ANNO 2 NUMERO 14 - 11 Aprile 2013 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srlPiazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: redazionegazzettino@gmail.com

Tel. 02.83.41.32.90 www.ilgazzettinodisesto.it

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La sicurezza a partire dai banchi di scuola. Con questo slogan Inail,

Asl e Comune hanno organizzato un tour per gli studenti dell’istituto

De Nicola nei cantieri dell’area ex Vulcano. Un’occasione

per i futuri geometri di provare sul campo

ciò che hanno imparato

A pagina 2

IL LAVORO DEI SOGNI

I nuovi dati anagrafici rive-lano la ‘scomparsa’ di miglia-ia di stranieri residenti sol-tanto sulla carta

A pagina 5

:: CENSIMENTOIstat apre la caccia

a 6.500 sestesi

Raid notturno nel bar deiSalesiani. La polizia fermauna baby gang mentre fug-giva con patatine e dolci

A pagina 7

:: CRONACAVandali in oratorioArrestati 7 giovani

Era arrivato quinto nellaGinnastica ai Giochi di Lon-dra. Oggi è ospite della Pe-lucca

A pagina 8

:: CAMPIONEI 100 anni di Ettoreolimpionico nel ‘48

In piena crisi, l’Assolombarda presenta un’indagine sulla pressione fi-scale nell’area metropolitana. Nella classifica Sesto e i comuni del Nor-dmilano sono tra quelli in cui è più costoso fare impresa. A confronto leopinioni dell’amministrazione locale e delle associazioni di settore

A pagina 3

Imposte locali a confrontoQuanto è difficilefare impresain provincia

:: ECONOMIA

2 | 11 aprile 2013 Attualità

Fatalità o evento miracoloso. Quando Papa Francesco è stato eletto, Salvatore Uva

era ricoverato per un piccolo problema;guardando la cerimonia in tv è scoppiato a

piangere. «Non so nemmeno io quello che mi è successo, so solo che ora

sto meglio». Ulteriore coincidenza, Salvatore abita in via San Francesco,

dove ha realizzato un piccolo altarino votivocon le foto del nuovo Pontefice.

Habemus Papam e Salvatore guarisce

Ancora nei giorni scorsi ilcosiddetto ‘Sistema Sesto’campeggiava sulle primepagine dei giornali, colle-gando a doppio filo le in-chieste milanesi per il caso‘Serravalle’ a quelle sestesi.‘Sistema Sesto’ è la parolache risuona più spesso peridentificare quella che untempo era conosciuta comela città del lavoro, la Stalin-grado d’Italia per molti, eche oggi viene invece addi-tata in modo negativo.Il sindaco Monica Chittògià un anno fa aveva detto«Non siamo il Sistema Se-sto, vogliamo essere il Mo-dello Sesto», facendo ap-pello alle capacità dei se-stesi di cambiare marcia siain politica che nel senso ci-vico. Ma ancora oggi, ilcontinuo strascico di in-chieste, liti politiche e indi-screzioni, continua sola-mente a far risaltare gli am-biti negativi di una città chestenta a ritrovare la suaidentità.La città è viva e solidale, losta dimostrando anche inquesti momenti difficili perl’economia. E forse proprioda questa vitalità rappre-sentata in primis dalle asso-ciazioni si dovrebbe riparti-re dando loro un ruolo diambasciatori del ModelloSesto. Un messaggio posi-tivo che nei giorni scorsi èstato ben incarnato dalla li-sta civica Sesto nel Cuoreche si è fatta promotrice diuna proposta: destinare i‘risarcimenti’ legati al Si-stema Sesto alla costruzio-ne di una casa delle asso-ciazioni di volontariato.

Proteggerel’immaginedi Sesto

EDITORIALE

Dai banchi di scuola al cantiere per scopri-re dalla bocca di ingegneri e tecnici i se-greti e le regole del loro futuro lavoro digeometri. Per il quinto anno consecutivo gli allieviGeometri dell’Istituto De Nicola di Sestosono stati i protagonisti del progetto ‘La si-curezza a partire dai banchi di scuola’,condotto dall’Inail di Sesto in collabora-zione con l’Asl, l’Istituto tecnico cittadi-no e patrocinata dal Comune e dal Grup-po Caltagirone che ha ospitato la visita nelsuo cantiere nell’area ex Vulcano di via-le Italia. Dopo tanta teoria, per un giorno i ragaz-zi hanno potuto vedere e comprenderemeglio la vita di cantiere. Scoprire comequelle nozioni studiate sui libri si realiz-zano effettivamente sul campo. Travi, pignatte, solette e guaine. E poiancora la verifica dell’applicazione delletantissime norme che regolano la sicu-rezza nei cantieri. I 34 allievi del De Ni-cola, accompagnati dal vicepreside Anto-nio Catalano e dall’insegnante MonicaTesti, hanno fatto su e giù tra i diversipiani di uno degli edifici in costruzione,accompagnati dagli ingegneri del gruppoCaltagirone, dal direttore dell’Inail seste-se Francesco Capozio e dei tecnici Asl. An-

che l’assessore ai Lavori Pubblici FeliceCagliani li ha accompagnati nella visita.«Le uscite sul campo sono un’esperienzafondamentale per gli allievi geometri -ha spiegato a margine dell’iniziativa il vi-cepreside e professore di disegno e proget-tazione Antonio Catalano -. Per noi è fon-damentale comprendere come si applica-no nella realtà le nozioni studiate a scuo-la. Fondamentale confrontarsi con i temi

della sicurezza. Anche perché con la rifor-ma, la Gestione della Sicurezza in Cantie-re è diventata materia didattica». Il diret-tore di Inail Francesco Capozio ha confer-mato che il numero di incidenti nei cantie-ri è in continua diminuzione: «Non possia-mo dire se sia dovuto al fatto che molti can-tieri hanno rallentato a causa della crisi, masicuramente c’è un maggior rispetto del-le regole».

IL CASO :: VISITA AGLI EDIFICI DEL GRUPPO CALTAGIRONE PER GLI ALLIEVI DEL DE NICOLA

Geometri di domani in cantiereInail, Asl e Comune uniti per la cultura della sicurezza sul lavoro

Dillo con un click

Lettere alla redazione

Raccontateci il vostro punto di vista, i vostri dubbi sul futuro della città e i ricordi della Sesto che fu.Scrivete messaggi brevi a:redazionegazzettino@gmail.comOppure all’indirizzo: piazza F. Caltagirone 75.

Attraverso la vostra rubrica ‘Let-tere alla redazione’, vorrei, sepossibile, rivolgermi all’Ammi-nistrazione comunale per mani-festare il dissenso per i lavoriin corso di realizzazione in via-le Rimembranze, in particolare perla rimozione di un albero ad al-to fusto che svettava nell’areaantistante la palazzina progetta-ta da uno dei maggiori architet-ti del Novecento, Giuseppe Paga-no. Mi riferisco a un edificiodell’ex complesso Pirelli Sapsa,all’incrocio tra viale Rimem-branze e viale Edison. L’alberorimosso era integrato nel conte-

sto di un paesaggio industriale divalore storico-culturale, ovviamen-te da salvaguardare. La rimozione non è giustificatada ‘esigenze viabilistiche’: l’al-bero in questione non ostacola-va la circolazione, né l’avrebbeostacolata in futuro, come benesi può costatare dal tracciatodello spartitraffico che si sta rea-lizzando nell’area. Senza con-tare che il viale Rimembranze‘ha già dato’ alla viabilità: tre di-stributori di carburante, due au-tolavaggi, due officine per ripa-razioni, quanto basta per averesfigurato uno dei più bei viali

di Sesto che, con il suo duplice filaredi pioppi, portava al cimitero.Certo porta anche oggi al cimi-tero, ma non è più quel suggesti-vo viale della Rimembranza de-stinato a questa funzione da unconsolidato e valido modello ur-banistico. Già in via Giardiniera stato abbattuto un albero se-colare perché ‘disturbava’ il trac-ciato della sede stradale, mentreci si aspetterebbe dagli ammini-stratori un ‘fattivo’ rispetto del ver-de in un’area come quella se-stese, con l’inquinamento atmo-sferico che sappiamo.

