il gazzettino di sesto s.g. - anno iii - ed. 38 del 13-11-14

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ANNO 3 NUMERO 38 - 13 Novembre 2014 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srl Piazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected] Tel. 02.83.41.32.90 www.ilgazzettinodisesto.it Luci spente, piste chiu- se. E mancano le sedie. Gli utenti denunciano problemi al bocciodro- mo Falck A pagina 6 :: ATTUALITÀ Nasce Co+Fabb, comu- nità di imprese che sfi- dano la crisi. Timori per l’incubatore Lib, a rischio chiusura A pagina 5 :: IMPRESA Novecento appunta- menti: il 13 a Milano si apre BookCity. Even- ti culturali anche a Se- sto San Giovanni A pagina 10 :: CULTURA Il Geas ha battuto Se- largius in terra sarda. Sabato sera l’atteso derby contro il Sanga Milano A pagina 11 :: SPORT PROSEGUE IL DIBATTITO SULLA QUALITÀ E SUL FUTURO DEL SERVIZIO DI IGIENE URBANA Noi del Gazzettino lo diciamo da tempo, ora anche il Comune pare darci ragione: l’asses- sore all’Ambiente Elena Iannizzi tuona da palazzo: «La qualità del servizio di igiene ur- bana è peggiorata». L’amministrazione chia- ma in causa il Co.Re. A pagina 3 Caos rifiuti: «Sesto merita di meglio» L’ennesima perturbazione che si è abbattuta sul Nord Italia ha por- tato angosce e disagi anche nel Nor- dmilano. Mercoledì è scattata, puntuale, l’allerta Lambro: prote- zione civile convocata dal sindaco, strade chiuse tra Sesto San Giovan- ni e Cologno Monzese, con il fiume ben oltre il livello di guardia e addirit- tura esondato in alcuni punti. Nelle pros- sime ore il tempo dovrebbe offrire una pau- sa: ma nel fine settimana nuove piogge batten- ti dovrebbero cadere sulla Provincia di Mila- no. Sabato e domenica infatti un’altra pertur- bazione dovrebbe posizionarsi sull’Italia set- tentrionale facendo suonare l’allarme anche a Sesto e nei Comuni limitrofi. «Servono solu- zioni definitive», si torna a invocare da più par- ti. Anche il fiume Seveso è tornato a minac- ciare l’area Nord di Milano: le acque sono fuo- riuscite dal letto del fiume creando notevoli dan- ni e disagi. Ancora disagi a Sesto e nel Nordmilano KEVIN E JESSICA, GENITORI ADOLESCENTI CINQUE GENERAZIONI INSIEME RACCONTIAMO LA LORO STORIA A PAGINA 2 PER LA TUA PUBBLICITÀ [email protected] 348.2850980 CRONACA :: LE PIOGGE BATTENTI FANNO ESONDARE I FIUMI Ennesimo allarme Lambro FAMIGLIA D’ALTRI TEMPI

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Settimanale d'informazione di Sesto S.G.

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ANNO 3 NUMERO 38 - 13 Novembre 2014 - Editrice Il Gazzettino di Sesto San Giovanni srlPiazza F. Caltagirone, 75 - Sesto San Giovanni (Mi) - email: [email protected]

Tel. 02.83.41.32.90 www.ilgazzettinodisesto.it

Luci spente, piste chiu-se. E mancano le sedie.Gli utenti denuncianoproblemi al bocciodro-mo Falck

A pagina 6

:: ATTUALITÀ

Nasce Co+Fabb, comu-nità di imprese che sfi-dano la crisi. Timoriper l’incubatore Lib, arischio chiusura

A pagina 5

:: IMPRESA

Novecento appunta-menti: il 13 a Milanosi apre BookCity. Even-ti culturali anche a Se-sto San Giovanni

A pagina 10

:: CULTURA

Il Geas ha battuto Se-largius in terra sarda.Sabato sera l’attesoderby contro il SangaMilano

A pagina 11

:: SPORT

PROSEGUE IL DIBATTITO SULLA QUALITÀ E SUL FUTURO DEL SERVIZIO DI IGIENE URBANA

Noi del Gazzettino lo diciamo da tempo, oraanche il Comune pare darci ragione: l’asses-sore all’Ambiente Elena Iannizzi tuona dapalazzo: «La qualità del servizio di igiene ur-bana è peggiorata». L’amministrazione chia-ma in causa il Co.Re.

A pagina 3

Caos rifiuti:«Sesto merita

di meglio»

L’ennesima perturbazione che siè abbattuta sul Nord Italia ha por-tato angosce e disagi anche nel Nor-dmilano. Mercoledì è scattata,puntuale, l’allerta Lambro: prote-

zione civile convocata dal sindaco,strade chiuse tra Sesto San Giovan-

ni e Cologno Monzese, con il fiumeben oltre il livello di guardia e addirit-

tura esondato in alcuni punti. Nelle pros-sime ore il tempo dovrebbe offrire una pau-

sa: ma nel fine settimana nuove piogge batten-ti dovrebbero cadere sulla Provincia di Mila-no. Sabato e domenica infatti un’altra pertur-bazione dovrebbe posizionarsi sull’Italia set-tentrionale facendo suonare l’allarme anche aSesto e nei Comuni limitrofi. «Servono solu-zioni definitive», si torna a invocare da più par-ti. Anche il fiume Seveso è tornato a minac-ciare l’area Nord di Milano: le acque sono fuo-riuscite dal letto del fiume creando notevoli dan-ni e disagi.

Ancora disagi a Sesto e nel Nordmilano

KEVIN E JESSICA, GENITORI ADOLESCENTI

CINQUE GENERAZIONI INSIEMERACCONTIAMO LA LORO STORIA

A PAGINA 2

PER LATUA

PUBBLICITÀ[email protected]

348.2850980

CRONACA :: LE PIOGGE BATTENTI FANNO ESONDARE I FIUMI

Ennesimo allarme Lambro

FAMIGLIA D’ALTRI TEMPI

2 | 13 novembre 2014 Attualità

E’ stato il primo presidente cinese di una squadra di calcio italiana. Eadesso ha un sogno: costruire una movimento calcistico giovanile anche

in Cina. Il sestese Alberto Rong Yi Lu, fondatore dell’Asd Football Sesto 2012, è tornato in patria per dare ‘il calcio di inizio’ a questo

progetto. In Cina in molte città manca un settore giovanile di qualitàche insegni a giocare e faccia crescere i talenti, e i grandi club si

affidano soprattutto agli stranieri: e così Lu Rong, durante il viaggionella sua città di origine, Wenzhou, ha preso contatti con diverse scuolepubbliche, materne, elementari, medie e superiori per collaborare con

un club privato che sarà affiliato alla Sesto 2012. Il sogno del presidente sestese è quello di dare vita a una squadra cittadina che

possa competere nella massima serie nazionale, la China Super League.

