entusiasmo presso icentri comunali diurni per di-sabili Mimosa e Magnolia perla consegna del nuovo pulmi-

no per il trasporto disabili a costo ze-ro. La formula innovativa, propostadalla società Mobilità Garantita Gra-tuita (MGG) prevede la cessione incomodato d’uso del pulmino perquattro anni alla cooperativa Lottacontro l’emarginazione. In cambio lasocietà gestirà la raccolta pubblicita-ria locale che verrà poi applicata sullacarrozzeria esterna del pulmino. Giàdiciotto commercianti e imprenditorilocali hanno prontamente aderito al-l’iniziativa attratti certamente dallasua potenzialità pubblicitaria, ma an-che dalla sua profonda valenza socia-le. Con questa formula innovativatutti i costi di assicurazione kasco,bollo, manutenzione e pneumaticiverranno interamente coperti dallapubblicità raccolta. Attualmente sonogià stati consegnati 180 i pulmini cheutilizzano questa formula in tutta laLombardia.

AL MANEGGIO l’Erbastro ippoterapia e reinserimento al lavoro LA STRUTTURA è presente e opera sul territorio da oltre 20 anni

Superare momenti difficili e disagicon la cura e la vicinanza dei cavalli

179 luglio 2010 n.13

lettere

Rettifica

In merito all’articolo “Amianto,gli ex Breda al maxiprocessoEternit”, pubblicato su Nuova-sesto 3 del 19 febbraio 2010,

segnaliamo alcune imprecisioni erichiesta di chiarimenti pervenuta-ci da parte di alcuni membri delconsiglio di fabbrica della Breda inquegli anni. Ringraziamo per lapuntualità e ricchezza dei dettagliche permetteranno ai lettori di ca-pire meglio la complessità delproblema dell’amianto e l’impor-tanza dei processi in corso suquesto tema. Nell’articolo c‘è un errore cronolo-gico, poiché le prime relazioni del-lo smal sono successive al 1973.Inoltre, come riportato nell’artico-lo, i sindacalisti attivi allora allaBreda, rinnegano con forza l’accu-sa mossa dal comitato per la dife-sa della salute nei luoghi di lavoroe nel territorio, secondo cui alcunidi essi barattavano ore di permes-so sindacale con una non eccessi-

va conflittualità in fabbrica. Anzi,ricordano, come il periodo dal1968 al 1973 fu caratterizzato daldurissimo scontro con la dirigenzaaziendale, proprio per il migliora-mento delle condizioni di salute esicurezza dei lavoratori, al mottodi “La salute non si paga, la noci-vità si elimina”. Per quanto riguar-da lo scontro, tra il gennaio e ilgiugno del 1981, con alcuni espo-nenti dell’attuale comitato per ladifesa della salute, allora impiega-ti al reparto forge della Breda Fu-cine, gli ex componenti del consi-glio di fabbrica ribadiscono chenon sostennero la richiesta di au-mento dell’indennizzo per rumoree calore, perché ciò avrebbe potu-to mettere a rischio le conquistesulla salute ottenute negli anniprecedenti, basate non sul risarci-mento economico ma sugli inter-venti tecnologici e l’aumento dellepause a beneficio di condizioni dilavoro più salubri.E infine, sulla scottante questionedell’amianto, riconoscono che sene iniziava a conoscere la danno-

sità; tuttavia, da una parte eraestremamente difficile e laborioso– nonostante gli sforzi – farla ca-pire agli operai (che lo considera-vano anzi “amico”, in quanto utileprotezione dalle altissime tempe-rature), dall’altra nessuno, nean-che il gruppo di operai che poidiede vita all’attuale comitato perla salute, fece un volantino di de-nuncia della questione. Il primovolantino di questo tipo infatti, co-me sostiene il comitato stesso, ri-sale al 1992.

Matteo Del FabbroYuri Maderloni

Meglio i rumori molestiche una città vuota

Vorrei replicare per quanto in oggetto.Premesso che non sono né amico, néparente e tanto meno socio del Bora Bo-ra, sono contento che questo locale sia

un buon punto di riferimento dei giovani di Sestoche anziché allontanarsi dalla nostra città (conconseguenti rischi lungo le strade), possonoogni sera bere qualcosa in tranquillità ascoltan-do buona musica. Quanto ai rumori molesti, essi rientrano nellanormalità dei locali che tengono aperto di sera,il Sig. Paolo se ne faccia una ragione. Domanda: è peggio avere un bar con un po’ dimusica tutte le sere, ma frequentato da giovani,o il centro cittadino ove non c’è più un cinema(solo qualche anno fa ve ne erano cinque) esempre più impoverito di negozi visto il prolife-rare dei Centri Commerciali o una Piazza Oldrinidesolatamente vuota e abbandonata a se stessada quando ha chiuso la Standa? E poi, quanto ai rumori, cosa dovrei dire io cheho la ferrovia sotto casa, chiedere al Comune dispostarla?Cordiali saluti.