Lettera firmata

11 aprile 2013 | 3Attualità

Per fare impresa, in tempi di crisi co-me nel pieno del benessere, ci vuole unbuon portafoglio, creatività, coraggioe intuito. Ma anche una città pronta adaccogliere nuove iniziative e a sostener-le. Magari attraverso tasse più ‘leg-gere’ che permettano agli imprendito-ri di investire i propri soldi in persona-le, strutture e nuove tecnologie. Ecco: se si dovesse tenere conto del fat-tore ‘pressione fiscale’, forse il nord Mi-lano non sarebbe il luogo più adatto do-ve fare impresa. A dirlo sono i datiraccolti da Assolombarda in uno stu-dio presentato nei giorni scorsi cheha preso in analisi le imposte applica-te in 55 comuni dell’area metropolita-na con almeno 10mila abitanti (pro-vincia di Milano, Monza e Brianza eLodi). Dall’indagine Sesto San Giovan-ni insieme ai comuni della zona nordMilano non ne escono bene: quasi tut-ti si guadagnano i primi posti, subitodopo Milano città. Nella classifica ge-

nerale, Sesto San Gio-vanni è il sesto Co-mune in cui fareimpresa costa dipiù, a metà tra Colo-gno Monzese (al ter-zo posto) e Cinisel-lo Balsamo (al decimo). I fattori presi in conside-razione sono gli stessi chepiccoli e medi imprenditori, insiemea grandi aziende e multinazionali,tengono d’occhio prima di aprire nuo-ve sedi e presentare progetti: costodegli oneri di urbanizzazione, insiemea Imu, Tia, Tarsu e Irpef. Due le situazioni che Assolombarda haipotizzato per condurre l’indagine:l’apertura di un nuovo ufficio o la rea-lizzazione di un capannone. In linea ge-nerale, i comuni più vicini al capo-luogo e di più grandi dimensioni (pro-prio come Sesto) sono quelli in cuigli imprenditori si trovano a pagarepiù tasse. In questi stessi comuni, pe-rò, il grado di servizi ad aziende e cit-tadini è più alto rispetto a

quelli messi a disposi-zione dai grandi centri.Ne sono un esempio Se-sto e Cologno Monzese.Fanno eccezione alcuni

comuni di maggiori dimen-sioni, dove servizi e pressio-

ne fiscale moderata vanno d’accordo:nel nord Milano è il caso di PadernoDugnano. Interessanti due considera-zioni che Assolombarda porta alla lu-ce, come il fatto che nel 2012 le am-ministrazioni hanno favorito attivitàdi commercio e artigianato rispettoad attività industriali. L’indagine e i da-ti nel dettaglio sono a disposizionesul sito di Assolombarda (www.asso-

lombarda.it/).

di Aurora Dupin

«L’indagine condotta da Assolombarda rappresentaun’analisi molto interessante e utile per il nostro Comu-

ne, dal quale prenderemo spunto. Pur ri-conoscendo questo, credo che sia parzia-le. La classifica tiene conto, infatti, solo diquello che le amministrazioni comunali chiedonoalle imprese e per nulla quello che i Comuni for-niscono, ad esempio in termini di servizi. A que-sto vanno aggiunte altre considerazioni, come il

fatto che si mettono sullo stesso piano comuni incui le rendite catastali sono molto diverse o in cuisi applicano imposte differenti per natura come laTarsu, che favorisce le abitazioni rispetto agli uf-fici, in confronto alla Tia. Su un territorio come ilnostro, dove i servizi sono molti e le aree in tra-sformazione diverse, questi fattori devono esserenecessariamente presi in considerazione».

«Mai come in questo momento storico la pressione fiscale influi-sce fortemente sulle scelte degli imprenditori. Da ormai qualche

anno l’Italia è tra i primi posti nelle classifiche europee per inciden-za delle imposte sui bilanci delle imprese. In particola-

re, quest’anno molte aziende che avevano previsto deter-minate uscite, si sono trovate a fare i conti con cifre

molto più alte a causa dell’introduzione dell’Imu. Il tut-to sommato a una crisi che si fa sentire più che mai.

Credo che le scelte delle amministrazioni locali sulle im-poste comunali influiscano su questo quadro genera-le, ma solo in parte. La pressione fiscale più im-

portante è determinata dalle tasse imposte dalloStato. L’indagine di Assolombarda può servire,

quindi, a chiarire le idee ma dovrebbe tenereconto anche di altri fattori che influiscono suibilanci delle imprese così da tracciare un qua-

dro più preciso e reale della situazione».

parole a

CONFRONTOVirginia MontrasioAssessore Bilancio e Attività Produttive

Salvatore BelcastroPresidente Associazione Imprenditori Nord Milano

Classifica GENERALE

Nell’analisi ‘Indicatori fiscali e tariffari di attrattività

del territorio’ presentata da Assolombarda sono state

calcolate le imposte che avrebbe pagato nel 2012

un’attività produttiva appena insediata in una nuova sede e un’azienda

già presente sul territorio (oneri di urbanizzazione, Imu, Tarsu, Tia).

Nella tabelle, la classifica è riportata in ordine decrescente per pressionefiscale: dal Comune in cui si pagano più tasse a quello in cui la pressione

è più bassa. Il campione preso in considerazione è di 55 comuni dell’area

metropolitana con almeno 10mila abitanti (pro-vincia di Milano, Monza e Brianza e Lodi).

ECONOMIA :: ASSOLOMBARDA PRESENTA UN’INDAGINE SULLA PRESSIONE FISCALE PER LE IMPRESE

Città che vai, tasse che troviA confronto le imposte locali di 55 comuni dell’area metropolitana

1. Milano

2. Rozzano

3. ColognoMonzese

4. Baranzate

5. Pieve Emanuele

6. Sesto SanGiovanni

7. Bresso8. Monza9. Peschiera

Borromeo

10.Cinisello Balsamo

11. Lodi

12. Bollate

13. San Donato

14. San Giuliano

15. Pioltello

16.CusanoMilanino

17. Segrate

18. Tribiano

19. Rho

20. Assago

(...)

49.Paderno Dugnano

4 | 11 aprile 2013 Attualità

«Non c’è dubbio che il ‘Sistema Se-sto’ abbia causato un danno di imma-gine alla città e ai sestesi, dunqueproponiamo che tutti i soldi ricavatidai rimborsi per i piani urbanistici ir-regolari, siano destinati a progettiche valorizzino la città». GiampaoloCaponi, della lista civica Sesto Nel Cuo-re ha annunciato la presentazione diun ordine del giorno per vincolare i

soldi a questo scopo.«Penso ad un fondo per realizzarela Casa del volontariato. Le associa-zioni sono la vera ricchezza dellacittà, soprattutto nei momenti di dif-ficoltà. Dunque valorizzando il lorooperato ridiamo valore alla città».Secondo Caponi per riconciliare la cit-tà con le questioni del passato occor-rono proposte concrete.

PROPOSTA :: LA LISTA SESTO NEL CUORE ANNUNCIA UN ORDINE DEL GIORNO

«I ‘risarcimenti’ del Sistema Sestosiano dedicati al volontariato»

Liti, urla e anche qualche insulto sono volatinell’aula del consiglio comunale cheper una sera si è trasformata in un ring.E’ stato il peggio della politica ciò cheè andato in scena lunedì sera al Comu-ne di Sesto dove era all’ordine del gior-no una delibera destinata a ‘sanare’ le ir-regolarità ormai accertate nel piano ur-banistico ex Carmine (due palazzi nuo-vi nel quartiere Rondinella), finito nel ci-clone dell’indagine sul ‘Sistema Sesto’.Scontro aperto tra maggioranza, decisaad approvare un atto che di fatto sbloc-ca il cantiere fermo dall’autunno scor-so a causa della scoperta di alcune irre-golarità edilizie. Un progetto che fu di-scusso già nel 2010 quando venne con-testato l’aumento delle volumetrie da2.650 mq a 3.900 (in seguito oltre 4.500)grazie a spostamenti di superfici edifi-cabili. L’opposizione che contesta il me-todo e il merito della scelta. «L’ammini-strazione sestese batte in ritirata e con di-

sonore», attacca dall’opposizione il ca-pogruppo Pdl Antonio Lamiranda.Mentre Franca Landucci gridava «ver-gogna» alla maggioranza dai banchi delconsiglio, il clima si è fatto oltremodoinfuocato. Uno scontro quasi personaletra lei e il consigliere Pd Andrea Rivol-ta. «Ci sono ancora molti quesiti in attesadi risposta - ha spiegato Alessandra Aio-sa dei Giovani Sestesi -. E’ sciocco rivo-tare senza essere certi di quello che si vo-ta». Anche il Movimento 5Stelle ha pre-so le distanze contestando per bocca diSerena Franciosi le cifre incassate per ilriscatto dell’edilizia convenzionata. Co-sì come ha sottolineato Pierantonio Pa-van, della lista Sesto nel cuore: «Sembrache ci sia un disinteresse pubblico aquantificare correttamente un abuso».Un clima che ha costretto il Pd a diffon-dere un comunicato ufficiale nel qualeesprime solidarietà verso Rivolta e sot-tolinea: «Non c’è una ragione fondata persospendere i permessi e distruggerequello che è stato costruito».