Lu Rong porta il calcio sestese in Cina

La chiamano ‘big family’. Perché sono tut-ti consapevoli, dalla prima alla quinta gene-razione, di far parte di una famiglia specia-le e assolutamente contro corrente. Una fa-miglia allargata nel senso più tradizionale deltermine: numerosa e molto unita. L’ultimoarrivato di casa è Nathan Carlo, nato all’ospe-dale di Sesto il 28 ottobre da mamma e pa-pà sestesi, appena maggiorenni e ancorastudenti maturandi a Cinisello Balsamo. Jessica Davì e Kevin Bianchi si sono co-nosciuti alla fermata dell’autobus andan-do a scuola. E hanno reso nonni giova-nissimi i loro genitori. Perché Antonella Be-nincasa, mamma di Kevin, ha solo 35 an-ni, è appassionata di moto e a sua volta hamesso su famiglia da adolescente. «Avevo 17 anni, quando ho partorito. An-che io come Jessica mi sono sentita subi-to bene e a mio agio, come se avessi sem-pre fatto la mamma. Io e mio marito ci sia-mo conosciuti alla stazione del treno. Unastoria davvero molto simile». Dopo il pri-mo momento di sconcerto, la gioia infini-ta. «All’inizio la preoccupazione è stata tan-ta, ma poi siamo solo stati felici - continuala neo nonna -. Tutte le difficoltà si supe-rano. Si può fare anche da giovanissimi e

Kevin ne è la prova: anche i miei genito-ri, vent’anni fa, avevano avuto gli stessi ti-mori. Ma un bambino è sempre una gioia.E i ragazzi hanno scelto il nome Nathan pro-prio perché significa dono del Signore.Probabilmente l’esempio di una famigliacoesa e solida ha fatto la differenza e ha da-to la forza anche a Jessica e Kevin». Un-der 60 la bisnonna di Nathan, mamma diAntonella: si chiama Caterina Ienari e ha

55 anni. Quattro figli, il primo a 20 anni el’ultima, Gaia, a 35 anni. Poi anche leinonna under 40: a 37 anni l’arrivo di Ke-vin che con zia Gaia è cresciuto come trafratelli e sorelle. Infine, la trisavola Anto-nietta Lumare, 87enne sprint. «E’ lei checi ha trasmesso questo Dna di acciaio - as-sicura Antonella -. E’ una ragazzina. E’ unafortuna poter essere tutti qui, cinque gene-razioni in fila. Un lusso molto raro».

IL CASO :: LA STORIA DI JESSICA E KEVIN, GENITORI ADOLESCENTI

Cinque generazioni di amore«E’ una fortuna poter essere tutti qui. La famiglia è un lusso raro»di Laura Lana

Dillo con un click

Mese di novembre 2014,anno scolastico già inizia-to e da ieri mattina, da-vanti alle due entrate divia Leonardo da Vinci evia Podgora della scuola ele-mentare Mario Galli, stan-no spaccando il marcia-piede per i lavori di chissàquale intervento di poten-ziamento linee telefoniche.L’anno scolastico è termi-nato ai primi di giugno; i la-

vori non potevano essere ese-guiti mentre i bambini era-no in vacanza? Perché ibambini che ora stannofrequentando le lezioni de-vono subire i disagi ed ipericoli connessi con i la-vori? Il nostro Sindaco nonpoteva pensare di anticipa-re o posticipare questo dis-servizio davanti ad unascuola elementare?

lettera firmata

Gentile redazione, holetto con attenzione ilservizio pubblicato sul-l’ultimo numero a pro-posito dei problemi del-l’universo giovanile. Se-condo me gli adulti di og-gi fanno poca autocri-tica: se i giovani e i gio-vanissimi di oggi vivo-no questo tipo di disa-gi, il mondo adulto de-ve assumersi le proprie

responsabilità e ricordar-si che esiste un fondamen-tale compito educativo.Oggi si sta rinunciandosempre più a questo ser-vizio, affidandolo sem-pre ad altri. Concordocon quanto detto: lascuola deve fare moltodi più per tornare a es-sere un vero riferimen-to culturale.

lettera firmata

Editoriale

Raccontateci il vostro punto di vista, i vostri dubbi sul futuro della città e i ricordi della Sesto che fu.Scrivete messaggi brevi a:[email protected] Oppure all’indirizzo: piazza F. Caltagirone 75.

Letterealla redazione

Un anno fa, Il Gazzettinoaveva ospitato una letteraappello di un cittadino al-l’amministrazione comu-nale nella quale segnala-va un problema che ri-guardava i più deboli, imalati di tumore: in viaPisacane, dove sorge ilcentro oncologico diMultimedica, i parcheggipubblici (gli unici dispo-nibili) prevedono la puli-zia strade il martedì suentrambe i lati della stra-da. La mattina del marte-dì i pazienti malati di tu-more e i loro parenti nonpossono parcheggiare, senon rischiando una sono-ra contravvenzione. Ba-sterebbe alternare il gior-no di pulizia strade, osvolgere quel lavoro il sa-bato o ancora di pomerig-gio, per evitare un disa-gio a chi già soffre. Nonsolo quella lettera non hamai ricevuto risposta dalComune, ma a un anno didistanza il problema è an-cora irrisolto.

Se la cittànon ascoltai più deboli

13 novembre 2014 | 3Attualità

«Negli ultimi giorni sono arrivate inComune molte più segnalazioni dicittadini che lamentano la qualità delservizio d’igiene urbana». Un dato di fatto, quello registrato dal-l’amministrazione comunale di Se-sto, confermato dalle parole dell’as-sessore all’Ambiente Elena Ianniz-zi. Un dato di fatto sotto gli occhi ditutti che, forse per troppo tempo nonè stato, per così dire, evidenziato. Strade, piazze, giardini sono i sorve-gliati speciali. Ma ora, a dirlo, non so-no più (solo) gli organi di informazio-ne e i cittadini, ma gli stessi ammini-stratori comunali. «Da queste segnalazioni, da quelledegli uffici comunali e dai sopral-luoghi effettuati dagli stessi ammi-nistratori abbiamo verificato come, nel-l’ultimo periodo, il servizio sia ef-fettivamente peggiorato - scrive inuna nota l’assessore all’Ambiente -.Ci preoccupa una situazione del gene-re in un momento delicato come quel-lo del passaggio fra l’attuale servizioin house e quello che verrà effettua-to dopo la gara d’appalto. Per questochiediamo all’Amministratore Uni-co e a tutti i lavoratori del Co.Re. leragioni di questa situazione e come in-tendano porvi rimedio, confidandonel senso di responsabilità nei confron-ti del proprio lavoro e mettendosi al ser-vizio dei cittadini sestesi». Il Comune, dunque, chiama in causadirettamente il Co.Re. e chiede ri-sposte al suo amministratore unico, Mar-co Cipriano. Solo risposte, per ora. An-ticamera, forse di qualcosa di più. «Confermiamo la scelta dell’appalto- tiene a sottolineare Iannizzi, quasirispondere alle richieste avanzate dailavoratori nel comunicato che pub-blichiamo accanto -; entro fine mesesarà pubblicato il bando per la puliziadi parchi e giardini, entro fine anno quel-lo per lo spazzamento di strade e mar-ciapiedi e per la raccolta dei rifiuti».