MAURIZIO ROVERI

LETTERE ALLA REDAZIONE scrivi a: [email protected]

A Stella e Jacopofuturi sposi

auguri specialiper una vita

specialea una coppia

speciale

GIONA SALVATI

Quando ami qualcosa, lotti perrenderla migliore. Questo è ilmotivo che ha spinto Giu-seppe Catozzella, collega e

amico che ha spesso impreziosito lepagine di questo giornale, a intra-prendere l’avventura del romanzodi denuncia: “Se vuoi scrivere diquesto Paese - esordisce lo scrittore -devi passare attraverso la criminalitàorganizzata”.Dopo Espianti, il libro sul traffico diillegale di organi, è pronto per unnuovo lavoro, questa volta incentra-to sulla mafia nel nord Italia: “Se-condo me - continua Catozzella -ognuno deve cercare con i mezzi cheha di spezzare la cortina di indiffe-renza che circonda questo problema.

Io sento il bisogno di urlare che lecose non vanno bene, che bisognacambiare, e lo strumento che so usa-re meglio è quello della scrittura”.È stato spesso accostato a RobertoSaviano, lo scrittore campano checon il suo romanzo Gomorra ha rac-contato della camorra: “Roberto miha sostenuto da subito - racconta ilgiornalista che collabora conL’Espresso - e ha apprezzato il miolibro precedente. Ci siamo incontratiper la prima volta a “Che tempo chefa” e da lì siamo rimasti in contatto.È bello sentire la vicinanza di unapersona che stimo, ma non chiama-temi il Saviano del nord perché nonè così, anche perché il romanzo a cuisto lavorando non si intitolerà affat-to Sodoma come ho letto su altre te-state”.

L’interesse per la criminalità orga-nizzata nasce molto tempo fa e si èrafforzato grazie a collaborazionicon siti e giornali come “Milano Ma-fia” e “Mafia Holding”, oltre che at-traverso la partecipazione a dibattitipromossi da associazioni come Libe-ra terra e Ammazzateci tutti.“Ho conosciuto e approfondito la‘ndrangheta al nord - prosegue Giu-seppe - frequentando i tribunali e se-guendo l’operato della Direzione Di-strettuale Antimafia di Milano. Devodire che la percezione di questo fe-nomeno è molto distorta, anche se lacriminalità organizzata, e in partico-lare la ‘ndrangheta, sono attive epresenti proprio come nel sud Italia,ma gestiscono un volume di affariancora più elevato”. Si va dall’edilizia alla cocaina, dagli

appalti ai parcheggi abusivi, ma ilfenomeno che ha la crescita più pre-occupante è quello dello strozzinag-gio: “Con la crisi economica e le ban-che in ginocchio - spiega Catozzella- a molte persone non rimane che ri-volgersi agli usurai, i quali hannogioco facile visto che la ‘ndranghetapossiede una notevole quantità didenaro liquido da riciclare”.L’obiettivo numero uno è quello disensibilizzare, di far passare l’ideache non è vero che la mafia c’è soloal sud: “Avere la possibilità di infor-mare le persone è una gioia moltogrande, che supera di gran lunga lapaura per la mia incolumità”.

199 luglio 2010 n.13

cultura

IL GIOVANE autore di Espianti sta preparando un nuovo lavoroTUTTO incentrato sulla criminalità organizzata nel settentrione

La ‘ndrangheta al nord: Catozzellaprepara un nuovo libro inchiesta

FRANCA ANDREONI

Si sa che in estate si tende a tro-vare maggior tempo per la let-tura, e allora via con i testisuggeriti dai redattori di Nuo-

vasesto. Per chi ama le storie intense,“Memoriale del convento” di Josè Sa-ramago, recentemente scomparso.Romanzo gustoso e godibile, unanarrazione densa e ricca di colpi discena. Un affresco indimenticabiledel Portogallo del ‘700, tra reali e gen-te comune. E se si vuole riflettere, ma col sorriso,è perfetto “Che la festa cominci” diNiccolò Ammaniti. Lo scenario sur-reale di villa Ada, trasformata in unozoo safari per divertire gli incontenta-bili super-vip, diventa presto il peg-giore degli incubi tra sorrisi, lacrime esangue; appaiono i vizi della nostrasocietà dell’apparenza, velati dai toniirriverenti del “tragicomico” scrittore.E se non si vuole rinunciare alla lettu-ra impegnata suggeriamo per iniziare