POLITICA :: IL CONSIGLIO COMUNALE SESTESE SBLOCCA A MAGGIORANZA IL PROGETTO ‘CARMINE’

La ‘sanatoria’urbanisticascatena la liteL’opposizione: resa all’illegalità Pd: salvaguardare legge e cittadinidi Stefano Bini

La sceltadel Comune

Salvaguardare i cittadi-ni che hanno acquistato unacasa in quel cantiere epuntare al rilancio di unavia commerciale dellacittà. Su questo ha punta-to il Comune che ha de-ciso di sbloccare rapida-mente la pratica ‘Carmi-ne’ dopo l’istruttoria del-l’assessore Marini. Lariapertura del cantiereconsentirà ai cittadini chehanno comprato casa di ri-solvere le loro incertezze.Inoltre, l’offerta di 85mi-la euro da versare al Co-mune permetterà di ri-qualificare via Picardi.

Lei è Silvia Sardone, ex coordinatrice delPdl di Sesto e oggi presidente di Afol,

l’agenzia della Provincia di Milano che sioccupa di formazione e lavoro. Lui è Ro-

berto Di Stefano, consigliere comunaledel Pdl, ed ex amministratore del Bic,

l’azienda (di proprietà della Provincia at-traverso l’Agenzia Milano-Metropoli) og-

gi in liquidazione dopo aver accumulatodebiti per una cifra stimata in oltre un mi-

lione di euro. Sono marito e moglie. Dasettimane sono nella bufera. Il caso di

Afol Milano, «gestita male e amministratapeggio» come hanno scritto i tre revisori

dei Conti della società che nei giorni scor-si hanno recapitato una relazione preoccu-

patissima al presidente della ProvinciaGuido Podestà, è esploso nei giorni scorsi

quando i consiglieri provinciali del Pdhanno reso pubblici i contenuti di una gara

d’appalto strana e sospetta con la qualeAfol doveva acquistare mobili e sedie per400mila euro. Altra storia quella del Bic,

società strategica creata a Sesto e negli ul-timi anni entrata nell’orbita delle società

della Provincia di Milano. Importante rife-rimento per l’orientamento delle imprese

è stata lentamente trascurata, fino a ridur-la un inutile fonte di debito. La Provincia

di Milano, che aveva indicato presidente eamministratore, ha deciso di metterla in li-

quidazione nell’autunno scorso.

Sotto accusa la ‘gestione sestese’

AFOL E BIC

IL PUNTO

11 aprile 2013 | 5Attualità

CENSIMENTO :: LA CITTÀ SI SCOPRE ‘PIÙ PICCOLA’ A CAUSA DELLA FUGA DEGLI STRANIERI REGOLARIZZATI

Sesto ha perso6500 abitanti

L’Istat chiede accertamenti e minacciala cancellazione dei diritti anagrafici

Che fine hanno fatto? E’ la domandache, in questi giorni, sta tenendo impe-gnati i funzionari dell’ufficio Anagrafe diSesto San Giovanni, alle prese con la‘scomparsa’ di 6.509 persone residenti sulterritorio cittadino. Un fatto, questo, emerso dai dati Istat del-l’ultimo Censimento Generale della Po-polazione realizzato nell’autunno del2011, che ha registrato una notevole dif-ferenza rispetto alla popolazione iscrit-ta all’anagrafe sestese. Come ci ha spiegato Gianluca Prati, ca-poufficio dell’Anagrafe di Sesto, a fine2011 in Comune risultavano residenti82.592 persone, mentre ne sono statecensite solo 76.432.Il risultato è che mancano all’appellopiù di 6.500 persone. E che Istat pre-tende dal Comune che per ognuno dei ca-si sia fatto un accertamento secondo tretipologie di ricerca: tra loro c’è chi ilcensimento non lo ha mai compilato; i re-sidenti che al censimento hanno dichia-rato un indirizzo diverso da quello regi-strato in comune perché non hanno co-

municato il cambio di residenza; chi,pur dichiarando nel censimento di vive-re a Sesto, non ha ancora chiestola residenza in Comune. La risposta è urgente vistoche la mancata presen-tazione della dichiara-zione di abitazione,indicata con il nomedi ‘Cens. 2011’, hapesanti ricadute sulcittadino, tra cui:la cancellazionedall’anagrafe e dal-le liste elettorali perirreperibilità; l’im-possibilità di richie-dere certificati e car-ta di identità e di poteraccedere ai benefici regio-nali, provinciali e comu-nali legati alla residenza. Avendo il censimento un valorelegale, il ridimensionamento della po-polazione censita può comportare an-che il declassamento della Città con ri-percussioni non soltanto a livello di im-magine ma anche sostanziali nella defi-nizione di contributi statali.

«Per ora stia-mo intervenendo in-

viano raccomandate ai diretti in-teressati - conclude Gianluca Prati -, mase entro il 30 giugno non saranno perve-nuti tutti i moduli che ci mancano parti-remo con gli accertamenti giudiziari».

Chi ancora non dovesse aver stilato il mo-dulo Istat è tenuto a mettere in regola lapropria posizione anagrafica entro il 30giugno 2013 portando i documenti diriconoscimento allo sportello 8 dell’Ana-grafe in piazza della Resistenza 20. L’ufficio sarà aperto il martedì dalle 9.00alle 12.30 e dalle 15.00 alle 17.00, ilmercoledì, giovedì e venerdì dalle 9.00alle 12.30

di Arianna Sala

Successo della cena solidale per il lavoro E’ stata un grande successo la cena a favo-re del Fondo di solidarietà per il lavoro chesi è tenuta venerdì sera nella mensa comu-nale gestita da Sodexo. Personalità istituzio-nali, imprenditori, semplici cittadini e soste-nitori hanno preso parte all’evento versan-do 15 euro. Alla fine erano quasi 200 lepersone a tavola, che hanno consentito di rac-cogliere 2.755 euro da aggiungere ai 100mi-la messi a disposizione dal Comune. Il fondo servirà a fornire contributi allefamiglie che hanno perso il lavoro, per gliimpegni quotidiani.

Il Comune stoppa le pubblicità sessiste Un freno alle pubblicità ritenute lesive della dignità di genere.Lo ha deciso la Giunta di Sesto che, in una delibera approva-ta martedì 2 aprile, ha ribadito come la pubblicità contenen-te messaggi discriminatori e degradanti riguardo al genere rap-presenti ‘un ostacolo per una società moderna e paritaria’.«La scelta dell’Amministrazione comunale propone una seriedi buone pratiche, dall’educazione all’immagine nelle scuolealla moratoria sulle pubblicità sessiste negli spazi comunali, conl’obiettivo di contribuire a formare un nuovo linguaggio comu-nicativo, libero da stereotipi e discriminazioni», spiega l’asses-sore alle Pari Opportunità Rita Innocenti. Con la moratoria sidichiara il Comune Città libera dalla pubblicità e dalla comu-nicazione offensiva dell’immagine di donne e uomini.

Accertato il numero ora si pensa anche alle motiva-zioni che hanno spinto queste 6.509 persone a non com-pilare il Censimento. Secondo le ipotesi più accredita-te, di questa cifra, più della metà sarebbero cittadini stra-nieri che si sono spostati in comuni diversi senza segna-lare il fatto agli uffici comunali. Ma è altrettanto proba-bile che si tratti di cittadini extracomunitari che, unavolta ottenuto il permesso di soggiorno a Sesto, so-

no emigrati verso altre città in cerca di lavoro. Maa ostacolare sarebbe stata anche la difficol-

tà nel compilare tutti gli 84 quesiti che avreb-be fermato anche i pensionati, oltre

a chi l’italiano lo masticapoco.