di Aurora Dupin

Da settimane, Il Gazzettino raccontain modo puntuale, e dando spazioalle diverse voci, un tema che ci pia-ce chiamare «il malessere dimenti-cato».Raccontiamo di carte e cicche di si-garetta lasciate in strada, di monta-gne di rifiuti abbandonati in discari-che che nascono dalla sera alla mat-tina nelle vie del centro come in pe-riferia. Di una città che negli ultimianni, è progressivamente scivolatain fenomeni di degrado. Per questolavoro, svolto dando voce ai tanti cit-tadini esasperati e a quanti si sonooccupati del tema dell’igiene urbana,siamo stati accusati di strumentaliz-zare o di lavorare a fini politici.Noi pensiamo di aver contribuito adaccendere i riflettori su una questio-ne che per troppo tempo è rimastanel dimenticatoio. Anche a dispettodi qualche consigliere comunale che,comodamente seduto sulla sua pol-trona, incapace di affrontare i proble-mi reali della città, non perde occa-sione di criticare il nostro lavorogiornalistico. Oggi, dopo tre anni diproroghe tecniche dai motivi miste-riosi e dopo innumerevoli disagi, ri-conosciuti dallo stesso sindaco Mo-nica Chittò che afferma «il lavoro delCoRe non ci ha soddisfatto», siamofelici che il Comune abbia deciso dirimettere mano all’appalto per la rac-colta rifiuti e l’igiene urbana.Non sta a noi dire se sia più giustotrovare un nuovo accodo con ilCo.Re, la società comunale che daun decennio gestisce il servizio, op-pure appaltarlo all’esterno. Né per ilvero ci interesserebbe, se il serviziofunzionasse davvero. Ciò che notia-mo con una certa tristezza, è che lalentezza decisionale ha catastrofica-mente fatto precipitare la situazione.Se le strade sono sporche e si molti-plicano le discariche, è soprattuttoperché nei cittadini è venuto meno ilsenso civico e la capacità di rispet-tare le regole. In questo Paese dovetutti sono impuniti e ogni cosa va al-lo sfacio, ricostruire la cultura del-l’igiene urbana non sarà facile. So-prattutto se a sfiduciare i cittadinisono state le istituzioni.

Botta e risposta a distanza di poche ore tra l’as-sessore Iannizzi e l’amministratore di Co.Re.Mercoledì pomeriggio l’azienda ha diffuso un co-municato in cui ha voluto chiarire la sua posizio-ne. «In relazione al comunicato di oggi dell’As-sessora Elena Iannizzi, sono a condividere lepreoccupazioni espresse. Come AmministratoreUnico di Co.Re. voglio rassicurare l’ammini-

strazione comunale e la cittadinanza che l’azien-da è impegnata a garantire il servizio. Ciò

nonostante si sia verificata ultimamente un’ini-ziativa ‘spontanea’, di alcuni lavoratori, che rinun-ciano a svolgere la loro attività con gli straordi-nari. Per la soluzione del problema la societa haavviato da tempo un confronto con la RSU, pur-troppo ad oggi il confronto non ha prodotto risul-tati, per questo l’azienda dovrà assumere ogni ini-ziativa atta a garantire lo svolgimento del servi-zio di pubblica utilità, nell’interesse superioredei cittadini di Sesto San Giovanni».

RISPOSTA : DAL CO.RE ARRIVA LA REPLICA ALL’ASSESSORE

Cipriano: «Condivido le preoccupazioni del Comune»

Confronto aperto con la Rsu dei lavoratori

IGIENE URBANA :: ANCORA SEGNALAZIONI DAI CITTADINI SULLA SCARSA QUALITÀ DEL SERVIZIO

«Sesto merita un servizio adeguato»L’assessore all’Ambiente Iannizzi chiede spiegazioni e soluzioni a Co.Re.

Documento lavoratori di CORE spa di Sesto San Giovanni ‘divisione igiene urbana’

Noi siamo quelli che tengono pulita la tua città. Ancor meglio: noi siamo quelli che da annifanno l’impossibile per la pulizia e il decoro di Sesto San Giovanni. Non sempre ci riusciamo

come vorremmo e proprio per questo abbiamo deciso di prendere la parola e spiegare a tutti cosa sta accadendo.

All’organico previsto, ormai dal lontano 2009, mancano all’appello 10 persone. Tutto illavoro prodotto dalla mancanza del turn-over grava sulle nostre spalle: una pioggia di

straordinari (diluvio sarebbe più corretto) e lavoratori spremuti come limoni. L’Amministrazione comunale parla di crisi economica e limiti di spesa imposti da normative

che soffocano gli Enti locali: tutto vero, ma il conto alla fine lo paghiamo noi, sempre noi.L’Appalto è scaduto nel 2011 e da tre anni assistiamo a brevi e continue proroghe che nonpermettono all’Azienda programmazione e investimenti: così le aziende muoiono e i servizi

non possono che peggiorare. Ci aspetta almeno un altro anno di proroga e infine l’esternaliz-zazione di pezzi di servizio pubblico. Finalmente ci siamo arrivati: Azienda paralizzata e inperenne sofferenza, lavoratori pretestuosamente messi in mezzo come responsabili dei

disservizi, rifiuti esposti fuori dagli orari abbandonati ovunque... e il gioco è fatto!Potremmo titolare così: Core, cronaca di una morte annunciata! Noi però questa morte non

la vogliamo. Noi vogliamo Sesto pulita e quando ci battiamo contro lo ‘spezzatino’ dellaSocietà, quando chiediamo assunzioni, quando difendiamo il nostro posto di lavoro... stiamochiedendo esattamente questo: Sesto pulita! Perché è la tua città Perché è la nostra città

I lavoratori Core S.p.a. di Sesto, divisione Igiene Urbana.

EditorialeRaccontiamo il malessere dimenticato

4 | 13 novembre 2014 Attualità

Più volte, nelle ultime settimane, assie-me alle critiche aspre rivolte da moltimilitati al segretario del Pd Matteo Ren-zi, si è parlato di un Partito Democra-tico mai così forte. Un partito che neiconsensi alle Europee ha superato il 40per cento delle preferenze ed ha dato avvioad una fase nuova del Pd che, piacciao no, si fonda su un partito più apertoe meno ideologico. Un Pd grande, che pro-prio su questo allargamento rischia dispezzarsi, sia a livello nazionale che a li-vello locale. Proprio nelle città come Se-sto San Giovanni, nelle quali la radice più‘tradizionalista’ del partito è forte e pre-sente, questo dibattito è aperto e rischiadi travolgere le istituzioni.Ne abbiamo parlato con Alessandro Pia-no, assessore nella giunta del sindacoMonica Chittò e parte di quella area delcentrosinistra che guarda con favore al nuo-vo corso avviato da Matteo RenziCosa sta accadendo nel nuovo Pd?«Il 26 maggio scorso il PD ha raccolto ol-tre il 46 per cento dei consensi grazie an-che all’azione riformatrice del governo cheha attratto al Pd fasce di consenso sino adallora distanti. E’ sufficiente analizzare i flus-si elettorali per comprendere la nuova ten-denza: il Partito Democratico ha incassatooltre un milione di voti dal MovimentoCinque Stelle, quasi cinquecentomila votida Forza Italia e ha praticamente assorbitol’esperienza di Scelta Civica, relegando insoffitta alcune forze politiche più a sinistra».Tutto questo non è servito a convincerechi, in Parlamento e nelle istituzioni,non crede nell’operato del premier «Gli ultimi sondaggi dimostrano che buo-na parte degli italiani sostiene l’azionedel Governo che trova nel progetto del Par-tito Democratico a vocazione maggiorita-ria, oggi al 44%, il suo vero cardine. Una‘Big tent’ come l’ha definita il premier, ca-pace di attrarre le migliori culture riformi-ste del Paese sulla base dell’esperienza delLabour Party o dei democratici statuniten-si. Per realizzare le riforme da troppotempo attese, non esiste altra alternativaa un partito aperto, capace di raccogliereampi consensi per modernizzare il Paese.