“Passione Michele” (ed. Mesogea) diPippo Fava, giornalista ucciso dallamafia. È la storia di Michele Calafioreemigrante per necessità a Wolfsburg,in Germania, alla ricerca di un lavoroe di un futuro migliore. Tra memoriae racconto, culmina con un delitto e

un processo, a volte, grottesco.Da leggere anche “Controinforma-zione” edito da Castelvecchi. La tesidell’autore Massimo Veneziani partedal ‘68 e analizza uno degli episodipiù oscuri della storia italiana nell’ot-tica della controinformazione, una

particolare forma di giornalismod’inchiesta, nata dopo la strage dipiazza Fontana. Come non ricordare“L‘Italia del 900” di Indro Montanellie Mario Cervi, esposizione storicachiara e limpida del secolo appenatrascorso. Sempre per restare in tema,“A sud di Lampedusa”, bellissimo re-portage giornalistico di Stefano Li-berti, che sa coniugare elementi di in-formazione e denuncia del giornali-sta curioso e le pennellate del viag-giatore affascinato dai mondi che sco-pre. Liberti esplora le rotte dei mi-granti dall’Africa sahariana alle costemeridionali del mar Mediterraneo. Elontano da occhi indiscreti ecco icampi di concentramento e le depor-tazioni del XX secolo. Per chi vuole un po’ di filosofia ecco“In uno specchio, in un enigma” diJostein Gaarder, autore de “Il mondodi Sofia”, che racconta con calore edolcezza di Cecile, bambina malata,che incontra l’angelo Ariel. I duestringono un patto: Cecile racconteràcosa significa essere un umano, men-tre Ariel le svelerà i misteri celesti. Illinguaggio è leggero e fresco fino alcolpo di scena finale. E infine citiamo “L’altra metà del cie-lo”, (ed. Corbaccio) di Nicholas D.Kristok e Sherlreyl WudDun, coppiadi giornalisti, che raccoglie testimo-nianze da tutto il mondo delle innu-merevoli forme di violenza a cui sonosottoposte le donne. Gli autori inse-gnano che: “le donne non sono il pro-blema ma la soluzione”.

L’ESTATE è arrivata a riscaldare gli animi: rimedi contro il caldo?LA REDAZIONE propone alcuni libri da leggere tutti d’un fiato

Storia, filosofia, narrativa e riso:gli ingredienti per le vostre letture

In città l’orchestraI Pomeriggi musicali

DAVIDE BARTOLUCCI

Arriva la musica classica in cit-tà. Questa sera l’Orchestramilanese della Fondazione IPomeriggi Musicali, diretta

dal maestro Alessio Allegrini, terràun concerto gratuito in villa Viscontid’Aragona. In caso di maltempo l’esi-bizione si sposterà nella sala consilia-re del municipio. L’iniziativa rientranel progetto Estate a Sesto promossodal Comune. Il programma del con-certo è accattivante. Infatti dall’ele-ganza delle note di fine XVIII secolodell’ouverture dell’opera lirica “L’iso-la disabitata” e della “Sinfonia n. 82”di Franz Joseph Haydn si passerà allenote romantiche di fine ‘800 del“Concerto n. 1 per corno e orchestra”di Richard Strauss.La protagonista del concerto, l’or-chestra dei Pomeriggi Musicali, rien-tra tra le istituzioni musicali milane-si di maggiore importanza. Dallasua fondazione, avvenuta nel 1945,ha visto alla sua guida importantidirettori d’orchestra come SergiuCelidibache o Aldo Ceccato.