Chi sono gli scomparsi

In gran parte sono stranieri

6 | 11 aprile 2013 Attualità

Cambia a partire dal pros-simo anno scolastico ilsistema tariffario dellemense scolastiche di Se-sto. Lo ha deciso la giun-ta comunale che martedìmattina ha approvato ilnuovo regolamento propo-sto dall’assessore all’Edu-cazione. I cambiamenti più marca-ti riguardano le modalitàdi pagamento: dal forfaitmensile si passa al versa-

mento a consumo; inoltrela giunta ha introdottoquattro nuove fasce ISEE.Attualmente il sistemaprevede il pagamento diuna quota fissa mensiledifferenziata sulla basedi quattro fasce di reddi-to: la nuova proposta pre-vede invece una diversaarticolazione delle fasceISEE, con la tariffa socia-le fino a 6500 euro e l’in-troduzione oltre i 10.500

euro di quattro nuove fa-sce, con la tariffa massi-ma a partire dai 21.500 eu-ro di ISEE.«Per studiare queste mo-difiche - ha spiegato l’as-sessore Roberta Perego- abbiamo tenuto contodi due punti fondamenta-li: la volontà di mante-nere invariati i saldi eco-nomici per l’amministra-zione comunale, che dun-que non vuole aumenta-

re gli introiti dalla ge-stione della ristorazionescolastica, e la comparte-cipazione dell’ammini-strazione stessa al costo diogni pasto, anche di quel-li della tariffa più alta.L’obiettivo è un sistema piùefficiente e con menosprechi, con un maggiorcontrollo da parte dellefamiglie di quanto effet-tivamente consumato eche garantisca una mag-giore equità sociale». Me-no sprechi per un sistemapiù efficiente. Il voto lo da-ranno le famiglie da set-tembre, mese in cui entre-rà in vigore questo nuo-vo sistema per la refezio-ne scolastica.Modifiche a parte, conti-nuerà ad essere previsto unosgravio del 20% del costodi ogni pasto per il se-condo figlio e del 40% dalterzo figlio in poi. Sonoinfine allo studio anchediverse modalità di pa-gamento, che verrannointrodotte da settembre: ognialunno riceverà un codi-ce identificativo che ver-rà utilizzato per ‘ricarica-re’ il proprio credito ascalare. I pagamenti inol-tre potranno essere effet-tuati via internet, tramitesportelli bancomat o incontanti presso punti di ri-carica.

Niccolò Villa

NOVITÀ :: APPROVATO IL NUOVO REGOLAMENTO PER LE MENSE SCOLASTICHE

A scuola si pagaciò che si mangiaPerego: «Sistema più equo per le famiglie»

Primi incontri in Comune per riqualificare le cave

E’ iniziato lunedì un confronto tra Comune e proprie-tà delle ex cave Falck e Melzi per la bonifica dei siti. Il ciclo di incontri tra uffici e proprietà prende il viadopo che la procura di Monza ha avviato un’inda-gine proprio sul mancato recupero delle due excave che si trovano alla periferia della città e che ri-sultano esaurite da oltre 30 anni.«E’ stato condotto un esame preliminare delle pro-blematiche del risanamento e del ripristino am-bientale relative all’attività produttiva, svolta inquella sede», fa sapere l’amministrazione. Si sus-seguiranno altri incontri tecnici, per arrivare a «so-luzioni stabili e condivise che permettano di con-ciliare la tutela dell’ambiente e della salute accan-to a quella del lavoro». Gli accertamenti della magistratura nascono dall’espo-sto, che a metà febbraio era stato presentato dallasezione sestese del comitato ‘Salviamo il paesag-gio’ assieme ad altri soggetti (Legambiente, Comi-tato Parpagliona, Rete salute e territorio). Anni,decenni sono già passati, dalla fine delle attività estrat-tive. Trenta per essere precisi. E altri tredici sono tra-scorsi da quando i valori di contaminazione supe-rarono il livello di guardia all’interno della cava. Ilsindaco Monica Chittò assicura che in tempi ragio-nevoli si arriverà a «definire un programma preci-so di bonifica e recupero ambientale». Intanto,qualche giorno fa si è svolto anche l’incontro conil ministero dell’Ambiente per stabilire le prati-che di risanamento dei suoli delle ex acciaierie(che ricomprendono anche una parte delle cave), si-to d’interesse nazionale ai fini della bonifica e delrecupero ambientale.

Laura Lana

11 aprile 2013 | 7Attualità

Una notte d’inferno all’orato-rio San Giovanni Bosco di SestoSan Giovanni, nel quartiere Ron-dinella. Una banda di giovanis-simi, una classica baby gangmetropolitana, composta da ra-gazzi di età compresa tra i 15 ei 20 anni, domenica scorsa ha as-saltato il bar dell’oratorio.Tanti danni per un bottino scar-so, fatto per lo più di merendine,patatine e caramelle. Una brava-ta che gli è costata il fermo do-po una rocambolesca fuga per levie di Sesto.I sette, tra i quali tre maggioren-ni e altri quattro che ancora nonhanno compiuto 18 anni, eranoentrati in oratorio forzando bendue porte. Entrati nel bar hanno rubato di-verse confezioni di prodotti ali-mentari e hanno portato via il re-gistratore di cassa, nel quale pe-rò erano presenti pochi spiccio-li. Mentre erano in fuga, da unafinestra del bar, sono stati in-tercettati da una Voltante delcommissariato di Sesto che erastata chiamata sul posto da alcu-ni residenti.I ladruncoli in erba hanno tenta-to la fuga a piedi, con le tasche

piene di dolci, merendine e sac-chetti di patatine. Uno ad uno, so-no stati rintracciati dalla poli-zia e fermati. Tra loro ci sono tremaggiorenni, tutti sestesi, di 18,19 e 20 anni, che sono stati ar-restati. Gli altri quattro giovani,minorenni di età compresa tra i15 e i 17 anni, sono stati de-nunciati a piede libero. La loro gang da mesi gira nellevie del quartiere Rondinella. Aquanto pare erano già stati segna-lati per atti di bullismo e peraver infastidito gli abitanti del rio-ne. Si tratta però di incensurati

appartenenti alle cosiddette ‘fa-miglie normali’. Ragazzi chestudiano e che lavorano, ma chenon coltivano alcuna passioneche gli consenta di riempire il tem-po libero in modo pieno e appa-gante, tanto da trasformarsi in la-dri di merendine.Un tema sul quale ci si interro-ga da tempo, senza una solu-zione. Proprio l’oratorio Salesia-no due anni fa era stato protago-nista di una ‘notte bianca’ conl’obiettivo di lanciare il temadell’impegno positivo dei giova-ni.

di Stefano Bini

CRONACA :: ASSALTO NOTTURNO AL BAR DEI SALESIANI DI VIA MATTEOTTI, SETTE GIOVANI ARRESTATI

Vandali in oratorio: tutti ragazziniDilagano le baby gang: la polizia ha fermato 3 ventenni e 4 minorenni

A lezione dalla Polizia di Stato per impararea difendersi dai truffatori. A partire da mer-coledì 10 aprile il Comune e la polizia han-no organizzato quattro incontri, in altrettan-ti centri anziani di Sesto, per spiegare le tec-niche dei ladri e dei truffatori e per impara-re a difendersi da questi ‘attacchi’ semprepiù diffusi e pericolosi.Il primo appuntamento è mercoledì 10 apri-le presso il Centro Bulgarelli di via Boccac-cio 385, seguiranno mercoledì 17 aprile ilcentro Vi.Pe. di via Tevere 37, mercoledì 8 mag-gio il Centro ACAT di via Tonale 40, per fi-nire mercoledì 15 maggio con il centro Rimem-branze di via Milano 183.Tutti gli incontri sono aperti alla cittadinan-

za e si svolgono alle 15.30.Sono in via didefinizione an-che una serie di in-contri presso al-cune parrocchiesestesi, che hannoespresso la volontàdi aiutare la Poliziadi Stato e l’Ammini-strazione comunalea diffondere questeinformazioni.