L’alternativa è l’immobilismo.A Sesto, il Pd ha sofferto più che altro-ve, e anche oggi è diviso tra più anime.Pensa che questa esperienza sia replica-bile anche su scala locale?Le ultime elezioni europee hanno dimo-strato, anche a Sesto San Giovanni, che loscenario politico si è modificato rispettoalle precedenti tornate elettorali. Questofenomeno, che interessa anche la nostracittà, deve essere attentamente valutato.Quali le strade per aumentare il consen-so e rilanciare l’azione politica locale?Oggi più che mai, per sintonizzare la cittàsulle frequenze del Paese e costruire una nuo-va ‘Big tent’ cittadina, occorre allungare losguardo anche alle forze civiche cittadine cherappresentano ampi settori della societàsestese capace di riconoscersi nella nuovaprospettiva di cambiamento incarnata dal pro-getto del Partito Democratico. Ne prossimimesi non mancheranno le occasioni di con-fronto sulle quali, a mio avviso, sarà possi-bile convergere. Infatti, nel recente dibatti-to cittadino, anche le liste civiche presen-ti in consiglio hanno dimostrato di apprez-zare alcune linee d’indirizzo dell’ammini-strazione comunale, come ad esempio, le nuo-ve misure per la gestione e la manutenzio-ne del patrimonio pubblico immobiliare ele prime indicazioni in materia di politicaenergetica. Occorrerà sempre più esercitar-si al confronto per rispondere sempre me-glio alle nuove domande di cambiamento chei cittadini chiedono a Roma come a Sesto.

di Stefano Bini

Appello a sinistra

dentro il PdPer un centrosinistra cheguarda al centro e alle listeciviche per allargare l’espe-rienza amministrativa, c’èanche un’anima Pd più tra-dizionale che cerca a sinistragli alleati per frenare quelloche viene definita «la lentama progressiva scissione si-lenziosa» nel partito. Neigiorni scorsi un gruppo di iscrit-ti al Pd ha dato vita all’asso-ciazione Sestodemocratica. «Riteniamo che in questafase politica il luogo dove es-sere presenti e condurre la no-stra battaglia e impegnarci perla nostra città sia il Partito De-mocratico all’interno delquale intendiamo lavoraree impegnarci nella collabo-razione e nel confronto conle altre sensibilità presenti nelpartito e con gli organismidirigenti che l’ultimo congres-so cittadino ha scelto». Que-sto il loro manifesto.L’idea è quella di recupera-re all’impegno le forze disinistra «attive e prezioseche si sono allontanate emarginalizzate». Tra i fir-matari Vittoria Cesati, Osval-da Centurelli, Riccardo Cer-velli, Caterina Costanza, Ga-briella Franchina, Giampao-lo Pietra, Monica Zaccarini.

LE ANIME

Il 14 novembre il reparto di Oncologiadell’Ospedale di Sesto si racconta alla

cittadinanza. Alle 20.45 allo Spazio Talamucci va in scena un incontro dal

titolo ‘Ammalarsi di tumore e curarsi pervivere’. Il programma della serata prevede

il saluto del sindaco di Sesto, MonicaChittò, del direttore generale AlessandroVisconti e di Valentino Lembo, direttore

medico del nosocomio cittadino. Seguiranno una serie di interventi sulla

malattia oncologica oggi, sul suo impattoe sulle cure in atto. Parteciperanno al d

ibattito anche i volontari dell’associazioneSesto nel Cuore.

L’Oncologia si racconta alla città

SALUTE

La Bcc di Sesto San Giovanni tiene fedeal suo impegno sul territorio e propone

per sabato 15 novembre la ‘Giornata delmutuo casa’. Dopo l’iniziativa dello scor-

so 17 maggio, che ha visto un notevole afflusso di utenti nella filiale di via

Cesare da Sesto 41 per richiedere preventivi per mutui casa, la Bcc ha

deciso di ripetere l’esperimento.È quindi programmata un’apertura straor-

dinaria dalle 9 alle 13, sempre presso lafiliale del centro città. «In questa specialeoccasione tutti coloro che sono interessatiad accedere ad un finanziamento per l’ac-quisto della prima casa potranno usufruire

di condizioni esclusive e decisamentevantaggiose sia per il tasso che per le spe-

se istruttoria della banca», fanno saperedall’istituto sestese.

Mutuo casa: openday alla Bcc

CREDITO

Sono stati rinviati al mese di maggio17 sfratti per morosità incolpevole che

pendevano sulle famiglie sestesi. Lo ha co-municato il Prefetto di Milano al vice-sindaco e assessore alla Casa Felice Caglia-ni che, nelle scorse settimane, aveva richie-sto questa misura per attenuare l’emer-genza casa in città. Le 17 famiglie

hanno presentato domanda fina-lizzata al riconoscimento della

loro condizione di moro-sità incolpevole.

Il PrefettoRinviati 17 sfratti

POLITICA :: IL DIBATTITO INTERNO AL PARTITO DEMOCRATICO LOCALE SVELA NUOVI SCENARI AMMINISTRATIVI

L’onda lunga di Renzi arriva a SestoPiano: «Un Pd meno ideologico apre le porte a collaborazioni con la società civile»

13 novembre 2014 | 5Attualità

MEZZOGIORNO MENU LAVORO

Menu' pizzaa scelta EURO 8

(compresa bevanda)

MENU TUTTOCOMPRESO

primosecondo

con contornobevanda

caffèEURO 10

MENU SERALECENA

bruschettapizza a scelta

dolcebevanda

caffèEURO 13

MENU TUTTOCOMPRESO

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con contornocaffe'

Escluso BevandaEURO 10

(tutte le sere compresosabato e domenica)

Banchetti per le vostre ricorrenze a prezzi modiciACCETTIAMO PRENOTAZIONI

Lavori iniziati senza auto-rizzazioni per la ‘mo-schea’ provvisoria di viaTrento. Lo dice anche larelazione redatta dalla po-lizia locale e resa pubbli-ca nei giorni scorsi dalconsigliere comunale An-tonio Lamiranda. E scat-ta l’esposto alla Procuradella Repubblica. «Aveva-mo ragione noi quandoad agosto denunciavamol’esecuzione di opere in to-tale spregio della legge edei regolamenti edilizi -commenta Antonio La-miranda, Pdl -. Finalmen-te l’amministrazione ciha consegnato copia del-la relazione di serviziodove si accerta la situazio-ne. La cosa assurda è chea essere denunciati nonsono i rappresentanti del-la comunità musulmana,che hanno commissiona-

to i lavori, ma la proprie-tà perché formal-mente unica re-sponsabile perla legge».Quindi a fare lespese per lamoschea abu-siva di viaTrento non sa-rà la comunitàislamica, che hapreso in affitto ilcapannone che que-sta estate ha sollevato lepolemiche e che dovreb-be servire come sede tem-poranea in attesa dellarealizzazione della maximoschea di via Luini. Lecontestazioni sono infat-ti mosse al responsabile deilavori e alla proprietà del-l’immobile, una societàimmobiliare italiana consede a Cologno Monzese.I documenti sono stati

trasmessi alla Procura dal-la polizia locale il 3 settem-bre: l’ipotesi di reato èl’abuso edilizio. «La pro-prietà ha affittato per usoartigianale, si ritrova unamoschea e paga, mentre chinon ha rispettato le rego-le non viene nemmenocoinvolto», fa eco Rober-to Di Stefano, Pdl.