ROBERTO BRAMBILLA

L’iniziativa Estate a Sestoomaggia i Beatles. Domenica11 luglio, alle 17, i giardini divilla Mylius ospiteranno in-

fatti un tributo al gruppo di Liver-pool, con un concerto gratuito diThe Abbey Road, una cover banddei Fab Four. L’omaggio agli “scara-faggi” avrà la forma di una esibizio-ne di circa due ore divisa in dueparti, come ci spiega Danilo Caroc-cia, bassista e chitarrista acusticodel complesso. “Nella prima parte -dice il musicista - suoneremo i pez-zi dei primi anni dei Beatles, decisa-mente più rock n’roll, mentre nellaseconda proporremo i brani dellafase più psichedelica del gruppo,uniti a classici come Hey Jude o Letit be”.Per la scelta dei brani, particolar-mente ardua per una produzioneimportante come quella dei Beatles,sempre Danilo racconta: “Abbiamoun repertorio di 64 canzoni, general-mente manteniamo un nucleo fissodi brani classici ma ogni serata va-riamo 3 o 4 pezzi in scaletta”.Nel tributo al gruppo di Liverpoolparticolare attenzione è data dallaband agli strumenti e agli abiti di

scena, elementi importanti per ri-creare atmosfera e sound dell’epoca;la strumentazione infatti è rigorosa-mente d’epoca, come ad esempio ilbasso Rickenbacker o la batteriaLudwig del 1967, così come i vestitiutilizzati nei live si rifanno diretta-mente a quello dei veri Beatles.Quella dell’11 luglio è una prima as-soluta per i The Abbey Road a Sesto.

Nati nel 2000 a Lodi per dare formaa un preciso progetto musicale suiFab Four, hanno all’attivo oltre 400date, tra Italia e Svizzera. Una banddi grande esperienza dunque chedarà agli spettatori la possibilità difare un salto indietro di quasi cin-quant’anni, in un’epoca che ha rivo-luzionato non solo la musica ma an-che il mondo in cui viviamo.

209 luglio 2010 n.13

cultura

LA BAND The Abbey Road a villa Mylius

Tributo ai Beatles

ANTONELLA ZAMBELLONI

La musica sestese questa voltaha davvero fatto centro. Lequattro serate di Sesto MusicFestival, la kermesse di band

cittadine che ha fatto salire sul pal-co della piazza Indro Montanelli igiovani talenti della nostra città, so-no state un successo su tutta la li-nea. Dal 24 al 27 giugno si sono esi-bite 14 band rigorosamente sestesiche hanno deliziato un pubbliconumeroso: da un minimo di 300persone si è arrivati alle 700 nellaserata di sabato. L’iniziativa, patrocinata dall’assesso-rato alle Politiche giovanili e realiz-zata grazie alla collaborazione del-l’assessorato al Commercio e delle

Sale prove comunali, ha fatto calcarela scena a band diverse per generi eper percorsi artistici ma che hannoin comune l’amore per la musica,per l’arte e la voglia di fare conosce-re il proprio inesauribile potenziale.Sono stati consegnati dei riconosci-menti: agli assessori Claudio Zucchie Lucia Teormino per il loro contri-buto all’organizzazione, ad alcunetestate giornalistiche locali che mag-giormente hanno rispecchiato la filo-sofia dell’evento (fra cui anche Nuo-vasesto, ndr) e a Simone Castello, unmusicista dei Circolo Vittoria che siè dato anima e corpo per aiutare leband a esibirsi. “Nonostante sia lui stesso un musi-cista – commenta il direttore artisticodelle Sale prove, Antonio Siciliano –

ha lavorato solo per la musica. Gliartisti hanno avuto il loro spazio inqueste serate e hanno potuto fare ve-dere quello di cui sono capaci. Il lorosogno è suonare al Carroponte e cistiamo muovendo in tal senso peraiutarle. Sesto Music Festival era pernoi una sfida ma abbiamo vinto.

Stiamo già pensando a una secondaedizione per l’anno prossimo. E persettembre abbiamo già in program-ma delle serate in cui un artista fa-moso verrà ‘intervistato’ dai ragazzi:una sorta di laboratorio interattivoper capire come e chi fa davveromusica”.

219 luglio 2010 n.13

cultura

SUL PALCO l'esibizione di 14 bandSUCCESSO di pubblico per l'evento

Sesto Music Festivalfa il pieno di suoni

SAMUELE TRAMONTANO

Una cavalcata vincente quelladel Geas under 15. Battendolo scorso 4 luglio la Reyer Ve-nezia per 68 a 52 nella finale