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A SCUOLA CONTRO LE TRUFFECON GLI AGENTI DI POLIZIA

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Attualità

Nel giorno dell’uscita de Il Gazzettinospegne le sue prime cento candeline. Malui, Ettore Perego, non è uno dei tanti‘nonni’ sestesi che varcano le soglie del se-colo di vita. O meglio, non solo. E’ un campione, un campione del passa-to che Sesto ha ereditato e di cui ora do-vrebbe andar fiera. Perché quel centena-rio che passa le sue giornate nella struttu-ra per anziani di via Boccaccio, in patria,a Lissone, è un eroe. Un ginnasta, di quel-li dal fisico scolpito nel marmo: campio-ne italiano a più riprese, il centenario Et-tore vanta anche un quinto posto alleOlimpiadi di Londra. Correva l’anno 1948ed Ettore, gareggiava nel Regno Unitoportando alti i colori dell’Italia e dellaPro Lissone, la società a cui è semprerimasto legato, quella che solo tre an-ni fa portò una delegazione di atleti aSesto per fare festa al campione in se-dia a rotelle, quella che ora custodiscecome un tesoro prezioso la sua tuta, lasua divisa ufficiale e anche il diploma diatleta che ha partecipato alle Olimpiadi. Sportivo lavoratore, Ettore è simbolo del-l’Italia e dello sport che non ci sono più: è

simbolo di quei valori che sembrano anda-ti perduti. «Si allenava la mattina presto, incortile. Poi una sciacquata al viso, e via alavorare», racconta il nipote Alessandroche bada allo zio con cura e affetto. Quinto al cavallo con maniglie a Londra‘48; primo al concorso internazionale Ita-lia-Francia dell’anno successivo. E poiuna serie infinita di titoli italiani. Ettore èstato un vincente anche come allenatore:fino al 1978 si è occupato del settore ago-nistico della Pro Lissone. «Era un ser-gente di ferro - ricordano i suoi allievi -.Ma i risultati arrivavano». Tre anni fa,quando una delegazione della societàbrianzola fece tappa a Sestoper salutare

il suo cam-pione in occasio-ne del suo 97esimo compleanno, tutti siricordano che bacchettò i giovani gin-nasti durante l’esibizione. «Le punte nonsono tese», «Dritto con quella schiena». Oggi ‘nonno’ Ettore vive in via Boc-caccio, ma gli anni hanno lasciato ilsegno sul suo corpo e sulla sua men-te. Resta una strana energia nei suoiocchi: Sesto dovrebbe applaudirecon doppio entusiasmo a questecento candeline davvero speciali.

di Niccolò Villa

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Non c’è solo l’imma-gine di Ettore Perego sull’albumdelle figurine degli atleti italianiche lasciarono il segno alle Olimpia-di di Londra del 1948. In copertinac’è anche il volto di Ferdinando Ter-ruzzi, sestese, nato il 17 febbraiodel 1924: quell’anno, nella capitaledel Regno di Sua Maestà, vinse la me-daglia d’oro nel tandem, specialità

di velocità della bicicletta, incoppia con Renato Perona.La sua prima ara la vinsequando aveva 4 anni: e quel-l’oro Olimpico fu il corona-mento di un sogno. Gareg-giò a livello professionistico

dal 1949 al 1965. Disputò 149 seigiorni ottenendo 25 vittorie, tra cuiquelle di Milano, Parigi, Berlino,Barcellona, New York, Buenos Airese Melbourne, 39 secondi posti e 19terzi posti. Grazie a questi risulta-ti si guadagnò il soprannome di ‘Redella Sei giorni’. Corse in coppiacoi nomi più famosi del ciclismomondiale quali Coppi, Anquetil,Magni, Maspes, Darrigade.

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8 | 11 aprile 2013

11 aprile 2013 | 9Pubblicità

10 | 11 aprile 2013 Attualità

Nome del progetto: ‘Effetto Farfalla’. Obietti-vo: riportare i colorati insetti alati nelle città, apartire da Milano. Dopo aver fatto innamoraretutta Sesto dell’orto, Geraldina Strino lancia unanuova scommessa da chiudere entro il 2015insieme a Fondazione Trust the forest, Eugea srle Civiltà contadina.Le farfalle sono sparite da Milano?«Un tempo c’erano e in grande varietà. Si trat-ta di richiamarle attraverso un ambiente piùaccogliente e una città più verde e loro amica».Chi può dare una mano?«Tutti. E’ questo il bello del progetto. Basta dis-seminare balconi, terrazzi, aiuole e giardinicon piante adatte alle nostre amiche alate. Ba-sta avere un terrazzo o un davanzale e il giocoè fatto. Da tempo le farfalle cercano di coloniz-zare le nostre aree verdi, ma le piante di cui sicibano scarseggiano».Saranno semenze introvabili.«Niente affatto. Un semplice prezzemolo. O ilfinocchio selvatico».Ci spieghi meglio qualche trucco per tornarea far volare le farfalle a Milano.«Bisogna seminare due tipi di piante. Quelle chele attirano, come il cosmos che è un margheri-tone dai petali grandi e colorati o la zinnia cheandava di moda negli anni ‘50. Poi ci sono le pian-te nutrici, come l’ortica, che danno da mangia-re ai bruchi che poi si trasformeranno in farfal-le e spiccheranno il volo».Una volta seminate piante attrattive e nutriciche succede?«Scatta l’operazione ritorno delle farfalle. L’ideaè creare dei corridoi ecologici che colleghino iparchi ai bordi delle città. In questo modo, le no-stre amiche potranno volare di fiore in fiore, dibalcone in balcone, trovando sempre la giustaaccoglienza».Si parte con Milano?«Sì, anche se molti Comuni dell’hinterlandhanno già fatto richiesta per attivare il proget-to. Noi lo stiamo portando ovunque, in modo

che tutti i cittadini possano aiutarci spontanea-mente».Quante specie sono attese?«Nove. Dal Macaone grigio, giallo e blu, alla rossaVanessa, alla gialla Colia, all’Icaro blu fino alPieride del navone che è interamente bianco: unvero spettacolo». Oltre a seminare nei vasi, cosa chiedete a chivuole partecipare?«Di darci una mano a monitorare l’avanza-mento delle farfalle in città. Sul sito www.effet-tofarfalla.net a breve ci sarà un’applicazione ri-volta agli utenti, che potranno creare il loroprofilo, localizzarsi su google-map, fotogra-fare i loro balconi, le loro piante e le farfalle cheabitano le loro case. In questo modo vogliamocostruire una mappatura degli insetti e una re-te condivisa e alimentare per le farfalle».

di Laura Lana

IL PERSONAGGIO :: GERALDINA STRINO, SESTESE CHE HA LANCIATO I PROGETTI DEGLI ORTI CITTADINI

«Torniamo a far volare le farfalle»Attenzione al verde e alla biodiversità per far tornare gli insetti in città

Orgoglio e soddisfazione. Do-po due anni di lavoro, con lezappe, i rastrelli, le cariole e so-prattutto con tanta buona vo-lontà, i residenti di viale Rimem-

branze hanno riconse-gnato alla collettivitàl’area verde recinta-ta, per anni occupa-ta dalla Croce Azzur-ra San Giorgio. L’-hanno ripulita, risa-nata, riqualificata,

arredata. E, oggi, èdiventata una nuova

area verde per grandi e pic-coli. Fautore del ‘miraco-

lo’ Massimo Rava, che ha an-che documentato la trasfor-mazione dello spazio passodopo passo. «Alla fine ce l’ab-biamo fatta. Abbiamo tanteiniziative in programma con i

bambini». La città ha così un nuovo giar-dino pubblico, recintato, che do-po l’estate crescerà ancora:l’area con l’edificio azzurro sa-rà infatti oggetto di restylinge al posto della baracca spun-teranno i giochi per i più pic-coli. Il giardino è stato inauguratodal Comitato Tre Strade inoccasione della festa ‘LegamiComunitari’ di Cascina Gatti,insiema al sindaco MonicaChittò e agli assessori all’Am-biente Elena Iannizzi e ai La-vori pubblici Felice Cagliani.

Viola Bai

EVENTO :: INAUGURATO IL GIARDINO RESTAURATO DAI RESIDENTI

BENE

FICE

NZA

Anche il gruppo sestese sostiene lacampagna di raccolta fondi lanciata da Emergen-

cy a livello nazionale. Fino al 28 aprile si può invia-re un sms solidale del valore di 2 euro (oppure te-lefonare a rete fissa al numero 45505 per donare 2o 5 euro) per sostenere il Programma Italia che daanni offre cure gratuite ai migranti, agli stranierie alle fasce più svantaggiate della popolazioneitaliana.