RELIGIONI :: IL CANTIERE BLOCCATO A FINE AGOSTO

Abusi edilizi in via TrentoEsposto per la ‘moschea’

Mentre le imprese ancora ospitate nel Lib chiedonochiarezza sul futuro, decade la proposta dell’aziendadi Cinisello Balsamo che fino a qualche mese fa erapronta a rilevare l’incubatore di via Venezia. Da dueconcorrenti, rimane solo un soggetto interessato, unoperatore sestese del settore informatico, che peròdeve ancora presentare il progetto economico e fi-nanziario per salvare le esperienze del laboratorio diinnovazione, che da aprile 2013 vive il fallimento diMilano Metropoli. Di certo, per ora, si sa che l’eserci-zio provvisorio è stato prorogato fino al 28 febbraio.La gestione rimane così in capo al curatore MicheleScillieri. Futuro ancora tutto incerto, insomma, per ilLib che rischia di essere chiuso e messo all'asta. Seil domani è nebuloso, il presente non è dei migliori,dicono le imprese incubate che hanno scritto una let-tera all’amministrazione e al curatore fallimentare. «Idisservizi stanno aumentando (sporcizia, ascensore,centralino in primis) e ancora non sappiamo nulla sulfuturo del luogo dove abbiamo i nostri uffici, portiamoavanti il nostro lavoro, riceviamo i nostri clienti. E' ditutta evidenza che, se la situazione si risolverà in unabbandono degli uffici di gran parte delle aziende og-gi presenti, la responsabilità morale di chi ci ha por-tati a questo disastro, non facendo tutto quello cheera nelle rispettive possibilità, sarà da noi evidenzia-to». La risposta scritta di Virginia Montrasio, asses-sore al Lavoro e alle Attività produttive, non si è fattaattendere, anche se non rincuora troppo le aziendeche, a oggi, chiedono almeno un intervento sul deco-ro urbano di via Venezia. «Ribadiamo che il Comune(non a caso l’unica istituzione rimasta nel vostro indi-rizzario) ha il medesimo vostro obiettivo: salvare ilLib e favorire il suo sviluppo. Dal momento che uncoinvolgimento diretto dell’amministrazione è impos-sibile soprattutto per motivi di legge, svolgere un ruo-lo di facilitatori è tutto quello che possiamo fare».

Viola Bai

LAVORO :: NASCE CO+FABB, SPAZIO PER AZIENDE CHE COLLABORANO

E’ nato Co+Fabb, il nuovo ‘hoteld’impresa’, che mette a disposi-zione di aziende grandi e piccole spaziattrezzati per fare business. Co+Fabb, pensato e creato da Fa-bio Terragni, già fondatore quasi ven-t’anni fa dell’Agenzia di SviluppoNordmilano, vuole andare oltrel’idea di coworking (condivisionedi un luogo di lavoro), per diven-tare una comunità nella quale le azien-de ‘inquiline’ possano confrontar-si, scambiarsi esperienze e collabo-razioni e trovare servizi capaci disostenere la loro crescita.«In quest’epoca è molto facile tro-vare spazi aziendali a basso costo- racconta Fabio Terragni -. Ci so-no capannoni e uffici liberi ovun-que. Ciò che manca è la possibili-tà di lavorare fianco a fianco conaltre imprese, per diventare una

comunità capace di crescere in-sieme. In Co+Fabb abbiamo cerca-to di realizzare questo. Offriamo al-le imprese l’opportunità di con-frontarsi, di stringere collabora-zioni, ma soprattutto offriamo lo-ro servizi e consulenze che posso-no sostenere la crescita e lo svilup-po del lavoro».In Co+Fabb sono già arrivate 6imprese, con un ‘bagaglio’ di qua-si 100 dipendenti, altre aprirannoi loro uffici nelle prossime settima-ne. «Siamo un laboratorio ad altatecnologia - continua Terragni -. Dun-que è normale che i primi ad ade-rire siano stati imprenditori deisettori informatici, ma siamo aper-ti anche ai nuovi artigiani e ai pro-fessionisti che qui possono trova-re linfa vitale per crescere». Non èun caso che Kalpa, società informa-

tica specializzata nella domotica do-mestica, sia stata tra i primi ad es-sere attratta qui. «Abbiamo già at-tivato una collaborazione con un’al-tra società inquilina che si occupadi stampanti 3D. Con loro realizzia-mo i componenti che ci servono peri nuovi prototipi», racconta Fla-vio Berna. Kalpa sta crescendo alritmo di un nuovo dipendente al me-se. Cercano giovani ingegneri einformatici. Co+Fabb nasce nellospazio industriale di via Carducci39. Fino al 2005 capannoni e uffi-ci erano adoperati dall’aziendaPLLB, che produceva componen-ti elettronici. Simbolo della bolla deglianni 2000, ha chiuso nel 2005. Daallora nessuno ha più utilizzatospazi troppo grandi per le nuove im-prese. Oggi rinasce e diventa ‘con-dominio industriale’.

Comunità d’impreseper fare innovazione

Terragni: «Condividere esperienze

per crescere»

Per salvarlo, tempo fino a febbraio

L’INCUBATORE LIBA UN PASSO DALL’ABISSO

Denunciati il proprietario e il direttore lavori

di Stefano Bini

6 | 13 novembre 2014 Attualità

RABBIA :: I BOCCIOFILI SCRIVONO AL GAZZETTINO

«Non si può stare in un bocciodromo sen-za riscaldamento, senza illuminazione neicorridoi laterali, senza sedie per chi assi-ste alle partite e alle gare». La denuncia ar-riva direttamente dai fruitori del bocciodro-mo Falck che hanno scritto una letteraaperta, rivolta alla stampa locale ma diret-ta anche all’amministrazione comunale,per chiedere spiegazioni di alcune situazio-ni di disagio. «In piedi, al freddo, al buio.Un’offesa alla dignità dei bocciofili», de-nunciano gli amanti dello sport che in cit-tà vanta diversi praticanti. Nei mesi scorsi l’amministrazione sesteseaveva pubblicato un bando per un projectfinancing alla ricerca di soggetti interessa-

ti e sistemare e gestire il centro Falck e quin-di anche il bocciodromo. Nessun vinci-tore per «vizi di forma», come confermal’assessore allo Sport Felice Cagliani. «Ecosì abbiamo affidato temporaneamente,per un anno, il centro a uno dei due sogget-ti che avevano partercipato alla gara». Da qui i primi problemi riscontrati e denun-ciati dagli sportivi. Alla base ci sarebbe una ‘revisione delle spese’effettuata dal nuovo gestore (una realtàimprenditoriale di Lissone) che per non an-dare incontro a perdite avrebbe ridottol’operatività del campo. «Così si va in-contro a una chiusura», gridano però an-cora i bocciofili. «Abbiamo programma-to un incontro tra le parti, per ascoltare i bi-sogni e per cercare soluzioni concrete», pro-mette l’assessore Cagliani.

di Niccolò Villa

Geas, festaper i 60 anniLa Polisportiva Geas com-pie 60 anni. Fanno festale 11 sezioni sestesi (sci,basket, pallavolo, nuoto epallanuoto, atletica legge-ra, ghiaccio, ginnasticaartistica, rugby, arti mar-ziali e fitness, vela lago,vela mare). Appuntamento il 20 no-vembre a partire dalleore 19 allo Spazio Mildi Via Granelli.