nazionale disputata a Quartu San-t’Elena (Ca) le giovani rossonere sisono aggiudicate il campionato. Undominio assoluto che dura da iniziostagione: la squadra del coach Cin-zia Zanotti, al suo primo anno da al-lenatrice, non ha infatti mai persouna partita dalla regoular season al-la finale nazionale. Un doppio traguardo dato che conquesto scudetto diventano dieci i tri-colori conquistati, dal ‘70 ad oggi, alivello giovanile dalla società vialeMarelli. Una vittoria gustosissimaper la società e per la squadra, con-dita da diversi riconoscimenti a li-vello individuale per alcune gioca-trici: Martina Kacerik è stata nomi-nata “miglior giocatrice della finale”mentre Cecilia Zandalasini è stataeletta “miglior marcatrice delle fina-li” ed inserita, assieme alla sua com-pagna Elisa Penna, nel “migliorquintetto” delle finali nazionali. Coach Zanotti spiega con soddisfa-zione le principali ragioni del suc-

cesso: “chiudiamo senza sconfitteuna stagione perfetta principalmen-te perché la società e noi dello staffabbiamo lavorato bene, facendo lescelte giuste. Abbiamo deciso di farallenare per tutto l’anno le giocatricipiù giovani di questa squadra con lepiù esperte, formando una sorta disupergruppo che si è compattato inmodo incredibile”. Gioia anche nelle parole del presi-dente rossonero Mario Mazzoleni:“iniziamo a vedere i frutti del lavoroche abbiamo fatto sul vivaio, che ab-

biamo sin dall’inizio messo al centrodel nostro progetto di cui abbiamotanto parlato e che adesso ci trovia-mo a celebrare”. Il presidente Maz-zoleni può essere inoltre felice perl’ufficializzazione del neoacquistoper la prima squadra: si tratta diKristin Haynie, statunitense, 27 an-ni, lo scorso anno a Priolo. Con lei econ il nuovo pivot Petra Ujhelyi,sotto contratto da qualche settima-na, comincia a prendere fisionomiail nuovo Bracco targato coach Wal-ter Montini.

NUOVI acquisti per la prima squadra del club rossonero

Il Geas Under 15 fa la storia,conquista scudetto e stella

229 luglio 2010 n.13

sport

Sesto Ice Skate, in estate i ritiriper amatorie professionisti

FEDERICO MAISENTI

Sesto Ice skate è sinonimo didivertimento, passione e ago-nismo. Un polo d’attrazionein città per la pratica del patti-

naggio su ghiaccio e i frutti si vedo-no: la società infatti non si occupa sol-tanto di campioni ed è molto attivaanche nel campo della promozione alivello amatoriale e da molto tempo siprodiga, attraverso la direttrice tecni-ca Franca Bianconi, per proporre sta-ge estivi in luoghi suggestivi. Andaloè il principale campo estivo aperto airagazzi di ogni età e livello che, nellasplendida cornice delle Dolomiti, po-tranno usufruire di piste per due ses-sioni di allenamento giornaliere, oltrealle sessioni di gruppo di coreografiae preparazione atletica.Anche la squadra agonistica sarà im-pegnata nella formazione estiva e do-po il ritiro di Andalo proseguirà ilproprio lavoro all’estero. Meta inizia-le è l’università di Delaware, negliStati Uniti, famoso centro internazio-nale di allenamento che mette a di-sposizione due piste contornate dapalestre e centri artistici seguiti daiottimi allenatori. Gli atleti inoltre siperfezioneranno nella cornice bava-rese di Oberstdorf, già maison dicampioni come Carolina Kostner eTomas Verner.

CHIARA FERRARIO

Abita a Sesto San Giovanni ilvicecampione della 14maedizione del campionato na-zionale Endas in cui si sono

sfidati appassionati di modellismoprovenienti da tutta Italia. AlbertoPittino, 31 anni, ha conquistato il 2°posto alla gara tenutasi domenica 27giugno nella Pista di Segrate (quar-tiere Milano Oltre) grazie alla suaXRAYT3, da lui personalmente co-struita e pilotata. Il sestese aveva giàvinto il torneo nel 2004 posizionan-dosi al 1° posto nella categoria “17

spire” e anche l’anno successivo ave-va alzato la coppa da vincitore nellacategoria “libera”. Quella del model-lismo può essere definita dunqueuna vera e propria passione, pococonosciuta, ma molto affascinanteche consiste nell’autocostruzione dimodelli di automobili che vengonoradiocomandati durante le gare dailoro creatori dall’alto di un palco. Lapassione di Alberto per i modellini èsbocciata quando aveva all’incirca15 anni per poi esplodere, attorno ai18, nel momento in cui ha partecipa-to al suo primo campionato naziona-le. Da quel giorno ha continuato a