Raccolta fondi per EmergencySms solidali al 45505

VIAB

ILIT

À

Venti giorni di lavoro per il completa-mento di ulteriori interventi necessari per eliminare

i disagi nella galleria di Monza, sulla strada statale36. Lo ha comunicato la scorsa settimana Anas dopo gior-ni di polemiche e accuse che hanno fatto seguito all’aper-tura del tunnel. In particolare, sarà eliminata la stret-toia all’uscita della carreggiata Sud, e sarà eliminato ilsemaforo pedonale a chiamata mediante l’utilizzo par-ziale del sottovia in corso di esecuzione.

Tunnel sulla Statale 36Altri 20 giorni di disagi

SEDU

TA

Si aprirà il 18 aprile alle 8 (orario del-la prima convocazione) l’assemblea ordinaria dei

soci di SestoProloco. La seduta avrà luogo nell’Au-ditorium della Banca di Credito Cooperativo diSesto, in viale Gramsci 194. Qualora non si raggiungesse il numero legale per apri-re la discussione, l’assemblea si riunirà in secondaseduta venerdì 19 aprile alle ore 21.00 sempre pres-so lo spazio della BCC in viale Gramsci.

Sesto Proloco richiama i sociAssemblea convocata il 18 aprile

I cittadini: «Ce l’abbiamo fatta»Viale Rimembranze torna verde

11 aprile 2013 | 11Pubblicità

12 | 11 aprile 2013

Cultura & tempo libero Segnalateci gli appuntamenti e le iniziative sestesi all’indirizzo mail redazionegazzettino@gmail.com

Lampade realizzate con scolaposate o concartone dai colori pastello, sedie da giar-dino a fiori, ventilatori che fanno gonfia-re un enorme telo di plastica come una mon-golfiera, sedute in legno targate Green De-sign, borse in gomma. In via Granelli, al-l’Archivio Giovanni Sacchi, si mette inmostra ogni espressione del design: dalprodotto alla grafica, dalla moda alla co-municazione. Continuerà fino a domenica la secondaedizione di ‘Non aspettare di diventar vec-chio per finire in un archivio’ con gli standdi 40 giovani professionisti. Ricco il calen-dario degli eventi speciali. Venerdì 12 è inprogramma la ‘Design swing parade’: unaparata partirà alle 19 dalla piazzettadietro la posta di viale Marelli, per fi-nire allo Spazio Mil dove andrà inscena un concerto alle 21 per ren-dere omaggio all’Alessofono, il par-ticolare saxofono progettato da Ales-si nel 1989. In questi giorni sarà anche in fun-zione la bottega di Giovanni-no Sacchi, trasferita al pianoterra di via Granelli dallo stori-co laboratorio di via Sirtori, a Mi-lano. Fino a domenica ci saràpoi il workshop di Culturalegno conle sue dimostrazioni di tornitura. In-fine, la prestigiosa presenza di Extra-vega Milano Architectural Fabrica-tions, azienda di punta nella realizzazio-

ne di arredi in metallo, vetro e legno,che espone in Archivio. Per tuttala durata del festival il ristorante IlMaglio, partner dell’iniziativa, rimar-

rà aperto dalle 10 alle 24 con un‘menù del designer’ a prezzo fisso a pran-

zo (10 euro) e a cena (18 euro), colazio-ni e aperitivi. La manifestazione è stata

progettata e organizzata dallo studio seste-se Magutdesign.

DESIGN :: PER LA SETTIMANA DEL MOBILE L’ARCHIVIO SACCHI APRE AI VISITATORI

Mobili e arte di casa al Mil Quaranta giovani professionisti espongono le loro creazioniLa felicità

nel piattoIl rapporto tra cibo,corpo e mente: comemigliorarlo per viverein salute e felici. Saba-to 13 aprile alle 15 inVilla Visconti d’Ara-gona l’appuntamentoè con ‘Ascolta il tuo cor-po’, incontro organiz-zato dalla Bibliotecacivica con ValentinaDolci e Riccardo Van-ni, veri e propri ‘coach’del benessere da rea-lizzare attraverso l’ali-mentazione.

Brevi EVENTI

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Saporiin piazzaI sapori di Calabriaarrivano in città.Fino a venerdìtutti i giorni dal-le 8 alle 20 inpiazza IV No-vembre si potran-no acquistare pro-dotti tipici calabre-si grazie alla pre-senza delle ban-carelle degli ar-tigiani e dei com-mercianti. A fa-re da cornice, lapresenza delGruppo Fol-kloristico ‘ICumpari Ra Pu-tia’.

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Sfida a colpidi coda

Cani in passerella do-menica 14 aprile aigiardini di via Tevereper la manifestazioneorganizzata dall’as-sessorato all’Ambien-te. Appuntamento dal-le 14.30 alle 17.30,iscrizioni fino alle 14.30con offerta libera.

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L’angoscia esistenziale genera-ta dalla percezione d’inadegua-tezza al mondo reale. Il sentirsischiacciati e oppressi dalle piùgrigie sfumature della realtà. Se nel-la Francia del pre-Decadentismo eranole poesie di Charles Baudelaire a de-scrivere questa sensazione di disa-gio, nella Sesto di oggi, lo fa l’alter-native rock dei Murders From the Block,la giovane band nata nel giugno 2010,dall’incontro della cantante Ilaria Pe-senti (Hillie Rocks) con l’ex chitarri-sta. Dopo le difficoltà iniziali nel tro-vare i membri, la band conta oggi tremusicisti che suonano sotto la voce diIlaria: il chitarrista Andrea Benini(Benny), il bassista Paolo Lepido

(Paul. J Whitty) e il batterista LeonardoZichichi (Leo). «La nostra musica e i

nostri testi, riflettono le nostre percezionidi una realtà che ci schiaccia e che ci fasentire inadeguati, partendo direttamentedalle nostre vite» spiega Ilaria. Non a caso,il primo album prodotto dai Murders from theBlock s’intitola ‘Spleen’, come il celeberri-mo componimento di Baudelaire, di cui pro-prio l’angoscia esistenziale ne è l’emblema.Nell’album, anche la città in cui la bandsuona trova posto, grazie alla traccia strumen-tale ‘The Block’, realizzata con suoni rapi-ti dalla quotidianità. Come per buona partedelle band emergenti, l’obiettivo iniziale è far-si conoscere. Con un video ufficiale, alcunilive per la trasmissione Music On the Roade varie esibizioni in locali dell’hinterland edella Brianza, i Murders From the Blocksono già sulla buona strada. Il 15 Marzohanno avuto per la prima volta, l’occasionedi suonare a Sesto, al nuovo Clan 1899.

di Viola Bai

In via Granelli fino a domenica 14saranno allestiti gli stand dei

giovani designer

Per una intera settimana, occhi puntati suMilano: fino a domenica 14 aprile torna l’im-

perdibile appuntamento con il Salone del Mobile.E con gli eventi del Fuori Salone, che animeranno ilcentro città con eventi e party. L’esposizione di mo-bili, luci e ogni altro oggetto di design che abbia a

che fare con il mondo dell’arredamento, è di casa neipadiglioni della Fiera di Milano a Rho. Fino a vener-dì l’ingresso è riservato agli operatori del settore,sabato e domenica dalle 9.30 alle 18.30 sarà in-

vece aperto al pubblico. Tutti i giorni, invece,saranno centinaia gli appuntamenti del

Fuori salone. Per l’occasione, tutti imusei civici saranno a in-

gresso gratuito.