Notizie IN BREVE

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Controla ludopatiaCome la Regione ha lan-ciato il progetto dei cor-si di formazione obbli-gatori per i gestori di lo-cali con macchinette da gio-co, anche la ConfCommer-cio di Sesto sta contattan-do i gestori delle attivitàcommerciali della cittàper proporre la partecipa-zione ai corsi di formazio-ne obbligatori sulla ‘ge-stione della relazione conla clientela a rischio ludo-patia’.

::

L’Informagiovani di via Marconi si ètrasformato in un’aula di scuola in

cui i ragazzi hanno potuto conosceredirettamente l’associazione antima-

fia Libera, fondata da don LuigiCiotti, capire qual è l’iter che porta

alla confisca dei beni alle mafie esoprattutto, vedere con i loro occhi

come un bene confiscato possa esse-re restituito alla collettività. Sabato8, in occasione del festival dei BeniConfiscati promosso dai comuni diMilano e hinterland, gli studenti si

sono dati appuntamento all’Informa-giovani: l’ex ‘negozio di scarpe’,

che serviva in realtà come depositodi droga a un boss della criminalità

mafiosa pugliese, e che oggi è puntodi riferimento per i giovani della cit-tà che cercano informazioni e oppor-tunità di stage, lavoro, viaggi, studio.

«Un appuntamento importante checi aiuta a tenere viva la memoria, a

ricordarci da dove veniamo e a risco-prire il senso più profondo del no-

stro lavoro quotidiano», ha dichiara-to Stefano, che da anni lavora in via

Marconi. Ma l’Informagiovani non èl’unico bene confiscato della città:tra locali, box e appartamenti, i 21

beni confiscati a Sesto rappresenta-no quasi il 3% dei 708 beni confi-

scati tra Milano e provincia. Presentidurante la mattinata anche gli spea-

kers della giovanissima web radioSestoNetwork, un altro esempio di

come i ragazzi riutilizzino oggi l’In-formagiovani.

Monica De Astis

Libera: la lottaalla mafia continua

GIOVANI

Cagliani: «Previsto incontro col gestore»

Bocciodromoa rischio

13 novembre 2014 | 7Pubblicità

FINO AL 1 FEBBRAIO 2015MARC CHAGALL

Il percorso - richissimo: oltre 220le opere in mostra - è cronologicoe raccoglie i lavori dell'artista rus-so a cominciare dal 1908 (questa ladatazione del suo primo quadro, Lepetit salon del 1908), fino alle mo-numentali opere risalenti agli anni'80 del XX secolo. In mezzo c'è l'odis-sea creativa e sentimentale: il sog-

giorno francese, il rientro in Rus-sia nel 1921, il definitivo addioalla patria e il ritorno in terra fran-cese, il periodo americano (dove siconsuma la tragedia della mortedell'amatissima moglie Bella), la scel-ta definitiva di stabilirsi in Francia. Mol-te le opere presentate per la primavolta al pubblico di Milano: alcu-ne in arrivo dalle collezioni degli erediChagall, altri dai maggiori musei delmondo, dal MoMa al Metropolitandi NY, al Centre Pompidou, al Mu-seo Nazionale Russo di San Pietro-burgo - Orario: lunedì dalle 14.30alle 19.30; da martedì a domenicadalle 9.30 alle 19.30; giovedì e sa-bato aperto fino alle 22.30 - In-gresso: 12,00 euro

Milano - Palazzo Reale- Piazza delDuomo, 12

DAL 13 NOVEMBRE AL 8 MARZO 2015

WALTER BONATTI

Non solo grandi nomi dell'ArteFotografica: Palazzo della Ragio-ne ospita una raccolta di scatti il cuiautore è noto per aver compiuto tut-t'altro genere di imprese: Walter Bo-natti. Quelli dell'alpinista sono ve-

ri e propri reportage dai paesi lon-tani, che ha percorso e conosciu-to. L'uomo e la natura sono prota-gonisti delle fotografie presentiin mostra - Fotografie dei grandispazi, come recita il sottotitolodell'esposizione - che ricostrui-scono lo spirito e il senso del-l'esperienza del tutto peculiare diBonatti: quella di percorrere e abi-tare luoghi incredibili che man-tengono intatta la magia creatadalla Natura, dalla Namibia al-l'Antartide, passando dal Cile -Orario: da martedì a domenicadalle 9.30 alle 20.30; giovedì esabato aperto sino alle 22.30Milano - Palazzo della Ragione -Piazza dei Mercanti, 1

CULTURA/MOSTRE FESTE/SAGRE CONCERTI/SPETTACOLI TEMPO LIBERO

Cinema Rondinella

Viale Matteotti 425 - Sesto San Giovanni (MI)tel 02.22.47.81.83 - fax [email protected]

GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE

GIOVENTÚ BRUCIATA - IL CINEMA RITROVATORegia: Nicholas Ray con Natalie Wo-od, James Dean - NUOVA EDI-ZIONE RESTAURATA IN DIGI-TALE - ORE: 15.30 - 21.15 -PREZZI: intero euro 7,00 - ri-dotto euro 5,00/4,50

VENERDÌ 14 NOVEMBRE

TORNERANNO I PRATI - PRIMA VISIONERegia: Ermanno Olmi con ClaudioSantamaria, Alessandro Sperduti -ORE: 15.30* - 21.15 - PREZZI: *al-le 15.30 prezzo speciale euro 4,00 - in-tero euro 7,00 - ridotto euro 5,00/4,50

SABATO 15 NOVEMBRE CUCCIOLI - IL PAESE DEL VENTO UN CINEMA PER AMICORegia: Sergio Manfio - Età consi-gliata: dai 5 anni - ORE: 15.30 -PREZZI: biglietto unico euro 3,50 TORNERANNO I PRATI - PRIMA VISIONERegia: Ermanno Olmi con ClaudioSantamaria, Alessandro Sperduti- ORE: 17.30 - 20.30 - 22.00 -PREZZI: intero euro 7,00 - ri-dotto euro 5,00/4,50

DOMENICA 16 NOVEMBRE TORNERANNO I PRATI - PRIMA VISIONERegia: Ermanno Olmi con ClaudioSantamaria, Alessandro Sperduti- ORE: 15.30 - 17.30 - 19.00 -PREZZI: intero euro 7,00 - ri-dotto euro 5,00/4,50 IL SALE DELLA TERRA - PROIEZIONE SPECIALERegia: Wim Wenders, Juliano Ribei-ro Salgado - ORE: 20.30 - PREZ-ZI: intero euro 7,00 - ridotto eu-ro 5,00/4,50

LUNEDÌ 17 NOVEMBRE PARTY GIRL - CINEFESTIVAL RONDINELLA

Regia: M. Amachoukeli, C. Bur-ger, S. Théis con Angélique Litzen-burger, Joseph Bour - Ore 20.45 CI-NEFESTIVAL DOC: LA VOCEDI BERLINGUER di Mario Se-sti, Teho Teardo - ORE: 21.15 pro-iezione unica - PREZZI: bigliet-to x 1 film 4,00 euro - tessera va-lida per 4 film 12 euro - tessera va-lida x 10 film 25 euro - tessera va-lida x 20 film 40 euro