mantenere vivo l’interesse per il mo-dellismo, tanto che la sua camerapuò essere facilmente scambiata peruna sorta di “autosilo” dove sonoparcheggiati tutti i modelli d’auto dalui creati e pilotati in gara. Per Alber-to l’elemento che rende unico ognitorneo è dato dall’insieme di emo-zioni che prova quando stringe fra lesue mani il telecomando della suaauto: la gara finale, che ha la duratadi 5 minuti, è una corsa carica diadrenalina, in cui l’attenzione restaalta perché il rischio di eventualitamponamenti tra le varie macchineè costante; uno scontro tra modellini

porterebbe portare al disfacimentodell’auto e, di conseguenza, all’eli-minazione del concorrente dalla ga-ra. Fortunatamente, nell’ultima gara,ciò non è successo ad Alberto, che hapotuto così sollevare il trofeo posi-zionandosi sul secondo gradino delpodio.

ALBERTO PITTINO sul podio grazie alla sua XRAYT3AUTO radiocomandate, una passione tutta da conoscere

Alle nazionali di modellismoun sestese conquista l’argento

MARCO MONGUZZI

La corsa contro il tempo pare or-mai averla vinta… il tempo. Aoggi la Pro Sesto non ha unpresidente, non ci sono le ga-

ranzie economiche e societarie mini-me per tenerne in vita il titolo sporti-vo, e dunque possiamo scrivere che l’Ac. Pro Sesto non esiste più.Massimo Nava, promotore del comi-tato “Salviamo la Pro Sesto”, che si èlungamente impegnato per salvare lasocietà, cercando forze imprendito-riali e trovando sponda nell’ammini-strazione, pare essersi ormai arreso.Eppure, sembrava che in extremis lecose si potessero aggiustare, grazieal piccolo slittamento della data ulti-ma per trovare un acquirente (da fi-

ne giugno ai primi giorni di luglio) econ la presentazione lunedì 5 allacancelleria del Tribunale di Monza,dove è depositata l’istanza di falli-mento, di un’unica offerta in bustachiusa da parte della cordata guida-ta da Nava, fino allo sbilanciarsi daparte di qualche attore impegnatonella vicenda in dichiarazioni orien-tate all’ottimismo, per quanto cauto.Purtroppo, invece, dove è arrivata lapassione e la volontà di tenere vivala società biancoceleste, non è arriva-ta la burocrazia: infatti, pare sianostate una serie di irregolarità, di vizidi forma non meglio specificati, a farrigettare l’offerta per comprare il ti-tolo sportivo.Ed è così che da martedì 6 luglio2010, la Pro Sesto non esiste più.

239 luglio 2010 n.13

sport

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Geas a gonfie veleERICA GUERINI

Anche questa estate il Geas offre agli amanti degli sport d’acqua un ampioprogramma di attività per grandi e piccoli. Geas Vela Scuola di Mareospita a Gera Lario due comunità – una di bambini (dal 18 al 25 luglio)e l’altra di adolescenti (dal 14 al 19 agosto) – affidati ai servizi sociali o al

tribunale dei minori, con uno staff di educatori per consentire loro di svolgereattività nautiche quali canoa, gommone e vela nel modo migliore e più sicuropossibile. Dal 27 luglio al 1 agosto sarà organizzato un trasferimento da ReggioCalabria a Igoumeniza con First 31. Dal 14 al 21 agosto vi sarà un corso di velaintensa in Croazia, per cui è richiesta buona esperienza (cabinato 3). Per ogni at-tività è richiesta la tessera GeasVela (35). Chi fosse interessato, può contattarepresso Geas Valter Fiocco ([email protected], [email protected]).

Pioggia di medaglieper l’Anpi pattinaggio

Luglio ricco di soddisfazione e medaglie per lo sport su ghiaccio sestese.I ragazzi del frestyle dell’Anpi pattinaggio hanno conquistato il titolotricolore. E a onor di cronaca si deve registrare un bottino non indiffe-rente di medaglie portato a casa dai giovani pattinatori: 10 medaglie

d’oro, 7 d’argento e 3 di bronzo: un palmares di tutto rispetto a dimostrazionedel grande lavoro svolto dall’intera società.“Sono felice - dice Giovanni Urro, assessore allo Sport - di complimentarmicon i ragazzi dell’Anpi anche a nome della città, questo a testimonianza di co-me Sesto tenga nella giusta attenzione il valore dello sport anche agonistico.

L’ASTA non ha dato risultati positiviNAVA: la cordata non ce l’ha fatta

La Pro non esiste più,muore il titolo sportivo