Arredi e luciprotagonisti a Milano

MUSICA :: IL GRUPPO DEI ‘MURDERS FROM THE BLOCK’ SI PRESENTA ALLA CITTA’

Il Rock esistenziale arriva a SestoNote e parole che ricordano le poesie di Baudelaire

11 aprile 2013 | 13

11 APRILE

MAX GAZZÈEclettico, ironico e raffinato, Max Gazzè tor-na con un nuovo album dal titolo Sotto Casa.Da Favola di Adamo ed Eva a Il timido Ubria-co, ‘Mentre dormi’ o ‘Vento d’estate’, duet-to con il suo amico Niccolò Fabi di quindicianni fa con cui Gazzè si è presentato al gran-de pubblico. Non mancano ‘Sotto casa’ e ‘I tuoimaledettissimi impegni’, brani con cui l’arti-sta partecipa al Festival di Sanremo 2013. www.maxgazze.it - Euro 17,25 - Ore 21Milano - Alcatraz -Via Valtellina, 25

DAL 12 APRILE AL 31 MAGGIO

GUGLIELMO CIARDI PROTAGONISTA DELVEDUTISMO VENETO DELL’OTTOCENTO

La mostra ripercorre la carriera dell’ultimogrande interprete del vedutismo veneto dell’Ot-tocento, erede di Canaletto, Guardi, Bellotto,attraverso i suoi capolavori più importanti, pro-venienti da prestigiose collezioni italiane e inter-nazionali - Orari: dalle 10 alle 13 - dalle15 alle19- Chiuso lunedì e domenica - Ingresso liberoMilano - GAM Manzoni - via Manzoni 45- tel. 02 62695107

12 E 13 APRILE

ELIO E LE STORIE TESEMilanesi doc, istrionici, compositori di unamusica continuamente contaminata dal ca-baret e che diventa quasi rock demenziale,tra umorismo e nonsense. Tra i protagoni-sti al Festival di Sanremo con i brani Dan-nati forever e La canzone mononota. Ore 21.00- Prezzo: 23/46 euroMilano - TAM Teatro degli Arcimboldiviale dell'Innovazione 1 - tel. 02 641142200

DAL 13 AL 21 APRILE

UNA SETTIMANA A SUPERMILANOSesta edizione di una delle iniziative culturali più

attese e apprezzate di tutto l’hinterland milane-se. Apertura straordinaria e gratuita di ville,chiese, santuari, cascine, archeologia industria-le, palazzi e spazi d’arte. Fra i beni visitabili: Vil-la La Valera di Arese, Villa Arconati di Bolla-te, Palazzo Arese Borromeo a Cesano Mader-no, Villa Litta di Lainate, Villa Pusterla di Lim-biate, Villa Tittoni Traversi di Desio. Visite al-le oasi naturalistiche del territorio, l’oasi del Ca-loggio, il parco delle Groane, l’oasi WWF di Van-zago. Un’esposizione collettiva delle eccellen-ze creativo-artigianali nella Villa Arconati al Ca-stellazzo di Bollate. Hinterland milanese - Luoghi vari - even-ti in programma www.supermilano.orgwww.insiemegroane.it - Infoline: 800474747

FINO AL 14 APRILE

INGRESSO GRATUITO AI MUSEI CIVICIMuseo di Storia Naturalecorso Venezia 55 - tel. 02 88463337Palazzo Morando Costume Moda Immaginevia Sant’Andrea 6 - tel. 02 88465933Museo del Risorgimentovia Borgonuovo 23 - tel. 02 88464176Museo Archeologico

corso Magenta 15 - tel. 02 88445208Musei del Castello Sforzescopiazza Castello - tel. 02 88463703Galleria d’Arte Modernavia Palestro 16 - tel. 02 88445947Acquario Civico e Stazione Idrobiologicavia Gadio 2 - tel. 02 88465750Museo del Novecentovia Marconi 1 - tel. 02 88444061Milano - Luoghi vari

15 APRILE

ALESSANDRO MANNARINOMannarino è uno dei cantautori italiani piùosannato da pubblico e critica negli ultimi anni.Basta il primo album, Bar della rabbia, perarrivare tra i finalisti del Premio Gaber e delPremio Tenco. Ad accompagnare l’artista ro-mano in Corde: concerto per sole chitarre treospiti d’eccezione: Fausto Mesolella degli AvionTravel, Tony Canto e il chitarrista Alessan-dro ChimientiOre: 21.00 - Prezzo: 39/25,30 eurowww.teatronazionale.itMilano - Teatro Nazionale - piazza Piemon-te 12 - tel. 02 48007700 15/04/2013

CULTURA/MOSTRE FESTE/SAGRE CONCERTI/SPETTACOLI TEMPO LIBERO

BENZINA

DIESEL

ex Tamoilv.le F. Testi (Cinisello)

Shellvia Partigiani

Q8via Grandi

Tev.le F. Testi

Agipv.le Gramsci

Eniv.le F. Testi

Shellv.le F. Testi

Q8v.le Matteotti1.728 1.739 1.743 1.723 1.719 1.738 1.739 1.739

1.619 1.639 1.641 1.611 1.618 1.637 1.639 1.619

Prezzi aggiornati a mercoledì 10/04/2013. I gestori di stazioni di servizio e i lettori possono comunicarci

i prezzi più convenienti scrivendo a redazione@ilgazzettinodisesto.it

Ripartono le biciclettate notturne degliamici di ‘Sesto in bike’, il collettivo se-stese che raduna gli amanti delle dueruote. Il primo tour notturno per le vie diSesto si terrà proprio domenica 14 apri-le: il ritrovo, per tutti coloro che vorran-no partecipare, è fissato alle 21 in piaz-za Petazzi. Per tutte le informazioni si puòcercare la pagina Facebook del gruppo‘Sesto in bike’.

Si torna in sellacon ‘Sesto in bike’

Cinema Rondinella

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VENERDÌ 12 APRILE

UN GIORNO DEVI ANDARE PRIMA VISIONERegia: Giorgio Diritti con Ja-smine Trinca - ORE: 15.30* pro-iezione unica - PREZZI: prez-zo speciale euro 4,00

EDUCAZIONE SIBERIANAPRIMA VISIONERegia: Gabriele Salvatores conJohn MalkovichORE: 21.15 proiezione unicaPREZZI: intero euro 7,00 - ri-dotto euro 5,00/4,50

SABATO 13 APRILE

UN MOSTRO A PARIGI UN CINEMA PER AMICORegia: Bibo Bergeron - Età

consigliata: dagli 8 anni ORE: 15.30 proiezione unicaPREZZI: biglietto unico euro 3,50

UN GIORNO DEVI ANDARE PRIMA VISIONERegia: Giorgio Diritti con Ja-smine Trinca - ORE: 17.30proiezione unica - PREZZI:intero euro 7,00 - ridotto eu-ro 5,00/4,50

EDUCAZIONE SIBERIANAPRIMA VISIONERegia: Gabriele Salvatores conJohn Malkovich - ORARI:20.15 - 22.15 - PREZZI: in-tero euro 7,00 - ridotto euro5,00/4,50

DOMENICA 14 APRILE

UN GIORNO DEVI ANDARE PRIMA VISIONERegia: Giorgio Diritti con Ja-smine Trinca - ORARI: 15.30- 17.30 PREZZI: intero euro7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

EDUCAZIONE SIBERIANAPRIMA VISIONERegia: Gabriele Salvatores conJohn Malkovich - ORARI: 20.15- 22.15 - PREZZI: intero eu-ro 7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

LUNEDÌ 15 APRILE

RE DELLA TERRA SELVAGGIA CINEFESTIVAL RONDINELLARegia: Benh Zeitlin con Qu-venzhané Wallis, Dwight Hen-ry - ORE: 21.15 proiezione uni-ca PREZZI: biglietto x 1 filmeuro 4,00 - Tessera valida per4 film euro 12 - Tessera vali-da x 10 film euro 27 - Tesse-ra valida x 20 film euro 48

MARTEDÌ 16 APRILE

CHAVEZ - L'ULTIMO COMANDANTE EVENTO SPECIALE Regia: Oliver Stone - Interven-gono alla proiezione ALFREDOSOMOZA giornalista ed esper-to di politica internazionale,GIORGIO OLDRINI giornali-sta ed ex sindaco di Sesto SanGiovanni - ORE: 21.15 proie-zione unica - PREZZI: interoeuro 5,00 - ridotto euro 4,00

MERCOLEDÌ 17 APRILE

RE DELLA TERRA SELVAGGIAPOMERIGGI AL CINEMARegia: Benh Zeitlin con Quven-zhané Wallis, Dwight Henry -ORE: 15.30 proiezione unicaPREZZI: biglietto unico 3,00

EDUCAZIONE SIBERIANAPRIMA VISIONERegia: Gabriele Salvatores conJohn MalkovichORE: 21.15 proiezione unicaPREZZI: intero euro 5,00 - ri-dotto euro 4,00

CinemaTeatro Pax

� � � � � � # � � � � � � � � ! � � � � � � ! � � � � � � � " � � � � � � � � � � �eventi@cineteatropax.itiniziative@cineteatropax.ithttp://www.cineteatropax.com