MARTEDÌ 18 NOVEMBRE TORNERANNO I PRATI - PRIMA VISIONERegia: Ermanno Olmi con ClaudioSantamaria, Alessandro Sperduti- ORE: 21.15 - PREZZI: interoeuro 5,00 - ridotto euro 4,00

MERCOLEDÌ 19 NOVEMBRE PARTY GIRL - POMERIGGI AL CINEMARegia: M. Amachoukeli, C. Bur-ger, S. Théis con Angélique Litzen-burger, Joseph Bour - ORE: 15.30- PREZZI: biglietto unico euro 3,00IL SALE DELLA TERRA - PROIEZIONE SPECIALERegia: Wim Wenders, Juliano RibeiroSalgado - ORE: 21.15 - PREZZI:intero euro 5,00 - ridotto euro 4,00

CinemaTeatro Pax

Vicolo Fiume, 4 - Cinisello Balsamo (MI)tel 02 [email protected]@cineteatropax.ithttp://www.cineteatropax.com

SABATO 15 E DOMENICA 16 NOVEMBREUN FANTASMA PER AMICO Regia: Alain Gsponer con Jonas Hol-denrieder, Emily Kusche, Nico Har-tung, Uwe Ochsenknecht, HerbertKnaup - ORARI: sabato e domeni-ca 17 - PREZZO: 6,00 euro interoe 4,00 ridotto (under 11 e over 60)

LA SPIA - A MOST WANTED MAN Regia: Anton Corbijn con PhilipSeymour Hoffman, Robin Wright, Ra-chel McAdams, Willem Dafoe, Da-niel Brühl. - ORARI: sabato 21.00- domenica 20.30 - PREZZO:6,00 euro intero e 4,00 ridotto(under 11 e over 60)

Sulla Via del Sale inOltrepò Pavese. Il grup-po escursionismo cul-turale dello Sci Club Li-bertas organizza una gi-ta per domenica 23novembre nell’Oltre-pò Pavese: una cam-minata alla scopertadelle bellezze del te-erritorio fino all’Ere-mo di Sant’Alberto diButrio. Un’uscita faci-le, per tutti, della du-rata di circa un’ora emezza. Ritrovo alle6.50 alla Stazione diSesto Fs. La quota dipartecipazione di 50euro comprende glispostamenti in bus, laguida lungo il percor-so e il pranzo.La gita è riservata ai so-ci: per iscrizioni ba-sta rivolgersi in sedeLibertas da lunedì al ve-nerdì, dalle 15.30 alle18.30.

EVENTIIN PRIMO PIANODue passi

nell’Oltrepòcon le guide

Libertas

BENZINADIESEL

ex Tamoilv.le F. Testi (Cinisello)

Q8via Partigiani

Shellviale Gramsci

Agipviale Gramsci

Tev.le F. Testi

Oilonevia Saint Denis

Q8via Grandi

Q8v.le Matteotti

1.629 1.609 1.619 1.599 1.598 1.618 1.619 1.599 1.529 1.509 1.529 1.499 1.498 1.526 1.529 1.499

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8 | 13 novembre 2014

13 novembre 2014 | 9Pubblicità

10 | 13 novembre 2014

Domenicaal ManzoniNuovo appuntamentocon la rassegna ‘Invi-to all’opera’ della com-pagnia del BelCanto.Domenica 16 alle 16sul palco del cinemateatro Manzoni, inscena ‘Cin-Ci-Là’,operetta in due tempicon musiche di Virgi-lio Ranzato e la re-gia Andrea Binetti.Ingresso: 20-25 eu-ro, under 10 gratui-to, riduzioni per over65.

Eventi IN BREVE

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Giocolieriin piazza

Clown e giochi di ma-gia in piazza per unadomenica tutta dedi-cata ai più piccoli.Dalle 15.30 alle 17domenica 16 novem-bre piazza Oldriniospiterà giocolieri,equilibristi e mascot-te dei cartoni.

::

BB Sistersal CircoloLe hit del momento ri-visitate in chiave acu-stica per un serata al-l’insegna della mu-

sica. Il Circolo Clandi via Sacco e

Vanzetti ospi-ta venerdì 14novembredalle 21.30le BB Si-sters accom-pagnate dalchitarristaPeo. L’atmo-

sfera pop-dan-ce non farà ri-

manere gli spet-tatori seduti nean-

che per un attimo.

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Imparare fin da piccoli a ‘stare in strada’, così da diven-tare pedoni e futuri guidatori educati alle buone manie-re e al rispetto della legge. Sarà una giornata prima di tutto dedicata al gioco e aldivertimento, quella organizzata sabato 15 novembre dalle10 alle 20 dal settore Servizi Educativi del comune diSesto San Giovanni. Piazza Petazzi si trasformerà un mini circuito automo-bilistico dove i bambini potranno cimentarsi nelle pro-ve di guida con l’uso di un'auto da corsa a pedali. «L’educazione e la sicurezza stradale sono valori impor-tanti che si possono imparare fin da bambini - fanno sa-pere dal Servizio Educativo -. Per insegnarli ai bambi-ni abbiamo pensato a un metodo ludico e divertente».

All’evento prenderà parte anche la PoliziaLocale di Sesto San Giovanni, da sempreimpegnata direttamente in progetti dieducazione stradale anche nelle scuole.Sempre in piazza ci sarà uno stand dovepoter ammirare una vera auto di F1 ShowCar della Scuderia Ferrari e, all’interno de-gli uffici della Sogim Residenziale, partnerdell’iniziativa, una esposizione di modelli-ni di F1. Insieme a Sogim e Comune, hannopartecipato all’iniziativa anche la ScuderiaFerrari Club di Lodi e la Scuderia Ferrari Club diCernusco Sul Naviglio. In caso di maltempo, l'even-to sarà rinviato in altra data.

Educare alla sicurezza divertendosiPromotori Comune, polizia locale e partner privati

Si è aperto martedì, con due giorni di anticipo rispetto alla manifestazione mi-lanese, e si chiuderà domenica il BookCity made in Sesto. Dallo Spazio Mil al-la Biblioteca di villa Visconti passando per l’Istituto di storia contemporanea:sono decine gli appuntamenti che inviteranno i sestesi alla lettura e alla rifles-sione sulla scrittura. E ci sarà solo l’imbarazzo della scelta sui temi, che abbrac-ciano usi e costumi di altri Paesi, presentazione di libri che raccontano la sto-ria antica e più recente di Sesto e laboratori per i più piccoli in cui prendere con-fidenza con la carta, ancora oggi strumento fondamentale per rendere pensie-ri e parole reali. Info e programma completo: www.sestosg.net.