SABATO 13 eDOMENICA 14 APRILE

BUONGIORNO PRESIDENTERegia: Riccardo Milani conClaudio Bisio, Kasia Smut-niak, Beppe Fiorello, RemoGirone - ORARI: sabato ore21,15; domenica ore 17.00 -21.15 - PREZZO: 5,50 eurointero e 3,50 ridotto (under 11e over 60)

14 | 11 aprile 2013

L’Asd Sesto Football Sesto 2012 miete successianche in campo internazionale. Mentre la prima squa-dra, nel primo anno di attività, sta combattendoper vincere il campionato di Terza Categoria e gua-dagnarsi il passaggio di turno, ecco che arrivano ot-time notizie dalle giovanili. La compagine dei Giovanissimi 1999 ha conquista-to una vittoria nel torneo internazionale di Praga: 5vittorie su 5 partite giocate, 11 gol fatti e nessunarete subita. I piccoli sestesi non hanno avuto riva-li. Mister Michele Capurso e la sua rosa (in ordinealfabetico: Abelli, Ambrosi, Barrientos, Bernardi,Botrugno, Calegari, Cassago, Cestari, Cionchi,Contiero, Corapi, Frau, Di Monte, Ghilardi, Memo-na, Ondario, Pirovano, Roma, Santoro, Tiberti eZuddas) hanno sbaragliato la concorrenza e hannoregalato alla società il primo trofeo internazionale. In semifinale l’Asd Football 2012 ha battuto 1-0 glisvedesi del Danderyd e in finale è arrivata la vitto-ria sempre per 1-0 contro i padroni di casa del FKMeteor Praha VIII al termine di una partita bengiocata e controllata dall’inizio alla fine.«Dopo questo spettacolare risultato, fare il colpo gros-so in campionato non sembra più un miraggio, maun possibile piccolo grande sogno», è il commen-to di chiusura della dirigenza.

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Ora spazio alle giovaniliche hanno già fatto il tris

di titoli regionali

Sarà che comunque l’annata re-sta di quelle da incorniciare.Sarà anche che l’arbitro ci ha mes-so del suo. Sarà pure che ades-so ci si potrà consolare con le com-pagini giovanili.Sarà. Però la sconfitta del GeasBasket contro Brindisi e quindil’abbandono delle Final Eight diCoppa Italia lascia i tifosi conl’amaro in bocca. Le geassine,eroine sestesi (e non solo) del cam-pionato di Serie A3, non sono riu-scite nell’impresa di mettere lafirma anche sulla Coppa Italia. La semifinale contro Brindisifinisce 61-51 per le pugliesi.Ci sono tutte le scusanti del ca-

so, quelle che dalla dirigenzachiamano «congiunzioni nega-tive»: Gambarini out ai boxper infortunio, Mazzoleni incampo con la maschera e nonal top della forma fisica, comemolte altre compagne di squa-dra e di avventura. E poi un ar-bitraggio definito «inadegua-to». Ma la prova del Paddy Power èinsufficiente. E le sestesi la-sciano la Coppa Italia. «Questa sconfitta però non can-cella quanto di buono fatto dalGeas in questa annata, culmina-ta con la vittoria del campio-nato e la promozione in A2», sidice in società. Nessun dramma:l’obiettivo primario era il cam-pionato. Adesso bisogna

concentrarsi sulle squadre gio-vanili. L’Under 15 ha vinto iltitolo regionale aritmeticamen-te, affiancandosi così all’Un-der 17 e all’Under 19, per una tri-pletta che conferma il predo-minio non solo regionale delvivaio rossonero. Le due rap-presentative più giovani hannoconquistato il diritto a disputa-re le rispettive finali nazionali,mentre l’Under 19 cercherà di me-ritarsela appunto attraverso l’im-minente fase interregionale.

di Niccolò Villa

La delusionesul volto dellegiocatrici delPaddy Power

sconfitte inCoppa

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TROFEO :: I PICCOLI DELL’ASD FOOTBALL HANNO VINTO UN TORNEO A PRAGA

Giovanissimi campioni internazionaliSquadra super e imbattutaOra si punta al campionato

Gibelli e OktagonSogno rimandato

Alla fine ha dato forfait. Patri-zia Gibelli, atleta di Sesto SanGiovanni, non sarà sul ring diOktagon. Dopo aver vinto tut-ti i match delle selezioni, Patri-zia lo scorso weekend è stata im-pegnata nella finalissima. ACogoleto ha affrontato Vero-nica Vernocchi, vincitrice diOktagon 2012: il match era va-lido per l’accesso alla manife-stazione che si terrà quest’an-no, sempre al Forum di Assago,il 20 aprile. Ferita al secondo round,Patrizia non ha accettato dicombattere nuovamente que-sto fine settimana. «Tre combat-timenti in un mese sono troppi»,ha detto la sestese.

SUL RING

Le Rondini volano in PromozioneInfilano un altro bel successo i ragazzi del Ron-dinella Basket che nel campionato italiano ma-schile di Promozione (Girone A) hanno battuto55-69 i rivali del Brusuglio. La vittoria conseguita nell’ottava giornata del gi-rone di ritorno conferma la forza e il momentomagico della squadra sestese. Prossimo incontroal Pala Don Bosco contro l’Asa Cinisello, uno scon-tro al vertice della classifica.

BASKET :: LE PADDY POWER GIRLS SONO STATE SCONFITTE 61-51 IN SEMIFINALE DA BRINDISI

Il Geas falliscein Coppa Italia

11 aprile 2013 | 15Sport

Il primo successo della nuova ProSesto targata Zangari-Radici arrivadal settore giovanile. A vincere il gi-rone completando una «cavalcatatrionfale» sono stati gli JunioresNazionali che hanno dominato il gi-rone E. La vittoria del campionato è arriva-ta grazie al 26esimo si-gillo stagionaledel capocan-noniere An-drea Si-moni e

grazie alla doppietta di Kate: cosìi cadetti di mister Barbieri hanno espu-gnato Besozzo, feudo del VerbanoCalcio. Il 3 a 2 finale in rimonta pro-ietta i giovani biancocelesti diretta-mente ai triangolari degli ottavi difinale nazionali (in programma dal27 aprile), in compagnia delle altreregine dei 10 gironi italiani, delle duevincenti di Sicilia e Sardegna e del-le undici (una per girone) compa-gini vincitrici dei playoff. Un suc-

cesso: ora però la squadra puntaallo ‘scudetto’ di categoria.

«E' stata una cavalcata trion-fale quella della Pro, ma-tricola della categoriama capace di cogliere 62punti in 26 gare con ilmaggior numero di vit-torie, il minor numero disconfitte e la miglior di-

fesa», commenta entu-siasta il dirigente Lorenzo

Piazzese.La società ha festeggiato: il

presidente Zangari che ha accoltocon la dirigenza al completo lasquadra, di ritorno dalla trasferta, alBreda. «Siete il nostro orgoglio e lanostra prima grande gioia di questastagione ma, soprattutto, siete ilnostro futuro».

CALCIO :: LA COMPAGINE DI MISTER BARBIERI HA DOMINATO IL GIRONE DEL CAMPIONATO

Una vera cavalcata trionfale Ora arrivano le finali nazionalidi Niccolò Villa

SERIE D :: 0-1 NELLA GARA CASALINGA CONTRO L’ALZANO CENE

Brutta sconfittaal Breda

Passo falso in casa per la prima squadradella Pro Sesto. Nel campionato di Serie Di biancocelesti sono stati battuti 0-1 dal-l’Alzano Cene nel match giocato al Bredadi fronte al pubblico sestese. Decisivo un gol di Spampatti che allo sca-dere del primo tempo approfitta di una dor-mita generale della retroguardia biancoce-leste per siglare il gol partita; poco prima Bat-taglino sbagliava a tu per tu con il portiereospite una facile occasione. Nella ripresa dai

ritmi lenti, i padroni di ca-sa si svegliano solo nel fi-nale tentando di recupera-re il gol di scarto ma senzasuccesso. Domenica la Pro sfida la capolistaPergolettese fuori casa. Ora il vantaggiosulla quartultima è di 10 punti: ne servono9 a fine campionato per evitare gli spareg-gi salvezza (i playout) e per restare in SerieD anche la prossima stagione.

Juniores campioni in casa Pro Sesto

16 | 11 aprile 2013 Pubblicità