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Cultura & tempo libero Segnalateci gli appuntamenti e le iniziative sestesi all’indirizzo mail [email protected]

EVENTI :: NOVECENTO APPUNTAMENTI IN TRE GIORNI DEDICATI ALLA SCRITTURAMilanocapitaledel libro

di Aurora Dupin

Dal 13 al 16 novembre

terza edizione di BookCity

Scrittori e lettori a confronto nella cornice diMilano e provincia. Torna per il terzo anno con-

secutivo l’appuntamento con ‘BookCity’, larassegna made in Milano tutta dedicata ai libri,

alle case editrici e agli autori. E anche quest’an-no Sesto San Giovanni ha deciso di aderire al-

l’iniziativa proponendo appuntamenti che fannoda cornice al ricco programma milanese. Nel

capoluogo lombardo dal 13 al 16 novembre sfi-leranno sulle ‘passerelle’ di librerie, teatri, uni-versità, tutti trasformati per tre giorni in veri e

propri salotti letterari con un punto di riferi-mento, quello di Castello Sforzesco, a fare da

luogo di partenza. Saranno più di 900 gli eventiin programma, tra mostre, spettacoli, reading epresentazioni con oltre 1200 ospiti internazio-

nali e 200 editori coinvolti. Tra gli ospiti da nonperdere, David Grossman e il suo ‘Applausi a

scena vuota’ (Mondadori), che sarà presentatoin apertura giovedì 13 alle 20.30 al Teatro Dal

Verme e al quale il Comune consegnerà il sigil-lo d’oro della città. Ci sarà anche la signora del-la narrativa rosa Sophie Kinsella fino ai nostra-

ni Daria Bignardi con il suo ‘L’amore che ti me-riti’ (Mondadori), Giancarlo Carofiglio con

‘Una mutevole verità’ (Einaudi) e perfino lochef Carlo Cracco con la sua ultima fatica lette-

rario-culinaria ‘Dire, fare, brasare’ (Rizzoli).Tra gli approfondimenti culturali, sarà di certo

interessante il dialogo tra il cardinale AngeloScola e il filosofo Giulio Giorello (sabato 15 al-le 11, aula 211) come anche l’evento di chiusu-ra che vedrà salire sul palco del Piccolo Teatro

il premio nobel Dario Fo con una lezione di tea-tro-vita. Il programma completo sul sito

www.bookcitymilano.it.

IMPARARE GIOCANDO :: INIZIATIVA IN PIAZZA RIVOLTA AI PICCOLI SESTESI

13 novembre 2014 | 11

Direttore responsabile:Rosario Palazzolo

Società Editrice:Il Gazzettino di

Sesto San Giovanni s.r.l.R.E.A. 1980638

Redazione:Piazza F. Caltagirone, 75

20099 Sesto San GiovanniTel. 02.83413290 fax. 02.83413292

e-mail: [email protected] n° 6 del 26.03.2012

al Tribunale di MonzaStampa: Monza Stampa s.r.l.

via Buonarroti, 153 - 20052 Monza

Settima vittoria consecutiva per la Rondinella Basket nel cam-pionato di Serie D. I sestesi mantengono così inattaccato ilprimato di imbattibilità in questo inizio di stagione. Con-tro l’Asd Mojazza finisce 77-75 per i padroni di casa (dasottolineare i 20 punti di Melzi e i 17 di Biase). Prossimasfida per i sestesi della Rondinella, l’impegno in trasfertacontro i ragazzi del Politecnico di Milano. «Da lodare lo spi-rito di sacrificio da parte di tutti e l’atteggiamento difensi-vo degli ultimi minuti - dicono dalla dirigenza -. Ora la clas-sifica diventa interessante, ma guai a rilassarsi».

Sport Segnalateci gli avvenimenti sportivi e le storie delle associazioni sestesi all’indirizzo mail

[email protected]

Arturi-Laterza. Ci hanno pensato anco-ra loro a portare alla vittoria il Geas Ba-sket là dove nessuno, in questo campio-nato era riuscito a vincere. A Selar-gius, in Sardegna, le rossonere di coachZanotti hanno vinto 67-57, portandosicosì di nuovo in cima alla classifica delgirone A del campionato di Serie A2 fem-minile (insieme a Torino). Prova corale, ma l’asse Arturi-Laterzaha tirato la volata al gruppo: la capita-na Giulia Arturi ha messo a segno 18 pun-ti con 8 assist e 26 di valutazione; l’ita-loamericana Maria Laterza, neoacqui-sto rossonero, ha invece firmato l’en-

nesima doppia-doppia (20 punti, 18rimbalzi, 28 di valutazione) di questa andata. «Questo è un campo difficile, dovenessuno aveva ancora vinto, e la presta-zione di Selargius anche stasera ci hafatto capire perché - commenta coachCinzia Zanotti -. Loro hanno corso tan-tissimo, mettendoci le mani addosso edifendendo individualmente per 40 mi-nuti. Non era facile, è stata una batta-glia, ma ogni nostra giocatrice merite-rebbe una menzione speciale: Giulia eMaria sono state certamente determi-nanti, hanno guidato la squadra e segna-to in due più della metà dei nostri pun-

ti, ma i tabellini non dicono della gran-dissima difesa diMazzoleni sulle loro playmaker, dellagrande partita di una Beretta che daesterna sta dando molto, di una Barbe-ris preziosissima in entrambe le fasi».Applausi, dunque. Serve carica perché sabato sera al Pa-laNat arrivano le avversarie del SangaMilano: match atteso per un duplice mo-tivo, sia perché si tratta di un derby, siaperché le milanesi sono tornate a vin-cere e l’hanno fatto contro una buonasquadra come Alghero. Palla a due al-le 20.30.

di Niccolò Villa

SERIE D :: I SESTESI MAI KO IN CAMPIONATO BATTONO ANCHE L’ASD MOJAZZA

La Rondinella vola: sette su setteProssimo impegno in trasfertacontro il Politecnico di Milano

Libertas Girls, altra sconfittaAltra sconfitta per le Libertas Girls nelcampionato di pallavolo di Serie D. Im-pegnata con la capolista Oro Volley Scan-zorosciate, la prima squadra di casa Li-bertas è stata battuta dalle ospiti (i par-ziali: 25-21, 25-21, 25-16), nonostante labuona prestazione di Martina Romeo eFederica Girolami. Sabato 15 novembrealle 20.30 sfida casalinga contro le giova-ni della Foppapedretti Bergamo (gioca-no le Under15).

Alpin Cup al Parco NordSi terrà domenica la decima edizione del-la Alpin Cup, la mezza maratona che va inscena in autunno al Parco Nord Milano,organizzata dal Gruppo Sportivo Alpini diSesto San Giovanni. Sono previsti diversipercorsi per gli iscritti: mezza maratonacompetitiva per tesserati Fidal, 10,5 chilo-metri non competitiva per amatori e una‘mini Alpin Cup’ da mezzo chilometro. Tutte le informazioni sul sito http://www.alpinisestosg.it.

BASKET :: PADDY POWER VITTORIOSO IN SARDEGNA: SABATO SFIDA CONTRO IL SANGA MILANO

La Pro vincenel turno

infrasettimanalecon MontichiariSpampatti sbaglia un rigore,Castagna rimedia, ma la Pro Se-sto pareggia. Ancora. In casa,davanti al pubblico dello sta-dio Breda di Sesto San Giovan-ni, la Pro Sesto non è riusci-ta a superare il Sondrio. E’successo domenica quando ibiancocelesti hanno racimola-to solo un punto. Nel turno infrasettimanale in-vece, giocato mercoledì alle 14.30contro Montichiari (gara intrasferta), la Pro Sesto ha vin-to 0-1. I ragazzi di Roncarihanno spinto per tutto il matche hanno poi trovato il gol delvantaggio con Scavo al sestominuto del secondo tempo.Tre punti che fanno morale eche spingono la Pro avanti inclassifica.

Niccolò Villa

CALCIO

Arturi-Laterza, asse spazialeZanotti plaude: «Prova corale»

GEAS Pronte

al derby

12 | 13 novembre 2014 Pubblicità